Occupati e disoccupati

Allo scopo di migliorare la tempestività dell’informazione statistica sull’evoluzione del mercato del lavoro, e nell’ambito degli accordi stabiliti in sede europea, l’Istat avvia la pubblicazione delle stime mensili dei principali indicatori del mercato del lavoro derivanti dalla Rilevazione sulle forze di lavoro, le quali sono anche diffuse dall’Eurostat nell’ambito dell’odierno comunicato sulla disoccupazione nei vari paesi europei.

In occasione di questa prima uscita, relativa al mese di ottobre 2009, vengono messe a disposizione degli utilizzatori anche le serie storiche a partire da gennaio 2004.

Le stime mensili sono ottenute sulla base di opportune metodologie statistiche, a partire da una parte consistente (oltre 25.000 famiglie per il mese di ottobre) del campione mensile coinvolto nella rilevazione. Date le innovazioni introdotte le serie devono essere considerate ancora provvisorie.

Sulla base delle informazioni finora disponibili, il numero di occupati a ottobre 2009 è pari a 23.099 mila unità (dati destagionalizzati), invariato rispetto a settembre e inferiore dell’1,2 per cento (-284 mila unità) rispetto a ottobre 2008. Il tasso di occupazione è pari al 57,6 per cento.

Il numero delle persone in cerca di occupazione risulta pari a 2.004 mila unità, in crescita del 2,0 per cento (+39 mila unità) rispetto al mese precedente e del 13,4 per cento (+236 mila unità) rispetto a ottobre 2008. Il tasso di disoccupazione ha raggiunto l’8,0 per cento, quello di disoccupazione giovanile è pari al 26,9 per cento.

Nota. Il 17 dicembre 2009 l’Istat ha diffuso una nuova release delle serie mensili dei principali indicatori sul mercato del lavoro. Come già segnalato, è in corso un processo di affinamento della metodologia utilizzata per la produzione delle stime, da considerarsi tuttora come provvisorie.