[ English ]
Comunicato stampa

Il trasporto aereo in Italia

  • Ascolta questa pagina usando ReadSpeaker
  • Condividi
  • Lascia un feedback

Nel 2011, il movimento di aeromobili presso gli scali nazionali cresce dello 0,2% sull’anno precedente, dopo il +3% registrato nel 2010.  Nonostante queste dinamiche positive, il livello del traffico aereo è ancora inferiore di oltre il 6% rispetto a quello del 2007, prima della crisi globale.

I passeggeri crescono del 6,4%; nel dettaglio, aumentano del 7,7% i passeggeri trasportati su voli di linea, con incrementi significativi sia per i voli nazionali (+6,9%) sia per quelli internazionali (+8,4%). Diminuiscono invece del 14,5% i passeggeri sui voli charter sia nel traffico internazionale (-14,9%) sia, in misura più lieve, in quello nazionale (-7,6%).

Gli aeroporti che registrano i maggiori incrementi nel numero di passeggeri trasportati sono Venezia (oltre 1,7 milioni in più, pari al +25,3%), Roma-Fiumicino (circa 1,5 milioni, +4,0%), Milano-Linate (circa 769 mila, +9,3%), Bergamo (circa 750 mila, +9,8%) e Palermo (circa 627 mila, +14,5%).

Continua a diminuire la quota di utilizzo di vettori italiani da parte dei passeggeri in arrivo e in partenza dagli aeroporti della Penisola: tra il 2007 e il 2011 è scesa di 16 punti percentuali, dal 56 al 40%.

La percentuale di passeggeri che utilizza voli low cost è pari al 46%, ma scende al 28% se si considerano solo le linee aeree italiane.

L’Italia, con una quota del trasporto europeo pari al 9,6%, si colloca al quinto posto nell’Ue per numero di passeggeri trasportati, dopo Regno Unito (16,5%), Germania (14,5%), Spagna (13,5%) e Francia (10,9%).

L’aumento delle merci e posta trasportate, pari all’1,2% nel 2011, è il risultato di un incremento dei trasporti internazionali (+2,5%) e di una diminuzione di quelli nazionali (-7,5%).

I movimenti di merci per area geografica registrano un incremento da e verso il  Nord America (+12,9%), il Sud America (+6,6%), l’Asia (+5,3%) e gli Altri paesi europei (+5%); risultano invece in diminuzione quelli da e verso il Centro-America (-17,5%), l’Africa
(-14,1%) e l’Unione europea (-4,0%).

Sul datawarehouse I.Stat sono disponibili i dati aggiornati relativi al trasporto aereo in Italia

Per informazioni
Servizio statistiche sull’attivita’ dei servizi

Laura Leoni
tel. 0646737284
leoni@istat.it
D’Alberti Vincenzo
Tel. 0646737429
dalberti@istat.it

Periodo di riferimento: Anno 2011

Data di pubblicazione: 07 gennaio 2013

Download