Il Censimento permanente sui banchi di scuola AS 2022-2023 - Informativa sul trattamento dei dati personali
Informativa per i partecipanti a Il Censimento sui banchi di scuola
Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679 (di seguito “Regolamento”), si forniscono le seguenti informazioni sulle modalità di trattamento dei dati personali acquisiti con il Modulo di adesione all’iniziativa Il Censimento permanente sui banchi di scuola .
L’iniziativa rientra nell’ambito di una collaborazione istituzionale tra l’Istituto Nazionale di Statistica, di seguito denominato “Istat”, e il Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Titolare del trattamento
Ai sensi dell’art. 24 del Regolamento, titolare del trattamento è l’Istat, con sede in Via Cesare Balbo 16, 00184 Roma (e-mail: censimento.scuola@istat.it – Centralino +39 06.46731).
Responsabile della protezione dei dati
Il Responsabile della Protezione dei Dati (RPD), designato ai sensi dell’art. 37 del Regolamento, è raggiungibile al seguente indirizzo: Istituto Nazionale di Statistica – Responsabile della Protezione dei dati personali, Via Cesare Balbo 16, 00184 Roma (e-mail: responsabileprotezionedati@istat.it).
Finalità e basi giuridiche del trattamento
I dati forniti per partecipare all’iniziativa Il Censimento permanente sui banchi di scuola saranno trattati dall’Istat esclusivamente per la gestione delle sue fasi e per lo svolgimento delle attività disciplinate dal Regolamento dello stesso.
I dati personali sono trattati dall’Istat per l’esecuzione dei propri compiti istituzionali, che comprendono anche la promozione della cultura statistica, con particolare riguardo alla diffusione della conoscenza del Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni, delle sue novità e della sua utilità per la comprensione del proprio territorio.
Il conferimento dei dati è facoltativo, tuttavia, la loro mancata fornitura non consentirà di prendere in esame la domanda di adesione all’iniziativa.
Destinatari e categorie di destinatari
I dati saranno trattati esclusivamente dal personale dell’Istat.
Conservazione dei dati
I dati personali saranno conservati per il tempo necessario per la gestione dell’iniziativa e comunque per un tempo massimo di 1 anno dopo la sua conclusione.
Diritti degli interessati
Gli interessati hanno il diritto di ottenere dall’Istat, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente, l’accesso ai propri dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che li riguarda o di opporsi al trattamento (artt. 15 e ss. del Regolamento). L’apposita istanza può essere presentata con le seguenti modalità:
- a mezzo posta, inviando l’istanza all’indirizzo: Istituto nazionale di statistica – Responsabile della Protezione dei dati personali, via Cesare Balbo 16, 00184 Roma;
- a mezzo posta elettronica, scrivendo all’indirizzo: responsabileprotezionedati@istat.it
Diritto di reclamo
Gli interessati che ritengono che il trattamento dei dati personali a loro riferiti avvenga in violazione di quanto previsto dal Regolamento hanno il diritto di proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali, come previsto dall’art. 77 del Regolamento, o di adire le opportune sedi giudiziarie, ai sensi dell’art. 79 del Regolamento.
Informativa per comunicazioni da Il Censimento sui banchi di scuola
Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679 (di seguito “Regolamento”), si forniscono le seguenti informazioni sulle modalità di trattamento dei dati personali acquisiti nel corso dell’iscrizione all’iniziativa Il Censimento permanente sui banchi di scuola per l’invio di comunicazioni relative alle nuove iniziative organizzate dall’Istat per le scuole.
Titolare del trattamento
Ai sensi dell’art. 24 del Regolamento, titolare del trattamento è l’Istat, con sede in Via Cesare Balbo 16, 00184 Roma (e-mail: censimento.scuola@istat.it – Centralino: +39 06.46731).
Responsabile della protezione dei dati
Il Responsabile della Protezione dei Dati (RPD), designato ai sensi dell’art. 37 del Regolamento, è raggiungibile al seguente indirizzo: Istituto Nazionale di Statistica – Responsabile della Protezione dei dati personali, Via Cesare Balbo 16, 00184 Roma – responsabileprotezionedati@istat.it).
Finalità e basi giuridiche del trattamento
I dati relativi all’indirizzo di posta elettronica, forniti al momento dell’iscrizione all’iniziativa Il Censimento permanente sui banchi di scuola, saranno trattati dall’Istat per l’invio di comunicazioni inerenti le future iniziative progettate dall’Istituto e rivolte alle scuole; per non ricevere più tali messaggi, sarà sufficiente rispondere alla comunicazione ricevuta sulla propria posta elettronica, scrivendo nell’oggetto cancellazione dal servizio.
I dati personali sono trattati dall’Istat per l’esecuzione dei propri compiti istituzionali, che comprendono anche la promozione della cultura statistica.
Destinatari e categorie di destinatari
I dati saranno trattati esclusivamente dal personale dell’Istat.
Conservazione dei dati
I dati relativi all’indirizzo di posta elettronica saranno conservati fino alla richiesta di cancellazione dal servizio, secondo le modalità in precedenza indicate.
Diritti degli interessati
Gli interessati hanno il diritto di ottenere dall’Istat, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente, l’accesso ai propri dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che li riguarda o di opporsi al trattamento (artt. 15 e ss. del Regolamento). L’apposita istanza può essere presentata con le seguenti modalità:
- a mezzo posta, inviando l’istanza all’indirizzo: Istituto nazionale di statistica – Responsabile della Protezione dei dati personali, via Cesare Balbo 16, 00184 Roma;
- a mezzo posta elettronica, scrivendo all’indirizzo: responsabileprotezionedati@istat.it
Diritto di reclamo
Gli interessati che ritengono che il trattamento dei dati personali a loro riferiti avvenga in violazione di quanto previsto dal Regolamento hanno il diritto di proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali, come previsto dall’art. 77 del Regolamento, o di adire le opportune sedi giudiziarie, ai sensi dell’art. 79 del Regolamento.