L’Istat diffonde oggi i principali risultati della terza edizione del Censimento permanente della Popolazione e delle Abitazioni, svolta nell’autunno 2021. Scopo del Censimento è il conteggio della popolazione italiana e delle sue caratteristiche socio-economiche e strutturali, che rappresenta la base informativa ufficiale pubblica e legale utilizzata nelle decisioni politiche e nei confronti internazionali.
Fino al 2011 il Censimento generale della popolazione era realizzato ogni dieci anni (salvo qualche interruzione) e aveva carattere universale, coinvolgeva cioè tutte le famiglie sul territorio nazionale. A partire dal 2018 questa modalità è stata sostituita dal Censimento permanente realizzato attraverso una rilevazione a cadenza annuale su un campione di famiglie. Questa novità, resa possibile grazie a innovative tecniche statistiche e organizzative, non sminuisce la qualità e la quantità dei dati raccolti.
In questa edizione sono rese disponibili per la prima volta anche informazioni su tre specifici segmenti di popolazione non coinvolti nelle indagini campionarie del Censimento permanente: persone che vivono in convivenze anagrafiche; quelle che risiedono in campi autorizzati o insediamenti tollerati e spontanei; persone senza tetto e senza fissa dimora.
Guarda la Conferenza stampa di presentazione dei risultati del Censimento permanente della Popolazione e delle Abitazioni 2021.
Nota: alle ore 11.30 del 15 dicembre 2022 è stato sostituito l’allegato Testo integrale per una correzione apportata alle unità descritte al punto elenco 8 della pagina 2.
- abitazioni
- anagrafe
- censimento permanente
- censimento permanente popolazione
- censimento popolazione
- decessi
- demografia
- disoccupati
- famiglie
- fecondità
- genere
- indicatori demografici
- migrazioni
- nascite
- occupati
- popolazione
- popolazione residente
- risultati censimento permanente popolazione
- stranieri
- trasferimenti di residenza