Codifica delle cause di morte con l’ICD-10

Formati disponibili:  volume integrale (pdf)
Edizione: 2020
Collana: Letture Statistiche – Metodi
Pagine: 266
ISBN: 978-88-458-2092-2

Per la codifica delle cause di morte, l’Istat utilizza la decima revisione della Classificazione Internazionale delle Malattie (ICD-10) redatta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità – OMS.

È prevista un’edizione della classificazione ogni tre anni: l’ultima è stata rilasciata nel 2019 e nel 2020 è stata ulteriormente aggiornata al fine di includere i nuovi codici e le istruzioni per la codifica dei decessi COVID-19 correlati.

Dal 2016 l’Istat ha adottato il software di codifica automatica Iris, il più usato in Europa e nei paesi extraeuropei, migliorando così la comparabilità della codifica delle cause di morte a livello internazionale.

Questo volume nasce dalla necessità di aggiornare le istruzioni per la codifica pubblicate dall’Istat nel 2016, includendole insieme ai principali elementi del funzionamento del sistema Iris, in modo da dare supporto all’attività di codifica.

Scopo principale del volume è contribuire al miglioramento della qualità delle statistiche di mortalità per causa, aumentando la trasparenza riguardo alle metodologie di codifica adottate dall’Istat e contribuendo all’armonizzazione internazionale e alla riduzione della variabilità tra i codificatori.

Nota: In data 2 maggio alle ore 7.45 è stato sostituito l’E-book in quanto il Prospetto 3.2 – Criteri per l’applicazione delle sequele, alle pagine 41 e 42, risultava incompleto.