Produzione editoriale

Potenzialità e limiti nell’uso dei dati amministrativi per l’analisi dell’inserimento lavorativo dei dottori di ricerca

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di Romina Fraboni, Francesca Gallo, Serena Palmieri, Isabella Siciliani

Versione integrale del n. 12/2019

L’indagine sull’inserimento professionale dei dottori di ricerca, condotta dall’Istat a partire dal 2009 e oggi alla terza edizione, permette di ottenere informazioni sui tempi e le modalità di inserimento nel mondo del lavoro di coloro che hanno concluso un corso di dottorato di ricerca. La crescente disponibilità di archivi amministrativi ha sollecitato la riflessione su un possibile ridisegno del tradizionale impianto di indagine attraverso l’integrazione a livello di micro-dato delle diverse fonti disponibili, finalizzata al contenimento del burden statistico sul rispondente e all’aumento dell’offerta informativa sui dottori di ricerca. Il maggior dettaglio temporale dei dati amministrativi permette, infatti, di analizzare in un’ottica longitudinale i percorsi di inserimento dei dottori di ricerca nel mercato del lavoro. Il lavoro affronta il tema della ricerca del primo lavoro con un approccio
analitico basato sulla stima delle funzioni di sopravvivenza, evidenziando come la metà del collettivo analizzato entra in occupazione entro 3,5 mesi dal conseguimento del titolo. Vengono inoltre analizzati aspetti quali la durata, la continuità e le caratteristiche dell’occupazione trovata dai dottori di ricerca, indicando per ciascun indicatore proposto gli eventuali limiti e le azioni correttive da intraprendere.

Data di pubblicazione: 17 ottobre 2019

Istat Working Papers

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