L’Istat diffonde, per il primo trimestre del 2009, il tasso di posti vacanti per le attività del settore privato non agricolo, a esclusione dei servizi sociali e personali, e avvia la pubblicazione delle nuove serie nella classificazione Ateco 2007.
Tale indicatore viene prodotto sulla base dell’indagine trimestrale sui posti vacanti e le ore lavorate, che riguarda le imprese con almeno 10 dipendenti, ed è stato pubblicato, a partire dallo scorso gennaio, nella classificazione Ateco 2002.
Il passaggio alla nuova classificazione delle attività economiche è coerente con quanto richiesto dal regolamento quadro sulle statistiche trimestrali sui posti vacanti (Reg. Ce n. 453/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio) e si inserisce all’interno del processo di migrazione alla nuova classificazione Nace Rev. 2 (di cui l’Ateco 2007 costituisce la versione italiana) che sta avvenendo contestualmente in tutti i paesi dell’Unione europea.
Le serie storiche degli indicatori espressi in Ateco 2007 sono state calcolate retrospettivamente per il periodo che inizia dal primo trimestre 2004 e sostituiscono quelle già pubblicate in Ateco 2002.