Sistema informativo e Banche dati

Aree di Specializzazione Intelligente a livello territoriale

  • Ascolta questa pagina usando ReadSpeaker
  • Condividi
  • Lascia un feedback

Nella programmazione comunitaria relativa al periodo 2021-2027 la Strategia di Specializzazione Intelligente (S3 – Smart Specialisation Strategy) è stata identificata come condizione abilitante per l’accesso alle risorse in materia di ricerca, innovazione e competenze. Tra queste condizioni risulta rilevante il monitoraggio e la misurazione delle performance delle aree di specializzazione intelligente.

In tale contesto l’Istat aggiorna e pubblica le informazioni sulle imprese che operano nelle dodici aree di specializzazione intelligente italiane a livello territoriale (ripartizioni, regioni e province autonome) utilizzando i dati raccolti attraverso la sezione 8 “Specializzazione Intelligente” del questionario del Censimento permanente delle imprese 2023.

Le tavole contengono le informazioni sulla distribuzione delle imprese italiane con almeno 3 addetti nelle 12 aree di specializzazione per le regioni, provincie autonome e per ripartizione geografica. Si rileva una maggiore diffusione di imprese che operano in almeno una delle aree di specializzazione nel Nord-Est (29,7%) in Emilia-Romagna (30,7%), Veneto (29,8%) e Friuli-Venezia Giulia (28,7%), e nel Mezzogiorno (30,7%) nelle regioni Campania (32,7%), Sicilia (31,8%) e Calabria (30,4%).

Tra le aree di specializzazione si evidenzia in particolare la prevalenza di imprese dell’Aerospazio in Piemonte (1,2%), Campania (0,9%) e Lombardia (0,7%); nel Design, creatività e made in Italy in Toscana (7,7%), Veneto (6,5%) e Lombardia (6,2%); nell’area Fabbrica intelligente in Lombardia (2,1%), Piemonte (1,9%) e Campania (1,6%), e nell’Agroalimentare in Calabria (18,1%), Campania (17,2%) e Sicilia (17,0%).