La classificazione delle attività economiche viene modificata dopo molti anni e in occasione dei processi di revisione guidati a livello internazionale e poi implementati anche a livello nazionale, generando nuove versioni. L’opportunità di andare incontro alle esigenze di rappresentare in maniera più adeguata i cambiamenti che intercorrono nella realtà economica nazionale ha spinto l’Istat a definire un processo di aggiornamento periodico più frequente della classificazione che riguarda soltanto l’ambito nazionale e quindi solo le categorie e sottocategorie ATECO (rispettivamente i codici a 5 e 6 cifre) e le note esplicative, nel rispetto della conformità alla NACE vigente.
Le classificazioni (nei formati pdf, xlsx, turtle, xml), le tabelle di raccordo e altro materiale informativo sono disponibili nella Documentazione tecnica.
ATECO 2007 aggiornamento 2022
ATECO 2007 aggiornamento 2021
ATECO 2007
ATECO 2002
L’ATECO 2002 inoltre ha avuto l’obiettivo di soddisfare l’esigenza di una comune nomenclatura tra le pubbliche amministrazioni per la classificazione delle unità di produzione di beni e servizi e per definire le attività oggetto delle loro competenze istituzionali.
ATECO '91
La classificazione delle attività economiche (ATECO ’91) aveva come base di riferimento internazionale la versione “non emendata” della NACE Rev. 1 in modo da rendere coincidenti le due classificazioni fino al quarto livello di dettaglio. Un quinto livello di dettaglio fu introdotto nell’ATECO ’91 articolando a livello analitico, ove necessario, i codici a quattro cifre. Eurostat e gli altri Paesi europei adottarono la versione NACE Rev. 1 “emendata” successivamente al rilascio di ATECO ’91; ne consegue che 25 codici contenuti in ATECO ’91 non hanno corrispondenza diretta con quelli della NACE Rev. 1 “emendata” e, quindi, con la classificazione adottata dagli altri Paesi della comunità.