Quest’anno è anche Pop – l’ormai nota mascotte dell’iniziativa – ad annunciare in un breve video l’avvio dell’edizione 2022 del Censimento permanente sui banchi di scuola.
In cosa consiste questa attività promossa dell’Istat grazie alla collaborazione con il Ministero dell’Istruzione? Prima c’è un percorso formativo da seguire, poi ci si sfida nelle censigare e, infine, si concorre con un lavoro creativo. Possono partecipare alunne e alunni della terza, quarta e quinta classe della scuola primaria e studenti delle tre classi della secondaria di primo grado.
Percorso formativo, gare e lavoro creativo sono differenziati, naturalmente, per i due diversi ordini di scuola. Comunque, per chi ancora non lo sapesse, partecipare al Censimento permanente sui banchi di scuola significa imparare, scoprire molte informazioni sul territorio italiano e sulle persone che ci vivono e, al tempo stesso, divertirsi.
E allora bambine, bambini, ragazze e ragazzi non indugiate e correte ad avvisare i vostri insegnanti, perché le classi vanno iscritte entro il 12 dicembre.
Gli insegnati dovranno compilare un form e raccogliere le autorizzazioni dei genitori alla vostra partecipazione, oltre a leggere l’informativa e il regolamento .
Ma a cosa serve il Censimento? Scopritelo sul sito dedicato
Per saperne di più:
le informazioni complete sono in questa pagina