Comunicato stampa

Struttura e dimensione delle unità locali delle imprese

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Avvertenza

In occasione del 15° Censimento generale della popolazione 2011 l’Istat ha utilizzato un nuovo metodo per la costruzione dei sistemi locali del lavoro. Il metodo, denominato EURO e riconosciuto a livello europeo, garantisce una migliore qualità del risultato finale.

Al fine di consentire la confrontabilità temporale dei risultati, anche i sistemi locali del 2001 sono stati ricostruiti utilizzando il metodo EURO e il medesimo campo di osservazione dei flussi di pendolarismo del 2011.

Pertanto la nuova geografia dei sistemi locali del lavoro 2011 e 2001 sostituisce integralmente quanto pubblicato dall’Istat fino al 17 dicembre 2014. Quanto prodotto precedentemente a tale data sarà oggetto di un successivo, progressivo aggiornamento.


L’Istat rende disponibili i dati sulle unità locali delle imprese e i relativi addetti per l’anno 2008. Le informazioni derivano dal Registro statistico delle unità locali delle imprese attive (ASIA-unità locali) e sono acquisite grazie ad un’indagine diretta rivolta alle unità locali delle imprese di maggiori dimensioni (IULGI) e a fonti di natura amministrativa, che forniscono dati sulle imprese e sulle singole unità locali.

Nel 2008 le imprese attive nell’industria e nei servizi sono poco più di 4,5 milioni , da cui dipendono 4,9 milioni di unità locali che occupano 17,8 milioni di addetti (Tavola 1). Un addetto su tre è occupato nel settore del Commercio, Trasporti e Alberghi, il 29,2 per cento negli Altri Servizi e il 26,2 per cento nel settore manifatturiero. Nelle Costruzioni è occupato l’11,2 per cento degli addetti totali.

Il 50,8 per cento delle unità locali (56,2 per cento degli addetti, pari a 10 milioni) è localizzato nell’Italia settentrionale, il 21,3 per cento (20,6 per cento di addetti, pari a 3,7 milioni) nel Centro e il 20,9 per cento (23,1 per cento di addetti, pari a 4,1 milioni) nel Mezzogiorno.

L’industria in senso stretto, che a livello nazionale assorbe il 26,2 per cento di addetti alle unità locali, rimane preponderante al Nord (31,6 per cento nel Nord-est e 28,6 nel Nord-ovest, contro il 22,6 del Centro e il 22,2 e il 16,4 per cento, rispettivamente, del Sud e delle Isole).

Nel Mezzogiorno, il settore con la quota maggiore di addetti è il Commercio, Trasporti ed Alberghi (rispettivamente 37,5 per cento al Sud e 40,4 nelle Isole), mentre il Centro si caratterizza per una quota più elevata di addetti negli Altri Servizi (32,1 per cento).

Periodo di riferimento: 2008

Data di pubblicazione: 07 dicembre 2010

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