Produzione editoriale

Il metodo sequenziale di aggiustamento delle componenti della mancata risposta totale sperimentato nell’indagine Istat sulla disabilità

  • Ascolta questa pagina usando ReadSpeaker
  • Condividi
  • Lascia un feedback

Claudia De Vitiis, Francesca Inglese, Marco D. Terribili

Versione integrale del n. 3/2105

Nella fase di stima di un’indagine campionaria, le tecniche di ponderazione adottate per compensare gli effetti negativi della mancata risposta totale sulle stime, si basano sull’uso di informazioni ausiliarie note sui rispondenti e i non rispondenti, generalmente senza distinguere i diversi tipi di mancata risposta.

Il lavoro si propone di trattare separatamente le componenti della mancata risposta, in particolare il mancato contatto e il rifiuto, con l’obiettivo di ridurre gli effetti distorsivi della mancata risposta totale.

Il metodo adottato, noto in letteratura come metodo di aggiustamento sequenziale, utilizza per la costruzione di fattori correttivi delle componenti di mancata risposta totale modelli annidati specificati per ogni fase del processo di risposta. L’ipotesi su cui si basa tale approccio è che i diversi tipi di risposta sono indipendenti condizionatamente ad un insieme di variabili ausiliarie.

Data di pubblicazione: 13 marzo 2015