Obbligo di risposta
La presente rilevazione, compresa tra le rilevazioni statistiche di interesse pubblico, è inserita nel Programma statistico nazionale 2017-2019 – Aggiornamento 2019 (codice IST-02575), approvato con DPR 25 novembre 2020. Il Programma statistico nazionale in vigore è consultabile sul sito internet dell’Istat all’indirizzo: http://www.istat.it/it/istituto-nazionale-di-statistica/organizzazione/normativa.
L’obbligo di risposta per questa rilevazione è sancito dall’art.7 del decreto legislativo n. 322/1989 e dal DPR 25 novembre 2020 di approvazione del Programma statistico nazionale 2017-2019, Aggiornamento 2019; la violazione di tale obbligo sarà sanzionata ai sensi degli artt. 7 e 11 del decreto legislativo n. 322/1989 e del medesimo DPR 25 novembre 2020 (allegato “Elenco dei lavori (Sdi e Sda) compresi nel Psn 2017-2019, Aggiornamento 2019, per i quali la mancata fornitura dei dati configura violazione dell’obbligo di risposta”). L’elenco delle indagini per le quali, in caso di violazione dell’obbligo, è prevista l’applicazione della sanzione amministrativa è consultabile sul sito internet dell’Istat alla pagina http://www.istat.it/it/istituto-nazionale-di-statistica/organizzazione/normativa.
Riferimenti di legge
- Legge 27 dicembre 2017, n. 205, “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018 – 2020” – art. 1, commi da 227 a 237;
- Decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322, “Norme sul Sistema statistico nazionale e sulla riorganizzazione dell’Istituto nazionale di statistica” – art. 6 (compiti degli uffici di statistica), art. 7 (obbligo di fornire dati statistici), art. 8 (segreto d’ufficio degli addetti agli uffici di statistica), art. 9 (disposizioni per la tutela del segreto statistico), art. 11 (sanzioni amministrative); art. 13 (Programma statistico nazionale);
- Decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2010, n. 166, “Regolamento recante il riordino dell’Istituto nazionale di statistica”;
- Decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33, “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte di Pubbliche Amministrazioni” – art. 5 ter (accesso per fini scientifici ai dati elementari raccolti per finalità statistiche);
- Decreto del Presidente della Repubblica 25 novembre 2020, di approvazione del Programma statistico nazionale 2017-2019 – Aggiornamento 2019 e del collegato Elenco dei lavori (Sdi e Sda) per i quali la mancata fornitura dei dati configura violazione dell’obbligo di risposta sanzionata ai sensi degli artt. 7 e 11 del decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322 (S.O. n. 08 alla Gazzetta Ufficiale 11 febbraio 2021 – serie generale – n.35).
- Piano Generale del Censimento permanente delle Istituzioni Pubbliche approvato dal Consiglio dell’Istituto il 13 dicembre 2019.
Segreto statistico
Le informazioni raccolte, tutelate dal segreto statistico (art. 9 d.lgs. n. 322/1989) e – nel caso di trattamento di dati personali – sottoposte alla normativa vigente (d.lgs. n. 196/2003), potranno essere utilizzate, anche per successivi trattamenti, dai soggetti del Sistema statistico nazionale, esclusivamente per fini statistici, nonché essere comunicate per finalità di ricerca scientifica alle condizioni e secondo le modalità previste dall’art. 7 del Codice di deontologia per i trattamenti di dati personali effettuati nell’ambito del Sistema statistico nazionale (allegato A.3 del d.lgs. n. 196/2003).
I responsabili del trattamento statistico dei dati raccolti nell’ambito della presente indagine sono il Direttore centrale per le statistiche economiche e il Direttore centrale per la raccolta dati dell’Istat.
Per il trattamento dei dati personali, ai sensi dell’art. 28 del decreto legislativo n. 196/2003, il titolare è l’Istat – Istituto nazionale di statistica, Via Cesare Balbo 16, 00184 Roma e i responsabili per l’Istat, ai sensi dell’art. 29 del medesimo d.lgs. n. 196/2003, per le fasi della rilevazione di rispettiva competenza, sono i Direttori centrali sopra indicati; al Direttore centrale per la raccolta dati è possibile rivolgersi anche per conoscere il nominativo degli altri responsabili e per quanto riguarda l’esercizio dei diritti degli interessati.