Istat working papers

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Gli Istat Working Papers sono lavori scientifici pubblicati in italiano o in inglese dall’Istituto Nazionale di Statistica – Istat e diffusi online in modo aperto e completamente gratuito.

Gli Istat working papers aderiscono ai principi del Committee on Publication Ethics – COPE.

Ogni lavoro è sottoposto a un attento processo di valutazione da parte di almeno due esperti dei contenuti trattati, attraverso un approccio di tipo doppio-anonimo

Per contattare la redazione o per inviare lavori scrivere a: iwp@istat.it

Obiettivi e ambito di applicazione

Gli Istat working papers sono dedicati alla condivisione di esperienze innovative e di qualità per la produzione e la diffusione di informazioni statistiche. Promuovono sinergie e scambi tra ricercatori, stakeholder, policy-maker e altri utenti che fanno riferimento alla statistica ufficiale e pubblica a diversi livelli, al fine di migliorare la qualità dei dati e aumentare la fiducia.

In particolare, si tratta di scritti teorici o applicativi, di discussione di linee guida e di buone pratiche di interesse per la statistica ufficiale.

Possono pubblicare negli Istat working papers gli esperti dell’Istat, del Sistan e tutti gli altri studiosi che abbiano partecipato ad attività promosse dall’Istat, dal Sistan, da altri Enti di ricerca e dalle Università nazionali, europee e internazionali, attraverso convegni, seminari, gruppi di lavoro, ecc.

Prima di essere pubblicati negli Istat working papers, i lavori sono sottoposti a un attento processo di valutazione da parte di almeno due esperti dei contenuti trattati, attraverso un approccio di tipo doppio-anonimo.

Principi etici

Gli Istat working papers rispondono e si conformano alle vigenti linee guida predisposte dal Committee on Publication Ethics – COPE.

Codice etico degli Istat working papers

Gli Istat working papers, in fase di controllo e valutazione delle proposte di pubblicazione pervenute, possono utilizzare software di rilevamento di casi di plagio e, qualora necessario, seguono e applicano le relative linee guida del COPE.

Gli Istat working papers si impegnano a mantenere il massimo livello di integrità nei contenuti pubblicati.

Per le/gli Autrici/Autori: sottomissione di proposte

Le proposte di Istat working papers per la loro eventuale pubblicazione devono essere inviate a iwp@istat.it, insieme alla Nota informativa.

Per le autrici e gli autori dell’Istat, la sottomissione dei lavori deve essere accompagnata da un’email della/del propria/o referente (Direttora/e, Responsabile di Servizio, etc.), che ne assicura la presa visione.

Per le autrici e gli autori degli altri Enti del Sistan la trasmissione avviene attraverso la/il responsabile dell’Ufficio di statistica, che ne prende visione.

Per tutte le altre autrici e gli altri autori, esterni all’Istat e al Sistan, non è necessaria alcuna presa visione.

I lavori sono esaminati con attenzione, quindi archiviati nel sistema di gestione interno degli Istat working papers che, attraverso una struttura funzionale di permessi di accesso, garantisce condivisione, trasparenza e qualità, sicurezza e tempestività nel trattamento dei contenuti raccolti.

All’interno di questo sistema, tutte le proposte di articolo sono debitamente anonimizzate e poi assegnate a Referee esperte/i dei contenuti trattati.

I lavori devono essere redatti seguendo con la massima precisione le linee guida e gli standard adottati.

Scarica il template per redigere il lavoro in word

Per i Referee: Processo di valutazione

Le/I Referee (almeno due per ogni lavoro) sono selezionati all’esterno della redazione degli Istat working papers, nell’ambito degli esperti dei contenuti trattati nelle proposte pervenute: accettano l’incarico a titolo volontario e completamente gratuito, ed entrano a far parte dell’Expert Referee Network dell’Istituto Nazionale di Statistica – Istat.

Il processo di valutazione segue un approccio di tipo doppio-anonimo e si compone di più fasi.

Nel corso della prima fase, le/i Referee devono compilare la sezione dedicata dell’apposita Scheda di valutazione (esempio), restituendola in un minimo di 2 e un massimo di 5 settimane.

Da qui inizia l’interscambio con le/gli Autrici/Autori, triangolato dal sottogruppo di coordinamento del Comitato di Redazione, fino alla pubblicazione finale, se l’intero processo ha un esito positivo.

Comitato scientifico

Direttora
Patrizia Cacioli, giornalista professionista esperta di diffusione e comunicazione statistica, Italia

Presidente:
Gian Carlo Blangiardo. Università degli studi Milano Bicocca, Italia

Componenti:
Corrado Bonifazi. Istituto delle Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali – IRPPS-CNR, Italia
Vittoria Buratta, Esperta indipendente di statistica demografica e sociale, Italia
Ray Chambers. University of Wollongong – UOW, New South Wales, Australia
Francesco Maria Chelli. Università Politecnica delle Marche, Italia
Daniela Cocchi. Università di Bologna, Italia
Giovanni Corrao. Università degli Studi di Milano Bicocca, Italia
Sandro Cruciani. Istituto Nazionale di Statistica – Istat, Italia
Luca De Benedictis. Università di Macerata, Italia
Gustavo De Santis. Università degli Studi di Firenze, Italia
Luigi Fabbris. Università degli Studi di Padova, Italia
Piero Demetrio Falorsi, Esperto indipendente di metodi statistici, Italia
Patrizia Farina. Università degli Studi di Milano Bicocca, Italia
Maurizio Franzini. Sapienza Università di Roma, Italia
Saverio Gazzelloni. Istituto Nazionale di Statistica – Istat, Italia
Giorgia Giovannetti. Università degli Studi di Firenze, Italia
Maurizio Lenzerini. Sapienza Università di Roma, Italia
Vincenzo Lo Moro, Esperto indipendente di modelli organizzativi per la statistica ufficiale, Italia
Stefano Menghinello. Istituto Nazionale di Statistica – Istat, Italia
Roberto Monducci, Esperto di statistica economica presso la Scuola Superiore S. Anna di Pisa, Italia
Gian Paolo Oneto, Esperto indipendente di statistica economica, Italia
Roberta Pace. Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Italia
Alessandra Petrucci. Università degli Studi di Firenze, Italia
Monica Pratesi. Istituto Nazionale di Statistica – Istat e Università di Pisa, Italia
Michele Raitano. Sapienza Università di Roma, Italia
Maria Giovanna Ranalli. Università degli Studi di Perugia, Italia
Aldo Rosano. Istituto Nazionale per l’Analisi delle Politiche Pubbliche – INAPP, Italia
Laura Terzera. Università degli Studi di Milano Bicocca, Italia
Li-Chun Zhang. University of Southampton, Regno Unito; Statistics Norway, Norvegia

Comitato editoriale

Direttora
Patrizia Cacioli, giornalista professionista esperta di diffusione e comunicazione statistica, Italia

Coordinatrice:
Nadia Mignolli

Componenti (interni all’Istituto Nazionale di Statistica – Istat, Italia):
Ciro Baldi
Patrizia Balzano (già Istat)
Federico Benassi
Giancarlo Bruno
Tania Cappadozzi
Anna Maria Cecchini
Annalisa Cicerchia
Patrizia Collesi
Roberto Colotti
Stefano Costa
Valeria De Martino
Roberta De Santis
Alessandro Faramondi
Francesca Ferrante
Maria Teresa Fiocca
Romina Fraboni
Luisa Franconi
Antonella Guarneri
Anita Guelfi
Fabio Lipizzi
Filippo Moauro
Filippo Oropallo
Alessandro Pallara (già Istat)
Laura Peci
Federica Pintaldi
Maria Rosaria Prisco
Francesca Scambia
Mauro Scanu
Isabella Siciliani
Marina Signore (già Istat)
Francesca Tiero
Angelica Tudini
Francesca Vannucchi
Claudio Vicarelli
Anna Villa

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Ultima modifica: 20 settembre 2023