Rinnovato il Protocollo d’intesa tra l’Istat, le Regioni e le Province autonome, l’Anci e l’Upi per la qualità dell’informazione statistica ufficiale. Valore alle reti territoriali
L’Istat, le Regioni e le Province autonome, l’Anci e l’Upi hanno siglato il nuovo Protocollo d’intesa, che rinnova e rafforza la collaborazione istituzionale per lo sviluppo della qualità e della coerenza del sistema informativo statistico nazionale.
Approvato dalla Conferenza Unificata (atto n. 107/CU del 30 luglio 2025) e valido per cinque anni, l’accordo consolida la cooperazione tra i diversi livelli di governo nel segno della sussidiarietà, del coordinamento nazionale e della valorizzazione delle specificità territoriali.
Il Protocollo intende potenziare la capacità del sistema statistico pubblico di rispondere in modo efficace alle esigenze di cittadini e territori, promuovendo una produzione statistica omogenea, integrata e analisi territoriali di qualità. Cuore dell’accordo è la rete territoriale tra l’Istat e gli uffici di statistica di Regioni, Province e Comuni, chiamata a collaborare nello sviluppo di progetti condivisi basati su tecnologie innovative, interoperabilità dei dati e diffusione delle buone pratiche.
Tra le priorità figurano la costruzione di una rete locale efficiente, il rafforzamento dell’interoperabilità dei sistemi informativi e il supporto tecnico-statistico al Sistema statistico nazionale (Sistan), la standardizzazione dei metodi e degli strumenti e la promozione di una cultura statistica diffusa a sostegno della programmazione e delle politiche pubbliche.
L’attuazione sarà coordinata da una Cabina di regia nazionale, con funzioni di indirizzo e monitoraggio delle iniziative realizzate dai Tavoli territoriali, organizzati a livello regionale o interregionale, per favorire rappresentatività e coerenza operativa. Le attività saranno definite attraverso programmi di lavoro annuali o pluriennali, condivisi e monitorati con il contributo di enti locali, Camere di commercio, università e altri soggetti del territorio.
Il Protocollo, che rinnova un percorso avviato nel 2020, conferma la volontà comune di consolidare il Sistema statistico nazionale (Sistan) come infrastruttura strategica per la conoscenza, la trasparenza e la buona governance del Paese, in linea con le trasformazioni istituzionali e tecnologiche che interessano gli enti territoriali e la pubblica amministrazione, prevedendo anche azioni di comunicazione per valorizzare i risultati e le esperienze maturate.