Nel mese di gennaio 2014 l’indice dei prezzi all’importazione dei prodotti industriali diminuisce dello 0,5% rispetto al mese precedente e del 3,3% nei confronti di gennaio 2013.
Al netto del comparto energetico si registrano flessioni dello 0,3% sul mese precedente e del 2,2% in termini tendenziali.
I prezzi dei beni importati presentano, rispetto al mese precedente, variazioni negative dello 0,4% per l’area euro e dello 0,6% per l’area non euro. In termini tendenziali si registrano diminuzioni del 2,4% per l’area euro e del 3,9% per quella non euro.
Riguardo ai contributi settoriali alla dinamica tendenziale dell’indice generale, per l’area euro quello più rilevante deriva dai beni intermedi (-1,5 punti percentuali). Per l’area non euro il contributo più ampio proviene dal comparto energetico (-2,7 punti percentuali).
I settori di attività economica per i quali si rilevano le diminuzioni tendenziali dei prezzi più marcate sono, per l’area euro, quello fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali e orologi (-9,0%), mentre per l’area non euro quello della metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchine e impianti) (-6,0%).
Le serie storiche complete degli indici dei prezzi all’importazione sono diffuse in allegato al comunicato stampa.