A partire dalla pubblicazione dei dati di gennaio 2024, gli indici della produzione industriale sono diffusi nella nuova base di riferimento 2021=100. Anche la base di calcolo è stata aggiornata e ora è relativa al 2023. Gli aspetti metodologici e i principali effetti prodotti dal ribasamento sull’evoluzione degli indici sono illustrati nella presente nota informativa.
Gli indici del 2024 sono calcolati attraverso il metodo del concatenamento introdotto dalla pubblicazione degli indici relativi al mese di gennaio 2022. Le innovazioni introdotte riguardano oltre al cambiamento della base di riferimento anche le fonti utilizzate, l’aggiornamento del campione di imprese utilizzato nella rilevazione, la revisione del sistema di ponderazione, l’aggiornamento del paniere dei beni.
A partire da questa edizione, per alcuni gruppi di attività economica, la rilevazione sulla produzione industriale utilizza informazioni derivanti dalla rilevazione sul fatturato dell’industria opportunamente deflazionate.
Gli indici sono calcolati secondo la formula di Laspeyres utilizzando una struttura di pesi aggiornata annualmente. Gli indici, elaborati in base di calcolo, vengono successivamente riportati alla base di riferimento.
Nel confronto tra le strutture ponderali della base di calcolo 2022 e 2023 emergono alcune variazioni dei pesi per i diversi raggruppamenti: ad una flessione dell’incidenza dei beni di consumo corrisponde un aumento della stessa intensità di quella dei beni intermedi. Inoltre, al calo di incidenza dei beni strumentali corrisponde l’incremento della quota per l’energia. Come per la base 2022, i settori con maggiore incidenza nell’indice della produzione industriale sono quelli dell’industria della metallurgia e fabbricazione dei prodotti in metallo (15,9%) e quello della fabbricazione di macchinari e attrezzature non classificate altrove (13,1%).
Con il passaggio alla base di calcolo 2023, il precedente paniere di 612 macro voci di si è modificato, anche a seguito delle innovazioni sulle fonti utilizzate. A fronte di 58 macroprodotti eliminati ne sono stati inseriti 40: il numero di macroprodotti elementari della nuova base è dunque pari a 594. Per la base 2023 le imprese presso le quali viene rilevata la produzione mensile sono poco meno di 5.400; le unità rispondenti sono invece 5.700 e comunicano dati relativi a circa 9.500 flussi mensili di produzione.
Gli indici della produzione industriale a partire dal 1990 e fino al livello di classe di attività economica in base di riferimento 2021=100 sono pubblicati sul sito IstatData. I dati in base di calcolo sono disponibili su richiesta.