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Flussi fisici di energia (Pefa)

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Il 18 dicembre 2019, l’Istat rende disponibili i dati dei Conti dei flussi fisici di energia (Pefa) dell’economia italiana, per gli anni 2008-2017, espressi in Terajoule (Tj).

I dati sono reperibili sul data warehouse I.Stat, nel tema “Conti nazionali”, sottotema “Conti ambientali, sezione “Conti dei flussi fisici di energia (PEFA)”.

Rispetto alla precedente edizione, si fornisce per la prima volta una serie storica del Pefa lunga 10 anni, corredata di tavole aggiuntive di dettaglio sugli impieghi di energia per sei tipi di uso.

I Conti dei flussi fisici di energia (Pefa – Physical Energy Flow Accounts) rispondono al Regolamento (UE) n. 691/2011 sui conti economici ambientali europei, come modificato dal Regolamento (UE) n. 538/2014, che definisce conti ambientali europei conformi ai principi dello standard statistico internazionale Sistema di contabilità integrata ambientale ed economica (Seea). Quest’ultimo adatta ed estende alla descrizione dei flussi fisici gli standard, le delimitazioni di sistema, le classificazioni e le metodologie proprie dei conti economici nazionali definiti dal Sistema Europeo dei Conti (Sec2010). I dati del Pefa quindi sono per costruzione comparabili con i dati economici di Contabilità Nazionale, risultando particolarmente idonei all’utilizzo nell’analisi integrata ambientale ed economica.

I dati forniscono una rappresentazione completa dell’energia che fluisce:

  • dall’ambiente verso l’economia (flussi delle risorse energetiche naturali),
  • all’interno dell’economia (flussi dei prodotti energetici, e dei prodotti non energetici usati per finalità energetiche)
  • dall’economia verso l’ambiente (perdite di energia, altri residui energetici).

Essi consentono una lettura integrata dell’interazione – attraverso approvvigionamento e trasformazione in prodotti e residui – del sottosistema dell’energia con il resto del sistema antropico e con il sistema naturale.

Il Pefa riporta l’origine e la destinazione di ogni flusso di energia, distinguendo i seguenti fornitori e utilizzatori: attività economiche, famiglie, accumulazione, resto del mondo, ambiente. Il sistema antropico trasforma e degrada l’energia, come dettato dalle leggi della termodinamica e rispecchiato dai bilanci input-output delle attività economiche e delle famiglie.

I dati del conto europeo Pefa sono presentati nel seguente modo:

  • Risorse e Impieghi dei flussi di energia: schema di sintesi
  • Risorse dei flussi di energia: rappresentano l’offerta di risorse energetiche naturali, prodotti energetici e residui energetici secondo la loro origine, vale a dire per “fornitore”. Includono la produzione per uso proprio (autoproduzione) delle attività economiche, che viene anche riportata separatamente.
  • Impieghi dei flussi di energia: rappresentano gli impieghi di risorse energetiche naturali, prodotti energetici e residui energetici secondo la loro destinazione, vale a dire per “utilizzatore”. Includono anche gli autoconsumi. I dati sugli impieghi sono disponibili separatamente per:
  • impieghi dei flussi di  energia pertrasformazione in altri prodotti energetici (incluse le perdite di trasformazione): rappresentano la trasformazione dei flussi di energia secondo la branca di attività economica che la effettua, includendo le perdite di trasformazione. Il processo di trasformazione genera residui (calore) che sono assorbiti dall’ambiente;
  • impieghi dei flussi di energia diversi dalla trasformazione in altri prodotti energetici (incluso l’impiego non energetico): rappresentano l’impiego di energia da parte delle branche di attività economica come consumi intermedi (ad esclusione dei consumi per trasformazione in altri prodotti energetici) e da parte delle famiglie come consumi finali. Sono riportate, inoltre, le quantità di energia accumulate ed esportate. Il consumo restituisce all’ambiente residui energetici sotto forma principalmente di calore dissipato.
  • Impieghi dei flussi di energia rilevanti per le emissioni atmosferiche(include solo gli impieghi da combustione): rappresentano le quantità di risorse energetiche naturali, di prodotti energetici e di residui energetici utilizzate nei processi di combustione secondo l’unità che li effettua e che quindi dà luogo a emissioni in atmosfera (è un ‘di cui‘ del totale degli impieghi dei flussi di energia).
  • Indicatori chiave sull’energia, per la lettura dei dati più salienti: estrazione di risorse energetiche naturali, produzione di prodotti energetici, consumi intermedi di prodotti energetici, consumi delle famiglie di prodotti energetici, impiego dei rifiuti per uso energetico, consumo totale di energia delle unità residenti, impieghi di energia rilevanti per le emissioni atmosferiche, input diretto di energia (DEI), output diretto di energia, variazione delle scorte, consumo interno di energia, importazioni di prodotti energetici e residui, esportazioni di prodotti energetici e residui, output domestico trasformato.
  • Raccordo tra il consumo totale di energia delle unità residenti e il Consumo interno lordo di energia (indicatore GIEC) del Bilancio Energetico Nazionale (BEN).

Per fornire un dettaglio maggiore, l’Istat pubblica con il conto europeo Pefa gli impieghi di energia per tipo di uso, attraverso sei tavole aggiuntive relative a:

  • trasformazione in energia elettrica e calore
  • trasformazione in prodotti energetici diversi dall’elettricità e il calore
  • trasporto
  • altri usi energetici (diversi dalla trasformazione e dal trasporto): riscaldamento, illuminazione, processi industriali, ecc.
  • perdite di distribuzione
  • usi non energetici

 

Per maggiori informazioni, si rimanda ai metadati pubblicati.


Per informazioni
Direzione centrale per la Contabilità nazionale

Giusy Vetrella
tel. 06 4673 3236
vetrella@istat.it

Silvia Zannoni
tel. 06 4673 3109
zannoni@istat.it

Periodo di riferimento: Anni 2008-2017

Data di pubblicazione: 18 dicembre 2019

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