Tavole di dati

La matrice dei conti nazionali

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I rapporti economico finanziari tra i soggetti del sistema economico sono solitamente rappresentati nella Contabilità nazionale attraverso la compilazione di una sequenza di conti a sezioni contrapposte in cui si registrano rispettivamente le uscite e le entrate degli intestatari; questi ultimi possono coincidere con l’intera economia, oppure con gruppi di unità di produzione omogenea (branche) o di unità istituzionali (settori istituzionali).

I conti si susseguono in sequenza, dal primo, che descrive la produzione dei beni e servizi, all’ultimo, il conto della formazione del capitale, che mostra l’indebitamento (accreditamento) del Paese nei confronti del Resto del Mondo. Questa presentazione ha il limite di non riportare direttamente le interrelazioni tra le varie fasi del processo economico e soprattutto di non evidenziare l’origine delle entrate, né la destinazione delle uscite.

Per superare questi limiti l’Istat presenta in forma matriciale i flussi monetari registrati nei Conti nazionali, pubblicando la nuova Matrice dei Conti nazionali relativa all’anno 2013 (il nome inglese è National account matrix, nel testo è usata la forma abbreviata Nam).

La Nam, infatti, presenta nella forma più completa, tutte le informazioni sui flussi di distribuzione e redistribuzione, esplicitando il settore di partenza e quello di destinazione, così come sono stimati, (ma non altrove pubblicati), di tutti gli aggregati dei conti per Settore istituzionale.

La pubblicazione di questa tavola ha l’obiettivo di dare una più ampia informazione sui Conti nazionali per settore istituzionale, presentandoli con un ulteriore dettaglio rispetto alla loro diffusione standard (per la matrice del 2014 cfr. le tavole della sequenza dei conti pubblicate dall’Istat il 22 settembre 2017 nella banca dati I.stat).

Si tratta di una matrice quadrata costituita da 13 conti, ognuno dei quali è intestato ai settori e alle categorie di transazioni previste dagli attuali schemi di Contabilità nazionale, e può essere elaborata a diversi livelli di dettaglio di prodotti, attività economiche (branche di attività economica) e settori. Si segnala che il formato proposto dal Manuale europeo dei Conti nazionali (Sec) prevede dieci conti ma l’Istat ritiene utile scomporre quello del Capitale in quattro conti distinti.

Il maggior dettaglio della Nam è ottenuto utilizzando le tavole Supply and Use, nonché i dati dei Conti non finanziari dei Settori istituzionali coerenti con esse; la pubblicazione della Nam deve perciò, necessariamente, essere preceduta dal rilascio e diffusione di queste due fonti che rappresentano i building blocks della Matrice dei Conti nazionali. La Nam (anno 2014) qui presentata è coerente con le Tavole delle risorse e degli impieghi diffuse il 7 febbraio 2018.

La Nam è una matrice elaborata a 20 branche e 20 prodotti per il Conto dei beni e servizi e per il Conto della produzione, mentre per gli altri conti (Conto della generazione del reddito, Conto dell’allocazione dei redditi primari, Conto della distribuzione secondaria del reddito, Conto dell’utilizzo del reddito, Conto del capitale e Conto del Resto del Mondo) la matrice è elaborata per i sei Settori istituzionali (Società non finanziarie, Società finanziarie, AAPP, Famiglie Consumatrici, Famiglie Produttrici e Istituzioni sociali private) e per il Totale economia.

La nota metodologica allegata alle tavole fornisce una sintetica descrizione della Nam e illustra il suo significato e i conti in essa riportati.


Per informazioni

Direzione centrale per la Contabilità nazionale
Livia Mastrantonio
tel. 06 4673.3006
mastrant@istat.it

Periodo di riferimento: Anno 2014

Data di pubblicazione: 14 febbraio 2018

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