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Voci dal gradino più alto

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Ma cosa si prova a guardare il mondo dal gradino più alto del podio? La redazione di Dati alla mano l’ha chiesto ai ragazzi del Liceo Megara di Augusta (SR) che hanno conquistato il primo posto in classifica nelle Olimpiadi di statistica, nella sezione dei “grandi” cioè quella riservata alle terze e quarte classi della scuola secondaria superiore.

Si tratta della squadra formata da Carlo Lodin, Domenico Vaisicca e Giorgia Zago e il video Sharing mobility e sviluppo sostenibile che li ha portati alla vittoria è davvero un bel lavoro.

Per prima cosa abbiamo voluto che connotassero l’esperienza attraverso tre aggettivi e loro hanno risposto così: per Giorgia è stata illuminante, per Domenico particolare e per Carlo emozionante. Quindi ne abbiamo dedotto che per loro l’impegno è stato appagante in tutti i sensi, per il lavoro in sé e per il risultato ottenuto. Poi abbiamo voluto approfondire alcuni aspetti ed ecco cosa ci hanno raccontato.

Come vi è sembrato il tema proposto quest’anno per il lavoro di squadra?
Abbiamo trovato la tematica della prova estremamente attuale e interessante. La crescita sostenibile dipende in grande misura dalla mobilità, quindi è molto importante svolgere studi di questo tipo per scegliere le giuste strategie di sviluppo.

Nel lavoro vi siete divisi i compiti o avete affrontato insieme tutti gli aspetti?
Inizialmente abbiamo affrontato tutti insieme i diversi aspetti dello studio necessario per il nostro lavoro, poi ci siamo divisi i compiti e abbiamo elaborato i dati sui vari mezzi usati nella sharing mobility.

Una squadra ben organizzata, dunque, e il merito, oltre che ai ragazzi, va anche all’insegnante che li ha assistiti e guidati: Stefania Caramagno. Anche a lei abbiamo rivolto qualche domanda.

Secondo la sua esperienza, com’è il rapporto dei ragazzi con i dati statistici?
I ragazzi spesso credono che la statistica riguardi solo il mondo degli adulti e non sempre si rendono conto che i dati statistici sono molto frequenti nella loro vita; per questo motivo studiarli li aiuterà a vivere meglio in termini di conoscenza e consapevolezza.

E il suo personale rapporto con la statistica e i dati?
Sono stata sempre molto incuriosita dai dati statistici perché ritengo che siano importantissimi per cogliere la realtà del mondo in cui viviamo e se studiati correttamente possono essere d’aiuto per prendere le decisioni più giuste.

Pensa di ripetere l’esperienza nella prossima edizione delle Olimpiadi?
Questo è stato il nostro secondo anno di partecipazione alle Olimpiadi e, a prescindere dagli straordinari risultati ottenuti, pensiamo di ripetere l’esperienza perché i ragazzi sono molto incuriositi.

Allora, complimenti a tutti e arrivederci al prossimo anno, ma prima, in bocca al lupo per la competizione europea!

Data di pubblicazione: 08 aprile 2022