- Home
- /
- Produzione editoriale
- /
- Istat working papers 10/2019
Istat working papers 10/2019
di Carolina Facioni, Luciano Fanfoni, Martina Lo Conte, Stefania Macchia,
Paolo Piergentili, Luciana Quattrociocchi, Marco Scuderi
Versione integrale del n. 10/2019
L’articolo illustra i principali risultati di una indagine sperimentale condotta nel 2018 dall’Istituto Nazionale di Statistica. L’obiettivo era quello di testare un nuovo approccio con cui rilevare le variabili socio-demografiche e la relazione di parentela tra membri della famiglia, gestito tramite una griglia proposta da Eurostat. Per indagare sulle possibili criticità e sulla percezione dei rispondenti in termini di burden, sono state realizzate anche delle interviste cognitive.
Sulla scia dell’ammodernamento delle Indagini Sociali e del Censimento della Popolazione, nonché dei recenti cambiamenti nella legislazione che introducono in Italia le unioni civili tra persone dello stesso sesso, l’approccio qui introdotto e testato risponde alla duplice necessità di contenere il carico di informazione (finora centrato su un unico membro della famiglia, la Persona di Riferimento) e di fornire una più alta qualità dell’informazione statistica.
L’impostazione della tradizionale griglia presente nei questionari è qui rovesciata: il dato sulla relazione di parentela è chiesto ad ogni componente in relazione a tutti gli altri. I risultati del test hanno confermato la fattibilità dell’adozione di questo nuovo approccio per tutte le indagini demo-sociali.
Infatti, anche se qualche aspetto necessita di piccoli miglioramenti, è stato dimostrato che con questo metodo si riduce l’ambiguità nell’identificazione dei nuclei familiari senza avere un effetto negativo sulla durata dell’intervista né causare un aumento del burden percepito dai rispondenti.