I due file (cross section relativi agli anni: 2005 e 2008) costituiscono una base informativa integrata sull’occupazione dipendente, di tipo LEED (linked employer employee data base), ottenuta utilizzando micro-dati annuali prevalentemente di fonte amministrativa.
L’integrazione è stata condotta sfruttando informazioni provenienti da archivi amministrativi (prevalentemente di natura fiscale e previdenziale), opportunamente trattati per esser utilizzabili a fini statistici e integrati con il Registro statistico delle imprese attive del settore dell’industria e dei servizi privati (Asia).
L’integrazione ha permesso di ottenere una base dati a livello di “posizione lavorativa”, che fornisce informazioni di carattere professionale sui lavoratori (posizione nella professione, regime orario, carattere dell’occupazione, luogo di lavoro), di tipo retributivo (retribuzioni lorde e nette) e informazioni utili a caratterizzare le imprese datori di lavoro (settore economico, classe dimensionale, collocazione territoriale). Inoltre, sono disponibili alcune variabili demografiche del dipendente (genere, età, paese di nascita).
Il campo di osservazione è ristretto alla sottopopolazione dei lavoratori dipendenti occupati a tempo pieno per l’intero anno nella stessa impresa, nei settori dell’industria e dei servizi, ovvero ai cosiddetti “core workers”. Nel data set sono disponibili le divisioni di attività economiche caratteristiche del “Made in Italy”. Tale base dati, composta da 312.376 lavoratori per l’anno 2005 e da 278.475 lavoratori per l’anno 2008, presenta una copertura, a livello di imprese, che si attesta al 59,0 per cento dell’universo di riferimento nel 2005 e al 55,4 per cento nel 2008, mentre i corrispondenti “core workers” incidono sui lavoratori dipendenti di Asia relativi ai settori del Made in Italy, per il 56,8 per cento nel 2005 e il 55,6 per cento nel 2008.