Produzione editoriale

Metodologie di stima per piccole aree applicabili a variabili di censimento

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di Francesco Borrelli, Giancarlo Carbonetti, Luana De Felici e Fabrizio Solari

Versione integrale del numero 3/2012

Durante la fase di progettazione del Censimento della Popolazione e delle Abitazioni del 2011, l’Istituto Nazionale di Statistica ha condotto uno studio per valutare la possibilità di affiancare all’usuale enumerazione delle principali caratteristiche demografiche, l’uso di campioni di famiglie per stimare alcune delle variabili tradizionalmente rilevate in modo esaustivo.

L’adozione di metodi di stima comporta un costo in termini di errore di campionamento che pone vincoli sull’accuratezza delle stime prodotte. In particolare le stime basate su metodi diretti e riferite a contesti territoriali minimi o a piccoli aggregati di popolazione implicano errori di campionamento molto elevati.

A seguito di ciò è stato proposto il ricorso a metodi indiretti che utilizzino al meglio le informazioni disponibili. L’obiettivo di questo lavoro è quello di valutare la praticabilità di tecniche di stima per piccole aree che si basano sull’uso di modelli lineari ad effetti misti riferiti a livello di unità o a livello di piccola area.

I metodi studiati sono stati sottoposti a simulazioni su dati del censimento del 2001 e i risultati sono stati confrontati tramite indicatori sintetici, in termini di distorsione e variabilità.

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Data di pubblicazione: 15 febbraio 2012