Embargo per i comunicati stampa di maggior rilievo
Per i comunicati stampa che rientrano in questa tipologia (Stima provvisoria Prezzi al consumo; Paniere dei prezzi al consumo; Stima preliminare del Pil; Conti economici trimestrali; Pil e indebitamento delle AP; Conti economici nazionali; Conto trimestrale delle Amministrazioni pubbliche, reddito e risparmio delle famiglie e profitti delle società; Occupati e disoccupati; Mercato del lavoro; Produzione industriale, Prospettive per l’economia italiana; Fiducia dei consumatori e delle imprese) è previsto l’invio sotto embargo alle agenzie di stampa accreditate 30 minuti prima dell’ora di diffusione. In questo lasso di tempo il personale dell’ufficio stampa effettua il monitoraggio costante delle agenzie, per verificare il rispetto dell’embargo.
Le agenzie di stampa che si accreditano si impegnano a osservare questa procedura di diffusione. Il mancato rispetto dell’embargo comporta la sospensione temporanea – o definitiva nel caso di infrazione reiterata – al pre accesso ai comunicati stampa.
Embargo per il rilascio di prodotti complessi
Per agevolare il lavoro dei giornalisti in occasione del rilascio di prodotti particolarmente articolati e ricchi di dati, l’Istat utilizza diverse procedure di embargo.
Nel caso di una pubblicazione, questa viene recapitata alle redazioni con 24 ore di anticipo rispetto al giorno fissato per la diffusione.
Se invece si tratta della preview di un prodotto on line vengono fornite le credenziali d’accesso dopo aver ricevuto via mail l’impegno nominativo a rispettare l’embargo.
Infine, i giornalisti possono essere invitati a una conferenza stampa sotto embargo nel corso della quale i curatori del volume ne illustrano gli aspetti di maggiore rilievo.
In tutti i casi, il personale dell’ufficio stampa effettua il monitoraggio dei media fino al momento stabilito per la diffusione, al fine di verificare il rispetto dell’embargo.