Tavole di dati

Struttura costo del lavoro in Italia e nella Ue

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I dati qui presentati illustrano i principali risultati della rilevazione quadriennale sulla struttura del costo del lavoro nel 2000 (Labour Costs Survey 2000 – LCS), prevista dal regolamento comunitario n° 530/1999.
Basate su criteri armonizzati di rilevazione, le informazioni costituiscono il prodotto di un nuovo processo di integrazione tra fonti Istat e fonti amministrative. Esse offrono importanti evidenze comparative sulle principali caratteristiche del mercato del lavoro nei paesi membri dell’Unione Europea (UE): struttura dell’orario e del costo del lavoro, struttura dell’occupazione nelle imprese, anche con riferimento a disaggregazioni settoriali e territoriali. Inoltre, rispetto alla rilevazione riferita al 1997, i dati offrono per la prima volta indicazioni sui livelli e la struttura del costo del lavoro nei paesi che nel 2000 erano “candidati” all’entrata nella Unione Europea UE.
Oltre a rispondere alle richieste della UE, i dati prodotti assicurano il periodico aggiornamento delle informazioni statistiche che dal 1995 consentono il monitoraggio delle principali caratteristiche del mercato del lavoro italiano: informazioni per qualifica professionale dei dipendenti, lavoro atipico, contrattazione aziendale e utilizzo di forme di integrazione del reddito da lavoro dipendente.
I dati che vengono presentati hanno come universo di riferimento le imprese con almeno 10 addetti, appartenenti ai settori da C a K della Classificazione delle attività economiche Nace Rev.1. Si tratta nel complesso di 186.925 imprese così suddivise: 99.610 imprese dell’industria in senso stretto, 23.185 imprese delle costruzioni e 70.129 imprese dei servizi.
I risultati formeranno oggetto di specifico approfondimento in un volume della Collana Informazioni in corso di preparazione.

Periodo di riferimento: Anno 2000

Data di pubblicazione: 01 gennaio 1970