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Operatori commerciali all’esportazione
Nel 2010 la presenza commerciale italiana all’estero mostra un significativo recupero: sono infatti 205.974 gli operatori con l’estero, in aumento del 6% circa rispetto al 2009 e in linea con il valore rilevato nel 2008. Al netto dei micro-esportatori (con vendite all’estero inferiori a 75 mila euro), si rilevano 76.820 operatori: nonostante l’aumento del 3,8% registrato sul 2009, il loro numero è ancora inferiore del 4,8% rispetto a quello registrato nel 2008.
Il valore delle vendite all’estero è in ripresa rispetto al 2009 per tutte le classi di fatturato esportato. Gli operatori all’export di maggiore dimensione (50 milioni ed oltre, pari a 951 unità nel 2010) realizzano vendite per 161 miliardi, in aumento del 22,7% sul 2009.
Nel 2010 le vendite all’estero risultano comunque inferiori al 2008 per tutte le classi di fatturato. In particolare, il più ampio gap nei livelli di vendite all’estero (-12,8%) si riscontra per gli operatori con almeno 50 milioni di fatturato (1.091 unità nel 2008).
La concentrazione delle esportazioni è in aumento, la quota delle vendite all’estero realizzata dai primi 1.000 operatori passa dal 48,4% del 2008 al 49,1% del 2010. I primi 100 operatori rappresentano nel 2010 il 23,6% dell’export, in aumento dal 22,5% del 2008.
Con 42 mila presenze all’estero, il settore dei macchinari ed apparecchi si caratterizza per la più elevata numerosità di operatori all’export.
La maggior numerosità di operatori all’esportazione si rileva per le vendite verso l’Ue, con circa 155 mila presenze nel 2010 e una quota sul totale dell’export pari al 58,3%.
I primi 4 paesi per numero di presenze sono la Germania (70 mila), la Francia (68 mila), la Spagna (48 mila) e la Svizzera (47 mila).
Malgrado le sostanziali differenze tra paesi di sbocco della dimensione media degli operatori all’export, le dimensioni mediane (meno influenzate da valori estremi), confermano una presenza diffusa di micro-esportatori in tutte le aree di destinazione.
L’Asia orientale è la terza area geografica per numero di presenze di operatori commerciali italiani, superando l’America settentrionale di circa 1.500 presenze.
Le regioni con il maggior numero di operatori all’export sono la Lombardia (circa 58 mila), il Veneto (oltre 28 mila), l’Emilia Romagna (circa 23 mila), la Toscana (circa 21 mila) e il Piemonte (quasi 18 mila).
Nel periodo 2008-2010 il 12% circa degli operatori mostra notevoli difficoltà a riposizionarsi sui livelli pre-crisi, passando a classi di fatturato inferiori, mentre il 9% circa riesce a migliorare la propria performance collocandosi in classi di fatturato superiori.