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Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza: Infografiche
Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza – 2025
L’Indagine sulla violenza contro le donne, denominata “Sicurezza delle donne”, è lo strumento di rilevazione Istat per conoscere l’ammontare delle vittime della violenza maschile, includendo anche le esperienze subite e mai denunciate alle autorità: il “sommerso della violenza”.
L’edizione 2025 è ancora in corso per la parte relativa alle donne straniere, intervistate di persona per la particolare condizione linguistica e culturale.
L’infografica offre pertanto stime preliminari sulle sole donne italiane, mentre i risultati complessivi verranno divulgati nel 2026 al compimento delle interviste sulle donne straniere
6,4 milioni le donne italiane tra i 16 e i 75 anni vittime di violenza nel corso della vita (31,9%). Il 18,8%delle donne (3,8 milioni) ha subìto violenza fisica, il 23,4% (4 milioni 689mila) violenza sessuale, il 5,7% (1 milione 147mila) le forme più gravi come stupro (3,9%;773mila) e tentato stupro (3,1%; 622mila).
18,9% le vittime di violenza da ex partner. Tra le donne in coppia, 2,8% le vittime di violenze fisiche o sessuali dall’attuale marito, convivente o fidanzato. Il 26,5% è vittima di uomini al di fuori della coppia, come parenti, amici, colleghi, conoscenti o sconosciuti.
Il 17,9% sono vittime di violenza psicologica nella coppia. Il 3,5% delle donne in coppia la subisce dal partner mentre il 27,9% l’ha subita da ex. Il 12,6% segnala controllo, il 10,6% grave isolamento, il 9,6% violenza verbale e svalorizzazione, l’8,8% minacce e intimidazioni. Il 6,6% delle donne in coppia subisce violenza economica.
3,1 milioni (15,5%) le vittime di atti persecutori (stalking), prevalentemente attuati sia al momento o dopo la separazione dai partner (14,7%), sia al di fuori della coppia da parte di altri autori (9,0%).
19,6% i figli che hanno subito direttamente violenza. Il 62,1% ha assistito alle violenze ripetute
nella coppia. Come conseguenza di violenza vista o subita, ansia e paure eccessive (40,0%), irrequietezza (28,0%), difficoltà ad addormentarsi e frequenti risvegli notturni (18,6%), disturbi dell’alimentazione (11,0%).
36,3% le vittime che considerano reato la violenza subita da partner (30,1% nel 2014). In dieci anni aumenta la consapevolezza delle donne e la percentuale delle richieste di aiuto ai Centri antiviolenza e gli altri servizi specializzati raddoppia (dal 4,4% del 2014 all’8,7%).