Presidente

Gli organi di governo sono il Presidente e il Consiglio che programmano, indirizzano e valutano l’attività, in particolare tecnico-scientifica, dell’Istituto e dei dirigenti di livello più elevato.

Il Presidente dell’Istituto nazionale di statistica è nominato con Decreto del Presidente della Repubblica su proposta del Presidente del Consiglio, previa deliberazione del Consiglio dei ministri. È scelto fra i professori ordinari di materie statistiche, economiche e affini; la sua carica dura quattro anni e può essere rinnovata una sola volta. È il rappresentante legale dell’Istituto per le questioni di carattere generale, sovrintende all’andamento dell’Istat e ne assicura il coordinamento tecnico-scientifico. Cura i rapporti istituzionali e con le organizzazioni internazionali. Verifica l’attuazione degli indirizzi espressi dal Consiglio, cui riferisce periodicamente.

Il Presidente dell’Istat è Francesco Maria Chelli, nominato con Decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2024.

Professore Ordinario di Statistica Economica presso il Dipartimento di Scienze Economiche e Sociali della Facoltà di Economia “Giorgio Fuà” dell’Università Politecnica delle Marche dal 2006, il professor Chelli è stato, presso tale Ateneo, anche Direttore del Dipartimento di Scienze Economiche e Sociali, Preside della Facoltà di Economia e referente di Ateneo del Network Università per la Pace. Ha presieduto per due mandati la Società Italiana di Economia Demografia e Statistica.

Nel 2021 ha vinto la selezione per Direttore del Dipartimento per la Produzione Statistica dell’Istat, incarico che ha ricoperto fino al 2022. Dal 2022 al 2023, è stato membro del Consiglio dell’Istituto. In seguito, alla scadenza del mandato del Presidente Blangiardo, dopo essere stato incaricato della rappresentanza legale e ordinaria amministrazione dell’Istituto, in qualità di componente anziano del Consiglio, ha assunto la carica di Presidente facente funzioni dell’Istat a partire dal 9 maggio 2023.

Fra i principali temi di ricerca del professor Chelli, che è autore di oltre cento articoli pubblicati su riviste scientifiche e ha partecipato a progetti scientifici di ricerca e didattica di rilievo internazionale, ci sono Povertà e condizioni di vita, Dinamica del mercato del lavoro, Disparità territoriali, Modelli insediativi e urbanizzazione, Indicatori statistici di sviluppo sostenibile, Avanzamenti metodologici di contabilità nazionale e Indici compositi per la valutazione strategica delle dinamiche economiche, dell’ambiente e delle politiche pubbliche.