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ATECO 2025
Dal 1 gennaio 2025 entra in vigore ATECO 2025, la nuova classificazione delle attività economiche. La classificazione sarà adottata operativamente a partire dal 1 aprile 2025, così come chiarito nella nota per la stampa congiunta dell’Istat, del sistema camerale e fiscale.
ATECO 2025, risultato di un processo di revisione coordinato dall’Istat iniziato nel 2018, rappresenta la versione nazionale della classificazione europea delle attività economiche in quanto dettaglia i contenuti espressi nella classificazione NACE Rev. 2.1 e rappresenta al meglio la peculiarità del sistema produttivo nazionale. In particolare, la nuova versione contiene una più puntuale descrizione delle attività economiche che caratterizzano i processi di innovazione e di trasformazione del tessuto produttivo internazionale, dell’economia e della società italiana ed europea.
Tutti i documenti utili al corretto utilizzo della nuova classificazione saranno progressivamente pubblicati nella sezione dedicata.
ATECO 2025, resa nota in G. U. n. 302 del 27 dicembre 2024, è coerente con NACE Rev. 2.1 in linea con quanto stabilito nel Regolamento delegato (Ue) 2023/137 della Commissione, che modifica il Regolamento (CE) n. 1893/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio; nella sua versione in lingua italiana il Regolamento di adozione è stato successivamente oggetto della rettifica n. 2024/90720
Nell’ambito delle operazioni di revisione che hanno portato alla definizione della nuova classificazione ATECO 2025 è stato attivato un processo pubblico e trasparente per l’individuazione dei bisogni informativi: nell’autunno 2023 si è conclusa la raccolta delle istanze di modifica della classificazione, provenienti dagli utenti. Le oltre 700 istanze pervenute sono state valutate dagli esperti, per un’analisi puntuale, tematica e metodologica.
Lo svolgimento dell’intero processo è stato supportato dal Comitato Ateco e da una rete di referenti stabili. Nell’ambito dei lavori del Comitato, in una logica di cooperazione interistituzionale, è stato anche attivato un tavolo tecnico tra l’Istat, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il sistema camerale (Unioncamere e Infocamere) e quello fiscale (Agenzia delle Entrate e Sogei), finalizzato a ottimizzare il lavoro di implementazione di ATECO 2025 nei registri statistici e amministrativi.
Tra le attività poste in agenda dall’Istat per riclassificare le unità economiche secondo la nuova classificazione ATECO 2025 all’interno dei registri esclusivamente statistici, si segnala la Rilevazione delle attività economiche per l’implementazione della nuova classificazione ATECO svoltasi nel 2024.