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Censigare, una sfida in 30 domande

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È un bel numero 270. Sono le classi che, fra scuola primaria e secondaria di primo grado, hanno partecipato il 30 marzo alle Censigare, la prima tappa del contest, legato all’iniziativa Il Censimento permanente sui banchi di scuola.

Le Censigare, che consistono in 30 domande a risposta multipla, sono un preliminare importante perché permettono di guadagnare punti da spendere nella valutazione del progetto creativo, cioè la seconda parte del contest, che va consegnato – lo  ricordiamo – entro il 30 aprile. Le scuole primarie dovranno produrre un racconto, le secondarie di primo grado una infografica, ma il tema è uguale per tutti: Censimento e territorio. La consegna dei lavori creativi dovrà avvenire attraverso il caricamento sulla piattaforma Moodle che Istat ha predisposto per le fasi del Contest.

Ma come sono andate le 270 classi? Continuate a seguirci perché, a breve, la graduatoria – suddivisa per regione, provincia e comune – verrà pubblicata a questo link.

Qui all’Istat siamo soddisfatti. E a quanto pare lo sono anche gli insegnanti e gli studenti che hanno partecipato, stando ai feedback che ci hanno inviato via email. Anzi, a tutti ricordiamo di compilare il form di gradimento presente sulla piattaforma.

Per chi non lo conoscesse ancora, Il Censimento permanente sui banchi di scuola è una iniziativa di educazione e promozione della cultura statistica, creata dall’Istat e svolta grazie alla collaborazione del Ministero dell’Istruzione. È un percorso che spiega ai giovanissimi cosa sono i censimenti, a cosa serve la statistica e perché è importante per conoscere e comprendere la realtà.

Per tutti gli interessati, anche per chi non ha partecipato a questa edizione del contest, il materiale è disponibile a questo link suddiviso secondo il tipo di scuola, primaria o secondaria di primo grado.

Per saperne di più:

Data di pubblicazione: 07 aprile 2022