HEALTH FOR ALL – ITALIA

Sistema informativo territoriale su sanità e salute
(Versione straordinaria di marzo 2025)

Il database di indicatori sul sistema sanitario e sulla salute in Italia è strutturato in maniera tale da poter essere
interrogato dal software HFA fornito dall'Organizzazione Mondiale della Sanità adattato alle esigenze nazionali.
Attualmente il database contiene 4000 indicatori. Con gli aggiornamenti periodici vengono aggiornati gli indicatori
all'ultimo anno disponibile, vengono ampliate le serie storiche andando a ritroso nel tempo, viene potenziata
l'informazione a livello provinciale, vengono aggiunti nuovi indicatori.
Il software consente di rappresentare i dati statistici in forma grafica e tabellare e di effettuare semplici analisi
statistiche. Si possono quindi visualizzare le serie storiche degli indicatori, effettuare delle semplici previsioni e
confrontare più indicatori in diversi anni per tutte le unità territoriali disponibili.
E' possibile fare ciò con l'ausilio di tabelle, grafici (istogrammi, grafici lineari, di frequenze, rette di regressione con
calcolo del coefficiente di correlazione ecc...) e mappe. Tali rappresentazioni possono essere esportate in altri
programmi (per esempio Word, Excel o Power Point) o stampate direttamente a colori o in bianco e nero.



AGGIORNAMENTI RISPETTO ALLA VERSIONE PRECEDENTE

1    Informazioni generali

   Funzionamento del programma:
Disponibilità dati

Selezione dei parametri

Presentazione dei dati

3    Pesi per standardizzazione

4    Descrizione degli indicatori, qualità dei dati

Gruppo 1    Contesto socio-demografico
Gruppo 2    Mortalita per causa
Gruppo 3    Stili di vita
Gruppo 4    Prevenzione e contraccezione
Gruppo 5    Malattie croniche e infettive
Gruppo 6    Limitazioni funzionali e dipendenze
Gruppo 7    Condizioni di salute e speranza di vita
Gruppo 8    Assistenza sanitaria
Gruppo 9    Attività ospedaliera per patologia
Gruppo 10  Risorse sanitarie


















Aggiornamenti rispetto alla versione precedente

In questa sezione si segnalano le novità rispetto alla versione precedente di dicembre 2024.

Con legge regionale n.2/2016 e successiva delibera della Giunta regionale n.23/5 del 20 aprile
2016 è stato approvato lo schema del nuovo assetto degli enti territoriali regionali, che istituisce
la nuova provincia Sud Sardegna, la città metropolitana di Cagliari, formata da 17 comuni della
provincia originaria e modifica le province di Sassari, Nuoro, Oristano. Con riferimento a tutte
le rilevazioni statistiche ufficiali, a partire dal 1° Gennaio 2017 saranno validi e adottati i codici statistici delle unità amministrative secondo i nuovi assetti territoriali vigenti. Poichè nel DB-HFA non è stato possibile inserire la nuova provincia Sud Sardegna, con riferimento alle fonti che si sono adeguate alla normativa sono state aggiornate solo le provincie esistenti
(Cagliari, Sassari, Nuoro e Oristano) e il totale regionale. Quest'ultimo comprende quindi anche
la provincia Sud Sardegna pertanto in caso di valori assoluti, la somma delle province sarà
inferiore al valore regionale.
Sulla base dei dati del Censimento permanente della popolazione, l'Istat ha ricalcolato a ritroso
la popolazione residente dal 1° Gennaio 2002 al 1° Gennaio 2018. Gli indicatori presenti in HFA
che utilizzano la popolazione residente andranno quindi aggiornati. Tale operazione verrà effettua-
ta in maniera graduale.
Inoltre per il calcolo dei tassi standardizzati è stato deciso di avvalersi di un sistema di
pesi internazionale basato su una popolazione di 10.000 persone con una struttura per età uguale
a quella considerata nell'Uropean Standard population, edizione 2013, proposta dalla banca dati
europea Eurostat. Pertanto, anche in questo caso, ci saranno degli aggiornamenti che verranno
opportunamente segnalati. Nella versione attuale sono stati ricalcolati con la popolazione rico-
struita e il nuovo sistema di pesi, gli indicatori delle seguenti sezioni:
Gruppo 1 Contesto socio demografico
   Sezione 1 Popolazione residente
   Sezione 4 Fecondità (per gli indicatori 0180-0189)
   Sezione 5 Interruzioni volontarie di gravidanza.
Gruppo 8 Assistenza sanitaria
Sezione 4 Attività ospedaliera in generale (per gli indicatori 7310-7339; 7360-7389)
Gruppo 9 Attività ospedaliera per patologia (solo per gli anni dal 2011 al 2018)
Tutte le sezioni
Alcuni indicatori sono stati rinominati oppure hanno subito una nuova numerazione, o sono stati
eliminati. Si consiglia di consultare sempre la lista degli indicatori.


Sono state aggiornate le serie storiche delle seguenti sezioni, o parte di esse:

GRUPPO 1: CONTESTO SOCIO-DEMOGRAFICO
 Sezione 4:    Fecondità (per gli indicatori 0200, 0206-0209)
Sezione 6:    Aborti spontanei
Sezione 7.1:    Mortalità generale
Sezione 7.2:    Mortalità infantile
Sezione 7.4:    Mortalità neonatale

GRUPPO 2 : MORTALITA' PER CAUSA
   Tutte le sezioni
GRUPPO 4: PREVENZIONE E CONTRACCEZIONE
   Sezione 2:    Coperture vaccinali (per gli indicatori 3090-3101)
GRUPPO 6:    LIMITAZIONI FUNZIONALI E DIPENDENZE
Sezione 2:    Ospedalizzazione dei pazienti affetti da disturbi psichici
Sezione 2.1:    Ospedalizzazione dei pazienti affetti da disturbi psichici per ritardo mentale
Sezione 2.2:    Ospedalizzazione dei pazienti affetti da disturbi mentali senili e organici
Sezione 2.3:    Ospedalizzazione dei pazienti affetti da disturbi psichici affettivi
Sezione 2.4:    Ospedalizzazione dei pazienti affetti da disturbi psichici per schizofrenia e disturbi     correlati
Sezione 2.5:    Ospedalizzazione dei pazienti affetti da disturbi psichici per ansia, disturbi somatoformi,    dissociativi e della personalità
Sezione 2.6:    Ospedalizzazione dei pazienti affetti da disturbi psichici dell’età preadulta
Sezione 3.2:    Ospedalizzazione dei pazienti affetti da disturbi psichici per dipendenza o abuso di droghe
Sezione 3.3:    Decessi per dipendenza da droghe, tossicomania
Sezione 4.2:    Ospedalizzazione dei pazienti affetti da disturbi psichici per abuso di alcol
Sezione 4.3:    Decessi per disturbi psichici da dipendenza o abuso di alcol

GRUPPO 8: ASSISTENZA SANITARIA
Sezione 3:    Assistenza residenziale socio-assistenziale e socio-sanitaria
Sezione 4:    Attività ospedaliera in generale (per gli indicatori 7254-7256, 7310-7389)


GRUPPO 9:    ATTIVITA’ OSPEDALIERA PER PATOLOGIA
Tutte le sezioni
GRUPPO  10: LE RISORSE SANITARIE
    Sezione 1:      Le risorse finanziarie (per gli indicatori 9020, 9030-9032, 9040-9043)
    Sezione 3.3    Medici e odontoiatri iscritti all’albo

Si fa presente che le istruzioni per il funzionamento e le informazioni sul contenuto del database
sono ora disponibili nel file HELP.html. E' stata disattivata la voce Help-Contenuti all'interno dell'applicativo.

Si segnala che tutte le pubblicazioni ISTAT citate nelle schede informative sono reperibili sul sito dell'istat
agli indirizzi: 
http://www.istat.it/it/prodotti
http://dati.istat.it


Installazione - Health for All
Il sistema informativo è compatibile solo con il sistema operativo Windows.
1.  Prima dell'installazione si consiglia di visualizzare la
     lista degli indicatori (link al file) per verificare che il contenuto sia di proprio interesse.
2.  Chi ha già installato una versione precedente del programma deve eliminarla prima dell'installazione della
      versione attuale: l'eliminazione si effettua cancellando la directory del programma e tutti i files in essa
      contenuti.
3.   Creare una nuova directory (per es. HFA)
4.   Scaricare il HFA.ZIP (link al file) nella directory creata e decomprimerlo
5.   Per avviare il programma lanciare il file HFA.EXE
6.   Scaricare il HELP.ZIP (link al file) nella directory creata e decomprimerlo
7.   Seguire le istruzioni presenti nel file HELP.html



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1. Informazioni generali

Questo programma consente di rappresentare i dati statistici in forma grafica e tabellare e di effettuare semplici analisi statistiche.

Le prime versioni di questo programma furono sviluppate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per facilitare l’uso delle statistiche sanitarie raccolte dal WHO Regional Office for Europe. Il pacchetto, distribuito in Europa, contiene indicatori statistici e un software conosciuto come HFA/DB.
In seguito l’OMS ha consentito lo sviluppo di versioni nazionali del software per l’utilizzo dei dati sanitari a livello subnazionale e locale.

Tramite questo software si possono visualizzare le serie storiche degli indicatori, effettuare delle semplici previsioni e confrontare più indicatori in diversi anni per tutte le unità territoriali disponibili. È possibile fare ciò con l’ausilio di tabelle, grafici (istogrammi, grafici lineari, di frequenze, rette di regressione con calcolo del coefficiente di correlazione, ecc...) e mappe. Tali rappresentazioni possono essere esportate in altri programmi (per esempio Word, Excel o Power Point) o stampate direttamente a colori o in bianco e nero.

Il database è strutturato in modo tale da poter essere consultato da molteplici utenti: operatori sanitari, ricercatori, studenti, …, ovvero tutti coloro che lavorano a livelli differenti nel campo della salute.

Per avere una conoscenza completa e approfondita dei dati utilizzati per il calcolo degli indicatori e del funzionamento del programma si consiglia di consultare la Guida.

Per scaricare il software contattare il sito

http://www.istat.it/it/archivio/14562


Per ulteriori informazioni contattare:
Dott.ssa Marzia Loghi

Servizio Sistema integrato salute, assistenza, previdenza e giustizia
Direzione Centrale per le statistiche Sociali e il Censimento della popolazione
Dipartimento per la produzione statistica

ISTAT
Viale Liegi 13
00198 Roma
Tel.    06/4673.7390
Fax    06/4673.8281
Email    loghi@istat.it

Hanno collaborato alla manutenzione del sistema informativo:
Alessia D’Errico (esperto tecnico-statistico).
Antonello Coppola (automatizzazione delle procedure di acquisizione ed elaborazione dati, predisposizione degli indicatori).

Marina Zingrillo (esperto informatico)
Alessandra Burgio, Alessia D'Errico,  Marzia Loghi, Gualtiero Ronca, Marina Zingrillo (aggiornamento degli indicatori)


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Disponibilità dati

Questa può essere visualizzata tramite il comando
Grafici-Disponibilità dati

Funzione: Questa rappresentazione fornisce una panoramica della disponibilità negli anni degli indicatori presenti nel database con riferimento a tutte le aree.
Con riferimento ad ogni indicatore e ad ogni anno il programma colora di verde un rettangolo e indica la percentuale delle aree per le quali è presente quell’indicatore per quell’anno. Il rettangolo viene colorato completamente se per tutte le aree il dato è disponibile.

Visualizzazione    Indicatori:    tutti quelli disponibili
                          Aree:           tutte quelle disponibili
                          Anni:           tutti quelli disponibili



Opzioni disponibili

Aree         Ottenere l’analoga rappresentazione per tutte le aree.
Gruppo    Ottenere l’analoga rappresentazione per tutti i gruppi.
Stampa    Stampare l’output selezionando varie possibilità di definizione dell’immagine e di qualità di stampa. È possibile effettuare la stampa su file.

Esporta    L’opzione Clipboard memorizza la figura che può essere riportata in altri files col comando Incolla speciale-Immagine. Con     l’opzione  Metafile la   figura viene salvata in una directory a scelta in formato EMF (Enhanced MetaFile).

In questo caso il file può essere importato in altre applicazioni (per esempio Word, Excel, Power Point, …).


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Selezione dei parametri

Una volta avviato il programma, apparirà una schermata, interrogabile tramite i classici menu a tendina di Windows. Alle voci principali del menu corrispondono le icone allineate in alto.


Con il comando

Seleziona parametri-Parametri

(oppure cliccando sull’icona corrispondente  ) appare una schermata che permette di selezionare le informazioni desiderate.

Prima di effettuare una selezione si consiglia di visualizzare la disponibilità dei dati da interrogare tramite la lista degli indicatori presente nella Guida oppure tramite il comando Grafici-Disponibilità dati (vedi voce corrispondente per la descrizione del comando).

   Selezione degli indicatori
   Selezione delle aree geografiche
   Selezione degli anni


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Selezione degli indicatori

Gli indicatori sono suddivisi in 10 gruppi (ovvero 10 argomenti tematici diversi) che sono visibili nella parte sinistra della schermata.



Ogni indicatore viene rappresentato da un codice a 4 cifre (per es. XYYZ) dove:
la prima cifra X varia da 0 a 9 e indica l’appartenenza ad uno dei 10 gruppi (quindi tutti gli indicatori dello stesso gruppo presentano la stessa prima cifra del codice: 0 per il Gruppo1, 1 per il Gruppo2, …, 9 per il Gruppo10);
la seconda e terza cifra insieme YY variano da 00 a 99 e indicano la posizione dell’indicatore all’interno del gruppo (quindi si possono avere fino a 100 indicatori all’interno di ogni gruppo);
la quarta e ultima cifra Z varia da 0 a 9 e definisce il tipo di indicatore, ovvero se di primo e secondo livello. Nel primo caso essa sarà sempre pari a 0, nel secondo invece varia da 0 a 9. Questa ulteriore suddivisione permette di strutturare al meglio la mole di indicatori a disposizione e facilita l’utente nella scelta degli stessi. Infatti la logica della suddivisione in due livelli vede l’indicatore più generico al primo livello, e quelli più specifici al livello successivo: in tal modo l’utente può facilmente intuire cosa ci sia nel secondo livello solo osservando il primo e quindi non deve necessariamente visualizzare la lista completa degli indicatori. Nell’esempio seguente al secondo livello compare la suddivisione per età dello stesso indicatore presente al primo livello:

             1100 Tasso standardizzato di mortalità tumori M
             1101 Tasso standardizzato di mortalità tumori 65+ M
             1102 Tasso di mortalità tumori 0-14 M
             1103 Tasso di mortalità tumori 15-24 M
             1104 Tasso di mortalità tumori 25-34 M
             1105 Tasso di mortalità tumori 35-44 M
             1106 Tasso di mortalità tumori 45-54 M
             1107 Tasso di mortalità tumori 55-64 M
             1108 Tasso di mortalità tumori 65-74 M
             1109 Tasso di mortalità tumori 75+ M

All’interno di ogni gruppo gli indicatori possono essere visualizzati con una struttura ad albero che ne facilita la scelta (fino a 30 contemporaneamente). Questi vengono selezionati cliccando nel quadratino corrispondente e automaticamente vengono visualizzati nella finestra sottostante.



Poiché alla chiusura del programma ogni selezione effettuata degli indicatori viene persa, c’è la possibilità di richiamarla (cliccando su Richiama) previa memorizzazione della stessa usando il comando Salva selezione.

Indicatori temporanei

Oltre ai 10 gruppi in cui sono stati suddivisi gli indicatori, compare un ulteriore gruppo denominato Indicatori temporanei. L’utente può definire e calcolare nuovi indicatori come trasformazione di indicatori già esistenti tramite il comando
Seleziona parametri-Calcola indicatori temporanei



Nella schermata che appare va evidenziato sulla sinistra la riga dove si vuole inserire il nuovo indicatore, quindi cliccare su Inserisci.

Nella parte destra vanno inserite le seguenti informazioni: nome dell’indicatore, formula (da selezionare tra varie operazioni già predisposte), codici degli indicatori già esistenti nel database che vanno a formare l’indicatore temporaneo, eventuale valore di una costante necessaria per il calcolo.







 








Le prime quattro tipologie vengono calcolate per ogni anno disponibile utilizzando due indicatori già esistenti. La 5 e la 6 utilizzano un solo indicatore presente nel database per due anni consecutivi, per es. per calcolare differenze annuali (assolute o percentuali). L’

ultima opzione prevede la costruzione di medie mobili con la possibilità di specificare il numero di anni su cui calcolarle.
Il codice degli indicatori temporanei è di 5 cifre e inizia da 10000. Tutti gli indicatori temporanei vengono raggruppati sotto un’unica voce, non vi è la divisione in gruppi e livelli come per gli indicatori principali.
Una volta definito l’indicatore cliccare su Salva lista.
Per eliminare un indicatore temporaneo evidenziarlo e cliccare su Elimina.
I nuovi indicatori così costruiti possono essere selezionati insieme agli indicatori già esistenti nel database richiamando la schermata della selezione dei parametri e cliccando nell’ultimo gruppo della lista, denominato appunto Indicatori temporanei.



Lista degli indicatori

La lista completa degli indicatori è presente nella Guida ma per una stampa diretta della stessa o di una sua selezione risulta utile il comando
Seleziona parametri-Stampa lista indicatori.


La lista può anche essere stampata su file formato TXT o HTML.


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Selezione delle aree geografiche

Il programma offre tre possibili rappresentazioni a seconda dell’unità territoriale che viene scelta.



1. Regioni

Se l’unità territoriale scelta è la regione, viene visualizzata la lista delle regioni con le ripartizioni e il totale Italia. Si possono scegliere al massimo 30 unità contemporaneamente da rappresentare nei grafici e nelle tabelle.
Tutte le mappe che vengono visualizzate hanno il dettaglio regionale.

2. Singola regione

Se l’unità territoriale scelta è una specifica regione, viene visualizzata la lista delle province di tale regione e la regione stessa. Si possono scegliere al massimo 30 unità territoriali contemporaneamente da rappresentare nei grafici e nelle tabelle.
Tutte le mappe che vengono visualizzate sono riferite alla singola regione prescelta con dettaglio provinciale.

3. Province

Se l’unità territoriale scelta è la provincia, viene visualizzata la lista delle regioni con una struttura ad albero che pone le province come aree di secondo livello. Si possono scegliere al massimo 30 unità territoriali contemporaneamente da rappresentare nei grafici e nelle tabelle. A differenza dell’opzione precedente, si possono confrontare tra loro province di regioni diverse.
Tutte le mappe che vengono visualizzate hanno il dettaglio provinciale.

Poiché alla chiusura del programma ogni selezione effettuata delle aree territoriali viene persa, c’è la possibilità di richiamarla (cliccando su Richiama) previa memorizzazione della stessa usando il comando Salva selezione.


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Selezione degli anni

Il database prevede la possibilità di inserire indicatori a partire dal 1980 fino all’ultimo anno disponibile; quest’ultimo può variare tra i diversi indicatori.

Tramite il comando Grafici-Disponibilità dati (vedi voce corrispondente per la descrizione del comando) è possibile visualizzare per quali anni sono presenti i dati dei relativi indicatori.
Il programma permette di selezionare fino a 30 anni contemporaneamente per i quali interrogare il programma ed ottenere delle rappresentazioni.
Per selezionare un anno basta cliccare sul quadratino corrispondente.
È possibile anche selezionare ‘primo anno disponibile’ e ‘ultimo anno disponibile’. In tal caso è necessario usare la massima cautela nelle rappresentazioni in quanto per i vari indicatori da confrontare questi anni possono non coincidere.


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Presentazione dei dati

Una volta selezionati tutti i paramentri necessari (indicatori, aree territoriali e anni), è possibile interrogare il programma per avere delle rappresentazioni grafiche.


    Mappe
   Grafici
   Tabelle


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Mappe

Queste possono essere visualizzate tramite il comando
Mappe
(oppure cliccando sull’icona corrispondente  ).

Funzione: effettuare la rappresentazione territoriale degli indicatori e degli anni selezionati. Le aree territoriali vengono colorate con diversa intensità secondo il valore dell’indicatore. Puntando il mouse su un’area viene visualizzato il nome dell’area e il valore dell’
indicatore. Se la visualizzazione è a livello regionale, ciccando su una regione appare la mappa della regione stessa con dettaglio provinciale.

Visualizzazione        Indicatori:    quelli selezionati
                              Aree:           tutte quelle disponibili
                              Anni:           quelli selezionati



Opzioni disponibili
Scala                      Modificare i parametri della mappa. Se il Tipo di mappa selezionato è Intervalli, è possibile determinare il numero di classi da   rappresentare (da 3 a 7), il range degli intervalli e il valore minimo e massimo degli stessi. Se il Tipo di mappa selezionato è Quintili, è possibile determinare solo il numero di classi (da 3 a 7).
Anni                      Cambiare l’anno di rappresentazione tra quelli selezionati.
Indicatori               Cambiare l’indicatore da rappresentare tra quelli selezionati.
Tipo di mappa        Scegliere la rappresentazione in intervalli (con specifici valori per gli estremi delle classi) o in Quintili (ad ogni intervallo appartiene il 20% delle aree geografiche).
Visione dinamica    Visualizza in maniera dinamica le mappe riferite ai diversi anni selezionati. Usare il tasto destro del mouse per visualizzare la finestra delle opzioni disponibili. Se si seleziona un numero diverso da zero (n compreso tra 1 e 5) in Valori intermedi tra gli anni il sistema effettua n interpolazioni lineari semplici tra gli anni selezionati e ne rappresenta i valori creando delle ulteriori mappe. Questa opzione può essere utile qualora i dati siano disponibili per pochi anni e quindi la rappresentazione dinamica sarebbe molto breve.
Stampa                  Stampare l’output selezionando varie possibilità di definizione dell’immagine e di qualità di stampa. È possibile effettuare la stampa su file.
Esporta                  Esportare la mappa in bianco e nero o a colori. L’opzione Clipboard memorizza la figura che può essere riportata in altri files col comando Incolla speciale-Immagine. Con l’opzione Metafile la figura viene salvata in una directory a scelta in formato EMF (Enhanced MetaFile). In questo caso il file può essere importato in altre applicazioni (per esempio Word, Excel, Power Point, …).


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Grafici

Numerose sono le rappresentazione grafiche da poter selezionare:


   Grafico a barre
   Grafico a barre ordinate verticali
   Grafico a barre ordinate orizzontali
   Grafico lineare A
   Grafico lineare B
   Grafico lineare C
   Grafico di dispersione
   Boxplot per valore
   Boxplot per rango
   Istogramma di frequenze
   Profilo area


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Grafico a barre

Questo può essere visualizzato tramite il comando
Grafici-Grafico a barre

Funzione: Tale grafico, per ogni indicatore, permette il confronto tra gli anni e tra le aree.

Visualizzazione    Indicatori:    quelli selezionati
                          Aree:           quelle selezionate
                          Anni:            quelli selezionati


Opzioni disponibili

Indicatori      Cambiare l’indicatore da rappresentare tra quelli selezionati.
Stampa          Stampare l’output selezionando varie possibilità di definizione dell’immagine e di qualità di stampa. È possibile effettuare la stampa su file.
Esporta         L’opzione Clipboard memorizza la figura che può essere riportata in altri files col comando Incolla speciale-Immagine. Con l’opzione Metafile la figura viene salvata in una directory a scelta in formato EMF (Enhanced MetaFile). In questo caso il file può essere importato in altre applicazioni (per esempio Word, Excel, Power Point, …).


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Grafico a barre ordinate verticali

Questo può essere visualizzato tramite il comando
Grafici-Grafico a barre ordinate-Verticali
(icona corrispondente )

Funzione: Tale rappresentazione confronta tutte le aree geografiche tramite delle barre verticali posizionate in ordine decrescente in base al valore dell’indicatore. Vengono evidenziate le aree selezionate.
Puntando il mouse su una colonna viene visualizzato il nome dell’area corrispondente e il valore dell’indicatore.


Visualizzazione        Indicatori:    quelli selezionati
                              Aree:            tutte quelle disponibili
                              Anni:            quelli selezionati



Opzioni disponibili

Scala     Modificare i valori minimo e massimo dell’asse Y e la scala di rappresentazione.
Aree    Scegliere quali aree geografiche rappresentare, indipendentemente dalle aree scelte in precedenza.
Anni    Cambiare l’anno di rappresentazione tra quelli selezionati.
Indicatori    Cambiare l’indicatore da rappresentare tra quelli selezionati.
Stampa    Stampare l’output selezionando varie possibilità di definizione dell’immagine e di qualità di stampa. È possibile effettuare la stampa su file.

Esporta    L’opzione Clipboard memorizza la figura che può essere riportata in altri files col comando Incolla speciale-Immagine. Con l’opzione Metafile la figura viene salvata in una directory a scelta in formato EMF (Enhanced MetaFile). In questo caso il file può essere importato in altre applicazioni (per esempio Word, Excel, Power Point, …).


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Grafico a barre ordinate orizzontali

Questo può essere visualizzato tramite il comando
Grafici-Grafico a barre ordinate-Orizzontali
 (icona corrispondente ).

Funzione: Tale rappresentazione confronta tutte le aree geografiche tramite delle barre verticali posizionate in ordine decrescente in base al valore dell’indicatore. Vengono evidenziate le aree selezionate.
Puntando il mouse su una colonna viene visualizzato il nome dell’area corrispondente e il valore dell’indicatore.
Rispetto alla rappresentazione Grafico a barre ordinate-Orizzontali presenta ulteriori caratteristiche:
-    viene scritto il nome dell’area accanto alla barra corrispondente;
-    si possono confrontare due anni rappresentandoli nello stesso grafico;
-    se si selezionano ‘primo anno disponibile’ e ‘ultimo anno disponibile’, questi vengono visualizzati accanto alla barra corrispondente;

Visualizzazione        Indicatori:    quelli selezionati
                              Aree:            tutte quelle disponibili
                              Anni:            quelli selezionati



Opzioni disponibili
Seleziona    Scegliere se rappresentare uno o due anni insieme tra quelli selezionati.
Scala            Modificare i valori minimo e massimo dell’asse X e la scala di rappresentazione.
Aree             Scegliere quali aree geografiche rappresentare, indipendentemente dalla scelta fatta in precedenza.
Indicatori    Cambiare l’indicatore da rappresentare tra quelli selezionati.
Stampa        Stampare l’output selezionando varie possibilità di definizione dell’immagine e di qualità di stampa. È possibile effettuare la stampa su file.
Esporta       L’opzione Clipboard memorizza la figura che può essere riportata in altri files col comando Incolla speciale-Immagine. Con l’opzione Metafile la figura viene salvata in una directory a scelta in formato EMF (Enhanced MetaFile). In questo caso il file può essere importato in altre applicazioni (per esempio Word, Excel, Power Point, …).


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Grafico lineare A

Questo può essere visualizzato tramite il comando
Grafici-Grafico lineare A
 (icona corrispondente).

Funzione: Tale rappresentazione permette la visualizzazione della serie storica degli indicatori selezionati.
Cliccando su un punto di una curva, il programma effettua una semplice proiezione del trend usando il metodo dei minimi quadrati. Per eliminare la retta cliccare nella parte destra del grafico.

Visualizzazione        Indicatori:    quelli selezionati
                              Aree:           quelle selezionate
                              Anni:            tutti quelli disponibili



Opzioni disponibili

Smooth        Permette di rappresentare medie mobili triennali per attenuare le oscillazioni del trend, se necessario.
Aree             Permette di evidenziare alcune tra le aree selezionate lasciando in grigio le restanti.
Scala            Modificare i valori minimo e massimo e la scala degli assi X e Y. Permette anche di utilizzare la scala logaritmica per l’asse Y.
Indicatori    Cambiare l’indicatore da rappresentare tra quelli selezionati.
Stampa        Stampare l’output selezionando varie possibilità di definizione dell’immagine e di qualità di stampa. È possibile effettuare la stampa su file.
Esporta        L’opzione Clipboard memorizza la figura che può essere riportata in altri files col comando Incolla speciale-Immagine. Con l’opzione Metafile la figura viene salvata in una directory a scelta in formato EMF (Enhanced MetaFile). In questo caso il file può essere importato in altre applicazioni (per esempio Word, Excel, Power Point, …).


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Grafico lineare B

Questo può essere visualizzato tramite il comando
Grafici-Grafico lineare B

Funzione: Tale rappresentazione permette di confrontare i trend di tutti gli indicatori per ogni area selezionata. Ovviamente tale grafico ha un significato se gli indicatori scelti hanno la stessa unità di misura e quindi possono essere rappresentati contemporaneamente.
Cliccando su un punto di una curva, il programma effettua una semplice proiezione del trend usando il metodo dei minimi quadrati. Per eliminare la retta cliccare nella parte destra del grafico.

Visualizzazione    Indicatori:    quelli selezionati
                          Aree:           quelle selezionate
                          Anni:            tutti quelli disponibili



Opzioni disponibili

Smooth    Permette di rappresentare medie mobili triennali per attenuare le oscillazione del il trend, se necessario.
Scala        Modificare i valori minimo e massimo e la scala degli assi X e Y. Permette anche di utilizzare la scala logaritmica per l’asse Y.
Aree         Cambiare l’area da rappresentare tra quelle selezionate.
Stampa    Stampare l’output selezionando varie possibilità di definizione dell’immagine e di qualità di stampa. È possibile effettuare la stampa su file.
Esporta    L’opzione Clipboard memorizza la figura che può essere riportata in altri files col comando Incolla speciale-Immagine. Con l’opzione Metafile la figura viene salvata in una directory a scelta in formato EMF (Enhanced MetaFile). In questo caso il file può essere importato in altre applicazioni (per esempio Word, Excel, Power Point, …).


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Grafico lineare C

Questo può essere visualizzato tramite il comando
Grafici-Grafico lineare C

Funzione: Tale rappresentazione permette di visualizzare gli indicatori secondo alcune caratteristiche presenti nel database (per es. indicatori per classi di età, stato civile, …) per ogni anno selezionato.

Visualizzazione    Indicatori:    quelli selezionati
                              Aree:       quelle selezionate
                              Anni:        quelli selezionati



Opzioni disponibili

Scala        Modificare i valori minimo e massimo e la scala degli assi X e Y. Permette anche di utilizzare la scala logaritmica per l’asse Y.
Anni        Cambiare l’anno da rappresentare tra quelli selezionati.
Stampa    Stampare l’output selezionando varie possibilità di definizione dell’immagine e di qualità di stampa. È possibile effettuare la stampa su file.
Esporta    L’opzione Clipboard memorizza la figura che può essere riportata in altri files col comando Incolla speciale-Immagine. Con l’opzione Metafile la figura viene salvata in una directory a scelta in formato EMF (Enhanced MetaFile). In questo caso il file può essere importato in altre applicazioni (per esempio Word, Excel, Power Point, …).


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Grafico di dispersione

Questo può essere visualizzato tramite il comando
Grafici-Grafico di dispersione
(icona corrispondente ).

Funzione: Tale rappresentazione (detta anche Grafico XY) permette di visualizzare la correlazione tra due indicatori selezionati rappresentando tutte le aree territoriali come punti le cui coordinate X e Y sono date proprio dai valori dei due indicatori.
In testa al grafico compare l’equazione della retta di regressione.
Puntando il mouse su un punto del grafico viene visualizzato il nome dell’area corrispondente e il valore degli indicatori, ovvero le coordinate del punto stesso.

Visualizzazione    Indicatori:    quelli selezionati
                              Aree:        tutte quelle disponibili
                              Anni:        quelli selezionati



Opzioni disponibili

Seleziona         Scegliere due indicatori da rappresentare tra quelli selezionati, da posizionare agli assi X e Y. Scegliere due anni o l’anno da     rappresentare tra quelli selezionati.
Zoom              Selezionare una zona del grafico, utile qualora ci sia un affollamento di punti da rendere difficile la loro individuazione. La retta di regressione viene ricalcolata considerando solo i punti visualizzati. Con lo stesso comando si ritorna alla visualizzazione precedente.
Correlazione    Calcolo del coefficiente di correlazione ecologica tra i due indicatori selezionati e dell’intervallo di confidenza del 95% per la retta di regressione. La correlazione ecologica è la correlazione tra unità di aggregati, per es. regioni o province. Ogni unità è infatti costituita da diversi individui che possono variare al loro interno.
Stampa            Stampare l’output selezionando varie possibilità di definizione dell’immagine e di qualità di stampa. È possibile effettuare la stampa su file.
Esporta            L’opzione Clipboard memorizza la figura che può essere riportata in altri files col comando Incolla speciale-Immagine. Con l’opzione Metafile la figura viene salvata in una directory a scelta in formato EMF (Enhanced MetaFile). In questo caso il file può essere importato in altre applicazioni (per esempio Word, Excel, Power Point, …).


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Boxplot per valore

Questo può essere visualizzato tramite il comando
Grafici-Boxplot-Per valore
(icona corrispondente ).

Funzione: Tale rappresentazione aiuta a localizzare la posizione di un’area territoriale nella distribuzione di ogni indicatore selezionato per ogni anno selezionato. In genere viene utilizzata per vedere come tale posizione varia nel corso del tempo e per osservare l’
eventuale asimmetria della distribuzione. L’area selezionata viene evidenziata in rosso ^, mentre come quadratino nero compare l’
aggregazione superiore che è la media della distribuzione (ovvero l’Italia o la regione, dipendentemente dalla rappresentazione scelta all’inizio). In verde viene indicata la parte centrale della distribuzione (per default l’80%).

Visualizzazione    Indicatori:    quelli selezionati
                              Aree:       quelle selezionate
                              Anni:       quelli selezionati



Opzioni disponibili

Aree        Cambiare l’area da rappresentare tra quelle selezionate.
Scala       Cambiare la distribuzione percentuale rappresentata in verde (per default indica l’80%).
Stampa    Stampare l’output selezionando varie possibilità di definizione dell’immagine e di qualità di stampa. È possibile effettuare la stampa su file.
Esporta    L’opzione Clipboard memorizza la figura che può essere riportata in altri files col comando Incolla speciale-Immagine. Con l’opzione Metafile la figura viene salvata in una directory a scelta in formato EMF (Enhanced MetaFile). In questo caso il file può essere importato in altre applicazioni (per esempio Word, Excel, Power Point, …).


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Boxplot per rango

Questo può essere visualizzato tramite il comando
Grafici-Boxplot-Per rango
(icona corrispondente ).

Funzione: Tale rappresentazione aiuta a localizzare la posizione di un’area territoriale nella distribuzione di ogni indicatore selezionato per ogni anno selezionato. In genere viene utilizzata per vedere come tale posizione varia nel corso del tempo. L’area selezionata viene evidenziata in rosso ^, mentre come quadratino nero compare l’aggregazione superiore (ovvero l’Italia o la regione, dipendentemente dalla rappresentazione scelta all’inizio).
La differenza con la rappresentazione Grafici-Boxplot-Per valore consiste nell’utilizzo di un percentile della distribuzione per localizzare un’area invece che il valore dell’indicatore riferito all’area stessa.


Visualizzazione    Indicatori:    quelli selezionati
                              Aree:       quelle selezionate
                              Anni:        quelli selezionati



Opzioni disponibili

Aree        Cambiare l’area da rappresentare tra quelle selezionate.
Stampa    Stampare l’output selezionando varie possibilità di definizione dell’immagine e di qualità di stampa. È possibile effettuare la stampa su file.
Esporta    L’opzione Clipboard memorizza la figura che può essere riportata in altri files col comando Incolla speciale-Immagine. Con l’opzione Metafile la figura viene salvata in una directory a scelta in formato EMF (Enhanced MetaFile). In questo caso il file può essere importato in altre applicazioni (per esempio Word, Excel, Power Point, …).


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Istogramma di frequenze

Questo può essere visualizzato tramite il comando
Grafici-Istogramma di frequenze
(icona corrispondente ).

Funzione: Tale rappresentazione permette di visualizzare la distribuzione di un indicatore e localizzare le aree selezionate all’interno di tale distribuzione. Risulta utile per osservare i cambiamenti della forma della distribuzione nel corso del tempo.
Puntando il mouse su un rettangolo dell’istogramma viene visualizzato il nome dell’area corrispondente e il valore dell’indicatore.

Visualizzazione    Indicatori:    quelli selezionati
                              Aree:       tutte quelle disponibili
                              Anni:       quelli selezionati



Opzioni disponibili

Scala             Modificare il numero di classi in cui dividere l’asse X (da 3 a 15).
Anni              Cambiare l’anno di rappresentazione tra quelli selezionati.
Indicatori       Cambiare l’indicatore da rappresentare tra quelli selezionati.
Stampa          Stampare l’output selezionando varie possibilità di definizione dell’immagine e di qualità di stampa. È possibile effettuare la stampa su file.
Esporta          L’opzione Clipboard memorizza la figura che può essere riportata in altri files col comando Incolla speciale-Immagine. Con l’opzione Metafile la figura viene salvata in una directory a scelta in formato EMF (Enhanced MetaFile). In questo caso il file può essere importato in altre applicazioni (per esempio Word, Excel, Power Point, …).


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Profilo area

Questo può essere visualizzato tramite il comando
Grafici-Profilo area
(icona corrispondente ).

Funzione: Questa rappresentazione permette di effettuare una panoramica della situazione di tutti gli indicatori dei vari gruppi, per identificare quelli per i quali una determinata area presenta valori molto alti o molto bassi, quindi la presenza di un potenziale problema. Vengono visualizzati il valore dell’indicatore e il rispettivo percentile. In un certo senso questa funzione può essere considerata una estensione della voce Boxplot.

Il valore dell’indicatore e il percentile sono visualizzati con i seguenti colori:
VERDE    se l’area selezionata si trova nella parte centrale della distribuzione dell’indicatore corrispondente (per default pari 80%, ovvero tra    il   10mo e il 90mo percentile);
GIALLO    se l’area selezionata si trova nella prima metà delle rimanenti code della distribuzione (per default negli intervalli 5-9% e 91-95% della distribuzione);
ROSSO    se l’area selezionata si trova nelle code estreme della distribuzione (per default negli intervalli 0-4% e 96-100% della distribuzione).

Visualizzazione    Indicatori:    quelli selezionati o tutti quelli disponibili
                              Aree:       quelle selezionate
                              Anni:        quelli selezionati



Opzioni disponibili

Gruppo    Ottenere la rappresentazione per gli indicatori selezionati o per tutti gli indicatori di un gruppo.
Scala        Cambiare l’ampiezza della parte centrale della distribuzione, ovvero la percentuale che determina il colore verde degli indicatori. Tale cambiamento influenzerà di conseguenza l’ampiezza delle code della distribuzione e quindi i colori giallo e rosso degli indicatori.
Aree         Cambiare l’area da rappresentare tra quelle selezionate.

Copia        L’immagine viene memorizzata per poter poi essere copiata in Word o in Execl come tabella modificabile.
Stampa     Stampare l’output selezionando varie possibilità di definizione dell’immagine e di qualità di stampa. È possibile effettuare la stampa su file.


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Tabelle

Il software fornisce cinque tipi di tabelle.


     Tabella A
     Tabella B
     Tabella C
     Tabella D
     Tabella E


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Tabella A

Questa può essere visualizzata tramite il comando
Tabella A
(icona corrispondente )

Funzione: Per ogni indicatore selezionato viene presentata una tabella avente in testata gli anni selezionati e in fiancata la serie territoriale completa con le aree prescelte evidenziate.


Visualizzazione    Indicatori:    quelli selezionati
                              Aree:       tutte quelle disponibili
                              Anni:       quelli selezionati



Opzioni disponibili

Aree            Scegliere quali aree geografiche rappresentare, indipendentemente dalla scelta fatta in precedenza.
Indicatori     Cambiare l’indicatore da rappresentare tra quelli selezionati.
Copia           La tabella visualizzata viene memorizzata per poter poi essere copiata in Word o in Excel come tabella modificabile.
Esporta        La tabella contenente tutta la serie storica (quindi non solo gli anni selezionati) viene esportata in formato ASCII o HTML. In tal modo può essere successivamente importata in altri programmi (per es. Excel) per altre elaborazioni.
Stampa        Viene stampata la tabella visualizzata. Scegliendo l’opzione di Stampa su file la tabella contenente solo gli anni selezionati viene esportata in formato ASCII o HTML. In tal modo può essere successivamente importata in altri programmi (per es. Excel) per altre elaborazioni.


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Tabella B

Questa può essere visualizzata tramite il comando
Tabella B
(icona corrispondente ).

Funzione: Per ogni indicatore selezionato viene presentata una tabella avente in testata le aree selezionate e in fiancata la serie storica completa con gli anni prescelti evidenziati.


Visualizzazione    Indicatori:    quelli selezionati
                              Aree:       quelle selezionate
                              Anni:        tutti quelli disponibili



Opzioni disponibili

Indicatori    Cambiare l’indicatore da rappresentare tra quelli selezionati.
Copia          La tabella visualizzata viene memorizzata per poter poi essere copiata in Word o in Excel come tabella modificabile.
Stampa        Viene stampata la tabella visualizzata. Scegliendo l’opzione di Stampa su file la tabella contenente solo gli anni selezionati viene esportata in formato ASCII o HTML. In tal modo può essere successivamente importata in altri programmi (per es. Excel) per altre elaborazioni.


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Tabella C

Questa può essere visualizzata tramite il comando
Tabella C
(icona corrispondente ).

Funzione: Per ogni area selezionata viene presentata una tabella avente in testata gli indicatori selezionati e in fiancata la serie storica completa con gli anni prescelti evidenziati.


Visualizzazione    Indicatori:    quelli selezionati
                              Aree:       quelle selezionate
                              Anni:        tutti quelli disponibili



Opzioni disponibili

Aree       Cambiare l’area da rappresentare tra quelle selezionate.
Copia      La tabella visualizzata viene memorizzata per poter poi essere copiata in Word o in Excel come tabella modificabile.
Stampa    Viene stampata la tabella visualizzata. Scegliendo l’opzione di Stampa su file la tabella contenente solo gli anni selezionati viene esportata in formato ASCII o HTML. In tal modo può essere successivamente importata in altri programmi (per es. Excel) per altre elaborazioni.


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Tabella D

Questa può essere visualizzata tramite il comando
Tabella D
(icona corrispondente ).

Funzione: Per ogni indicatore selezionato viene presentata una tabella avente in testata il primo e ultimo anno disponibile e il valore dell’indicatore e in fiancata la serie territoriale completa con le aree prescelte evidenziate.


Visualizzazione    Indicatori:    quelli selezionati
                              Aree:        tutte quelle disponibili
                              Anni:        primo e ultimo disponibile




Opzioni disponibili

Aree            Scegliere quali aree geografiche rappresentare, indipendentemente dalla scelta fatta in precedenza.
Indicatori     Cambiare l’indicatore da rappresentare tra quelli selezionati.
Copia          La tabella visualizzata viene memorizzata per poter poi essere copiata in Word o in Excel come tabella modificabile.
Stampa       Viene stampata la tabella visualizzata. Scegliendo l’opzione di Stampa su file la tabella contenente solo gli anni selezionati viene esportata in formato ASCII o HTML. In tal modo può essere successivamente importata in altri programmi (per es. Excel) per altre elaborazioni.


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Tabella E

Questa può essere visualizzata tramite il comando
Tabella E
(icona corrispondente ).

Funzione: Per ogni anno selezionato viene presentata una tabella avente in testata gli indicatori selezionati e in fiancata la serie territoriale completa con le aree prescelte evidenziate.


Visualizzazione    Indicatori:    quelli selezionati
                              Aree:        tutte quelle disponibili
                              Anni:        quelli selezionati



Opzioni disponibili

Aree     Scegliere quali aree geografiche rappresentare, indipendentemente dalla scelta fatta in precedenza.
Anni     Cambiare l’anno da rappresentare tra quelli selezionati.
Copia    La tabella visualizzata viene memorizzata per poter poi essere copiata in Word o in Excel come tabella modificabile.

Stampa  Viene stampata la tabella visualizzata. Scegliendo l’opzione di Stampa su file la tabella contenente solo gli anni selezionati viene esportata in formato ASCII o HTML. In tal modo può essere successivamente importata in altri programmi (per es. Excel) per altre elaborazioni.


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3. Pesi per la standardizzazione


I seguenti pesi sono stati utilizzati per il calcolo di tutti i tassi standardizzati e sono stati ricavati dalla distribuzione per classi di età quinquennali della popolazione media residente in Italia nel 2001.






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standardizzazione




I seguenti pesi sono stati utilizzati per il calcolo di tutti i tassi standardizzati e sono stati ricavati dalla distribuzione per classi di età quinquennali della popolazione media residente in Italia nel 2001.






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4.    Descrizione degli indicatori, qualità dei dati

Per una corretta interpretazione degli indicatori è necessario conoscere alcuni aspetti.

Schede informative
Per ognuno dei 10 gruppi tematici sono state predisposte delle schede contenenti tutte le informazioni riguardo gli indicatori inseriti nel database. Queste consentono all’utente di conoscere la denominazione completa degli stessi (ovviando quindi al limite imposto dal database di 53 caratteri), il metodo di calcolo, le variabili di classificazione, gli anni per i quali è disponibile l’informazione, il dettaglio territoriale, le fonti e la loro periodicità, eventuali note necessarie per una corretta lettura dei dati, pubblicazioni o siti Internet utili per approfondire l’argomento.

Indicatori
Gli indicatori provenienti da indagini campionarie sono delle stime soggette ad errore statistico. Si raccomanda quindi di consultare le relative pubblicazioni riportate alla voce Per saperne di più di ciascuna scheda informativa al fine di calcolare l’attendibilità delle stime stesse ed i relativi intervalli di confidenza.
Tutti i tassi sono calcolati rispetto al luogo di residenza, salvo laddove diversamente specificato.

Dettaglio territoriale
Il database è stato predisposto per contenere dati a livello provinciale. Tuttavia non sempre questo è possibile, soprattutto per i dati provenienti da indagini campionarie; questa informazione viene sempre specificata nella scheda relativa all’indicatore.


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Gruppo 1: Contesto socio-demografico

Sezione 1    Popolazione residente

Sezione 2    Presenza straniera
Sezione 2.1    Permessi di soggiorno
Sezione 2.2    Stranieri residenti

Sezione 3    Famiglia

Sezione 4    Fecondità

Sezione 5    Interruzioni volontarie della gravidanza

Sezione 6    Aborti spontanei

Sezione 7    Mortalità
Sezione 7.1    Mortalità generale
Sezione 7.2    Mortalità infantile
Sezione 7.3    Natimortalità
Sezione 7.4    Mortalità neonatale

Sezione 8    Istruzione

Sezione 9    Forze di lavoro e occupazione

Sezione 10    Povertà

Sezione 11    Ambiente


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Gruppo 1: Contesto socio-demografico

Sezione 1-Popolazione residente


Numero indicatore:            0000-0029
Nome indicatore:              Popolazione residente
Descrizione indicatore:       Popolazione residente media dell’anno t
Metodo di calcolo:            (Pop1/1/t+Pop1/1/t+1)/2
Classificazione:                  Per genere (maschi, femmine) e classi di età (0-4, 5-14, 15-24, 25-34, 35-44, 45-54, 55-64, 65-74, 75+)
Disponibilità:                     Anni 1982-2023
Dettaglio territoriale:          Province, regioni, ripartizioni, Italia
 Fonte:                 
 Anni 1982-1991: ISTAT, ricostruzione della popolazione a partire dai dati censuari degli anni 1981 e 1991 utilizzando

le informazioni anagrafiche.

Anni 1992-2001: ISTAT, ricostruzione della popolazione a partire dai dati censuari degli anni 1991 e 2001

utilizzando le informazioni anagrafiche.

Anno 2002 e seguenti: Indagine amministrativa ISTAT "Rilevazione della popolazione residente comunale

per sesso, anno di nascita e stato civile al 31 dicembre"

A partire dall'anno 2002 i dati tengono conto dei risultati del Censimento permanente della popolazione.
Note:                               Alcuni dati risultano mancanti qualora il livello di copertura dell’indagine sia stato inferiore al 60,8%.
                                        L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:            ISTAT (1996), Ricostruzione della popolazione residente per età e sesso nelle province italiane, Anni 1982-1991, 

collana Informazioni Speciale n. 17, Roma.

ISTAT (2006), Ricostruzione della popolazione residente per età e sesso nei comuni italiani. Anni 1992-2001, 

collana Informazioni n. 13, Roma.

ISTAT. Popolazione residente e Bilancio demografico. (Banche Dati).

ISTAT (2008). Previsioni demografiche. 1.1.2007 - 1.1.2051. (Banche Dati).

http://demo.istat.it/



Numero indicatore:            0030-0032
Nome indicatore:               Indice di dipendenza
Descrizione indicatore:       Indice di dipendenza
Metodo di calcolo:            (Pop0-14+Pop65+)/(Pop15-64)*100
Classificazione:                  Per genere (maschi, femmine)
Disponibilità:                     Anni 1982-2023
Dettaglio territoriale:          Province, regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                               Anni 1982-1991: ISTAT, Ricostruzione della popolazione a partire dai dati censuari degli anni 1981 e 1991 utilizzando

le informazioni anagrafiche.

Anni 1992-2001: ISTAT, Ricostruzione della popolazione a partire dai dati censuari degli anni 1991 e 2001 uti-

lizzando le informazioni anagrafiche.

Anno 2002 e seguenti: Indagine amministrativa ISTAT "Rilevazione della popolazione residente comunale per

sesso, anno di nascita e stato civile al 31 dicembre".

 A partire all'anno 2002 i dati tengono conto dei risultati del Censimento permanente della popolazione.
Periodicità:                       Annuale
Note:                               Il calcolo degli indicatori viene effettuato considerando la popolazione residente media dell’anno
                                       L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:           ISTAT (1996), Ricostruzione della popolazione residente per età e sesso nelle province italiane, Anni 1982-1991, 

collana Informazioni Speciale n. 17, Roma.

ISTAT (2006), Ricostruzione della popolazione residente per età e sesso nei comuni italiani. Anni 1992-2001, 

collana Informazioni n. 13, Roma.

ISTAT. Popolazione residente e Bilancio demografico. (Banche Dati).

ISTAT (2008). Previsioni demografiche. 1.1.2007 - 1.1.2051. (Banche Dati).

http://demo.istat.it/



Numero indicatore:            0033-0035
Nome indicatore:               Indice di dipendenza anziani
Descrizione indicatore:      Indice di dipendenza anziani
Metodo di calcolo:           (Pop65+)/(Pop15-64)*100
Classificazione:                  Per genere (maschi, femmine)
Disponibilità:                     Anni 1982-2023
Dettaglio territoriale:         Province, regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                              Anni 1982-1991: ISTAT, Ricostruzione della popolazione a partire dai dati censuari degli anni 1981 e 1991

utilizzando le informazioni anagrafiche.

Anni 1992-2001: ISTAT, Ricostruzione della popolazione a partire dai dati censuari degli anni 1991 e 2001

utilizzando le informazioni anagrafiche.

Anno 2002 e seguenti: Indagine amministrativa ISTAT "Rilevazione della popolazione residente comunale per

sesso, anno di nascita e stato civile al 31 dicembre".

A partire dall'anno 2002 i dati tengono conto dei risultati del Censimento permanente della popolazione.
Periodicità:                        Annuale
Note:                                Il calcolo degli indicatori viene effettuato considerando la popolazione residente media dell’anno
                                         L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:            ISTAT (1996), Ricostruzione della popolazione residente per età e sesso nelle province italiane, Anni 1982-1991, 

collana Informazioni Speciale n. 17, Roma.

ISTAT (2006), Ricostruzione della popolazione residente per età e sesso nei comuni italiani. Anni 1992-2001, 

collana Informazioni n. 13, Roma.

ISTAT. Popolazione residente e Bilancio demografico. (Banche Dati).

ISTAT (2008). Previsioni demografiche. 1.1.2007 - 1.1.2051. (Banche Dati).

http://demo.istat.it/


Numero indicatore:            0036-0038
Nome indicatore:               Indice di dipendenza giovani
Descrizione indicatore:      Indice di dipendenza giovani
Metodo di calcolo:           (Pop0-14)/(Pop15-64)*100
Classificazione:                  Per genere (maschi, femmine)
Disponibilità:                    Anni 1982-2023
Dettaglio territoriale:         Province, regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                              Anni 1982-1991: ISTAT, Ricostruzione della popolazione a partire dai dati censuari degli anni 1981 e 1991 

utilizzando le informazioni anagrafiche.

Anni 1992-2001:ISTAT, Ricostruzione della popolazione a partire dai dati censuari degli anni 1991 e 2001 

utilizzando le informazioni anagrafiche.

Anno 2002 e seguenti: Indagine amministrativa ISTAT “Rilevazione della popolazione residente comunale per sesso,  

anno di nascita e stato civile al 31 dicembre”.

A partire dall'anno 2002 i dati tengono conto dei risultati del Censimento permanente della popolazione.
Periodicità:                      Annuale
Note:                               Il calcolo degli indicatori viene effettuato considerando la popolazione residente media dell’anno.
                                       L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:           ISTAT (1996), Ricostruzione della popolazione residente per età e sesso nelle province italiane, 

Anni 1982-1991, collana Informazioni Speciale n. 17, Roma.

ISTAT (2006), Ricostruzione della popolazione residente per età e sesso nei comuni italiani. 

Anni 1992-2001, collana Informazioni n. 13, Roma.

ISTAT. Popolazione residente e Bilancio demografico. (Banche Dati).

ISTAT (2008). Previsioni demografiche. 1.1.2007 - 1.1.2051. (Banche Dati).

http://demo.istat.it/



Numero indicatore:          0040-0042
Nome indicatore:              Indice di invecchiamento
Descrizione indicatore:      Indice di invecchiamento
Metodo di calcolo:           (Pop65+)/(Pop0-14)*100
Classificazione:                 Per genere (maschi, femmine)
Disponibilità:                     Anni 1982-2023
Dettaglio territoriale:         Province, regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                               Anni 1982-1991: ISTAT, Ricostruzione della popolazione a partire dai dati censuari degli anni 1981 e 1991 

utilizzando le informazioni anagrafiche.

Anni 1992-2001: ISTAT, Ricostruzione della popolazione a partire dai dati censuari degli anni 1991 e 2001 

utilizzando le informazioni anagrafiche.

Anno 2002 e seguenti: Indagine amministrativa ISTAT “Rilevazione della popolazione residente comunale per sesso, 

 anno di nascita e stato civile al 31 dicembre” .

A partire dall'anno 2002 i dati tengono conto dei risultati del Censimento permanente della popolazione.
Periodicità:                       Annuale
Note:                               Il calcolo degli indicatori viene effettuato considerando la popolazione residente media dell’anno.
                                        L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:            ISTAT (1996), Ricostruzione della popolazione residente per età e sesso nelle province italiane, 

Anni 1982-1991, collana Informazioni Speciale n. 17, Roma.

ISTAT (2006), Ricostruzione della popolazione residente per età e sesso nei comuni italiani. Anni 1992-2001, 

collana Informazioni n. 13, Roma.

ISTAT. Popolazione residente e Bilancio demografico. (Banche Dati).

ISTAT (2008). Previsioni demografiche. 1.1.2007 - 1.1.2051. (Banche Dati).

http://demo.istat.it/



Numero indicatore:            0043-0048
Nome indicatore:                % popolazione residente
Descrizione indicatore:        Percentuale della popolazione residente di età x
Metodo di calcolo:            (Popx)/(Poptot)*100
Classificazione:                  Per genere (maschi, femmine) ed età (65+, 85+)
Disponibilità:                     Anni 1982-2023
Dettaglio territoriale:          Province, regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                              Anni 1982-1991: ISTAT, Ricostruzione della popolazione a partire dai dati censuari degli anni 1981 e 1991 

utilizzando le informazioni anagrafiche.

Anni 1992-2001: ISTAT, Ricostruzione della popolazione a partire dai dati censuari degli anni 1991 e 2001 

utilizzando le informazioni anagrafiche.

Anno 2002 e seguenti: Indagine amministrativa ISTAT “Rilevazione della popolazione residente comunale per sesso, 

anno di nascita e stato civile al 31 dicembre”.

A partire dall'anno 2002 i dati tengono conto dei risultati del Censimento permanente della popolazione.
.Periodicità:                         Annuale
Note:                                Il calcolo degli indicatori viene effettuato considerando la popolazione residente media dell’anno.
                                        L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:            ISTAT (1996), Ricostruzione della popolazione residente per età e sesso nelle province italiane, 

Anni 1982-1991, collana Informazioni Speciale n. 17, Roma.

ISTAT (2006), Ricostruzione della popolazione residente per età e sesso nei comuni italiani. 

Anni 1992-2001, collana Informazioni n. 13, Roma.

ISTAT. Popolazione residente e Bilancio demografico. (Banche Dati).

ISTAT (2008). Previsioni demografiche. 1.1.2007 - 1.1.2051. (Banche Dati).

http://demo.istat.it/


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Gruppo 1: Contesto socio-demografico

Sezione 2-Presenza straniera

Sezione 2.1-Permessi di soggiorno


Numero indicatore:            0050,0060,0070,0080,0090,0100
Nome indicatore:               Permessi di soggiorno
Descrizione indicatore:       Numero di permessi di soggiorno al 1 gennaio
Metodo di calcolo:            Valori assoluti
Classificazione:                  Per genere (maschi, femmine)
Disponibilità:                      Anni 1982-2024
Dettaglio territoriale:           Province, regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                                Elaborazione ISTAT su dati del Ministero dell’Interno.
Periodicità:                        Annuale
Note:                                Dal 2008 non vi sono permessi di soggiorno di cittadini provenienti da paesi dell’Unione Europea.
                                         L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:             ISTAT (1998), La presenza straniera in Italia negli anni ‘90, collana Informazioni n. 61, Roma.

ISTAT (vari anni), La presenza straniera in Italia: caratteristiche demografiche, collana Informazioni, Roma.

ISTAT. I permessi di soggiorno, Cittadini stranieri, Cittadini non comunitari regolarmente presenti in Italia. (Banche Dati)

http://demo.istat.it/



Numero indicatore:            0051-0059,0061-0069,0071-0079
Nome indicatore:               Permessi di soggiorno
Descrizione indicatore:      Numero di permessi di soggiorno al 1 gennaio
Metodo di calcolo:           Valori assoluti
Classificazione:                 Per genere (maschi, femmine) e classi di età (18-24, 25-29, 30-34, 35-39, 40-44, 45-49, 50-54, 55-59, 60+)
Disponibilità:                     Anni 1982-2024
Dettaglio territoriale:          Province, regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                              Elaborazione ISTAT su dati del Ministero dell’Interno.
Periodicità:                       Annuale
Note:                               Dal 2008 non vi sono permessi di soggiorno di cittadini provenienti da paesi dell’Unione Europea.
                                        L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:           ISTAT (1998), La presenza straniera in Italia negli anni ‘90, collana Informazioni n. 61, Roma.

ISTAT (vari anni), La presenza straniera in Italia: caratteristiche demografiche, collana Informazioni, Roma.

ISTAT. I permessi di soggiorno, Cittadini stranieri, Cittadini non comunitari regolarmente presenti in Italia. (Banche Dati)

http://demo.istat.it/



Numero indicatore:           0081-0089,0091-0099,0101-0109
Nome indicatore:               %permessi di soggiorno
Descrizione indicatore:       Percentuale dei permessi di soggiorno al 1 gennaio per cittadinanza
Metodo di calcolo:            (PSogcitt)/(PSogtot)*100
Classificazione:      Per genere (totale, maschi e femmine) e area geografica di cittadinanza.
Fino al 2003: Unione Europea (Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi,

Portogallo, Regno Unito, Spagna, Svezia), Europa centro-orientale (Albania, Bielorussia, Bulgaria, Rep. Ceca, Cipro, Estonia,

Lettonia, Lituania, Moldavia, Polonia, Romania, Russia, Rep. Slovacca, Turchia, Ucraina, Ungheria, ex Jugoslavia), 

Africa settentrionale (Algeria, Egitto, Libia, Marocco, Sudan, Tunisia), Africa occidentale orientale centro-meridionale (Benin, 

Burkina Faso, Capo Verde, Costa d’Avorio, Gambia, Ghana, Guinea, Guinea Bissau, Liberia, Mali, Mauritania, Niger, Nigeria,

Senegal, Sierra Leone, Togo, Burundi, Comore, Eritrea, Etiopia, Gibuti, Kenia, Madagascar, Malawi, Maurizio, Mozambico,

Ruanda, Seicelle, Somalia, Tanzania, Uganda, Zambia, Zimbabwe, Angola, Botswana, Camerun, Rep. Centrafricana, Ciad, 

Congo, Rep. Democratica del Congo, Gabon, Guinea Equatoriale, Lesotho, Namibia, Sao Tomé e Principe, Rep. Sudafricana,

Swaziland), Asia orientale (Brunei, Cambogia, Cina, Corea del Nord, Corea del Sud, Filippine, Giappone, Indonesia, Laos

Malaysia, Mongolia, Myanmar, Singapore, Taiwan, Thailandia, Vietnam), Asia occidentale centro-meridionale (Arabia Saudita, 

Armenia, Azerbaigian, Bahrein, Emirati Arabi Uniti, Georgia, Giordania, Iran, Iraq, Israele, Kuwait, Libano, Oman, Qatar, Siria, 

Yemen, Afghanistan, Bangladesh, Bhutan, India, Kazakistan, Kirghizistan, Maldive, Nepal, Pakistan, Sri Lanka, Tagikistan,  

Turkmenistan, Uzbekistan), America settentrionale (Canada, Stati Uniti), America centro-meridionale (Antigua e Barbuda, 

Argentina, Bahama, Barbados, Belize, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Costarica, Cuba, Dominica, Rep. Dominicana, Ecuador,

El Salvador, Giamaica, Grenada, Guatemala, Guyana, Haiti, Honduras, Messico, Nicaragua, Panama, Paraguay, Perù,

Saint Kitts e Nevis, Saint Lucia, Saint Vincent e Grenadine, Suriname, Trinidad e Tobago, Uruguay, Venezuela),  paesi a forte

pressione migratoria (Europa centro-orientale, Africa, Asia-esclusi Israele e Giappone-America centro-meridionale, apolidi).
Dal 2004 al 2006: Unione Europea (Austria, Belgio, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, 

Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Slovenia, Slovacchia, Spagna, Svezia,  

Ungheria), Europa centro-orientale (Albania, Bielorussia, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Federazione Russa,  

Macedonia, Moldavia, Romania, Serbia e Montenegro, Turchia, Ucraina).
Dal 2007: Unione Europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda,

Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovenia,

Slovacchia, Spagna, Svezia, Ungheria), Europa centro-orientale (Albania, Bielorussia, Bosnia-Erzegovina, Croazia,

Federazione Russa, Macedonia, Moldavia, Serbia e Montenegro, Turchia, Ucraina).
Dal 2013: Unione Europea:(Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia,Danimarca, Estonia, Finlandia,

Francia, Germania, Grecia, Irlanda,

Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania,

Slovenia, Slovacchia, Spagna, Svezia, Ungheria), Europa Centro-Orientale (Albania, Bielorussia, Bosnia-Erzegovina,

Federazione Russa, Macedonia, Moldavia, Serbia e Montenegro, Turchia, Ucraina).
Disponibilità:                  Anni 1982-2024
Dettaglio territoriale:       Province, regioni, ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Elaborazione ISTAT su dati del Ministero dell’Interno.
Periodicità:                     Annuale
Note:                            Con la nuova classificazione delle cittadinanze entrata in vigore nel 2007, non vi sono più permessi di soggiorno per cittadini 

provenenti da paesi dell’Unione Europea. Quindi gli indicatori 0081, 0091 e 0101 non sono più calcolabili.

Questo ha avuto un impatto anche sul calcolo della percentuale di permessi di soggiorno di cittadini provenienti dai paesi 

a forte pressione migratoria (PFPM) in quanto è sparita una quota

consistente di casi sia al numeratore che al denominatore.

L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:     ISTAT (1998), La presenza straniera in Italia negli anni ‘90, collana Informazioni n. 61, Roma.

ISTAT (vari anni), La presenza straniera in Italia: caratteristiche demografiche, collana Informazioni, Roma.

ISTAT. I permessi di soggiorno, Cittadini stranieri, Cittadini non comunitari regolarmente presenti in Italia. (Banche Dati)

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Gruppo 1: Contesto socio-demografico

Sezione 2-Presenza straniera

Sezione 2.2-Stranieri residenti


Numero indicatore:           0110-0112,0120,0130,0140
Nome indicatore:              Stranieri residenti
Descrizione indicatore:       Numero di stranieri residenti al 1 gennaio
Metodo di calcolo:           Valori assoluti
Classificazione:                  Per genere (maschi, femmine)
Disponibilità:                     Anni 1982-2024
Dettaglio territoriale:         Province, regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                             Fino al 2001: ISTAT, Bilanci demografici della popolazione residente straniera.

Dal 2003: ISTAT, Rilevazione sulla Popolazione residente comunale straniera per sesso e anno di nascita.
Periodicità:                      Annuale
Note:                              L’informazione non è disponibile per l’anno 2002 in quanto si tratta di un anno di transizione tra la vecchia indagine e la nuova.

L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:           ISTAT (1998), La presenza straniera in Italia negli anni ‘90, collana Informazioni n. 61, Roma.

ISTAT (vari anni), La presenza straniera in Italia: caratteristiche demografiche, collana Informazioni, Roma.

ISTAT. I permessi di soggiorno e Cittadini stranieri. (Banche Dati)

http://demo.istat.it/



Numero indicatore:           0113-0115
Nome indicatore:             %stranieri residenti
Descrizione indicatore:      Percentuale degli stranieri residenti al 1 gennaio per cittadinanza
Metodo di calcolo:           (SRescitt)/(PopRestot)*100
Classificazione:                 Per genere (maschi e femmine)
Disponibilità:                      Anni 1982-2022
Dettaglio territoriale:         Province, regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                               Fino al 2001: ISTAT, Bilanci demografici della popolazione residente straniera.

Dal 2003: ISTAT, Rilevazione sulla Popolazione residente comunale straniera per sesso e anno di nascita.
Periodicità:                        Annuale
Note:                               L’informazione non è disponibile per l’anno 2002 in quanto si tratta di un anno di transizione tra la vecchia indagine e la nuova.

L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:           ISTAT (1998), La presenza straniera in Italia negli anni ‘90, collana Informazioni n. 61, Roma.

ISTAT (vari anni), La presenza straniera in Italia: caratteristiche demografiche, collana Informazioni, Roma.

ISTAT. I permessi di soggiorno e Cittadini stranieri. (Banche Dati).

http://demo.istat.it/



Numero indicatore:            0121-0129,0131-0139,0141-0149
Nome indicatore:              %stranieri residenti per cittadinanza
Descrizione indicatore:       Percentuale degli stranieri residenti al 1 gennaio per cittadinanza
Metodo di calcolo:            (SRescitt)/(SRestot)*100
Classificazione:     Per genere (maschi e femmine) e area geografica di cittadinanza: 

Unione Europea (Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi, 

Portogallo, Regno Unito, Spagna, Svezia), Europa centro-orientale (Albania, Bielorussia, Bulgaria, Rep. Ceca, Cipro,

Croazia,

Estonia, Lettonia, Lituania, Moldavia, Polonia, Romania, Russia, Rep. Slovacca, Turchia, Ucraina,

Ungheria, ex Jugoslavia), Africa settentrionale (Algeria, Egitto, Libia, Marocco, Sudan, Tunisia),

Africa occidentale orientale centro-meridionale (Benin, Burkina Faso, Capo Verde, Costa d’Avorio, 

Gambia, Ghana, Guinea, Guinea Bissau, Liberia, Mali, Mauritania, Niger, Nigeria, Senegal, Sierra Leone, 

Togo, Burundi, Comore, Eritrea, Etiopia, Gibuti, Kenia, Madagascar, Malawi, Maurizio, Mozambico, Ruanda,

Seicelle, Somalia, Tanzania, Uganda, Zambia, Zimbabwe, Angola, Botswana, Camerun, Rep. Centrafricana, Ciad, 

Congo, Rep. Democratica del Congo, Gabon, Guinea Equatoriale, Lesotho, Namibia, Sao Tomé e Principe, Rep. Sudafricana,

Swaziland), Asia orientale (Brunei, Cambogia, Cina, Corea del Nord, Corea del Sud, Filippine, Giappone, 

Indonesia, Laos, Malaysia, Mongolia, Myanmar, Singapore, Taiwan, Thailandia, Vietnam), Asia occidentale

centro-meridionale (Arabia Saudita, Armenia, Azerbaigian, Bahrein, Emirati Arabi Uniti, Georgia, Giordania, Iran, Iraq,

centro-meridionale, apolidi).
Dal 2004 al 2006: Unione Europea (Austria, Belgio, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, 

Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Slovenia, Slovacchia, Spagna,

Svezia, Ungheria), Europa centro-orientale (Albania, Bielorussia, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Federazione Russa,

Macedonia, Moldavia, Romania, Serbia e Montenegro, Turchia, Ucraina).
Dal 2007:   Unione Europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia,

Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca,

Romania, Slovenia, Slovacchia, Spagna, Svezia, Ungheria), Europa centro-orientale (Albania, Bielorussia, Bosnia-Erzegovina,

Croazia  Federazione Russa, Macedonia, Moldavia, Serbia e Montenegro, Turchia, Ucraina).
Dal 2013: Unione Europea:(Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda,

Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania,

Slovenia, Slovacchia, Spagna, Svezia, Ungheria), Europa Centro-Orientale (Albania, Bielorussia, Bosnia-Erzegovina,

Federazione Russa, Macedonia, Moldavia, Serbia e Montenegro, Turchia, Ucraina).
Disponibilità:                 Anni 1982-2024
Dettaglio territoriale:        Province, regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                          Fino al 2001: ISTAT, Bilanci demografici della popolazione residente straniera.
Dal 2003:                      ISTAT, Rilevazione sulla Popolazione residente comunale straniera per sesso e anno di nascita.
Periodicità:                   Annuale
Note:                           L’informazione non è disponibile per l’anno 2002 in quanto si tratta di un anno di transizione tra la vecchia indagine e la nuova.

L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:         ISTAT (1998), La presenza straniera in Italia negli anni ‘90, collana Informazioni n. 61, Roma.

ISTAT (vari anni), La presenza straniera in Italia: caratteristiche demografiche, collana Informazioni, Roma.

ISTAT. I permessi di soggiorno e Cittadini stranieri. (Banche Dati).

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Gruppo 1: Contesto socio-demografico

Sezione 3-Famiglia


NOTE GENERALI
Gli indicatori di questa sezione (ad eccezione dello 0170-Tasso di nuzialità) provengono da indagini campionarie e pertanto sono delle stime soggette ad errore statistico. Si raccomanda quindi di consultare le relative pubblicazioni riportate alla voce Per saperne di più della scheda informativa al fine di calcolare l’attendibilità delle stime stesse ed i relativi intervalli di confidenza.

Numero indicatore:          0150
Nome indicatore:              Numero medio componenti
Descrizione indicatore:      Numero medio componenti per famiglia
Metodo di calcolo:           Comp/Fam
Classificazione:    
Disponibilità:                      Anni 1994-2003,2005-2023
Dettaglio territoriale:          Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                                ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Aspetti della vita quotidiana”.
Periodicità:                         Annuale.
Note:                                 I dati si riferiscono alla media di due anni (es. 2001=media 2000-2001). Il dato del 2005 è la media degli anni 2003 

e 2005 in quanto l’indagine non è stata effettuata nel 2004.

L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:             ISTAT (anni vari), Famiglie, abitazioni e zona in cui si vive. Collana Informazioni. Roma.

ISTAT (anni vari), La vita quotidiana in Italia. Tavole di dati, Roma.

http://www.istat.it/it/archivio/129956



Numero indicatore:            0151-0156
Nome indicatore:               % famiglie n componenti
Descrizione indicatore:      Percentuale di famiglie con n componenti
Metodo di calcolo:            Famn/Fam*100
Classificazione:                 Per numero di componenti (1, 2, 3, 4, 5, 6+)
Disponibilità:                     Anni 1994-2003,2005-2023
Dettaglio territoriale:          Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                              ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Aspetti della vita quotidiana”.
Periodicità:                       Annuale.
Note:                               I dati si riferiscono alla media di due anni (es. 2001=media 2000-2001). Il dato del 2005 è la media degli anni 2003 e 2005 

in quanto l’indagine non è stata effettuata nel 2004.

L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:           ISTAT (anni vari), Famiglie, abitazioni e zona in cui si vive. Collana Informazioni. Roma.

ISTAT (anni vari), La vita quotidiana in Italia. Tavole di dati, Roma.

http://www.istat.it/it/archivio/129956


Numero indicatore:            0160-0161
Nome indicatore:               % famiglie di single
Descrizione indicatore:       Percentuale di famiglie di single di età x
Metodo di calcolo:            Fam1x/Fam*100
Classificazione:                 Per età del componente (65+)
Disponibilità:                    Anni 1994-2003,2005-2022
Dettaglio territoriale:          Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                              ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Aspetti della vita quotidiana”.
Periodicità:                       Annuale.
Note:                                I dati si riferiscono alla media di due anni (es. 2001=media 2000-2001). Il dato del 2005 è la media degli anni 2003 

e 2005 in quanto l’indagine non è stata effettuata nel 2004.

L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:           ISTAT (anni vari), Famiglie, abitazioni e zona in cui si vive. Collana Informazioni. Roma.

ISTAT (anni vari), La vita quotidiana in Italia. Tavole di dati, Roma.

http://www.istat.it/it/archivio/129956



Numero indicatore:           0162-0164
Nome indicatore:               % di anziani soli
Descrizione indicatore:       Percentuale di anziani di 65 anni e oltre che vivono soli
Metodo di calcolo:            Persole65+/ Per65+*100
Classificazione:                   Per genere (maschi, femmine, totale)
Disponibilità:                     Anni 1994-2003,2005-2023
Dettaglio territoriale:           Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                              ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Aspetti della vita quotidiana”.
Periodicità:                        Annuale.
Note:                                  I dati si riferiscono alla media di due anni (es. 2001=media 2000-2001). Il dato del 2005 è la media degli anni 2003 

e 2005 in quanto l’indagine non è stata effettuata nel 2004.

L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:              ISTAT (anni vari), Famiglie, abitazioni e zona in cui si vive. Collana Informazioni. Roma.

ISTAT (anni vari), La vita quotidiana in Italia. Tavole di dati, Roma.

http://www.istat.it/it/archivio/129956



Numero indicatore:         0170
Nome indicatore:              Tasso nuzialità
Descrizione indicatore:      Tasso di nuzialità per 1.000 abitanti
Metodo di calcolo:            Matr/Pop*1.000
Classificazione:    
Disponibilità:                     Anni 1996-2023
Dettaglio territoriale:          Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                               ISTAT. Rilevazione dei matrimoni.
Periodicità:                         Annuale.
Note:                                L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza
Per saperne di più:             ISTAT (anni vari), Matrimoni, separazioni e divorzi. Collana Annuari. Roma.

ISTAT (banche dati), Indicatori demografici. http://demo.istat.it



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Gruppo 1: Contesto socio-demografico

Sezione 4-Fecondità


NOTE GENERALI
Gli indicatori per gli anni 1980-1998 sono stati calcolati sulla base dei dati delle schede individuali relative alle nascite registrate allo Stato Civile (modelli ISTAT D1 e D2). Per gli anni 1997 e 1998 gli archivi sono stati ricostruiti data l’incompletezza dei dati dovuta alla legge 127/97 sulla “Semplificazione amministrativa”. A seguito di tale legge i modelli D1 e D2 sono stati aboliti e sono stati sostituiti a partire dal 1999 con il modello P4 relativo alle nascite registrate all’Anagrafe.

Numero indicatore:       0180
Nome indicatore:          Tasso di fecondità totale (TFT)
Descrizione indicatore:  Tasso di fecondità totale
Metodo di calcolo:        Ofx,x+5
Classificazione:       
Disponibilità:                 Anni 1980-2023
Dettaglio territoriale:      Province, Regioni, Ripartizioni, Italia
Fonte:                          Fino al 1998: ISTAT, Archivio sulla fecondità costituito a partire dalla rilevazione delle nascite.  
Periodicità:                   Annuale
Note:                            Per l’anno 1998 è stato possibile stimare gli indicatori solo a livello regionale

                                      L’indicatore è stato ricalcolato a partire dal 1999 considerando gli archivi definitivi dell’Istat, pertanto possono 

                                     esserci delle lievi differenze rispetto alla precedente versione di HFA.

                                     I dati relativi alla provincia di Roma per gli anni 2000-2002 sono incompleti.

                                     Per le province della Sardegna l’indicatore riferito all’anno 2006 è stato calcolato considerando la popolazione al 1 gennaio 2007.

                                     L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.

 Per saperne di più:        ISTAT (1998), Indicatori provinciali di fecondità: anni 1975-1994, collana Informazioni n. 84, Roma.

                                     ISTAT (anni vari), La fecondità regionale, collana Informazioni, Roma.

                                     ISTAT (anni vari), Nascite: caratteristiche demografiche e sociali, Collana Annuari, Roma.

                                     ISTAT. Iscritti in anagrafe per nascita. (Banche dati). http://demo.istat.it/

                                    Ministero della Salute (anni vari), Certificato di assistenza al parto: 

http://www.salute.gov.it/portale/documentazione/p6 2 2 1.jsp?lingua=italiano&id=2431



Numero indicatore:            0181-0189
Nome indicatore:              Tasso di fecondità età x
Descrizione indicatore:       Tasso specifico di fecondità per età
Metodo di calcolo:           Nvivix/Pfx*1000
Classificazione:                 Per età (15-49, 15-19, 20-24, 25-29, 30-34, 35-39, 40-44, 45-49)
Disponibilità:                    Anni 1980-2023
Dettaglio territoriale:          Province, regioni, ripartizioni, Italia (l’indicatore 0181 è disponibile a livello regionale).
Fonte:                              Fino al 1998: ISTAT, Archivio sulla fecondità costituito a partire dalla rilevazione delle nascite
Dal 1999:                        ISTAT, Nuova rilevazione degli iscritti in anagrafe per nascita
Periodicità:                      Annuale
Note:                                La standardizzazione per età utilizza un sistema di pesi internazionale basato su una popolazione di 10.000

persone con una struttura per età uguale a quella considerata nell'European Standard Population edizione 2013,

proposta dalla banca dati europea Eurostat.

Per l'anno 1998 è stato possibile sistemare gli indicatori solo a livello regionale.

I dati relativi alla provincia di Roma per gli anni 2000-2002 sono incompleti.

Per le province della Sardegna l'indicatore riferito all'anno 2006 è stato calcolato considerando la popolazione

1° gennaio 2007.

A partire dall'anno 2002 i tassi sono stati ricalcolati utilizzando la popolazione ricostruita sulla base del

Censimento permanente della popolazione.

L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza.

ISTAT (anni vari), La fecondità regionale, collana Informazioni, Roma.

ISTAT (anni vari), Nascite: caratteristiche demografiche e sociali, Collana Annuari, Roma.

ISTAT. Iscritti in anagrafe per nascita. (Banche dati).

http://demo.istat.it/

Ministero della Salute (anni vari), Certificato di assistenza al parto:

http://www.salute.gov.it/portale/documentazione/p6 2 2 1.jsp?lingua=italiano&id=2431



Numero indicatore:          0190
Nome indicatore:               Tasso di natalità
Descrizione indicatore:       Tasso di natalità per 1.000 abitanti
Metodo di calcolo:             Nvivi/Pop*1.000
Classificazione:    
Disponibilità:                     Anni 1980-2022
Dettaglio territoriale:          Province, regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                                Fino al 1998: ISTAT, Archivio sulla fecondità costituito a partire dalla rilevazione delle nascite
Dal 1999:                          ISTAT, Nuova rilevazione degli iscritti in anagrafe per nascita
Periodicità:                        Annuale
Note:                                Per l’anno 1998 è stato possibile stimare gli indicatori solo a livello regionale.

L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:            ISTAT (1998), Indicatori provinciali di fecondità: anni 1975-1994, collana Informazioni n. 84, Roma.

ISTAT (anni vari), La fecondità regionale, collana Informazioni, Roma.

ISTAT (anni vari), Nascite: caratteristiche demografiche e sociali, Collana Annuari, Roma.

ISTAT. Iscritti in anagrafe per nascita. (Banche dati).

http://demo.istat.it/

Ministero della Salute (anni vari), Certificato di assistenza al parto:

http://www.salute.gov.it/portale/documentazione/p6 2 2 1.jsp?lingua=italiano&id=2431



Numero indicatore:            0191-0193
Nome indicatore:               Nati vivi
Descrizione indicatore:       Nati vivi per sesso
Metodo di calcolo:           Valori assoluti
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine)
Disponibilità:                     Anni 1980-2023
Dettaglio territoriale:        Province, regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                              Fino al 1998: ISTAT, Archivio sulla fecondità costituito a partire dalla rilevazione delle nascite

Dal 1999: ISTAT, Movimento naturale della popolazione presente.
Periodicità:                         Annuale
Note:                                L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.

Per l’anno 1998 è stato possibile stimare l’ammontare solo a livello regionale.

I dati relativi alla provincia di Roma per gli anni 2002-2003 sono incompleti.

Per saperne di più:             ISTAT (1998), Indicatori provinciali di fecondità: anni 1975-1994, collana Informazioni n. 84, Roma.

ISTAT (anni vari), La fecondità regionale, collana Informazioni, Roma.

ISTAT (anni vari), Nascite: caratteristiche demografiche e sociali, Collana Annuari, Roma.

ISTAT. Iscritti in anagrafe per nascita. (Banche dati).

http://demo.istat.it/

Ministero della Salute (anni vari), Certificato di assistenza al parto: 

http://www.salute.gov.it/portale/documentazione/p6 2 2 1.jsp?lingua=italiano&id=2431




Numero indicatore:           0194-0196
Nome indicatore:               Nati morti
Descrizione indicatore:       Nati morti per sesso
Metodo di calcolo:            Valori assoluti
Classificazione:                  Per genere (maschi, femmine, totale)
Disponibilità:                     Anni 1980-2023
Dettaglio territoriale:          Province, regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                               Fino al 1998: ISTAT, Archivio sulla fecondità costituito a partire dalla rilevazione delle nascite.

Dal 1999  ISTAT, Movimento naturale della popolazione presente.
Periodicità:                        Annuale
Note:                                L'indicatore è riferito all’area geografica di evento.

Per l’anno 1998 è stato possibile stimare l’ammontare solo a livello regionale.

I dati relativi alla provincia di Roma per gli anni 2002-2004 sono incompleti.
Per saperne di più:            ISTAT (anni vari), Nascite: caratteristiche demografiche e sociali, Collana Annuari, Roma.

ISTAT (anni vari), Popolazione, in Bollettino mensile di statistica.

ISTAT. Iscritti in anagrafe per nascita. (Banche dati).

http://demo.istat.it/

Ministero della Salute (anni vari), Certificato di assistenza al parto: 

http://www.salute.gov.it/portale/documentazione/p6 2 2 1.jsp?lingua=italiano&id=2431


Numero indicatore:           0197-0199
Nome indicatore:             %nati vivi di ordine n
Descrizione indicatore:     Percentuale di nati vivi per ordine di nascita
Metodo di calcolo:            Nvivin/Nvivi*1000
Classificazione:                 Per ordine (1, 2, 3+)
Disponibilità:                      Anni 1980-1998
Dettaglio territoriale:          Province, regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                               ISTAT, Archivio sulla fecondità costituito a partire dalla rilevazione delle nascite
Periodicità:                        Annuale
Note:                                L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.

Per l’anno 1998 è stato possibile stimare l’indicatore solo a livello regionale.
Per saperne di più:            ISTAT (1998), Indicatori provinciali di fecondità: anni 1975-1994, collana Informazioni n. 84, Roma.

ISTAT (anni vari), La fecondità regionale, collana Informazioni, Roma.

ISTAT (anni vari), Nascite: caratteristiche demografiche e sociali, Collana Annuari, Roma.

ISTAT. Iscritti in anagrafe per nascita. (Banche dati).

http://demo.istat.it/

Ministero della Salute (anni vari), Certificato di assistenza al parto:

http://www.salute.gov.it/portale/documentazione/p6 2 2 1.jsp?lingua=italiano&id=2431


Numero indicatore:           0200
Nome indicatore:               %parti cesarei
Descrizione indicatore:       Percentuale di parti cesarei
Metodo di calcolo:             Parti cesarei/Parti totali*100
Classificazione:    
Disponibilità:                      Anni 1980-2023
Dettaglio territoriale:           Province, regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                                Anni 1980-1998: ISTAT, Rilevazione delle nascite da fonte stato civile.
Dal 1999:                          Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle schede di dimissione ospedaliera.
Periodicità:                        Annuale
Note:                                 L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.

Per l’anno 1998 è stato possibile stimare l’ammontare solo a livello regionale.
Per saperne di più:              ISTAT (anni vari), Nascite: caratteristiche demografiche e sociali, Collana Annuari, Roma.

ISTAT (2002), Il percorso della maternità: gravidanza, parto e allattamento al seno. Indagine multiscopo

 “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari. Anni 1999-2000”, Collana Informazioni, Roma.

ISTAT (2006), Gravidanza, parto e allattamento al seno. Indagine multiscopo

 “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari. Anni 2004-2005”, Statistiche in breve, Roma.

MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari). Rapporto annuale sull’attività di ricovero ospedaliero. Dati SDO.

http://www.salute.gov.it/temi/p2 4.jsp?lingua=italiano&area=ricoveriOspedalieri

Ministero della Salute (anni vari), Certificato di assistenza al parto:

 http://www.salute.gov.it/portale/documentazione/p6 2 2 1.jsp?lingua=italiano&id=2431

Ministero della Salute, Parto cesareo: 

http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=1803&area=Salute%20donna&menu=nascita


Numero indicatore:           0201
Nome indicatore:             %parti plurimi
Descrizione indicatore:     Percentuale di parti plurimi
Metodo di calcolo:           Parti plurimi/Parti totali*100
Classificazione:    
Disponibilità:                    Anni 1980-1998
Dettaglio territoriale:        Province, regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                              ISTAT, Archivio sulla fecondità costituito a partire dalla rilevazione delle nascite
Periodicità:                      Annuale
Note:                             L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.

Per l’anno 1998 è stato possibile stimare l’ammontare solo a livello regionale.
Per saperne di più:           ISTAT (anni vari), Nascite: caratteristiche demografiche e sociali, Collana Annuari, Roma.

Ministero della Salute (anni vari), Certificato di assistenza al parto:

http://www.salute.gov.it/portale/documentazione/p6 2 2 1.jsp?lingua=italiano&id=2431


Numero indicatore:           0202
Nome indicatore:               %nati vivi peso <2,5kg
Descrizione indicatore:      Percentuale di nati vivi con peso inferiore a 2,5kg
Metodo di calcolo:            N<2,5/N*100
Classificazione:    
Disponibilità:                     Anni 1980-2002
Dettaglio territoriale:          Province, regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                               Anni 1980-1998: ISTAT, Archivio sulla fecondità costituito a partire dalla rilevazione delle nascite

Dal 1999: Elaborazioni ISTAT su dati del Ministero della salute, 

Struttura ed attività degli istituti di cura (modello di rilevazione HSP24).
Periodicità:                        Annuale
Note:                                 L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.

Per l’anno 1998 è stato possibile stimare l’indicatore solo a livello regionale.

Dal 1999 viene utilizzata la fonte del Ministero che si riferisce solo agli istituti pubblici e privati accreditati ed esclude

quindi le nascite avvenute negli istituti privati non accreditati. L'indicatore è calcolato solo a livello di ripartizione

Dal 2003 l'indicatore non è più disponibile.
Per saperne di più:     ISTAT (anni vari), Nascite: caratteristiche demografiche e sociali, Collana Annuari, Roma.

Ministero della Salute (anni vari), Certificato di assistenza al parto: 

http://www.salute.gov.it/portale/documentazione/p6 2 2 1.jsp?lingua=italiano&id=2431


Numero indicatore:           0203
Nome indicatore:              %nati morti peso <2,5kg
Descrizione indicatore:      Percentuale di nati morti con peso inferiore a 2,5kg
Metodo di calcolo:           N<2,5/N*100
Classificazione:    
Disponibilità:                     Anni 1980-1998
Dettaglio territoriale:         Province, regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                               Anni 1980-1998: ISTAT, Archivio sulla fecondità costituito a partire dalla rilevazione delle nascite
Periodicità:                       Annuale
Note:                                L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.

Per l’anno 1998 è stato possibile stimare l’indicatore solo a livello regionale.
Per saperne di più:            ISTAT (anni vari), Nascite: caratteristiche demografiche e sociali, Collana Annuari, Roma.

Ministero della Salute (anni vari), Certificato di assistenza al parto: 

http://www.salute.gov.it/portale/documentazione/p6 2 2 1.jsp?lingua=italiano&id=2431


Numero indicatore:          0204-0205
Nome indicatore:              %nati con malformazioni
Descrizione indicatore:      Percentuale di nati con malformazioni
Metodo di calcolo:            Nmalf/N*100
Classificazione:                  Per vitalità (nati vivi, nati morti)
Disponibilità:                     Anni 1980-1996
Dettaglio territoriale:           Province, regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                               ISTAT, Archivio sulla fecondità costituito a partire dalla rilevazione delle nascite
Periodicità:                         Annuale
Note:                                L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.

 Per l’anno 1998 è stato possibile stimare l’ammontare solo a livello regionale.
Per saperne di più:             ISTAT (anni vari), Nascite: caratteristiche demografiche e sociali, Collana Annuari, Roma.

 Ministero della Salute (anni vari), Certificato di assistenza al parto: 

http://www.salute.gov.it/portale/documentazione/p6 2 2 1.jsp?lingua=italiano&id=2431


Numero indicatore:          0206-0209
Nome indicatore:             %parti cesarei per età x
Descrizione indicatore:     Percentuale di parti cesarei da donne di età x
Metodo di calcolo:          Parti cesarei da donne di età x/Parti totali da donne di età x*100
Classificazione:                 Per classe di età (<18, 18-29,30-44, 45+)
Disponibilità:                    Anni 1999-2023
Dettaglio territoriale:         Province, Regioni, Ripartizioni, Italia
Fonte:                             Anni 1980-1988: ISTAT, Rilevazione delle nascite da fonte stato civile.
                                       Dal 1999: Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE.
                                       Rilevazione delle schede di dimissione ospedaliera.
Periodicità:                       Annuale
Note:                               L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.

Per l’anno 1998 è stato possibile stimare l’ammontare solo a livello regionale.
Per saperne di più:  
MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari). Rapporto annuale sull’attività di ricovero ospedaliero. 

Dati SDO. http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2 4.jsp?lingua=italiano&area=ricoveriOspedalieri

Ministero della Salute (anni vari), Certificato di assistenza al parto:

 http://www.salute.gov.it/portale/documentazione/p6 2 2 1.jsp?lingua=italiano&id=2431

Ministero della Salute, Parto cesareo: 

http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=1803&area=Salute%20donna&menu=nascita


Numero indicatore:         0210
Nome indicatore:               Età media della madre al parto
Descrizione indicatore:       Età media della madre al parto
Metodo di calcolo:           xfx/fx
Classificazione:    
Disponibilità:                    Anni 1980-2023
Dettaglio territoriale:         Province, regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                               Fino al 1998: ISTAT, Archivio sulla fecondità costituito a partire dalla rilevazione delle nascite
Dal 1999:                         ISTAT, Nuova rilevazione degli iscritti in anagrafe per nascita
Periodicità:                       Annuale
Note:                                Per l’anno 1998 è stato possibile stimare l’indicatore solo a livello regionale.

L’indicatore è stato ricalcolato a partire dal 1999 considerando gli archivi definitivi dell’Istat, 

pertanto possono esserci delle lievi differenze rispetto alla precedente versione di HFA.

I dati relativi alla provincia di Roma per gli anni 2000-2002 sono incompleti.

L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:            ISTAT (1998), Indicatori provinciali di fecondità: anni 1975-1994, Collana Informazioni n. 84, Roma.

ISTAT (anni vari), La fecondità regionale, collana Informazioni, Roma.

ISTAT (anni vari), Nascite: caratteristiche demografiche e sociali, Collana Annuari, Roma.

ISTAT. Iscritti in anagrafe per nascita. (Banche dati). http://demo.istat.it/

Ministero della Salute (anni vari), Certificato di assistenza al parto: 

http://www.salute.gov.it/portale/documentazione/p6 2 2 1.jsp?lingua=italiano&id=2431



Numero indicatore:            0211-0214
Nome indicatore:               Nati vivi per età della madre
Descrizione indicatore:      Nati vivi per età della madre
Metodo di calcolo:           Valori assoluti
Classificazione:                  Classi di età (<18, 18-29, 30-44, 45+).
Disponibilità:                    Anni 1980-2023
Dettaglio territoriale:         Province, regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                              Fino al 1998: ISTAT, Archivio sulla fecondità costituito a partire dalla rilevazione delle nascite

Dal 1999: ISTAT, Nuova rilevazione degli iscritti in anagrafe per nascita
Periodicità:                        Annuale
Note:                                 Per l’anno 1998 è stato possibile stimare l’ammontare solo a livello regionale.

L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:            ISTAT (1998), Indicatori provinciali di fecondità: anni 1975-1994, collana Informazioni n. 84, Roma.

ISTAT (anni vari), La fecondità regionale, collana Informazioni, Roma.

ISTAT (anni vari), Nascite: caratteristiche demografiche e sociali, Collana Annuari, Roma.

ISTAT. Iscritti in anagrafe per nascita. (Banche dati). http://demo.istat.it/

Ministero della Salute (anni vari), Certificato di assistenza al parto:

http://www.salute.gov.it/portale/documentazione/p6 2 2 1.jsp?lingua=italiano&id=2431


Numero indicatore:           0215-0218
Nome indicatore:               Nati morti per età della madre
Descrizione indicatore:       Nati morti per età della madre
Metodo di calcolo:            Valori assoluti
Classificazione:                 Classi di età (<18, 18-29, 30-44, 45+).
Disponibilità:                     Anni 1980-1998
Dettaglio territoriale:          Province, regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                               ISTAT, Archivio sulla fecondità costituito a partire dalla rilevazione delle nascite
Periodicità:                       Annuale
Note:                               Per l’anno 1998 è stato possibile stimare l’ammontare solo a livello regionale.

L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:            ISTAT (1998), Indicatori provinciali di fecondità: anni 1975-1994, collana Informazioni n. 84, Roma.

ISTAT (anni vari), La fecondità regionale, collana Informazioni, Roma.

ISTAT (anni vari), Nascite: caratteristiche demografiche e sociali, Collana Annuari, Roma.

STAT. Iscritti in anagrafe per nascita. (Banche dati). http://demo.istat.it/

Ministero della Salute (anni vari), Certificato di assistenza al parto: 

http://www.salute.gov.it/portale/documentazione/p6 2 2 1.jsp?lingua=italiano&id=2431


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Gruppo 1: Contesto socio-demografico

Sezione 5-Interruzioni volontarie della gravidanza


Numero indicatore:            0220,0222-0229
Nome indicatore:               Tasso abortività volontaria per età
Descrizione indicatore:       Tasso di abortività volontaria per 1000 donne di età x
Metodo di calcolo:             IVGx/Popfx*1000
Classificazione:                  Per classi di età (15-19, 20-24, 25-29, 30-34, 35-39, 40-44, 45-49).
Disponibilità:                      Anni 1980-2023
Dettaglio territoriale:           Province, regioni, ripartizioni, Italia.
Fonte:                                Annuale.
Note: Per il 2022, a causa del numero elevato di regioni stimate, non sono stati diffusi i tassi a livello provinciale
   A causa di incompletezza dei dati, i tassi sono stati stimati per le seguenti regioni: Piemonte

 (anni 1986-1995, 1999,2020,2021),  Lombardia (2014,2019) Veneto (anno 2015-2019,2020), Friuli-Venezia Giulia (anni 2005 e 2006),

Liguria (2013,2019,2023), Emilia-Romagna (2019,2021), Toscana (2020) Umbria (anni 2010 e 2012), Marche (2014),

 Lazio (anni 2005 e 2006,2019,2020), Abruzzo (anno 2009 e 2012,2019,2021,2023), Molise (anno 2005), Campania (anni 2002, 2005-2014,2018,2019,2020),

 Puglia (anno 2012-2013), Basilicata (anni 2009 e 2014,2019,2021),
Calabria (anni 1981, 1985 e 2008,2018,2019,2021,2023),

  Sicilia (anni 2004-2012 e 2014-2015,2020,2021,2023), Sardegna (anni 2008-2009, 2013-2015,2018,2019,2021).

Per l’anno 2003 i dati della Campania sono risultati fortemente sottostimati e non si è proceduto ad effettuare alcuna stima.

Analoghe stime non sono state effettuate a livello provinciale, quindi il dato risulta mancante.

La standardizzazione per età utilizza un sistema di pesi internazionale basato su una popolazione di 10.000

persone con una struttura per età uguale a quella considerata nell'European Standard population, Edizione 2013,

proposta dalla banca dati europea Eurostat.

A partire dall'anno 2002 i tassi sono stati ricalcolati utilizzando la popolazione ricostruita sulla base del

Censimento permanente della popolazione.
 
L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.

Per l'anno 2019 a causa del numero rilevante di casi sottostimati non è stato possibile effettuare la stima
dei tassi per provincia

Per l'anno 2022, a causa del numero elevato di regioni con dati incompleti, non sono stati stimati i tassi a
livello provinciale
Per saperne di più:            ISTAT (1997), L’interruzione volontaria di gravidanza in Italia, Argomenti n. 9, Roma.

ISTAT (vari anni), Statistiche della Sanità, Collana Annuari, Roma.

ISTAT (2000), L’abortività volontaria in Italia. Tendenze e nuovi comportamenti degli anni ’90, Collana Informazioni n. 3, Roma.

ISTAT (vari anni), L’interruzione volontaria di gravidanza in Italia, collana Informazioni, Tavole di dati.

ISTAT (vari anni), L’interruzione volontaria di gravidanza in Italia, http://dati.istat.it

MINISTERO DELLA SALUTE (vari anni), Relazione del Ministro della Salute sull'attuazione della legge contenente norme

per la tutela sociale della maternità e sull'interruzione volontaria di gravidanza. Roma.

 http://www.salute.gov.it/portale/documentazione/p6_2_2_1.jsp?lingua=italiano&id=2924

MINISTERO DELLA SALUTE, Aborto medico o farmacologico: 

http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=1782&area=Salute%20donna&menu=interruzione



Numero indicatore:            0221
Nome indicatore:               Numero IVG
Descrizione indicatore:       Numero di interruzioni volontarie della gravidanza
Metodo di calcolo:            Valori assoluti
Classificazione:      Anni 1980-2023
Disponibilità:                     Province, regioni, ripartizioni, Italia.
Dettaglio territoriale:        
Fonte:                               Annuale.
Note:        I dati sono incompleti per le seguenti regioni: Piemonte (anni 1986-1995, 1999,2020,2021), Lombardia (2014,2018,2019), Veneto (anno 2015-2018,2019,2020)

 Friuli-Venezia Giulia (anni 2005 e 2006), Liguria(2013,2019,2023), Emilia_Romagna (2019,2021), Toscana(2020),
Umbria (anni 2010 e 2012), Marche (2014),

Lazio (anni 2005 e 2006,2019,2020),

 Abruzzo (anno 2009 e 2012,2019,2021,2023), Molise (anno 2005), Campania (anni 2002, 2005-2014,2018,2019,2020), 

 Puglia (anno 2012-2013), Basilicata (anno 2009 e 2014,2019,2021), Calabria (anni 1981, 1985 e 2008,2018,2019,2021,2023), 

 Sicilia (anni 2004-2012 e 2014-2015,2020,2021,2023), Sardegna (anni 2008-2009 e 2013-2015,2018,2019,2021).

I dati si riferiscono all’area geografica di evento.
Per saperne di più:            ISTAT (1997), L’interruzione volontaria di gravidanza in Italia, Argomenti n. 9, Roma.

ISTAT (vari anni), Statistiche della Sanità, Collana Annuari, Roma.

ISTAT (2000), L’abortività volontaria in Italia. Tendenze e nuovi comportamenti degli anni ’90, Collana Informazioni n. 3, Roma.

ISTAT (vari anni), L’interruzione volontaria di gravidanza in Italia, collana Informazioni, Tavole di dati.

ISTAT (vari anni), L’interruzione volontaria di gravidanza in Italia, http://dati.istat.it

MINISTERO DELLA SALUTE (vari anni), Relazione del Ministro della Salute sull'attuazione della legge

contenente norme per la tutela sociale della maternità e sull'interruzione volontaria di gravidanza. Roma.
  http://www.salute.gov.it/portale/documentazione/p6_2_2_1.jsp?lingua=italiano&id=2924

MINISTERO DELLA SALUTE Aborto medico o farmacologico:

 http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=1782&area=Salute%20donna&menu=interruzione


Numero indicatore:           0230-0231
Nome indicatore:               Tasso abortività volontaria per stato civile
Descrizione indicatore:       Tasso di abortività volontaria per 1000 donne con stato civile s
Metodo di calcolo:           IVGs/Popfs*1000
Classificazione:                 Per stato civile (nubile, coniugata, altro stato civile: separata, divorziata e vedova)
Disponibilità:                    Anni 1980-2021
Dettaglio territoriale:          Regioni, ripartizioni, Italia.
Fonte:                                Indagine amministrativa ISTAT sulle interruzioni volontarie della gravidanza.
Periodicità:                       Annuale.
Note:   A causa di incompletezza dei dati, i tassi sono stati stimati per le seguenti regioni: 

Piemonte (anni 1986-1995, 1999,2020), Lombardia (2014,2018,2019), Veneto (anno 2015-2018,2019), Friuli-Venezia Giulia (anni 2005 e 2006), Liguria (2013,2019,2023), Emilia Romagna (2021),

Umbria (anni 2010 e 2012),  Marche (2014), Lazio (anni 2005 e 2006,2019), Abruzzo (anni 2009 e 2012,2019,2021,2023), 

Molise (anno 2005), Campania (anni 2002, 2005-2014,2018,2019), Puglia (anno 2012-2013), Basilicata (anno 2009 e 2014,2019,2021),

Calabria (anni 1981, 1985 e 2008,2018,2019,2021,2023), Sicilia (anni 2004-2012 e 2014-2015,2021,2023), Sardegna (anni 2008-2009 e 2013-2015,2018,2019,2021).

Per l’anno 2003 i dati della Campania sono risultati fortemente sottostimati e non si è proceduto ad effettuare alcuna stima.

La popolazione media per stato civile al 2001 è stata stimata.

 L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.

Per l'anno 2022, a causa del numero elevato di regioni con dati incompleti, non sono stati stimati i tassi a
livello provinciale
Per saperne di più:            ISTAT (1997), L’interruzione volontaria di gravidanza in Italia, Argomenti n. 9, Roma.

ISTAT (vari anni), Statistiche della Sanità, Collana Annuari, Roma.

ISTAT (2000), L’abortività volontaria in Italia. Tendenze e nuovi comportamenti degli anni ’90, Collana Informazioni n. 3, Roma.

ISTAT (vari anni), L’interruzione volontaria di gravidanza in Italia, collana Informazioni, Tavole di dati.

ISTAT (vari anni), L’interruzione volontaria di gravidanza in Italia, http://dati.istat.it

MINISTERO DELLA SALUTE (vari anni), Relazione del Ministro della Salute sull'attuazione della legge contenente norme

per la tutela sociale della maternità e sull'interruzione volontaria di gravidanza. Roma.

http://www.salute.gov.it/portale/documentazione/p6_2_2_1.jsp?lingua=italiano&id=2924
MINISTERO DELLA SALUTE. Aborto medico o farmacologico: 

http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=1782&area=Salute%20donna&menu=interruzione



Numero indicatore:          0232
Nome indicatore:              %IVG da donne con cittadinanza straniera
Descrizione indicatore:      % di interruzioni volontarie della gravidanza effettuate da donne con cittadinanza straniera
Metodo di calcolo:           ivgSTR/Totale ivg
Classificazione:    
Disponibilità:                     Anni 1980-2023
Dettaglio territoriale:         Province, regioni, ripartizioni.
Fonte:                              Indagine amministrativa ISTAT sulle interruzioni volontarie della gravidanza.
Periodicità:                       Annuale.
Note:           I dati sono incompleti per le seguenti regioni: Piemonte (anni 1986-1995, 1999,2020,2021), Lombardia (2014,2018,2019), Veneto (anno 2015-2018,2019,2020)

Friuli-Venezia Giulia (anni 2005 e 2006),

Liguria (2013,2019,2023), Emilia-Romagna (2019,2021), Toscana(2020), Umbria (anni 2010 e 2012),  Marche (2014), Lazio (anni 2005 e 2006,2019,2020),

Abruzzo (anni 2009 e 2012,2019,2021,2023), Molise (anno 2005),

Campania (anni 2002, 2005-2014,2018,2019), Puglia (anno 2012-2013), Basilicata (anno 2009 e 2014,2019,2021),

Calabria (anni 1981, 1985 e 2008,2018,2019,2020,2021,2023), Sicilia (anni 2004-2012 e 2014-2015,2020,2021,2023), Sardegna (anni 2008-2009 2013-2015,2018,2019,2021).

L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:           ISTAT (1997), L’interruzione volontaria di gravidanza in Italia, Argomenti n. 9, Roma.

ISTAT (vari anni), Statistiche della Sanità, Collana Annuari, Roma.

ISTAT (2000), L’abortività volontaria in Italia. Tendenze e nuovi comportamenti degli anni ’90, Collana Informazioni n. 3, Roma.

ISTAT (vari anni), L’interruzione volontaria di gravidanza in Italia, collana Informazioni, Tavole di dati.

ISTAT (vari anni), L’interruzione volontaria di gravidanza in Italia, http://dati.istat.it

MINISTERO DELLA SALUTE (vari anni), Relazione del Ministro della Salute sull'attuazione della legge contenente

norme per la tutela sociale della maternità e sull'interruzione volontaria di gravidanza. Roma.

http://www.salute.gov.it/portale/documentazione/p6_2_2_1.jsp?lingua=italiano&id=2924

MINISTERO DELLA SALUTE. Aborto medico o farmacologico:

http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=1782&area=Salute%20donna&menu=interruzione


Numero indicatore:           0233
Nome indicatore:              Età media all’IVG
Descrizione indicatore:      Età media all’interruzione volontaria di gravidanza
Metodo di calcolo:            xivgx/ivgx
Classificazione:    
Disponibilità:                     Anni 1980-2023
Dettaglio territoriale:           Province, regioni, ripartizioni.
Fonte:                                Indagine amministrativa ISTAT sulle interruzioni volontarie della gravidanza.
Periodicità:                       Annuale.
Note:       I dati sono incompleti per le seguenti regioni: Piemonte (anni 1986-1995, 1999,2020,2021), Lombardia (2014,2018,2019), Veneto (anno 2015-2018,2019,2020),

Friuli-Venezia Giulia (anni 2005 e 2006),

Liguria(2013,2019,2023), Emilia-Romagna (2019,2021), Toscana(2020),Umbria (anni 2010 e 2012), Marche (2014), Lazio (anni 2005 e 2006,2019,2020), 

Abruzzo (anni 2009 e 2012,2019,2021,2023), Molise (anno 2005),

Campania (anni 2002, 2005-2014,2018,2019,2020), Puglia (anno 2012-2013), Basilicata (anno 2009 e 2014,2019,2021), 

Calabria (anni 1981, 1985 e 2008,2018,2019,2021,2023), Sicilia (anni 2004-2012 e 2014-2015,2020,2021,2023), Sardegna (anni 2008, 2009 e 2013-2015,2018,2019,2021).

L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:           ISTAT (1997), L’interruzione volontaria di gravidanza in Italia, Argomenti n. 9, Roma.

ISTAT (vari anni), Statistiche della Sanità, Collana Annuari, Roma.

ISTAT (2000), L’abortività volontaria in Italia. Tendenze e nuovi comportamenti degli anni ’90, Collana Informazioni n. 3, Roma.

ISTAT (vari anni), L’interruzione volontaria di gravidanza in Italia, collana Informazioni, Tavole di dati.

ISTAT (vari anni), L’interruzione volontaria di gravidanza in Italia, http://dati.istat.it

MINISTERO DELLA SALUTE (vari anni), Relazione del Ministro della Salute sull'attuazione della legge contenente

norme per la tutela sociale della maternità e sull'interruzione volontaria di gravidanza. Roma.

http://www.salute.gov.it/portale/documentazione/p6_2_2_1.jsp?lingua=italiano&id=2924

MINISTERO DELLA SALUTE. Aborto medico o farmacologico:

http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=1782&area=Salute%20donna&menu=interruzione



Numero indicatore:              0234
Nome indicatore:               %IVG da donne stanziali
Descrizione indicatore:      %IVG effettuate nell’area A da donne residenti nell’area A
Metodo di calcolo:                IVGA/IVGresA*100
Classificazione:    
Disponibilità:                      Anni 1980-2023
Dettaglio territoriale:            Province, regioni, ripartizioni, Italia.
Fonte:                                 Indagine amministrativa ISTAT sulle interruzioni volontarie della gravidanza.
Periodicità:                         Annuale.
Note:                                  I dati sono incompleti per le seguenti regioni: Piemonte (anni 1986-1995, 1999,2020,2021), Lombardia (2014,2018,2019), Veneto (anno 2015-2018,2019,2020),

Friuli-Venezia Giulia (anni 2005 e 2006), Liguria (2013,2019,2023), Toscana(2020), Emilia-Romagna (2019,2021), Umbria (anni 2010 e 2012),  Marche (2014),

Lazio (anni 2005 e 2006,2019,2020),

Abruzzo (anni 2009 e 2012,2019,2021,2023), Molise (anno 2005), Campania (anni 2002, 2005-2014,2018,2019,2020),

Puglia (anno 2012-2013), Basilicata (anno 2009 e 2014,2019,2021), Calabria (anni 1981, 1985 e 2008,2018,2019,2021,2023),

Sicilia (anni 2004-2012 e 2014-2015,2020,2021,2023), Sardegna (anni 2008, 2009 e 2013-2015,2018,2019,2021).

L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:              ISTAT (1997), L’interruzione volontaria di gravidanza in Italia, Argomenti n. 9, Roma.

ISTAT (vari anni), Statistiche della Sanità, Collana Annuari, Roma.

ISTAT (2000), L’abortività volontaria in Italia. Tendenze e nuovi comportamenti degli anni ’90, Collana Informazioni n. 3, Roma.

ISTAT (vari anni), L’interruzione volontaria di gravidanza in Italia, collana Informazioni, Tavole di dati.

ISTAT (vari anni), L’interruzione volontaria di gravidanza in Italia, http://dati.istat.it

MINISTERO DELLA SALUTE (vari anni), Relazione del Ministro della Salute sull'attuazione della legge contenente

norme per la tutela sociale della maternità e sull'interruzione volontaria di gravidanza. Roma.
  http://www.salute.gov.it/portale/documentazione/p6_2_2_1.jsp?lingua=italiano&id=2924

MINISTERO DELLA SALUTE. Aborto medico o farmacologico

 http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=1782&area=Salute%20donna&menu=interruzione


Numero indicatore:           0235-0236
Nome indicatore:               %IVG da donne emigrate
Descrizione indicatore:       %IVG effettuate al di fuori dell’area A da donne residenti in A (che quindi emigrano da A)
Metodo di calcolo:              IVGnonresA/IVGresA*100
Classificazione:                   Per luogo di emigrazione (nella stessa regione di residenza, all’esterno della regione di residenza)
Disponibilità:                       Anni 1980-2023
Dettaglio territoriale:            Province, regioni, ripartizioni, Italia.
Fonte:                                 Indagine amministrativa ISTAT sulle interruzioni volontarie della gravidanza.
Periodicità:                         Annuale.
Note:                                   I dati sono incompleti per le seguenti regioni: Piemonte (anni 1986-1995, 1999,2020,2021), Lombardia (2014,2018,2019), Veneto (anno 2015-2018,2019,2020),

Friuli-Venezia Giulia (anni 2005 e 2006), Liguria (2013,2019), Toscana(2020), Emilia-Romagna (2019,2021), Umbria (anni 2010 e 2012), Marche (2014),

Lazio (anni 2005 e 2006,2019,2020),

Abruzzo (anni 2009 e 2012,2019,2021), Molise (anno 2005), Campania (anni 2002, 2005-2014,2018,2019,2020),

 Puglia (anno 2012-2013), Basilicata (anno 2009 e 2014,2019,2021), Calabria (anni 1981, 1985 e 2008,2018,2019,2021),

Sicilia (anni 2004-2012 e 2014-2015,2020,2021), Sardegna (anni 2008, 2009 e 2013-2015,2018,2019,2021).

L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:               ISTAT (1997), L’interruzione volontaria di gravidanza in Italia, Argomenti n. 9, Roma.

ISTAT (vari anni), Statistiche della Sanità, Collana Annuari, Roma.

ISTAT (2000), L’abortività volontaria in Italia. Tendenze e nuovi comportamenti degli anni ’90, Collana Informazioni n. 3, Roma.

ISTAT (vari anni), L’interruzione volontaria di gravidanza in Italia, collana Informazioni, Tavole di dati.

ISTAT (vari anni), L’interruzione volontaria di gravidanza in Italia, http://dati.istat.it

MINISTERO DELLA SALUTE (vari anni), Relazione del Ministro della Salute sull'attuazione della legge contenente

 norme per la tutela sociale della maternità e sull'interruzione volontaria di gravidanza. Roma.
  http://www.salute.gov.it/portale/documentazione/p6_2_2_1.jsp?lingua=italiano&id=2924

MINISTERO DELLA SALUTE: Aborto medico o farmacologico

http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=1782&area=Salute%20donna&menu=interruzione


Numero indicatore:           0237-0238
Nome indicatore:               %IVG da donne immigrate
Descrizione indicatore:      %IVG effettuate nell’area A da donne non residenti in A (che quindi immigrano in A)
Metodo di calcolo:           IVGnonresA/IVGA*100
Classificazione:                Per luogo di immigrazione (dalla stessa regione di residenza, dall’esterno della regione di residenza)
Disponibilità:                     Anni 1980-2023
Dettaglio territoriale:          Province, regioni, ripartizioni, Italia.
Fonte:                              Indagine amministrativa ISTAT sulle interruzioni volontarie della gravidanza.
Periodicità:                      Annuale.
Note:                                I dati sono incompleti per le seguenti regioni: Piemonte (anni 1986-1995, 1999,2020,2021), Lombardia (2014,2018,2019), Veneto (anno 2015-2018,2019,2020),

Friuli-Venezia Giulia (anni 2005 e 2006), Liguria (2013,2019,2023), Emilia-Romagna (2019,2021), Toscana(2020), Umbria (anni 2010 e 2012), Marche (2014),

Lazio (anni 2005 e 2006,2019,2020),

Abruzzo (anni  2009 e 2012,2019,2021,2023), Molise (anno 2005), Campania (anni 2002, 2005-2014,2018,2019,2020),

Puglia (anno 2012-2013), Basilicata (anno 2009 e 2014,2019,2021), Calabria (anni 1981, 1985 e 2008,2018,2019,2021,2023),

Sicilia (anni 2004-2012 e 2014-2015,2020,2021,2023), Sardegna (anni 2008, 2009 e 2013-2015,2018,2019,2021).

L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:         . ISTAT (1997), L’interruzione volontaria di gravidanza in Italia, Argomenti n. 9, Roma

ISTAT (vari anni), Statistiche della Sanità, Collana Annuari, Roma.

ISTAT (2000), L’abortività volontaria in Italia. Tendenze e nuovi comportamenti degli anni ’90, Collana Informazioni n. 3, Roma.

ISTAT (vari anni), L’interruzione volontaria di gravidanza in Italia, collana Informazioni, Tavole di dati.

ISTAT (vari anni), L’interruzione volontaria di gravidanza in Italia, http://dati.istat.it

MINISTERO DELLA SALUTE (vari anni), Relazione del Ministro della Salute sull'attuazione della legge contenente

 norme per la tutela sociale della maternità e sull'interruzione volontaria di gravidanza. Roma.

http://www.salute.gov.it/portale/documentazione/p6_2_2_1.jsp?lingua=italiano&id=2924

MINISTERO DELLA SALUTE. Aborto medico o farmacologico:

http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=1782&area=Salute%20donna&menu=interruzione




Numero indicatore:           0239
Nome indicatore:              Tasso abortività volontaria totale (TAVT)
Descrizione indicatore:      Tasso abortività volontaria totale (TAVT)
Metodo di calcolo:           Ótassi ivgx
Classificazione:    
Disponibilità:                   Anni 1980-2023
Dettaglio territoriale:         Province, regioni, ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Indagine amministrativa ISTAT sulle interruzioni volontarie della gravidanza.
Periodicità:                       Annuale.
Note:     A causa di incompletezza dei dati, i tassi sono stati stimati per le seguenti regioni:

Piemonte (anni 1986-1995, 1999,2020,2021), Lombardia (2014,2018,2019), Veneto (anno 2015-2018,2019,2020),

Friuli-Venezia Giulia (anni 2005 e 2006), Liguria (2013,2019,2023), Emilia-Romagna (2019,2021),Toscana(2020)

Umbria (anni 2010 e 2012), Marche (2014), Lazio (anni 2005 e 2006,2019,2020), Abruzzo (anni 2009 e 2012,2019,2023), 

Molise (anno 2005), Campania (anni 2002, 2005-2014,2018,2019,2020), Puglia (anno 2012-2013),

Basilicata (anno 2009 e 2014,2019,2021), Calabria (anni 1981, 1985 e 2008,2018,2019,2021,2023), Sicilia (anni 2004-2012 e 2014-2015,2020,2021,2023),

Sardegna (anni 2008,2009 e 2013-2015,2018,2019,2021).

Per l’anno 2003 i dati della Campania sono risultati fortemente sottostimati e non si è proceduto ad effettuare alcuna stima.
. Analoghe stime non sono state effettuate a livello provinciale, quindi il dato risulta mancante

L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.

Per l'anno 2019 a causa del numero rilevante di casi sottostimati non è stato possibile effettuare

la stima dei tassi per provincia

Per l'anno 2022, a causa del numero elevato di regioni con dati incompleti, non sono stati stimati i tassi a livello
provinciale.
Per saperne di più:         ISTAT (1997), L’interruzione volontaria di gravidanza in Italia, Argomenti n. 9, Roma.

ISTAT (vari anni), Statistiche della Sanità, Collana Annuari, Roma.

ISTAT (2000), L’abortività volontaria in Italia. Tendenze e nuovi comportamenti degli anni ’90, Collana Informazioni n. 3, Roma.

ISTAT (vari anni), L’interruzione volontaria di gravidanza in Italia, collana Informazioni, Tavole di dati.

ISTAT (vari anni), L’interruzione volontaria di gravidanza in Italia, http://dati.istat.it

MINISTERO DELLA SALUTE (vari anni), Relazione del Ministro della Salute sull'attuazione della legge contenente

norme per la tutela sociale della maternità e sull'interruzione volontaria di gravidanza. Roma.

http://www.salute.gov.it/portale/documentazione/p6_2_2_1.jsp?lingua=italiano&id=2924

MINISTERO DELLA SALUTE. Aborto medico o farmacologico:

http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=1782&area=Salute%20donna&menu=interruzione


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Gruppo 1: Contesto socio-demografico

Sezione 6-Aborti spontanei


Numero indicatore:            0240,0242-0249
Nome indicatore:               Rapporto di abortività spontanea per età
Descrizione indicatore:       Rapporto di abortività spontanea su 1000 nati vivi da donne di età x
Metodo di calcolo:            ASx/Nvivix*1000
Classificazione:                  Per classi di età della donna (15-19, 20-24, 25-29, 30-34, 35-39, 40-44, 45-49).
Disponibilità:                      Anni 1982-2022
Dettaglio territoriale:           Province,regioni, ripartizioni, Italia.
Fonte:                                Indagine amministrativa ISTAT sulle dimissioni dagli istituti di cura per aborto spontaneo
Periodicità:                         Annuale
Note: A causa di incompletezza di dati, i rapporti sono stati stimati per le seguenti regioni: 

Piemonte (anni 1986-1993, 1995-1997,2014-2015,2019,2020), Lombardia (anno 2010,2012,2014-2015), Veneto (anno 2015), Liguria (anni 2011,2013-2015,2019,2020),
Friuli Venezia Giulia (2020),

Emilia-Romagna (anni 2013-2014), Toscana (anno 1984), Marche (anni 2014-2015), Lazio (anno 1995,2014,2019,2020).

Abruzzo (anno 2014), Molise (anni 2004, 2011-2013,2015), Campania (anni 2006-2009,2012,2014-2015,2019,2020),

Puglia (anni 2013-2015), Basilicata (anni 2013-2014), Calabria (anno 2014,2019,2020),

Sicilia (anni 2010, 2013-2015), Sardegna (anni 2011, 2013-2015,2019), tutte le regioni (anno 1998).

Per l'anno 2009 i dati della Sicilia sono risultati fortemente sottostimati e non si è proceduto ad

effettuare alcuna stima.

La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo i nati vivi in Italia nel 2001.

L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza.

Nel 2019 e nel 2020 a causa del numero rilevante di casi sottostimati non è stato possibile effettuare la stima dei rapporti per provincia

Nel 2020 per il Veneto e le Marche non si è potuto fare le stime data l'elevata numerosità dei

dati mancanti.
Per saperne di più: ISTAT (vari anni), Statistiche della Sanità, Collana Annuari. Roma.

ISTAT (vari anni), Dimissioni dagli istituti di cura per aborto spontaneo. Collana Informazioni, Tavole

di dati, Roma.

ISTAT (vari anni), Dimissioni dagli istituti di cura per aborto spontaneo. http://dati.istat.it




Numero indicatore:          0241
Nome indicatore:               Numero aborti spontanei
Descrizione indicatore:       Numero aborti spontanei
Metodo di calcolo:            Valori assoluti
Classificazione:    
Disponibilità:                     Anni 1982-2022
Dettaglio territoriale:          Province, regioni, ripartizioni, Italia.
Fonte:                               Indagine amministrativa ISTAT sulle dimissioni dagli istituti di cura per aborto spontaneo
Periodicità:                        Annuale
Note: A causa di incompletezza di dati, i rapporti sono stati stimati per le seguenti regioni: 

Piemonte (anni 1986-1993, 1995-1997,2014-2015,2019,2020), Lombardia (anno 2010,2012,2014-2015), Veneto (anno 2015), Friuli Venezia Giulia (anno 2015,2020), Liguria (anni 2011,2013-2015,2019,2020), 

Emilia-Romagna (anni 2013-2014), Toscana (anno 1984), Marche (anno 2014-2015), Lazio (anno 1995,2014,2019,2020).

Abruzzo (anno 2014), Molise (anni 2004,2011-2013,2015), Campania (anni 2006-2009,2012,2014-2015,2019,2020),

Puglia (anni 2013-2015), Basilicata (anni 2013-2014,2019), Calabria (anno 2014,2019,2020),

Sicilia (anni 2010, 2013-2015), Sardegna (anni 2011, 2013-2015,2019), tutte le regioni (anno 1998).

Per l'anno 2009 i dati della Sicilia sono risultati fortemente sottostimati e non si è proceduto ad

effettuare alcuna stima.

La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo i nati vivi in Italia nel 2001.

L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza.
Per saperne di più: ISTAT (vari anni), Statistiche della Sanità, Collana Annuari. Roma.

ISTAT (vari anni), Dimissioni dagli istituti di cura per aborto spontaneo. Collana Informazioni, Tavole

di dati, Roma.

ISTAT (vari anni), Dimissioni dagli istituti di cura per aborto spontaneo. http://dati.istat.it


Numero indicatore:          0260
Nome indicatore:              Età media all’aborto spontaneo
Descrizione indicatore:      Età media all’aborto spontaneo
Metodo di calcolo:            xasx/asx
Classificazione:    
Disponibilità:                    Anni 1982-2021
Dettaglio territoriale:         Province, regioni, ripartizioni, Italia.
Fonte:                              Indagine amministrativa ISTAT sulle dimissioni dagli istituti di cura per aborto spontaneo
Periodicità:                       Annuale.

Note: A causa di incompletezza di dati, i rapporti sono stati stimati per le seguenti regioni: 

Piemonte (anni 1986-1993, 1995-1997,2014-2015,2019,2020), Lombardia (anno 2010,2012,2014-2015,2018), Veneto (anno 2015), Friuli Venezia Giulia (anno 2015,2020), Liguria (anni 2011,2013-2015,2019,2020), 

Emilia-Romagna (anni 2013-2014,2018), Umbria(2018), Toscana (anno 1984), Marche (anno 2014-2015),

 Lazio (anno 1995,2014,2019,2020).

Abruzzo (anno 2014,2018), Molise (anni 2004, 2011-2013,2015), Campania (anni 2006-2009,2012,2014-2015,2019,2020),

Puglia (anni 2013-2015), Basilicata (anni 2013-2014,2018,2019), Calabria (anno 2014,2018,2019,2020),

Sicilia (anni 2010, 2013-2015,2018), Sardegna (anni 2011, 2013-2015,2018,2019), tutte le regioni (anno 1998).

Per l'anno 2009 i dati della Sicilia sono risultati fortemente sottostimati e non si è proceduto ad

effettuare alcuna stima.

Per l'anno 2018 i dati della Liguria e della Campania sono risultati fortemente sottostimati e non si è proceduto ad

effettuare alcuna stima e i quozienti riferiti al Nord-Centro, al Mezzogiorno e all'Italia sono stati calcolati escludendo

Liguria e Campania.



La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo i nati vivi in Italia nel 2001.

L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza

 
Per saperne di più:           ISTAT (vari anni), Statistiche della Sanità, Collana Annuari, Roma.
ISTAT (vari anni), Dimissioni dagli istituti di cura per aborto spontaneo. Collana Informazioni, Roma.
ISTAT (vari anni), Dimissioni dagli istituti di cura per aborto spontaneo. http://dati.istat.it

Numero indicatore:           0261
Nome indicatore:              Tasso abortività spontanea totale (TAST)
Descrizione indicatore:      Tasso abortività spontanea totale (TAST)
Metodo di calcolo:           Ótassi asx
Classificazione:    
Disponibilità:                    Anni 1982-2022
Dettaglio territoriale:         Regioni, ripartizioni, Italia.
Fonte:                              Indagine amministrativa ISTAT sulle dimissioni dagli istituti di cura per aborto spontaneo
Periodicità:                      Annuale

Note: A causa di incompletezza di dati, i rapporti sono stati stimati per le seguenti regioni: 

Piemonte (anni 1986-1993, 1995-1997,2014-2015,2019,2020), Lombardia (anno 2010,2012,2014-2015),  Veneto (anno 2015), Friuli Venezia giulia (anno 2015,2020), Liguria (anni 2011,2013-2015,2019,2020), 

Emilia-Romagna (anni 2013-2014), Toscana (anno 1984), Marche (anno 2014-2015), Lazio (anno 1995,2014,2019,2020).

Abruzzo (anno 2014), Molise (anni 2004 ,2011 e 2013,2015), Campania (anni 2006-2009,2012,2014-2015,2019,2020),

Puglia (anni 2013-2015), Basilicata (anni 2013-2014,2019), Calabria (anno 2014,2020),

Sicilia (anni 2010, 2013-2015), Sardegna (anni 2011, 2013-2015,2019), tutte le regioni (anno 1998).

Per l'anno 2009 i dati della Sicilia sono risultati fortemente sottostimati e non si è proceduto ad

effettuare alcuna stima.

Nel 2020 a causa del numero rilevante di casi sottostimati non è stato possibile effettuare la stima dei rapporti per provincia. Nel 2020 per il veneto e le marche non si è potuto fare le stime data l'elevata numerosità dei dati mancanti.



La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo i nati vivi in Italia nel 2001.

L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.

Nel 2019 a causa del numero rilevante di casi sottostimati non è stato possibile effettuare la stima dei rapporti per provincia

Per saperne di più:           ISTAT (vari anni), Statistiche della Sanità, Collana Annuari, Roma.
ISTAT (vari anni), Dimissioni dagli istituti di cura per aborto spontaneo. Collana Informazioni, Roma.
ISTAT (vari anni), Dimissioni dagli istituti di cura per aborto spontaneo. http://dati.istat.it


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Gruppo 1: Contesto socio-demografico

Sezione 7-Mortalità

Sezione 7.1-Mortalità generale


Numero indicatore:           0270-0272, 0280-0288, 0290-0298
Nome indicatore:              Tasso di mortalità
Descrizione indicatore:       Decessi per 10.000 abitanti di età x e genere g
Metodo di calcolo:            gDecX/gPopX*10.000
Classificazione:                  Per genere (maschi, femmine) e classi di età (0-14, 15-24, 25-34, 35-44, 45-54, 55-64, 65-74, 75+).
Disponibilità:                      Anni 1990-2022
Dettaglio territoriale:          Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                               Indagine amministrativa ISTAT sulle cause di morte.
Periodicità:                       Annuale.
Note:                                La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo la popolazione media residente in Italia nel 2001.

L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:            ISTAT (anni vari), Cause di morte, Collana Annuari e Tavole di dati, Roma.

ISTAT (anni vari), Decessi: caratteristiche demografiche e sociali, Collana Annuari e Tavole di dati, Roma.

ISTAT (anni vari), Stime preliminari della mortalità per causa. Tavole di dati e Collana Informazioni. Roma.

ISTAT (anni vari), Cause multiple di morte. Tavole di dati.

ISTAT (anni vari), Cause di morte. http://dati.istat.it

ISTAT  (anni vari), Rapporti Bes http://www.istat.it/it/benessere-e-sostenibilità

ISTAT (2015), Rilevazioni sui decessi e sulle cause di morte: informazioni sulla rilevazione http://www.istat.it/it/archivio/4216



Numero indicatore:           0273-0274
Nome indicatore:               Decessi
Descrizione indicatore:       Numero decessi
Metodo di calcolo:            Valori assoluti
Classificazione:                  Per genere (maschi, femmine).
Disponibilità:                     Anni 1990-2021
Dettaglio territoriale:         Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                              Indagine amministrativa ISTAT sulle cause di morte.
Periodicità:                       Annuale.
Note:                               Gli indicatori si riferiscono all’area geografica di evento.
Per saperne di più:            ISTAT (anni vari), Cause di morte, Collana Annuari e Tavole di dati, Roma.

ISTAT (anni vari), Decessi: caratteristiche demografiche e sociali, Collana Annuari e Tavole di dati, Roma.

ISTAT (anni vari), Stime preliminari della mortalità per causa. Tavole di dati e Collana Informazioni. Roma.

ISTAT (anni vari), Cause multiple di morte. Tavole di dati.

ISTAT (anni vari), Cause di morte. http://dati.istat.it

ISTAT  (anni vari), Rapporti Bes http://www.istat.it/it/benessere-e-sostenibilità

ISTAT (2015), Rilevazioni sui decessi e sulle cause di morte: informazioni sulla rilevazione http://www.istat.it/it/archivio/4216


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Gruppo 1: Contesto socio-demografico

Sezione 7-Mortalità

Sezione 7.2-Mortalità infantile


Numero indicatore:            0300-0302
Nome indicatore:               Tasso di mortalità infantile
Descrizione indicatore:       Decessi di età 0 anni e genere g per 10.000 nati vivi
Metodo di calcolo:            gDec0/gNvivi*10.000
Classificazione:                  Per genere (maschi, femmine).
Disponibilità:                     Anni 1990-2022
Dettaglio territoriale:          Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                               Indagine amministrativa ISTAT sulle cause di morte.
Periodicità:                        Annuale.
Note:                                 L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:             ISTAT (anni vari), Cause di morte, Collana Annuari e Tavole di dati, Roma.

ISTAT (anni vari), Decessi: caratteristiche demografiche e sociali, Collana Annuari e Tavole di dati, Roma.

ISTAT (anni vari), Stime preliminari della mortalità per causa. Tavole di dati e Collana Informazioni. Roma.

ISTAT (anni vari), Cause multiple di morte. Tavole di dati.

ISTAT (anni vari), Cause di morte. http://dati.istat.it

ISTAT  (anni vari), Rapporti Bes  http://www.istat.it/it/benessere-e-sostenibilità

ISTAT (2015), Rilevazioni sui decessi e sulle cause di morte: informazioni sulla rilevazione http://www.istat.it/it/archivio/4216



Numero indicatore:            0303-0305
Nome indicatore:                Decessi nel primo anno di vita
Descrizione indicatore:        Numero < 1 anno
Metodo di calcolo:             Valori assoluti
Classificazione:                   Per genere (maschi, femmine).
Disponibilità:                      Anni 1990-2022
Dettaglio territoriale:           Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                                Indagine amministrativa ISTAT sulle cause di morte.
Periodicità:                        Annuale.
Note:                                L’indicatore si riferisce all’area geografica di evento.
Per saperne di più:             ISTAT (anni vari), Cause di morte, Collana Annuari e Tavole di dati, Roma.

ISTAT (anni vari), Decessi: caratteristiche demografiche e sociali, Collana Annuari e Tavole di dati, Roma.

ISTAT (anni vari), Stime preliminari della mortalità per causa. Tavole di dati e Collana Informazioni. Roma.

ISTAT (anni vari), Cause multiple di morte. Tavole di dati.

ISTAT (anni vari), Cause di morte. http://dati.istat.it

ISTAT  (anni vari), Rapporti Bes http://www.istat.it/it/benessere-e-sostenibilità

ISTAT (2015), Rilevazioni sui decessi e sulle cause di morte: informazioni sulla rilevazione http://www.istat.it/it/archivio/4216


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Sezione 7-Mortalità

Sezione 7.3-Natimortalità


Numero indicatore:            0306-0308
Nome indicatore:               Tasso di natimortalità
Descrizione indicatore:       Nati morti sul totale dei nati per genere g
Metodo di calcolo:            gNati morti/(gNati vivi+ gNati morti)*10.000
Classificazione:                  Per genere (maschi, femmine)
Disponibilità:                     Anni 1990-2023
Dettaglio territoriale:          Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                               Fino al 1998: ISTAT, Archivio sulla fecondità costituito a partire dalla rilevazione delle nascite

Per i nati vivi dal 1999: Rilevazione degli iscritti in anagrafe per nascita.

Per i nati morti dal 1999:  Movimento naturale della popolazione presente
Periodicità:                        Annuale.
Note:                                Fino al 1998 i dati sui nati vivi e sui nati morti sono disponibili per area geografica di residenza. 

Dal 1999 i nati morti sono disponibili per area geografica di evento quindi 

l’indicatore è stato stimato per ottenere un tasso per residenza.
Per saperne di più:            ISTAT (anni vari), Cause di morte, Collana Annuari e Tavole di dati, Roma.

ISTAT (anni vari), Decessi: caratteristiche demografiche e sociali, Collana Annuari e Tavole di dati, Roma.

ISTAT (anni vari), Stime preliminari della mortalità per causa. Tavole di dati e Collana Informazioni. Roma.

ISTAT (anni vari), Cause multiple di morte. Tavole di dati.

ISTAT (anni vari), Cause di morte. http://dati.istat.it

ISTAT  (anni vari), Rapporti Bes  http://www.istat.it/it/benessere-e-sostenibilità

Ministero della Salute (anni vari), Certificato di assistenza al parto:

http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=2870

ISTAT (2015), Rilevazioni sui decessi e sulle cause di morte: informazioni sulla rilevazione http://www.istat.it/it/archivio/4216


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Gruppo 1: Contesto socio-demografico

Sezione 7-Mortalità

Sezione 7.4-Mortalità neonatale


Numero indicatore:          0310-0312, 0320-0322, 0330-0332, 0340-0342
Nome indicatore:              Tasso di mortalità neonatale
Descrizione indicatore:      Decessi di età x e genere g per 10.000 nati vivi
Metodo di calcolo:           gDecx/gNvivi*10.000
Classificazione:                 Per genere (maschi, femmine) ed età (< 1 giorno, 1-6 giorni, 1-29 giorni, 1 mese e oltre).
Disponibilità:                    Anni 1990-2022
Dettaglio territoriale:         Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                               Indagine amministrativa ISTAT sulle cause di morte.
Periodicità:                       Annuale.
Note:                                L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:             ISTAT (anni vari), Cause di morte, Collana Annuari e Tavole di dati, Roma.

ISTAT (anni vari), Decessi: caratteristiche demografiche e sociali, Collana Annuari e Tavole di dati, Roma.

ISTAT (anni vari), Stime preliminari della mortalità per causa. Tavole di dati e Collana Informazioni. Roma.

ISTAT (anni vari), Cause multiple di morte. Tavole di dati.

ISTAT (anni vari), Cause di morte. http://dati.istat.it

ISTAT  (anni vari), Rapporti Bes http://www.istat.it/it/benessere-e-sostenibilità

ISTAT (2015), Rilevazioni sui decessi e sulle cause di morte: informazioni sulla rilevazione http://www.istat.it/it/archivio/4216



Numero indicatore:           0313-0315, 0323-0325, 0333-0335, 0343-0345
Nome indicatore:              Numero decessi
Descrizione indicatore:      Numero decessi di età x
Metodo di calcolo:           Valori assoluti
Classificazione:                 Per genere (maschi, femmine) ed età (< 1 giorno, 1-6 giorni, 1-29 giorni, 1 mese e oltre).
Disponibilità:                     Anni 1990-2022
Dettaglio territoriale:          Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                               Indagine amministrativa ISTAT sulle cause di morte.
Periodicità:                        Annuale.
Note:                                Gli indicatori si riferiscono all’area geografica di evento.
Per saperne di più:             ISTAT (anni vari), Cause di morte, Collana Annuari e Tavole di dati, Roma.
                                         ISTAT (anni vari), Decessi: caratteristiche demografiche e sociali, Collana Annuari e Tavole di dati, Roma.
                                         ISTAT (anni vari), Stime preliminari della mortalità per causa. Tavole di dati e Collana Informazioni. Roma.
                                         ISTAT (anni vari), Cause multiple di morte. Tavole di dati.
                                         ISTAT (anni vari), Cause di morte. http://dati.istat.it
                                         ISTAT  (anni vari), Rapporti Bes http://www.istat.it/it/benessere-e-sostenibilità

                                         ISTAT (2015), Rilevazioni sui decessi e sulle cause di morte:

                                                                informazioni sulla rilevazione http://www.istat.it/it/archivio/4216

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Gruppo 1: Contesto socio-demografico

Sezione 8-Istruzione

Numero indicatore:         0350-0374
Nome indicatore:             % popolazione con titolo studio t
Descrizione indicatore:     Percentuale di popolazione di genere g con titolo di studio t
Metodo di calcolo:           gPopt/gPop*100
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine) e titolo di studio (licenza scuola elementare o nessun titolo, licenza scuola  media  inferiore, diploma scuola media superiore, laurea e dottorato).
Disponibilità:                    Anni 1997-2020
Dettaglio territoriale:         Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                               ISTAT. Indagine sulle forze di lavoro.
Periodicità:                        Trimestrale fino al 2003. Continua dal 2004.
Note:                                I dati riferiti agli anni 1997 e 1998 prendono in considerazione la popolazione di età 6 anni e oltre.
                                        I dati riferiti agli anni 1999-2003 prendono in considerazione la popolazione totale.
                                        I dati riferiti agli anni 2004 e seguenti prendono in considerazione la popolazione di età 15 anni e oltre.
                                        L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:            ISTAT (anni vari), Istruzione e formazione. http://dati.istat.it


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Gruppo 1: Contesto socio-demografico

Sezione 9-Forze di lavoro e occupazione


NOTE GENERALI
Gli indicatori di questa sezione provengono da indagini campionarie e pertanto sono delle stime soggette ad errore statistico. Si raccomanda quindi di consultare le relative pubblicazioni riportate alla voce Per saperne di più della scheda informativa al fine di calcolare l’attendibilità delle stime stesse ed i relativi intervalli di confidenza.

Numero indicatore:          0380-0381, 0390-0391, 0400-0401
Nome indicatore:              Tasso di attività 15+
Descrizione indicatore:      Tasso di attività delle persone di 15 anni e oltre di genere g
Metodo di calcolo:           gFL15+/gPop15+*100
Classificazione:                 Per genere (maschi, femmine) ed età (15-64).
Disponibilità:                     Per il tasso di attività 15+: anni 1993-2014
Per il tasso di attività 15-64: anni 1999-2023
Dettaglio territoriale:          Province.
Fonte:                               ISTAT. Indagine sulle forze di lavoro.
Periodicità:                       Trimestrale fino al 2003. Continua dal 2004.
Note:                                L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:             ISTAT (anni vari), Lavoro e retribuzioni. http://dati.istat.it


Numero indicatore:          0410-0411, 0420-0421, 0430-0431
Nome indicatore:              Tasso di occupazione 15+
Descrizione indicatore:      Tasso di occupazione delle persone di 15 anni e oltre di genere g
Metodo di calcolo:           gOcc15+/gPop15+*100
Classificazione:                 Per genere (maschi, femmine) ed età (15-64).
Disponibilità:                    Per il tasso di occupazione 15+: anni 1993-2014
                                       Per il tasso di occupazione 15-64: anni 1999-2023
Dettaglio territoriale:         Province.
Fonte:                              ISTAT. Indagine sulle forze di lavoro.
Periodicità:                       Trimestrale fino al 2003. Continua dal 2004.
Note:                               L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:           ISTAT (anni vari), Lavoro e retribuzioni. http://dati.istat.it



Numero indicatore:          0440-0448
Nome indicatore:              % occupati settore s
Descrizione indicatore:      Percentuale di occupati nel settore s di genere g
Metodo di calcolo:           gOccs/gOcc*100
Classificazione:                 Per genere (maschi, femmine) e settore di attività economica (agricoltura, industria, altre attività).
Disponibilità:                    Anni 1993-2023
Dettaglio territoriale:         Province.
Fonte:                              ISTAT. Indagine sulle forze di lavoro.
Periodicità:                       Trimestrale fino al 2003. Continua dal 2004.
Note:                                L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:             ISTAT (anni vari), Lavoro. http://dati.istat.it


Numero indicatore:          0450, 0460, 0470
Nome indicatore:              Tasso di disoccupazione 15+
Descrizione indicatore:      Tasso di disoccupazione delle persone di 15 anni e oltre di genere g
Metodo di calcolo:           gDis15+/gFL15+*100
Classificazione:                 Per genere (maschi, femmine).
Disponibilità:                    Anni 1993-2023
Dettaglio territoriale:         Province.
Fonte:                              ISTAT. Indagine sulle forze di lavoro.
Periodicità:                       Trimestrale fino al 2003. Continua dal 2004.
Note:                                L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:             ISTAT (anni vari), Lavoro.. http://www.istat.it/it/archivio/18841



Numero indicatore:           0451, 0461, 0471
Nome indicatore:              Tasso di disoccupazione 15-64
Descrizione indicatore:      Tasso di disoccupazione delle persone di 15-64 anni di genere g
Metodo di calcolo:            gDis15-64/gFL15-64*100
Classificazione:                 Per genere (maschi, femmine).
Disponibilità:                     Anni 1999-2023
Dettaglio territoriale:          Regioni.
Fonte:                               ISTAT. Indagine sulle forze di lavoro.
Periodicità:                        Trimestrale fino al 2003. Continua dal 2004.
Note:                                 L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:              ISTAT (anni vari), Lavoro e retribuzioni. http://dati.istat.it



Numero indicatore:           0455, 0465, 0475
Nome indicatore:              Tasso di disoccupazione giovanile 15-24
Descrizione indicatore:      Tasso di disoccupazione giovanile delle persone di 15-24 anni di genere g
Metodo di calcolo:           gDis15-24/gFL15-24*100
Classificazione:                 Per genere (maschi, femmine).
Disponibilità:                    Anni 1999-2023
Dettaglio territoriale:         Province.
Fonte:                               ISTAT. Indagine sulle forze di lavoro.
Periodicità:                       Trimestrale fino al 2003. Continua dal 2004.
Note:                                L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:            ISTAT (anni vari), Lavoro. http://dati.istat.it


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Gruppo 1: Contesto socio-demografico

Sezione 10-Povertà

NOTE GENERALI

Gli indicatori di questa sezione provengono da indagini campinarie e pertanto sono delle stime soggette ad errore statistico. Si raccomanda
quindi di consultare le relative pubblicazioni riportate alla voce Per saperne di più della scheda informativa al fine di calcolare l'attendibilità
delle stime stesse e i relativi intervalli di confidenza.
La stima della povertà relativa diffusa dall'istat si basa sull'uso di una linea di povertà nota come International Standard of Poverty Line (ISPL)
che definisce povera una famiglia di due componenti con una spesa per consumi inferiore o uguale alla spesa media per consumi pro-capite. Per
definire le soglie di povertà relativa per famiglie di diversa ampiezza si utilizzano coefficienti correttivi (scala di equivalenza Carbonaro) che tengono
conto dei differenti bisogni e delle economie/diseconomie di scala che è possibile realizzare al variare del numero dei componenti. A partire dall'anno
2014, la fonte di elaborazione è l'indagine sulle spese delle famiglie, che ha sostituito l'indagine sui consumi delle famiglie. Le sostanziali modifiche
introdotte hanno reso necessario ricostituire le serie storiche della povertà relativa dal 1997.




Numero indicatore:           0480
Nome indicatore:              Incidenza della povertà (persone)
Descrizione indicatore:      Incidenza della povertà (persone)
Metodo di calcolo:           Poppovere/Pop*100;
Classificazione:    
Disponibilità:                    Anni 1997-2023
Dettaglio territoriale:         Fino al 2013: Ripartizioni, Italia. Dal 2014: Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                              Fino al 2013 ISTAT. Indagine sui consumi delle famiglie. Dal 2014: ISTAT. Indagine sulle spese delle famiglie
Periodicità:                       Trimestrale.

Note:                              L'incidenza è la proporzione dei poveri, cioè il rapporto tra il numero di individui in condizione di povertà e il
                                      numero totale di individui. L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza.

Per saperne di più:          ISTAT (anni vari), I consumi delle famiglie. Collana Annuari. Roma.
                                      ISTAT (anni vari), La povertà relativa in Italia. Statistiche in breve. Roma.
                                      ISTAT (anni vari), I consumi delle famiglie. Statistiche in breve. Roma.
                                      ISTAT (anni vari), Condizioni economiche delle famiglie e disuguaglianze.
                                      ISTAT (anni vari), Rapporti Bes:  http://www.istat.it/benessere-e-sostenibilità

Numero indicatore:           0481
Nome indicatore:              Incidenza della povertà (famiglie)
Descrizione indicatore:      Incidenza della povertà (famiglie)
Metodo di calcolo:           Fampovere/Fam*100
Classificazione:    
Disponibilità:                    Anni 1997-2023
Dettaglio territoriale:         Fino al 2001 Ripartizioni, Italia. Dal 2002 Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                              Fino al 2013: ISTAT. Indagine sui consumi delle famiglie. Dal 2014: ISTAT. Indagine sulle spese delle famiglie
Periodicità:                       Trimestrale.

Note:                         L'incidenza è la proporzione dei poveri, cioè il rapporto tra il numero di individui in condizione di povertà e il
                                  numero totale di individui. L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza.

Per saperne di più:   ISTAT (anni vari), I consumi delle famiglie. Collana Annuari. Roma.
                               ISTAT (anni vari), La povertà relativa in Italia. Statistiche in breve. Roma.
                               ISTAT (anni vari), I consumi delle famiglie. Statistiche in breve. Roma.
                               ISTAT (anni vari), Condizioni economiche delle famiglie e disuguaglianze.
                               ISTAT (anni vari), Rapporti Bes:   http://www.istat.it/benessere-e-sostenibilità

Numero indicatore:           0484-0485
Nome indicatore:              % persone o famiglie povere
Descrizione indicatore:      Percentuale di persone/ famiglie povere
Metodo di calcolo:           Poppovere_rip/Poppovere*100; Famrpovere_rip/Fampovere*100
Classificazione:    
Disponibilità:                    Anno 2014-2022
Dettaglio territoriale:         Ripartizioni, Italia.
Fonte:                              Fino al 2013: ISTAT. Indagine sui consumi delle famiglie. dal 2014: ISTAT. Indagine sulle spese delle famiglie.
Periodicità:                       Trimestrale.
Note:                               L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:           ISTAT (anni vari), I consumi delle famiglie. Collana Annuari. Roma.
                                       ISTAT (anni vari), La povertà relativa in Italia. Statistiche in breve. Roma.
                                       ISTAT (anni vari), I consumi delle famiglie. Statistiche in breve. Roma.
                                       ISTAT (anni vari), Condizioni economiche delle famiglie e disuguaglianze.
                                       ISTAT (anni vari), Rapporti Bes:    http://www.istat.it/benessere-e-sostenibilità

Numero indicatore:         0490-0494
Nome indicatore:             % famiglie con n componenti povere
Descrizione indicatore:    Percentuale di famiglie con n componenti povere
Metodo di calcolo:          nFampovere/ nFam*100
Classificazione:                Per numero di componenti (1, 2, 3, 4, 5+).
Disponibilità:                   Anni 1997-2023
Dettaglio territoriale:        Fino al 2013: Italia. Dal 2014: Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Fino al 2013: ISTAT. Indagine sui consumi delle famiglie. Dal 2014: ISTAT. Indagine sulle spese delle famiglie.
Periodicità:                      Trimestrale.
Note:                               L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:           ISTAT (anni vari), I consumi delle famiglie. Collana Annuari. Roma.
                                       ISTAT (anni vari), La povertà relativa in Italia. Statistiche in breve. Roma.
                                       ISTAT (anni vari), I consumi delle famiglie. Statistiche in breve. Roma.
                                       ISTAT (anni vari), Condizioni economiche delle famiglie e disuguaglianze.
                                       ISTAT (anni vari), Rapporti Bes:   http://www.istat.it/benessere-e-sostenibilità

Numero indicatore:          0500-0501,0507
Nome indicatore:             % famiglie di tipologia  f povere
Descrizione indicatore:     Percentuale di famiglie di tipologia f povere
Metodo di calcolo:           fFampovere/fFam*100
Classificazione:                Per tipologia di famiglia (persona sola di 18-64 anni, coppia senza figli con persona di riferimento di 18-64anni, famiglia di soli stranieri).
Disponibilità:                   Anno 2014-2023
Dettaglio territoriale:        Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Fino al 2013: ISTAT. Indagine sui consumi delle famiglie. Dal 2014: ISTAT. Indagine sulle spese delle famiglie.
Note:                             L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:          ISTAT (anni vari), I consumi delle famiglie. Collana Annuari. Roma.
                                      ISTAT (anni vari), La povertà relativa in Italia. Statistiche in breve. Roma.
                                      ISTAT (anni vari), I consumi delle famiglie. Statistiche in breve. Roma.
                                      ISTAT (anni vari), Condizioni economiche delle famiglie e disuguaglianze.
                                      ISTAT (anni vari), Rapporti Bes:   http://www.istat.it/benessere-e-sostenibilità

Numero indicatore:          0502-0506
Nome indicatore:             % famiglie di tipologia f povere
Descrizione indicatore:    Percentuale di famiglie di tipologia f povere.
Metodo di calcolo:          tFampovere/fFam*100
Classificazione:                Per tipologia di famiglia (persona sola con più di 65 anni, coppia con un figlio, coppia con 2 figli, coppia

                                      con 3 o più figli, monogenitore).

Disponibilità:                   Anni 1997-2023

Dettaglio territoriale:        Fino al 2013: Italia. Dal 2014: Ripartizioni, Italia.
Fonte:                               Fino al 2013 ISTAT: Indagine sui consumi delle famiglie. Dal 2014 ISTAT: Indagine sulle spese delle famiglie.
Periodicità:                      Trimestrale.
Note:                                L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:          ISTAT (anni vari), I consumi delle famiglie. Collana Annuari. Roma.
                                      ISTAT (anni vari), La povertà relativa in Italia. Statistiche in breve. Roma.
                                      ISTAT (anni vari), I consumi delle famiglie. Statistiche in breve. Roma.
                                      ISTAT (anni vari), Condizioni economiche delle famiglie e disuguaglianze.
                                      ISTAT (anni vari), Rapporti Bes:  http://www.istat.it/benessere-e-sostenibilità


Numero indicatore:        0510-0512
Nome indicatore:            % famiglie con persona di riferimento con titolo di studio t povere
Descrizione indicatore:    Percentuale di famiglie con persona di riferimento con titolo di studio t povere
Metodo di calcolo:         tFampovere/tFam*100
Classificazione:               Per titolo di studio della persona di riferimento (nessun titolo o licenza scuola elementare,

                                      licenza scuola media inferiore, diploma scuola media superiore o laurea).

Disponibilità:                  Anni 1997-2022
Dettaglio territoriale:       Fino al 2013 Italia. Dal 2014: Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Fino al 2013: ISTAT. Indagine sui consumi delle famiglie. Dal 2014: ISTAT. Indagine sulle spese delle famiglie.
Periodicità:                     Trimestrale.
Note:                              L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:         ISTAT (anni vari), I consumi delle famiglie. Collana Annuari. Roma.
                                     ISTAT (anni vari), La povertà relativa in Italia. Statistiche in breve. Roma.
                                     ISTAT (anni vari), I consumi delle famiglie. Statistiche in breve. Roma.
                                     ISTAT (anni vari), Condizioni economiche delle famiglie e disuguaglianze.
                                     ISTAT (anni vari), Rapporti Bes:  http://www.istat.it/benessere-e-sostenibilità


Numero indicatore:        0513-0515,0516
Nome indicatore:            % famiglie con persona di riferimento con titolo di studio c povere
Descrizione indicatore:    Percentuale di famiglie con persona di riferimento con titolo di studio c povere
Metodo di calcolo:         cFampovere/cFam*100
Classificazione:               Per condizione professionale della persona di riferimento (lavoratore dipendente, in cerca di occupazione,

                                      ritirato dal lavoro).      

Disponibilità:                  Anni 1997-2023
Dettaglio territoriale:       Fino al 2013 Italia. Dal 2014: Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Fino al 2013: ISTAT. Indagine sui consumi delle famiglie. Dal 2014: ISTAT. Indagine sulle spese delle famiglie.
Periodicità:                     Trimestrale.
Note:                              L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:         ISTAT (anni vari), I consumi delle famiglie. Collana Annuari. Roma.
                                     ISTAT (anni vari), La povertà relativa in Italia. Statistiche in breve. Roma.
                                     ISTAT (anni vari), I consumi delle famiglie. Statistiche in breve. Roma.
                                     ISTAT (anni vari), Condizioni economiche delle famiglie e disuguaglianze.
                                     ISTAT (anni vari), Rapporti Bes:   http://www.istat.it/benessere-e-sostenibilità




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Gruppo 1: Contesto socio-demografico

Sezione 11-Ambiente


Numero indicatore:           0520
Nome indicatore:              Rifiuti urbani (kg per capita)
Descrizione indicatore:      Raccolta di rifiuti urbani (Kg per capita)
Metodo di calcolo:            Rifiuti urbani (kg) / Popolazione
Classificazione:    
Disponibilità:                     Anni 2002-2011,2013
Dettaglio territoriale:          Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                               Elaborazioni ISTAT su dati Agenzia per la protezione dell'ambiente e per i servizi tecnici (Apat)
Periodicità:                        Annuale
Note:                                 L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:             ISTAT (anni vari), Annuario Statistico Italiano. Roma.
                                         ISTAT (anni vari), Statistiche ambientali. Annuari. Roma.
                                         ISTAT (anni vari), Ambiente ed energia. http://dati.istat.it

Numero indicatore:          0521
Nome indicatore:             %raccolta differenziata
Descrizione indicatore:    % raccolta differenziata di rifiuti urbani sul totale dei rifiuti urbani raccolti
Metodo di calcolo:           Raccolta differenziata di rifiuti urbani (Kg) / Raccolta totale di rifiuti urbani (Kg) *100
Classificazione:    
Disponibilità:                    Anni 2002-2011,2013
Dettaglio territoriale:         Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                              Elaborazioni ISTAT su dati Agenzia per la protezione dell'ambiente e per i servizi tecnici (Apat)
Periodicità:                       Annuale
Note:                                L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:           ISTAT (anni vari), Annuario Statistico Italiano. Roma.
                                       ISTAT (anni vari), Statistiche ambientali. Annuari. Roma.
                                       ISTAT (anni vari), Ambiente ed energia. http://dati.istat.it


Numero indicatore:          0522-0527
Nome indicatore:             %raccolta differenziata per tipo
Descrizione indicatore:     % raccolta differenziata di rifiuti urbani sul totale dei rifiuti urbani raccolti per tipo
Metodo di calcolo:           Raccolta differenziata di rifiuti urbani di tipo t (Kg) / Raccolta differenziata di rifiuti urbani totale *100
Classificazione:                 Per tipo di materiale (vetro, plastica, carta, alluminio, altro). Dal 2007: vetro, plastica, carta, altro.

                                        Dal 2011: vetro, plastica, carta, rifiuti organici, altro.
Disponibilità:                    Anni 2000,2002-2011,2013 per gli indicatori 0522-0523.
                                       Anni 2000,2002-2006     per l’indicatore 0525.
                                       Anni 2000,2002-2011,2013     per gli indicatori 0524,

                                       Anni 2011,2013 per l'indicatore 526.
Dettaglio territoriale:         Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                              Elaborazioni ISTAT su dati Agenzia per la protezione dell'ambiente e per i servizi tecnici (Apat)
Periodicità:                      Annuale
Note:                              Nella voce "Altro" sono inclusi rifiuti organici, legno, metalli, alluminio, tessuti, raccolta selettiva, ingombranti a recupero,       eccetera.
                                       L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:           ISTAT (anni vari), Annuario Statistico Italiano. Roma.
                                       ISTAT (anni vari), Statistiche ambientali. Annuari. Roma.
                                       ISTAT (anni vari), Ambiente ed energia. http://dati.istat.it

Numero indicatore:          0530
Nome indicatore:             % Km costa balneabile
Descrizione indicatore:     Percentuale di Km di costa balneabile
Metodo di calcolo:           KmCostabalneabile/KmCosta*100
Classificazione:    
Disponibilità:                    Anni 1994-2003, 2007-2009
Dettaglio territoriale:         Regioni, Italia.
Fonte:                              Ministero della salute.
Periodicità:                       Annuale.
Note:                                L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:          MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari). Rapporto sulla qualità delle acque di balneazione.
                                      MINISTERO DELLA SALUTE
                                       http://www.salute.gov.it/imgs/C 17 pubblicazioni 2187 allegato.pdf      www.portaleacque.salute.gov.it


Numero indicatore:         0531
Nome indicatore:            % Km costa non balneabile per inquinamento
Descrizione indicatore:    Percentuale di Km di costa non balneabile per inquinamento
Metodo di calcolo:          KmCostanon-balneabile per inquinamento/KmCosta*100
Classificazione:    
Disponibilità:                    Anni 1997-2003, 2007-2009
Dettaglio territoriale:         Regioni, Italia.
Fonte:                              Ministero della salute.
Periodicità:                       Annuale.
Note:                                L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:            MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari). Rapporto sulla qualità delle acque di balneazione.
                                        MINISTERO DELLA SALUTE
                                        http://www.salute.gov.it/imgs/C 17 pubblicazioni 2187 allegato.pdf      www.portaleacque.salute.gov.it

Numero indicatore:           0532-0536
Nome indicatore:              Principi attivi nei prodotti fitosanitari (kg per ha)
Descrizione indicatore:      Principi attivi contenuti nei prodotti fitosanitari distribuiti per uso agricolo (kg per ettaro di superficie trattabile)
Metodo di calcolo:           Principi attivi contenuti nei prodotti fitosanitari distribuiti per uso agricolo (kg) / Superficie trattabile (ettari)
Classificazione:                 Per categoria (fungicidi, insetticidi e acaricidi, erbicidi, vari)
Disponibilità:                    Anni 2002-2011
Dettaglio territoriale:         Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                               ISTAT
Periodicità:                       Annuale.
Note:                               superficie trattabile comprende i seminativi, al netto dei terreni a riposo, gli orti familiari e le coltivazioni legnose agrarie (compresi i castagneti da frutto).
                                       L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:           ISTAT (anni vari), Annuario Statistico Italiano. Roma.
                                       ISTAT (anni vari), Statistiche ambientali. Annuari. Roma.
                                       ISTAT (anni vari), Ambiente ed energia. http://dati.istat.it

Numero indicatore:        0540-0544
Nome indicatore:            % famiglie che lamenta problemi ambientali o non bevono acqua del rubinetto
Descrizione indicatore:    Percentuale di famiglie che lamenta problemi ambientali p o non bevono acqua del rubinetto
Metodo di calcolo:          Famp/Fam*100
Classificazione:                Per tipo di problema ambientale (inquinamento dell’aria, inquinamento acustico, irregolarità nell’
erogazione dell’acqua, sporcizia nelle strade) o che non bevono acqua del rubinetto.
Disponibilità:                   Anni 1993-2003,2005-2016 per gli indicatori 0540, 0541, 0544.
                                      Anni 1993-2003,2005-2016 per gli indicatori 0542, 0543.
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                              ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Aspetti della vita quotidiana”.
Periodicità:                      Annuale.
Note:                              Si tratta delle famiglie che hanno dichiarato “molto” o “abbastanza” relativamente alla presenza del problema.     L’indagine non è stata effettuata nel 2004.
Gli indicatori provengono da indagini campionarie e pertanto sono delle stime soggette ad errore statistico. Si raccomanda quindi di consultare le relative pubblicazioni riportate alla voce Per saperne di più al fine di calcolare l’attendibilità delle stime stesse ed i relativi intervalli di confidenza.
L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:          ISTAT (anni vari), Famiglie, abitazioni e sicurezza dei cittadini. Collana Informazioni. Roma.
                                      ISTAT (anni vari), La vita quotidiana in Italia. Tavole di dati, Roma.


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Gruppo 2: Mortalità per causa


NOTE GENERALI

L’indagine sulle cause di morte ha subito profonde modifiche nell’impianto organizzativo soprattutto come conseguenza dell’introduzione della codifica automatica, iniziata con i decessi relativi al 1995.
Questa innovazione ha avuto un inevitabile impatto sulle serie storiche dei dati di mortalità per causa, soprattutto sulla sede di insorgenza di alcuni tumori.
Per avere informazioni più dettagliate si consiglia di consultare la seguente pubblicazione:
ISTAT (2001), La nuova indagine sulle cause di morte. La codifica automatica, il bridge coding e altri elementi innovativi, Metodi e norme n.8, Roma.
Una seconda importante innovazione riguarda il cambio di classificazione. A partire dai decessi del 2003 la codifica delle cause di morte è effettuata in base alla decima revisione della Classificazione internazionale delle malattie (Icd-10). Il passaggio alla nuova classificazione ha introdotto una discontinuità nelle serie storiche di mortalità per causa, codificate per il 1980-2002 in accordo con la nona revisione (Icd-9).

Numero indicatore:

1000-1002, 1010-1018, 1020-1028,
1030-1032, 1040-1048, 1050-1058,
1060-1065, 1070-1079, 1080-1089,
1090-1095, 1100-1109, 1110-1119,
1120-1125, 1130-1139, 1140-1149,
1150-1155, 1160-1169, 1170-1179,
1180-1185, 1190-1199, 1200-1209,
1210-1215, 1220-1229, 1230-1239,
1240-1245, 1250-1259, 1260-1269,
1270-1271, 1280-1289,
1290-1291, 1300-1309,
1310-1311, 1320-1329,
1330-1332, 1340-1348, 1350-1358,
1360-1365, 1370-1379, 1380-1389,
1390-1395, 1400-1409, 1410-1419,
1420-1425, 1430-1439, 1440-1449,

1450-1452, 1460-1468, 1470-1478,
1480-1485, 1490-1499, 1500-1509,
1510-1515, 1520-1529, 1530-1539,
1540-1545, 1550-1559, 1560-1569,
1570-1575, 1580-1589, 1590-1599,
1600-1605, 1610-1619, 1620-1629,
1630-1635, 1640-1649, 1650-1659,
1660-1665, 1670-1679, 1680-1689,
1690-1695, 1700-1709, 1710-1719,
1720-1725, 1730-1739, 1740-1749,
1750-1752, 1760-1768, 1770-1778,
1780-1781, 1790-1794,
1800-1802, 1810-1818, 1820-1828,
1830-1832, 1840-1848, 1850-1858,
1860-1862, 1870-1878, 1880-1888,

1890-1892, 1900-1908, 1910-1918,
1920-1922, 1930-1938, 1940-1948,
1950-1952, 1960-1968, 1970-1978

Nome indicatore:            Tasso mortalità per causa
Descrizione indicatore:    Decessi per causa c per 10.000 abitanti di età x e genere g
Metodo di calcolo:         gDecpX/gPopX*10.000
Classificazione:               Per genere (maschi, femmine), classi di età (0-14, 15-24, 25-34, 35-44, 45-54, 55-64, 65-74, 75+) e causa:
Malattie infettive e parassitarie escluso AIDS (Codici IX revisione: 001-139. Codici X revisione: A00-B19, B25-B99)
Tubercolosi (Codici IX revisione: 010-018. Codici X revisione: A15-A19)
AIDS (Codici IX revisione: 279.1. Codici X revisione: B20-B24)
Tumori (Codici IX revisione: 140-239. Codici X revisione: C00-D48)
Tumori maligni dell’apparato digerente e del peritoneo (Codici IX revisione: 150-159. Codici X revisione: C15-C26, C45.1, C48)
Tumori maligni dello stomaco (Codici IX revisione: 151. Codici X revisione: C16)
Tumori maligni colon-retto-ano (Codici IX revisione: 153-154. Codici X revisione: C18-C21)
Tumori maligni apparato respiratorio, organi intratoracici (Codici IX revisione: 160-165. Codici X revisione: C30-C39, C45.0, C45.2)
Tumori maligni trachea-bronchi-polmoni (Codici IX revisione: 162. Codici X revisione: C33-C34)
Tumori maligni della mammella della donna (Codici IX revisione: 174. Codici X revisione: C50)
Tumori maligni dell’utero (Codici IX revisione: 179-180, 182. Codici X revisione: C53-C55)
Tumori maligni della prostata (Codici IX revisione: 185. Codici X revisione: C61)
Tumori maligni tessuti linfatico ed ematopoietico (Codici IX revisione: 200-208. Codici X revisione: C81-C96)
Malattie endocrine, nutrizionali e metaboliche (Codici IX revisione: 240-278. Codici X revisione: E00-E90)
Diabete mellito (Codici IX revisione: 250. Codici X revisione: E10-E14)
Malattie del sangue, degli organi emopoietici e disturbi immunitari (Codici IX revisione: 279-289, escluso 279.1. Codici X revisione: D50-D89)
Disturbi psichici (Codici IX revisione: 290-319. Codici X revisione: F00-F99)
Malattie del sistema nervoso e degli organi dei sensi (Codici IX revisione: 320-389. Codici X revisione: G00-H95)
Malattie del sistema circolatorio (Codici IX revisione: 390-459. Codici X revisione: I00-I99)
Malattie ischemiche del cuore (Codici IX revisione: 410-414. Codici X revisione: I20-I25)
Disturbi circolatori dell’encefalo (Codici IX revisione: 430-438. Codici X revisione: I60-I69)
Malattie dell’apparato respiratorio (Codici IX revisione: 460-519. Codici X revisione: J00-J99)
Polmonite e influenza (Codici IX revisione: 480-487. Codici X revisione: J10-J18)
Malattie polmonari croniche ostruttive (Codici IX revisione: 490-496. Codici X revisione: J40-J47, J67)
Malattie dell’apparato digerente (Codici IX revisione: 520-579. Codici X revisione: K00-K93)
Cirrosi e altre malattie croniche del fegato (Codici IX revisione: 571. Codici X revisione: K70, K73-K74)
Malattie del sistema genitourinario (Codici IX revisione: 580-629. Codici X revisione: N00-N99)
Complicazioni della gravidanza, del parto e del puerperio (Codici IX revisione: 630-676. Codici X revisione: O00-O99)
Malattie della cute e del tessuto sottocutaneo (Codici IX revisione: 680-709. Codici X revisione: L00-L99)
Malattie del sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo (Codici IX revisione: 710-739. Codici X revisione: M00-M99)
Sintomi, segni e stati morbosi mal definiti (Codici IX revisione: 780-799. Codici X revisione: R00-R99)
Cause esterne di traumatismi e avvelenamenti (Codici IX revisione: E800-E999. Codici X revisione: V01-Y89)
Accidenti da mezzi di trasporto (Codici IX revisione: E800-E848. Codici X revisione: V01-V99)
Suicidio e autolesione (Codici IX revisione: E950-E959. Codici X revisione: X60-X84)

Disponibilità:                Anni 1990-2022
Dettaglio territoriale:    Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                         Indagine amministrativa ISTAT sulle cause di morte.
Periodicità:                 Annuale.
Note:                         La causa selezionata è la causa iniziale di morte.

Fino al 2002 le cause di morte sono codificate utilizzando la Classificazione Internazionale delle Malattie, IX revisione, (ICD-9).

Dal 2003 si è utilizzata la Classificazione Internazionale delle Malattie, X revisione, (ICD-10).

La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo la popolazione media residente in Italia nel 2001.

Dal 1992 è stata adottata la codifica automatica delle cause di morte che ha introdotto

una lieve discontinuità nei dati antecedenti al 1992 e quelli successivi.

L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:     ISTAT (anni vari), Cause di morte, Collana Annuari e Tavole di dati, Roma.

ISTAT (anni vari), Decessi: caratteristiche demografiche e sociali, Collana Annuari e Tavole di dati, Roma.

ISTAT (anni vari), Stime preliminari della mortalità per causa. Tavole di dati e Collana Informazioni. Roma.

ISTAT (anni vari), Cause multiple di morte. Tavole di dati.

ISTAT (anni vari), Cause di morte. http://dati.istat.it

ISTAT (anni vari), Rapporti Bes    http://www.istat.it/benessere-e-sostenibilità

ISTAT (2015), Rilevazioni sui decessi e sulle cause di morte:
  informazioni sulla rilevazione http://www.istat.it/it/archivio/4216



Numero indicatore: 

    1003-1004, 1033-1034, 1066-1069, 1096-1099,
    1126-1129, 1156-1159, 1186-1189, 1216-1219,
    1246-1249, 1272-1273, 1292-1293, 1312-1313,
    1333-1334, 1366-1369, 1396-1399, 1426-1429,
    1453-1454, 1486-1489, 1516-1519, 1546-1549,
    1576-1579, 1606-1609, 1636-1639, 1666-1669,
    1696-1699, 1726-1729, 1753-1754, 1782-1783,
    1803-1804, 1833-1834, 1863-1864, 1893-1894,
    1923-1924, 1953-1954

Nome indicatore:            Decessi per causa
Descrizione indicatore:    Decessi per causa
Metodo di calcolo:         Valori assoluti
Classificazione:               Per genere (maschi, femmine), classi di età (0-14, 15-24, 25-34, 35-44, 45-54, 55-64, 65-74, 75+) e causa:
Malattie infettive e parassitarie escluso AIDS (Codici IX revisione: 001-139. Codici X revisione: A00-B19, B25-B99)
Tubercolosi (Codici IX revisione: 010-018. Codici X revisione: A15-A19)
AIDS (Codici IX revisione: 279.1. Codici X revisione: B20-B24)
Tumori (Codici IX revisione: 140-239. Codici X revisione: C00-D48)
Tumori maligni dell’apparato digerente e del peritoneo (Codici IX revisione: 150-159. Codici X revisione: C15-C26, C45.1, C48)
Tumori maligni dello stomaco (Codici IX revisione: 151. Codici X revisione: C16)
Tumori maligni colon-retto-ano (Codici IX revisione: 153-154. Codici X revisione: C18-C21)
Tumori maligni apparato respiratorio, organi intratoracici (Codici IX revisione: 160-165. Codici X revisione: C30-C39, C45.0, C45.2)
Tumori maligni trachea-bronchi-polmoni (Codici IX revisione: 162. Codici X revisione: C33-C34)
Tumori maligni della mammella della donna (Codici IX revisione: 174. Codici X revisione: C50)
Tumori maligni dell’utero (Codici IX revisione: 179-180, 182. Codici X revisione: C53-C55)
Tumori maligni della prostata (Codici IX revisione: 185. Codici X revisione: C61)
Tumori maligni tessuti linfatico ed ematopoietico (Codici IX revisione: 200-208. Codici X revisione: C81-C96)
Malattie endocrine, nutrizionali e metaboliche (Codici IX revisione: 240-278. Codici X revisione: E00-E90)
Diabete mellito (Codici IX revisione: 250. Codici X revisione: E10-E14)
Malattie del sangue, degli organi emopoietici e disturbi immunitari (Codici IX revisione: 279-289, escluso 279.1. Codici X revisione: D50-D89)
Disturbi psichici (Codici IX revisione: 290-319. Codici X revisione: F00-F99)
Malattie del sistema nervoso e degli organi dei sensi (Codici IX revisione: 320-389. Codici X revisione: G00-H95)
Malattie del sistema circolatorio (Codici IX revisione: 390-459. Codici X revisione: I00-I99)
Malattie ischemiche del cuore (Codici IX revisione: 410-414. Codici X revisione: I20-I25)
Disturbi circolatori dell’encefalo (Codici IX revisione: 430-438. Codici X revisione: I60-I69)
Malattie dell’apparato respiratorio (Codici IX revisione: 460-519. Codici X revisione: J00-J99)
Polmonite e influenza (Codici IX revisione: 480-487. Codici X revisione: J10-J18)
Malattie polmonari croniche ostruttive (Codici IX revisione: 490-496. Codici X revisione: J40-J47, J67)
Malattie dell’apparato digerente (Codici IX revisione: 520-579. Codici X revisione: K00-K93)
Cirrosi e altre malattie croniche del fegato (Codici IX revisione: 571. Codici X revisione: K70, K73-K74)
Malattie del sistema genitourinario (Codici IX revisione: 580-629. Codici X revisione: N00-N99)
Complicazioni della gravidanza, del parto e del puerperio (Codici IX revisione: 630-676. Codici X revisione: O00-O99)
Malattie della cute e del tessuto sottocutaneo (Codici IX revisione: 680-709. Codici X revisione: L00-L99)
Malattie del sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo (Codici IX revisione: 710-739. Codici X revisione: M00-M99)
Sintomi, segni e stati morbosi mal definiti (Codici IX revisione: 780-799. Codici X revisione: R00-R99)
Cause esterne di traumatismi e avvelenamenti (Codici IX revisione: E800-E999. Codici X revisione: V01-Y89)
Accidenti da mezzi di trasporto (Codici IX revisione: E800-E848. Codici X revisione: V01-V99)
Suicidio e autolesione (Codici IX revisione: E950-E959. Codici X revisione: X60-X84)

Disponibilità:                Anni 1990-2022
Dettaglio territoriale:     Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                          Indagine amministrativa ISTAT sulle cause di morte.
Periodicità:                  Annuale.
Note:                          La causa selezionata è la causa iniziale di morte.

Fino al 2002 le cause di morte sono codificate utilizzando la Classificazione Internazionale delle Malattie, IX revisione, (ICD-9).

Dal 2003 si è utilizzata la Classificazione Internazionale delle Malattie, X revisione, (ICD-10).

Gli indicatori si riferiscono all’area geografica di evento.

Dal 1992 è stata adottata la codifica automatica delle cause di morte che ha introdotto una lieve 

discontinuità nei dati antecedenti al 1992 e quelli successivi.
Per saperne di più:      ISTAT (anni vari), Cause di morte, Collana Annuari e Tavole di dati, Roma.

ISTAT (anni vari), Decessi: caratteristiche demografiche e sociali, Collana Annuari e Tavole di dati, Roma.

ISTAT (anni vari), Stime preliminari della mortalità per causa. Tavole di dati e Collana Informazioni. Roma.

ISTAT (anni vari), Cause multiple di morte. Tavole di dati.

ISTAT (anni vari), Cause di morte. http://dati.istat.it

ISTAT (anni vari), Rapporti Bes    http://www.istat.it/benessere-e-sostenibilità

ISTAT (2015), Rilevazioni sui decessi e sulle cause di morte:

informazioni sulla rilevazione http://www.istat.it/it/archivio/4216



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Gruppo 3: Stili di vita


Sezione 1    Dati antropometrici dichiarati

Sezione 2    Abitudine al fumo dichiarata

Sezione 3    Consumo di alcool dichiarato

Sezione 4    Stili alimentari dichiarati

Sezione 5    Attività fisica e sportiva dichiarata


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Gruppo 3: Stili di vita


Sezione 1-Dati antropometrici dichiarati


NOTE GENERALI

Gli indicatori di questa sezione provengono da indagini campionarie e pertanto sono delle stime soggette ad errore statistico. Si raccomanda quindi di consultare le relative pubblicazioni riportate alla voce Per saperne di più della scheda informativa al fine di calcolare l’attendibilità delle stime stesse ed i relativi intervalli di confidenza.

Numero indicatore:         2000-2005, 2010-2015, 2020-2025
Nome indicatore:             % persone obese età x
Descrizione indicatore:    Persone di età x e genere g obese per 100 persone di età x e genere g
Metodo di calcolo          gPopobesex/gPopx*100
Classificazione:               Per genere (maschi, femmine) e classi di età (18+, 18-24, 25-44, 45-64, 65+, standardizzato)
Disponibilità:                  Anni 2000 e 2005 per gli indicatori 2002,2012,2022.
                                     Anni 1994,2000,2002-2023 per tutti gli altri
Dettaglio territoriale:      Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                           Per gli anni 1994, 2000 e 2004: ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari”.
                                    Per gli anni 2002, 2003 e dal 2005: ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Aspetti della vita quotidiana”
Periodicità:                  “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari” periodica (ogni 4-5 anni). “Aspetti della vita quotidiana” annuale.
Note:                            L’individuazione della popolazione obesa è effettuata mediante il calcolo dell’indice di massa corporea (Body Mass Index-BMI):                 esso è il rapporto tra il peso di un individuo, espresso in kg, ed il quadrato della sua statura, espressa in metri. Una persona si definisce obesa quando il suo indice di massa corporea assume valori maggiori o uguali a 30. La classificazione è adottata a livello internazionale e le misure dell’
altezza e del peso sono dichiarate dagli intervistati.
La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo la popolazione media residente in Italia nel 2001 ed è riferita all’età di 18 anni ed oltre.
L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:   ISTAT (1997), “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari”. Anno 1994, Collana Informazioni n. 54, Roma.
                               ISTAT (2002), Fattori di rischio e tutela della salute, Indagine Multiscopo sulle famiglie “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari”. Anni 1999-2000, Collana Informazioni n. 26, Roma.
                               ISTAT (anni vari), Stili di vita e condizioni di salute, Collana Informazioni, Roma.
                               ISTAT (2007), “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, 2004-2005”. Statistiche in breve, Roma.
                               ISTAT (2008), “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, 2004-2005”. Tavole di dati, Roma.
                               ISTAT (anni vari), La vita quotidiana in Italia. Tavole di dati, Roma.
                               ISTAT (anni vari), Rapporti Bes   http://www.istat.it/benessere-e-sostenibilità

Numero indicatore:         2030-2035, 2040-2045, 2050-2055
Nome indicatore:              % persone sovrappeso età x
Descrizione indicatore:      Persone di età x e genere g in sovrappeso per 100 persone di età x e genere g
Metodo di calcolo:           gPopsovrappesox/gPopx*100
Classificazione:                 Per genere (maschi, femmine) e classi di età (18+, 18-24, 25-44, 45-64, 65+, standardizzato)
Disponibilità:                    Anni 2000 e 2005 per gli indicatori 2032,2042,2052.
                                       Anni 1994,2000,2002-2022 per tutti gli altri
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Per gli anni 1994, 2000 e 2004: ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari”.
                                       Per gli anni 2002, 2003 e dal 2005: ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Aspetti della vita quotidiana”
Periodicità:                       “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari” periodica (ogni 4-5 anni). “Aspetti della vita quotidiana” annuale.
Note:                                 L’individuazione della popolazione obesa è effettuata mediante il calcolo dell’indice di massa corporea (Body Mass Index-BMI): esso è il rapporto tra il peso di un individuo, espresso in kg, ed il quadrato della sua statura, espressa in metri. Una persona si definisce in sovrappeso quando il suo indice di massa corporea assume valori maggiori o uguali a 25 ma minori di 30. La classificazione è adottata a livello internazionale e le misure dell’altezza e del peso sono dichiarate dagli intervistati.
La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo la popolazione media residente in Italia nel 2001 ed è riferita all’età di 18 anni ed oltre.
L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:     ISTAT (1997), “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari”. Anno 1994, Collana Informazioni n. 54, Roma.
                                 ISTAT (2002), Fattori di rischio e tutela della salute, Indagine Multiscopo sulle famiglie “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari”. Anni 1999-2000, Collana Informazioni n. 26, Roma.
                                 ISTAT (anni vari), Stili di vita e condizioni di salute, Collana Informazioni, Roma.
                                 ISTAT (2007), “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, 2004-2005”. Statistiche in breve, Roma.
                                 ISTAT (2008), “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, 2004-2005”. Tavole di dati, Roma.
                                 ISTAT (anni vari), La vita quotidiana. Collana Informazioni, Roma.
                                 ISTAT (anni vari), La vita quotidiana in Italia. Tavole di dati, Roma.
                                 ISTAT (anni vari), Rapporti Bes  http://www.istat.it/benessere-e-sostenibilità

Numero indicatore:           2060-2069, 2070-2071
Nome indicatore:              % persone con eccesso di peso età x
Descrizione indicatore:       Persone di età x e genere g con eccesso di per 100 persone di età x e genere g
Metodo di calcolo:            gPopeccesso pesox/gPopx*100
Classificazione:                  Per genere (maschi, femmine) e classi di età (6-17, 6-9, 10-13, 14-17)
Disponibilità:                    Anni 2010-2023
Dettaglio territoriale:         Per l’indicatore 2060: Regioni, Ripartizioni, Italia.
Per gli indicatori 2061-2069: Ripartizioni, Italia.
Fonte:                               ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Aspetti della vita quotidiana”.
Periodicità:                       Annuale.
Note:                                L’individuazione della popolazione con eccesso di peso è effettuata mediante il calcolo dell’indice di massa corporea (Body Mass Index-BMI): esso è il rapporto tra il peso di un individuo, espresso in kg, ed il quadrato della sua statura, espressa in metri. Una persona si definisce in eccesso di peso quando risulti obesa o in sovrappeso. La classificazione è adottata a livello internazionale e le misure dell’altezza e del peso sono dichiarate dagli intervistati.
L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:          ISTAT (anni vari), La vita quotidiana. Collana Informazioni, Roma.
                                      ISTAT (anni vari), La vita quotidiana in Italia. Tavole di dati, Roma.
                                      ISTAT (anni vari), Rapporti Bes   http://www.istat.it/benessere-e-sostenibilità

Numero indicatore:          2072-2075
Nome indicatore:              % persone con eccesso di peso con n genitori in eccesso di peso
Descrizione indicatore:     Persone con eccesso di peso con n genitori in eccesso di peso per 100 persone in eccesso di peso
Metodo di calcolo:           Popeccesso peson/Popeccesso peso*100
Classificazione:                 Per numero di genitori con eccesso di peso (nessuno, solo la madre, solo il padre, entrambi)
Disponibilità:                     Anni 2010-2023
Dettaglio territoriale:          Ripartizioni, Italia.
Fonte:                               ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Aspetti della vita quotidiana”.
Periodicità:                       Annuale.
Note:                                L’individuazione della popolazione con eccesso di peso è effettuata mediante il calcolo dell’indice di massa corporea (Body Mass Index-BMI): esso è il rapporto tra il peso di un individuo, espresso in kg, ed il quadrato della sua statura, espressa in metri. Una persona si definisce in eccesso di peso quando risulti obesa o in sovrappeso. La classificazione è adottata a livello internazionale e le misure dell’altezza e del peso sono dichiarate dagli intervistati.
L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:            ISTAT (anni vari), La vita quotidiana. Collana Informazioni, Roma.
                                        ISTAT (anni vari), La vita quotidiana in Italia. Tavole di dati, Roma.
                                        ISTAT (anni vari), Rapporti Bes   http://www.istat.it/benessere-e-sostenibilità


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Gruppo 3: Stili di vita


Sezione 2-Abitudine al fumo dichiarata


NOTE GENERALI

Gli indicatori di questa sezione provengono da indagini campionarie e pertanto sono delle stime soggette ad errore statistico. Si raccomanda quindi di consultare le relative pubblicazioni riportate alla voce Per saperne di più della scheda informativa al fine di calcolare l’attendibilità delle stime stesse ed i relativi intervalli di confidenza.

Numero indicatore:          2080-2086, 2090-2096, 2100-2106
Nome indicatore:              % fumatori età x
Descrizione indicatore:      Persone di età x e genere g che fumano abitualmente per 100 persone di età x e genere g
Metodo di calcolo:           gPopfumatorix/gPopx*100
Classificazione:                 Per genere (maschi, femmine) e classi di età (15+, 15-24, 25-34, 35-44, 45-54, 55-64, 65+)
Disponibilità:                    Anni 1993-2003,2005-2023
Dettaglio territoriale:         Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                              ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Aspetti della vita quotidiana”.
Periodicità:                       Annuale.
Note:                                L’indagine non è stata effettuata nel 2004.
L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:           ISTAT (anni vari), Stili di vita e condizioni di salute. Collana Informazioni, Roma.
                                       ISTAT (anni vari), La vita quotidiana in Italia. Tavole di dati, Roma.
                                       ISTAT (anni vari), Rapporti Bes   http://www.istat.it/benessere-e-sostenibilità


Numero indicatore:         2110-2116, 2120-2126, 2130-2136
Nome indicatore:             % grandi fumatori età x
Descrizione indicatore:     Persone di età x e genere g che fumano oltre 20 sigarette al giorno per 100 fumatori di sigarette di età x e genere g
Metodo di calcolo:           gPopgrandi-fumatorix/gPopfumatorix*100
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine) e classi di età (15+, 15-24, 25-34, 35-44, 45-54, 55-64, 65+)
Disponibilità:                    Anni 1993-2003,2005-2022
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia. Per classi di età: Ripartizioni, Italia.
Fonte:                              ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Aspetti della vita quotidiana”.
Periodicità:                      Annuale.
Note:                               L’indagine non è stata effettuata nel 2004.
L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:           ISTAT (anni vari), Stili di vita e condizioni di salute. Collana Informazioni, Roma.
                                       ISTAT (anni vari), La vita quotidiana. Collana Informazioni, Roma.
                                       ISTAT (anni vari), La vita quotidiana in Italia. Tavole di dati, Roma.
                                       ISTAT (anni vari), Rapporti Bes   http://www.istat.it/benessere-e-sostenibilità

Numero indicatore:           2140-2146, 2150-2156, 2160-2166
Nome indicatore:              Numero medio giornaliero sigarette età x
Descrizione indicatore:      Numero medio giornaliero di sigarette consumate da fumatori di età x e genere g
Metodo di calcolo:           ?x(gSigx)/gPopfumatorix*100
Classificazione:                 Per genere (maschi, femmine) e classi di età (15+, 15-24, 25-34, 35-44, 45-54, 55-64, 65+)
Disponibilità:                     Anni 1993-2003,2005-2023
Dettaglio territoriale:          Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                               ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Aspetti della vita quotidiana”.
Periodicità:                        Annuale.
Note:                                 L’indagine non è stata effettuata nel 2004.
L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:             ISTAT (anni vari), Stili di vita e condizioni di salute. Collana Informazioni, Roma.
                                         ISTAT (anni vari), La vita quotidiana. Collana Informazioni, Roma.
                                         ISTAT (anni vari), La vita quotidiana in Italia. Tavole di dati, Roma.
                                         ISTAT (anni vari), Rapporti Bes   http://www.istat.it/benessere-e-sostenibilità


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Gruppo 3: Stili di vita


Sezione 3-Consumo di alcool dichiarato


NOTE GENERALI

Gli indicatori di questa sezione provengono da indagini campionarie e pertanto sono delle stime soggette ad errore statistico. Si raccomanda quindi di consultare le relative pubblicazioni riportate alla voce Per saperne di più della scheda informativa al fine di calcolare l’attendibilità delle stime stesse ed i relativi intervalli di confidenza.

Numero indicatore:           2170-2175
Nome indicatore:              % consumatori alcool più di una volta a settimana età x
Descrizione indicatore:      Persone di età x che consumano alcool più di una volta a settimana per 100 persone di età x
Metodo di calcolo:           Popalcoolx/Popx*100
Classificazione:                 Per classi di età (15+, 15-34, 35-44, 45-54, 55-64, 65+)
Disponibilità:                    Anni 1993-1995,1997-2003,2005-2023
Dettaglio territoriale:         Ripartizioni, Italia.
Fonte:                              ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Aspetti della vita quotidiana”.
Periodicità:                       Annuale.
Note:                               L’indagine non è stata effettuata nel 2004.
                                       L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:           ISTAT (anni vari), Stili di vita e condizioni di salute. Collana Informazioni, Roma.
                                       ISTAT (anni vari), La vita quotidiana. Collana Informazioni, Roma.
                                       ISTAT (anni vari), La vita quotidiana in Italia. Tavole di dati, Roma.
                                       ISTAT (anni vari), Rapporti Bes  http://www.istat.it/benessere-e-sostenibilità

Numero indicatore:           2200-2205, 2210-2215, 2220-2225
Nome indicatore:              % consumatori abituali vino età x
Descrizione indicatore:     Persone di età x e genere g che consumano vino abitualmente per 100 persone di età x e genere g
Metodo di calcolo:           gPopvinox/gPopx*100
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine) e classi di età (15+, 15-34, 35-44, 45-54, 55-64, 65+)
Disponibilità:                    Anni 1993-2003,2005-2023
Dettaglio territoriale:         Ripartizioni, Italia.
Fonte:                               ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Aspetti della vita quotidiana”.
Periodicità:                       Annuale.
Note:                                L’indagine non è stata effettuata nel 2004.
                                        L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:            ISTAT (anni vari), Stili di vita e condizioni di salute. Collana Informazioni, Roma.
                                        ISTAT (anni vari), La vita quotidiana. Collana Informazioni, Roma.
                                        ISTAT (anni vari), La vita quotidiana in Italia. Tavole di dati, Roma.
                                        ISTAT (anni vari), Rapporti Bes   http://www.istat.it/benessere-e-sostenibilità

Numero indicatore:           2230-2235, 2240-2245, 2250-2255
Nome indicatore:              % consumatori vino oltre 0,5 l al giorno età x
Descrizione indicatore:      Persone di età x e genere g che consumano oltre mezzo litro di vino al giorno per 100 persone di età x e genere g
Metodo di calcolo:           gPopvino>0,5lx/gPopx*100
Classificazione:                 Per genere (maschi, femmine) e classi di età (15+, 15-34, 35-44, 45-54, 55-64, 65+)
Disponibilità:                    Anni 1993-2003,2005-2023
Dettaglio territoriale:         Ripartizioni, Italia.
Fonte:                              ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Aspetti della vita quotidiana”.
Periodicità:                      Annuale.
Note:                               L’indagine non è stata effettuata nel 2004.
                                        L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:           ISTAT (anni vari), Stili di vita e condizioni di salute. Collana Informazioni, Roma.
                                       ISTAT (anni vari), La vita quotidiana. Collana Informazioni, Roma.
                                       ISTAT (anni vari), La vita quotidiana in Italia. Tavole di dati, Roma.
                                       ISTAT (anni vari), Rapporti Bes   http://www.istat.it/benessere-e-sostenibilità

Numero indicatore:           2260-2265, 2270-2275, 2280-2285
Nome indicatore:              % consumatori abituali birra età x
Descrizione indicatore:      Persone di età x e genere g che consumano abitualmente birra per 100 persone di età x e genere g
Metodo di calcolo:           gPopbirrax/gPopx*100
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine) e classi di età (15+, 15-34, 35-44, 45-54, 55-64, 65+)
Disponibilità:                    Anni 1993-2003,2005-2023
Dettaglio territoriale:        Ripartizioni, Italia.
Fonte:                              ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Aspetti della vita quotidiana”.
Periodicità:                      Annuale.
Note:                               L’indagine non è stata effettuata nel 2004.
                                       L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:           ISTAT (anni vari), Stili di vita e condizioni di salute. Collana Informazioni, Roma.
                                       ISTAT (anni vari), La vita quotidiana. Collana Informazioni, Roma.
                                       ISTAT (anni vari), La vita quotidiana in Italia. Tavole di dati, Roma.
                                       ISTAT (anni vari), Rapporti Bes   http://www.istat.it/benessere-e-sostenibilità

Numero indicatore:          2290-2295, 2300-2305, 2310-2315
Nome indicatore:              % consumatori birra oltre 0,5 l al giorno età x
Descrizione indicatore:     Persone di età x e genere g che consumano oltre mezzo litro di birra al giorno per 100 persone di età x e genere g
Metodo di calcolo:           gPopvino>0,5lx/gPopx*100
Classificazione:                Per genere (totale, maschi e femmine) e classi di età (15+, 15-34, 35-44, 45-54, 55-64, 65+)
Disponibilità:                    Anni 1993-2003,2005-2023
Dettaglio territoriale:        Ripartizioni, Italia.
Fonte:                              ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Aspetti della vita quotidiana”.
Periodicità:                       Annuale.
Note:                                L’indagine non è stata effettuata nel 2004.
                                        L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:            ISTAT (anni vari), Stili di vita e condizioni di salute. Collana Informazioni, Roma.
                                        ISTAT (anni vari), La vita quotidiana. Collana Informazioni, Roma.
                                        ISTAT (anni vari), La vita quotidiana in Italia. Tavole di dati, Roma.
                                        ISTAT (anni vari), Rapporti Bes   http://www.istat.it/benessere-e-sostenibilità

Numero indicatore:            2320-2325, 2330-2335, 2340-2345
Nome indicatore:               % persone mai bevuto vino, birra, alcool età x
Descrizione indicatore:       Persone di età x e genere g che non hanno mai bevuto vino, birra o alcool per 100 persone di età x e genere g
Metodo di calcolo:            gPopmai-bevutox/gPopx*100
Classificazione:                 Per genere (maschi, femmine) e classi di età (15+, 15-34, 35-44, 45-54, 55-64, 65+)
Disponibilità:                    Anni 1993-1995,1997-2003,2005-2023
Dettaglio territoriale:         Ripartizioni, Italia.
Fonte:                              ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Aspetti della vita quotidiana”.
Periodicità:                       Annuale.
Note:                                L’indagine non è stata effettuata nel 2004.
                                        L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:            ISTAT (anni vari), Stili di vita e condizioni di salute. Collana Informazioni, Roma.
                                        ISTAT (anni vari), La vita quotidiana. Collana Informazioni, Roma.
                                        ISTAT (anni vari), La vita quotidiana in Italia. Tavole di dati, Roma.
                                        ISTAT (anni vari), Rapporti Bes   http://www.istat.it/benessere-e-sostenibilità


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Gruppo 3: Stili di vita


Sezione 4-Stili alimentari dichiarati


NOTE GENERALI

Gli indicatori di questa sezione provengono da indagini campionarie e pertanto sono delle stime soggette ad errore statistico. Si raccomanda quindi di consultare le relative pubblicazioni riportate alla voce Per saperne di più della scheda informativa al fine di calcolare l’attendibilità delle stime stesse ed i relativi intervalli di confidenza.

Numero indicatore:           2350-2376
Nome indicatore:              % persone colazione adeguata età x
Descrizione indicatore:      Persone di età x e genere g che dichiarano di fare una colazione adeguata per 100 persone di età x e genere g
Metodo di calcolo:           gPopcolazione-adeguatax/gPopx*100
Classificazione:                 Per genere (maschi, femmine) e classi di età (3+, 3-14, 15-34, 35-44, 45-54, 55-64, 65+)
Disponibilità:                    Anni 1993-2003,2005-2023
Dettaglio territoriale:         Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                               ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Aspetti della vita quotidiana”.
Periodicità:                       Annuale.
Note:                                L’indagine non è stata effettuata nel 2004.
Per adeguata si intende una colazione in cui non si assumono soltanto tè o caffé, ma si beve latte e/o si mangia qualcosa.
                                        L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:           ISTAT (anni vari), Stili di vita e condizioni di salute. Collana Informazioni, Roma.
                                       ISTAT (anni vari), La vita quotidiana. Collana Informazioni, Roma.
                                       ISTAT (anni vari), La vita quotidiana in Italia. Tavole di dati, Roma.
                                       ISTAT (anni vari), Rapporti Bes   http://www.istat.it/benessere-e-sostenibilità

Numero indicatore:           2410-2436
Nome indicatore:             % persone pasto principale cena età x
Descrizione indicatore:     Persone di età x e genere g che dichiarano come pasto principale la cena per 100 persone di età x e genere g
Metodo di calcolo:           gPoppasto-principale-cenax/gPopx*100
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine) e classi di età (3+, 3-14, 15-34, 35-44, 45-54, 55-64, 65+)
Disponibilità:                    Anni 1993-2003,2005-2023
Dettaglio territoriale:        Ripartizioni, Italia (solo per gli indicatori 2410, 2420 e 2430 è disponibile il dato regionale).
Fonte:                              ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Aspetti della vita quotidiana”.
Periodicità:                      Annuale.
Note:                               L’indagine non è stata effettuata nel 2004.
                                        L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:           ISTAT (anni vari), Stili di vita e condizioni di salute. Collana Informazioni, Roma.
                                       ISTAT (anni vari), La vita quotidiana. Collana Informazioni, Roma.
                                       ISTAT (anni vari), La vita quotidiana in Italia. Tavole di dati, Roma.
                                       ISTAT (anni vari), Rapporti Bes   http://www.istat.it/benessere-e-sostenibilità

Numero indicatore:             2440-2466
Nome indicatore:               % persone consumano carni bovine qualche volta a settimana età x
Descrizione indicatore:       Persone di età x e genere g che dichiarano di consumare carne bovina qualche volta a settimana per 100 persone di età x e genere g
Metodo di calcolo:           gPopcarne-bovinax/gPopx*100
Classificazione:                 Per genere (maschi, femmine) e classi di età (3+, 3-14, 15-34, 35-44, 45-54, 55-64, 65+)
Disponibilità:                    Anni 1993-2003,2005-2023
Dettaglio territoriale:         Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                               ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Aspetti della vita quotidiana”.
Periodicità:                       Annuale.
Note:                                L’indagine non è stata effettuata nel 2004.
                                         L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:            ISTAT (anni vari), Stili di vita e condizioni di salute. Collana Informazioni, Roma.
                                        ISTAT (anni vari), La vita quotidiana. Collana Informazioni, Roma.
                                        ISTAT (anni vari), La vita quotidiana in Italia. Tavole di dati, Roma.
                                        ISTAT (anni vari), Rapporti Bes   http://www.istat.it/benessere-e-sostenibilità

Numero indicatore:          2470-2496
Nome indicatore:             % persone consumano pesce qualche volta a settimana età x
Descrizione indicatore:    Persone di età x e genere g che dichiarano di consumare pesce qualche volta a settimana per 100 persone di età x e genere g
Metodo di calcolo:           gPoppescex/gPopx*100
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine) e classi di età (3+, 3-14, 15-34, 35-44, 45-54, 55-64, 65+)
Disponibilità:                    Anni 1993-2003,2005-2023
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Aspetti della vita quotidiana”.
Periodicità:                      Annuale.
Note:                               L’indagine non è stata effettuata nel 2004.
                                       L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:           ISTAT (anni vari), Stili di vita e condizioni di salute. Collana Informazioni, Roma.
                                       ISTAT (anni vari), La vita quotidiana. Collana Informazioni, Roma.
                                       ISTAT (anni vari), La vita quotidiana in Italia. Tavole di dati, Roma.
                                       ISTAT (anni vari), Rapporti Bes   http://www.istat.it/benessere-e-sostenibilità

Numero indicatore:           2500-2526
Nome indicatore:              % persone consumano formaggio almeno una volta al giorno età x
Descrizione indicatore:      Persone di età x e genere g che dichiarano di consumare formaggio almeno una volta al giorno per 100 persone di età x e genere g
Metodo di calcolo:            gPopformaggiox/gPopx*100
Classificazione:                 Per genere (maschi, femmine) e classi di età (3+, 3-14, 15-34, 35-44, 45-54, 55-64, 65+)
Disponibilità:                     Anni 1994-2003,2005-2023
Dettaglio territoriale:          Ripartizioni, Italia (solo per gli indicatori 2500, 2510 e 2520 è disponibile il dato regionale).
Fonte:                                ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Aspetti della vita quotidiana”.
Periodicità:                        Annuale.
Note:                                 L’indagine non è stata effettuata nel 2004.
                                          L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:            ISTAT (anni vari), Stili di vita e condizioni di salute. Collana Informazioni, Roma.
                                        ISTAT (anni vari), La vita quotidiana. Collana Informazioni, Roma.
                                        ISTAT (anni vari), La vita quotidiana in Italia. Tavole di dati, Roma.
                                        ISTAT (anni vari), Rapporti Bes   http://www.istat.it/benessere-e-sostenibilità

Numero indicatore:           2530-2556
Nome indicatore:              % persone consumano verdura almeno una volta al giorno età x
Descrizione indicatore:      Persone di età x e genere g che dichiarano di consumare verdura almeno una volta al giorno per 100 persone di età x e genere g
Metodo di calcolo:           gPopverdurax/gPopx*100
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine) e classi di età (3+, 3-14, 15-34, 35-44, 45-54, 55-64, 65+)
Disponibilità:                   Anni 1994-2003,2005-2023
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                              ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Aspetti della vita quotidiana”.
Periodicità:                      Annuale.
Note:                               L’indagine non è stata effettuata nel 2004.
                                        L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:           ISTAT (anni vari), Stili di vita e condizioni di salute. Collana Informazioni, Roma.
                                       ISTAT (anni vari), La vita quotidiana. Collana Informazioni, Roma.
                                       ISTAT (anni vari), La vita quotidiana in Italia. Tavole di dati, Roma.
                                       ISTAT (anni vari), Rapporti Bes  http://www.istat.it/benessere-e-sostenibilità


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Gruppo 3: Stili di vita


Sezione 5 – Attività fisica e sportiva dichiarata


NOTE GENERALI

Gli indicatori di questa sezione provengono da indagini campionarie e pertanto sono delle stime soggette ad errore statistico. Si raccomanda quindi di consultare le relative pubblicazioni riportate alla voce Per saperne di più della scheda informativa al fine di calcolare l’attendibilità delle stime stesse ed i relativi intervalli di confidenza.

Numero indicatore:           2560-2586
Nome indicatore:              % persone che praticano sport in modo continuativo età x e genere g
Descrizione indicatore:     Persone di età x e genere g che dichiarano di praticare sport in modo continuativo per 100 persone di età x e genere g
Metodo di calcolo:           gPopsport-continuativox/gPopx*100
Classificazione:                 Per genere (maschi, femmine) e classi di età (3+, 3-14, 15-34, 35-44, 45-54, 55-64, 65+)
Disponibilità:                    Anni 1997-2003,2005-2023
Dettaglio territoriale:         Per gli indicatori 2560, 2570, 2580: Regioni, Ripartizioni, Italia.
                                        Per gli indicatori 2561-2566, 2571-2576, 2581-2586: Ripartizioni, Italia.
Fonte:                               ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Aspetti della vita quotidiana”.
Periodicità:                       Annuale.
Note:                                L’indagine non è stata effettuata nel 2004.
                                         L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:             ISTAT (anni vari), Stili di vita e condizioni di salute. Collana Informazioni, Roma.
                                         ISTAT (anni vari), La vita quotidiana. Collana Informazioni, Roma.
                                         ISTAT (anni vari), La vita quotidiana in Italia. Tavole di dati, Roma.
                                         ISTAT (anni vari), Rapporti Bes   http://www.istat.it/benessere-e-sostenibilità

Numero indicatore:          2590-2616
Nome indicatore:             % persone che praticano sport in modo saltuario età x e genere g
Descrizione indicatore:    Persone di età x e genere g che dichiarano di praticare sport in modo saltuario per 100 persone di età x e genere g
Metodo di calcolo:          gPopsport-saltuariox/gPopx*100
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine) e classi di età (3+, 3-14, 15-34, 35-44, 45-54, 55-64, 65+)
Disponibilità:                   Anni 1997-2003,2005-2023
Dettaglio territoriale:        Per gli indicatori 2590, 2600, 2610: Regioni, Ripartizioni, Italia.
                                      Per gli indicatori 2591-2596, 2601-2606, 2611-2616: Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Aspetti della vita quotidiana”.
Periodicità:                      Annuale.
Note:                               L’indagine non è stata effettuata nel 2004.
                                        L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:           ISTAT (anni vari), Stili di vita e condizioni di salute. Collana Informazioni, Roma.
                                       ISTAT (anni vari), La vita quotidiana. Collana Informazioni, Roma.
                                       ISTAT (anni vari), La vita quotidiana in Italia. Tavole di dati, Roma.
                                       ISTAT (anni vari), Rapporti Bes   http://www.istat.it/benessere-e-sostenibilità

Numero indicatore:          2620-2646
Nome indicatore:             % persone che praticano sport qualche attività fisica età x e genere g
Descrizione indicatore:    Persone di età x e genere g che dichiarano di praticare qualche attività fisica per 100 persone di età x e genere g
Metodo di calcolo:           gPopattività-fisicax/gPopx*100
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine) e classi di età (3+, 3-14, 15-34, 35-44, 45-54, 55-64, 65+)
Disponibilità:                    Anni 1997-2003,2005-2023
Dettaglio territoriale:         Per gli indicatori 2620, 2630, 2640: Regioni, Ripartizioni, Italia.
                                       Per gli indicatori 2621-2626, 2631-2636, 2641-2646: Ripartizioni, Italia.
Fonte:                               ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Aspetti della vita quotidiana”.
Periodicità:                       Annuale.
Note:                                L’indagine non è stata effettuata nel 2004.
                                        L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:           ISTAT (anni vari), Stili di vita e condizioni di salute. Collana Informazioni, Roma.
                                         ISTAT (anni vari), La vita quotidiana. Collana Informazioni, Roma.
                                         ISTAT (anni vari), La vita quotidiana in Italia. Tavole di dati, Roma.
                                         ISTAT (anni vari), Rapporti Bes   http://www.istat.it/benessere-e-sostenibilità

Numero indicatore:          2650-2676
Nome indicatore:             % persone che non praticano sport né attività fisica età x e genere g
Descrizione indicatore:    Persone di età x e genere g che dichiarano di non praticare sport né attività fisica per 100 persone di età x e genere g
Metodo di calcolo:           gPopno sport-no attività fisicax/gPopx*100
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine) e classi di età (3+, 3-14, 15-34, 35-44, 45-54, 55-64, 65+)
Disponibilità:                    Anni 1997-2003,2005-2023
Dettaglio territoriale:        Per gli indicatori 2650, 2660, 2670: Regioni, Ripartizioni, Italia.
                                       Per gli indicatori 2651-2656, 2661-2666, 2671-2676: Ripartizioni, Italia.
Fonte:                               ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Aspetti della vita quotidiana”.
Periodicità:                       Annuale.
Note:                                L’indagine non è stata effettuata nel 2004.
                                         L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:            ISTAT (anni vari), Stili di vita e condizioni di salute. Collana Informazioni, Roma.
                                          ISTAT (anni vari), La vita quotidiana. Collana Informazioni, Roma.
                                          ISTAT (anni vari), La vita quotidiana in Italia. Tavole di dati, Roma.
                                          ISTAT (anni vari), Rapporti Bes   http://www.istat.it/benessere-e-sostenibilità


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Gruppo 4: Prevenzione e contraccezione


Sezione 1    Prevenzione dichiarata

Sezione 2     Coperture vaccinali

Sezione 3    Contraccezione

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Gruppo 4: Prevenzione e contraccezione


Sezione 1-Prevenzione dichiarata


NOTE GENERALI

Gli indicatori di questa sezione provengono da indagini campionarie e pertanto sono delle stime soggette ad errore statistico. Si raccomanda quindi di consultare le relative pubblicazioni riportate alla voce Per saperne di più della scheda informativa al fine di calcolare l’attendibilità delle stime stesse ed i relativi intervalli di confidenza.

Numero indicatore:           3000-3004
Nome indicatore:              Tasso mammografia in assenza sintomi età x
Descrizione indicatore:      Donne di età x che si sono sottoposte a mammografia in assenza di sintomi o disturbi per 100 donne di età x
Metodo di calcolo:            Popfmammografiax/ Popfx *100
Classificazione:                 Per classi di età (40+, 40-44, 45-54, 55-64, 65+).
Disponibilità:                     Anni 1994,2000,2005,2019
Dettaglio territoriale           Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                                ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari”.
Periodicità:                        Periodica (ogni 4-5 anni).
Note:                                 L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:             ISTAT (1997), Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, Anno 1994, collana Informazioni n. 54, Roma.
 ISTAT (2002), Fattori di rischio e tutela della salute, Indagine Multiscopo sulle famiglie “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari”. Anni 1999-2000, Collana Informazioni n. 26, Roma.
ISTAT (2006), Prevenzione dei tumori femminili: ricorso a pap test e mammografia. Indagine Multiscopo sulle famiglie “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari”. Anni 2004-2005, Statistiche in breve, Roma.
ISTAT (2007), “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, 2004-2005”. Statistiche in breve, Roma.
ISTAT (2008), “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, 2004-2005”. Tavole di dati, Roma.

ISTAT (2014), "Tutela della salute e accesso alle cure" Comunicato stampa, http://www.istat.it/it/archivio/128176



Numero indicatore:        3005
Nome indicatore:            Tasso mammografia ultimi due anni 50-69
Descrizione indicatore:    Donne di età 50-69 che hanno effettuato una mammografia negli ultimi due anni
Metodo di calcolo:          Popfmammografia50-69anni/Popf50-69 anni*100
Disponibilità:                   Anno 2015-2019  
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia
Fonte:                             Indagine europea sulla salute  (EHIS)     
Periodicità:                     Periodica (ogni 4-6 anni)
Note:                              L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza.
Per saperne di più:          ISTAT (2017), "Prevenzione e stili di vita in Italia e nell'Unione europea": https://www.istat.it/it/archivio/198878


Numero indicatore:        3006
Nome indicatore:            Tasso mammografia mai fatta 50-69
Descrizione indicatore:    Donne di età 50-69 che non hanno mai effettuato una mammografia
Metodo di calcolo:          Popfmammografia mai fatta 50-69anni/Popf50-69 anni*100
Disponibilità:                   Anno 2015-2019  
Dettaglio territoriale:       Regioni, Ripartizioni, Italia
Fonte:                            Indagine europea sulla salute  (EHIS)     
Periodicità:                     Periodica (ogni 4-6 anni)
Note:                             L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza.
Per saperne di più:          ISTAT (2017), "Prevenzione e stili di vita in Italia e nell'Unione europea": https://www.istat.it/it/archivio/198878


Numero indicatore:        3007
Nome indicatore:            Tasso mammografia ultimi due anni 45-74
Descrizione indicatore:    Donne di età 45-74 che hanno effettuato una mammografia negli ultimi due anni
Metodo di calcolo:          Popfmammografia45-74anni/Popf45-74 anni*100
Disponibilità:                   Anno 2019  
Dettaglio territoriale:       Regioni, Ripartizioni, Italia
Fonte:                            Indagine europea sulla salute  (EHIS)     
Periodicità:                     Periodica (ogni 4-6 anni)
Note:                             L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza.
Per saperne di più:          ISTAT (2017), "Prevenzione e stili di vita in Italia e nell'Unione europea": https://www.istat.it/it/archivio/198878


Numero indicatore:        3008
Nome indicatore:            Tasso mammografia mai fatta 45-74
Descrizione indicatore:    Donne di età 45-74 che non hanno mai effettuato una mammografia
etodo di calcolo:          Popfmammografia mai fatta45-74anni/Popf45-74 anni*100
Disponibilità:                   Anno 2019  
Dettaglio territoriale:       Regioni, Ripartizioni, Italia
Fonte:                            Indagine europea sulla salute  (EHIS)     
Periodicità:                     Periodica (ogni 4-6 anni)
Note:                             L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza.
Per saperne di più:          ISTAT (2017), "Prevenzione e stili di vita in Italia e nell'Unione europea": https://www.istat.it/it/archivio/198878




Numero indicatore:           3010-3015
Nome indicatore:              Tasso pap-test in assenza sintomi età x
Descrizione indicatore:      Donne di età x che si sono sottoposte a pap-test in assenza di sintomi o disturbi per 100 donne di età x
Metodo di calcolo:            Popfpap-testx/ Popfx *100
Classificazione:                 Per classi di età (25+, 25-34, 35-44, 45-54, 55-64, 65+).
Disponibilità:                     Anni 1994,2000,2005,2013
Dettaglio territoriale:          Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                                ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari”.
Periodicità:                         Periodica (ogni 4-5 anni).
Note:                                 L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:             ISTAT (1997), Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, Anno 1994, collana Informazioni n. 54, Roma.
ISTAT (2002), Fattori di rischio e tutela della salute, Indagine Multiscopo sulle famiglie “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari”. Anni 1999-2000, Collana Informazioni n. 26, Roma.
ISTAT (2006), Prevenzione dei tumori femminili: ricorso a pap test e mammografia. Indagine Multiscopo sulle famiglie “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari”. Anni 2004-2005, Statistiche in breve, Roma.
ISTAT (2007), “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, 2004-2005”. Statistiche in breve, Roma.
ISTAT (2008), “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, 2004-2005”. Tavole di dati, Roma.

ISTAT (2014), "Tutela della salute e accesso alle cure" Comunicato stampa, http:/www.istat.it/it/archivio/128176



Numero indicatore:        3016
Nome indicatore:            Tasso Pap test ultimi tre anni 25-64
Descrizione indicatore:    Donne di età 25-64 anni che hanno effettuato un pap test negli ultimi tre anni
Metodo di calcolo:          Popfpaptest25-64/Popf25-64*100
Disponibilità:                   Anno 2015,2019  
Dettaglio territoriale:       Regioni, Ripartizioni, Italia
Fonte:                             Indagine europea sulla salute  (EHIS)     
Periodicità:                     Periodica (ogni 4-6 anni)
Note:                              L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza. Per i dati relativi al 2019 il tasso si riferisce al pap test e al
                                      test per la ricerca del papilloma virus
Per saperne di più:          ISTAT (2017), "Prevenzione e stili di vita in Italia e nell'Unione europea": https://www.istat.it/it/archivio/198878


Numero indicatore:        3017
Nome indicatore:            Tasso Pap mai fatto 25-64
Descrizione indicatore:    Donne che non hanno mai effettuato un pap test
Metodo di calcolo:          Popfpaptest mai fatto/Popft*100
Disponibilità:                   Anno 2015,2019 
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia
Fonte:                             Indagine europea sulla salute  (EHIS)     
Periodicità:                      Periodica (ogni 4-6 anni)
Note:                              L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza. Per i dati relativi al 2019 il tasso si riferisce al pap test e al
                                        test per la ricerca del papilloma virus.   
Per saperne di più:           ISTAT (2017) ,"Prevenzione e stili di vita in Italia e nell'Unione europea": https://www.istat.it/it/archivio/198878
,





Numero indicatore 3020-3025
Nome indicatore: Tasso ricerca sangue occulto  età x e genere g
Descrizione indicatore Persone di età x  e genere g che si sono sottoposte a ricera di sangue occulto nelle feci

per 100 persone di età x e genere g
Metodo di calcolo: Pop_ricercasangueoccultoxg/popxg*100
Classificazione Per classi di età (50+,50-74) e genere (M,F;M+F)
Disponibilità: Anno 2013,2015,2019
Dettaglio territoriale Regioni, Ripartizioni, Italia
Fonte: Per anno 2013: ISTAT, Indagine Multiscopo sulle Famiglie "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari"

Per anno 2015: ISTAT Indagine europea sulla salute (EHIS)
Periodicità:  Periodica (ogni 4-6 anni)
note: L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza
Per saperne di più: ISTAT (2014), "Condizioni di salute, fattori di rischio e prevenzione", http://www.istat.it/it/archivio/144093

ISTAT (2017), "Prevenzione e stili di vita in Italia e nell'Unione europea" http://www.istat.it/it/archivio/198878






Numero indicatore: 3030-3035
Nome indicatore: Tasso ricerca sangue occulto età x e genere g negli ultimi due anni
Descrizione indicatore: Persone di età x che si sono sottoposte a ricerca di sangue occulto negli ultimi due anni occulto in assenza di sintomi o

disturbi per 100 persone con età x
Metodo di calcolo: Popx_ricercasangueoccultoultimidueanni_g/Popxg*100
Classificazione: Per classi di età (50+,50-74) e genere (M,F,M+F)
Disponibilità: Anno 2013,2015,2019
Dettaglio territoriale: Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte: Per anno 2013: ISTAT, Indagine Multiscopo sulle Famiglie "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari".

Per anno 2015: ISTAT, Indagine europea sulla salute (EHIS)
Periodicità: Periodica (ogni 4-6 anni).
Note: L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza.
Per saperne di puù: ISTAT (2014), " Condizioni di salute, fattori di rischio e prevenzione" http://www.istat.it/it/archivio/144093




Numero indicatore: 3040-3045
Nome indicatore: Tasso mai fatto ricerca sangue occulto età x e genere g
Descrizione indicatore: Persone di età x e genere g che si sono sottoposte a ricerca di sangue occulto nelle feci

per 100 persone con età x
Metodo di calcolo: Popx_mairicercasangueocculto_g/Popxg*100
Classificazione: Per classi di età (50+,50-74) e genere (M,F,M+F)
Disponibilità: Anno 2013,2015,2019
Dettaglio territoriale: Regioni,Ripartizioni,Italia
Fonte: Per anno 2013: ISTAT, Indagine Multiscopo sulle famiglie "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari".

Per anno 2015: ISTAT Indagine europea sulla salute (EHIS)
Periodicità: Periodica (ogni 4-6 anni)
Note: L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza.
Per saperne di più: ISTAT (2014), " Condizioni di salute fattori di rischio e prevenzione" http://www.istat.it/it/archivio/144093

ISTAT (2017), "Prevenzione e stili di vita in Italia e nell'Unione europea" http://www.istat.it/it/archivio/198878




Numero indicatore: 3050-3055
Nome indicatore: Tasso esame colon-retto età x e genere g
Descrizione indicatore: Persone di età x e genere g che si sono sottoposte a esame del colon-retto (rettosigmoidoscopia o colonscopia) negli

ultimi 5 anni per 100 persone di età x e genere g 
Metodo di calcolo: Popx_esamecolonretto_g/Popxg*100
Classificazione: Per classi di età (50+,50-74) e genere (M,F;M+F)
Disponibilità: Anno 2013,2015,2019
Dettaglio territoriale: Regioni, Ripartizioni, Italia
Fonte: Per anno 2013: ISTAT, Indagine Multiscopo sulle Famiglie "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari".

Per anno 2015: ISTAT Indagine europea sulla salute (EHIS)
Periodicità Periodiche (ogni 4-6 anni)
Note: L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza
Per saperne di più: ISTAT (2014), "Condizioni di salute, fattori di rischio e prevenzione http://www.istat.it/it/archivio/144093

ISTAT (2017), "Prevenzione e stili di vita in Italia e nell'Unione europea" http://www.istat.it/it/archivio/198878




Numero indicatore: 3060-3065
Nome indicatore: Tasso mai fatto esame colon-retto età x genere g
Descrizione indicatore: Persone di età x e genere g che non si sono mai sottoposte a esame del colo-retto (rettosigmoidoscopia o colonscopia) per 100 persone di età x e genere g
Metodo di calcolo: Popx_maiesamecoloretto_g/Popxg*100
Classificazione: Per classi di età (50+,50-74) e genere (M,F,M+F)
Disponibilità: Anno 2013,2015,2019
Dettaglio territoriale: Regioni, Ripartizioni, Italia
Fonte: Per anno 2013: ISTAT, Indagine Multiscopo sulle Famiglie "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari".

Per anno 2015: ISTAT Indagine europea sulla salute (EHIS)
tePeriodicità: Periodica (ogni 4-6 anni)
Note: L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza
Per saperne di più: ISTAT (2014), " Condizioni di salute, fattori di rischio e prevenzione http://www.istat.it/it/archivio/144093

ISTAT (2017), "Prevenzione e stili di vita nell'Italia e nell'Unione europea" http://www.istat.it/it/archivio/198878






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Gruppo 4: Prevenzione e contraccezione


Sezione 2-Coperture vaccinali


Numero indicatore:            3070-3078
Nome indicatore:              Tasso vaccinazioni dichiarate per influenza età x
Descrizione indicatore:       Persone di età x e genere g che nei 12 mesi precedenti l'intervista hanno effettuato

la vaccinazione antinfuenzale per 100 persone di età x e genere g
Metodo di calcolo:            VaccInfgx/ Popgx *100
Classificazione:                   Per classi dietà (65-74, 75+) e genere (maschi, femmine).
Disponibilità:                    Anni 2000,2005,2013,2015,2019
Dettaglio territoriale:          Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                               Per anni 2000,2005,2013: ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari”.

Per anno 2015: ISTAT Indagine europea sulla salute (EHIS)
Periodicità:                          Periodica (ogni 4-6 anni).
Note:                                  L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:               “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari”. Anni 1999-2000 Collana informazioni Roma.

ISTAT (2002), Fattori di rischio e tutela della salute, Indagine Multiscopo sulle famiglie

ISTAT (2007), “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, 2004-2005”. Statistiche in breve, Roma.

ISTAT (2008), “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, 2004-2005”. Tavole di dati, Roma.

 http://www.istat.it/it/archivio/10836

ISTAT (2014), "Tutela della salute e accesso alle cure" Comunicato stampa, http:/www.istat.it/it/archivio/128176

ISTAT (2014), "Condizioni di salute, fattori di rischio e prevenzione " http:/www.istat.it/it/archivio/144093

ISTAT (2017), "Prevenzione e stili di vita in Italia e nell'Unione europea" http:/www.istat.it/it/archivio/198878






Numero indicatore:           3080-3088
Nome indicatore:              Tasso copertura vaccinale antinfluenzale per età x
Descrizione indicatore:       Persone di età x mesi che hanno effettuato la vaccinazione antinfluenzale per 100 persone di età x
Metodo di calcolo:           Vaccx/ Popx *100
Classificazione:                 Per classe di età (6-23 mesi, 2-4 anni, 5-8,9-14, 15-17, 18-24, 45-64, 65+).
Disponibilità:                    Anni 2004-2024 per gli indicatori 3080, 3088.
                                       Anni 2011-2022 per gli indicatori 3081-3087.
Dettaglio territoriale:         Regioni, Italia.
Fonte:                               Ministero della Salute, Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria, Ufficio V, Malattie infettive.
Periodicità:                       Annuale
Note:                                 Il valore del Trentino-Alto Adige è stato ottenuto come media ponderata dei valori delle province di                      Bolzano e Trento L'anno indicato si riferisce alla stagione precedente (ad esempio il 2018 indica la stagione vaccinale 2017/2018)

Per saperne di più:          http://www.salute.gov.it/portale/influenza/dettaglioContenutiInfluenza.jsp?lingua=italiano&id=679&area=influenza&    menu=vuoto


Numero indicatore: 3090-3101
Nome indicatore: Tasso copertura vaccinale pediatrica per tipo di vaccino
Descrizione indicatore: Persone di età 0-24 mesi che hanno effettuato la vaccinazione per tipo di vaccino v per 100 persone di età 0-24 mesi
Metodo di calcolo: Vavccv0-24/Pop0-24*100
Classificazione: Per tipo di vaccino (polio, difterite, tetano, pertosse, epatite B, Hib, morbillo, parotite, rosolia, varicella, Meningococco C

coniugato, Pneumococco coniugato).
Disponibilità: Anni 2013-2023
Dettaglio territoriale: Regioni, Italia.
Fonte: Ministero della Salute, Direzione Generale della Prevenzione
Periodicità: Annuale
Note: Il valore del Trentino-Alto adige è stato ottenuto come media ponderata dei valori delle province di Bolzano e Trento.

L'anno indicato si riferisce alla stagione precedente (ad esempio il 2018 indica la stagione vaccinale 2017/2018)
Per saperne di più: http://www.salute.gov.it/portale/documentazione/p6 2 8 3 1.jsp?lingua=italiano&id=20


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Gruppo 4: Prevenzione e contraccezione


Sezione 3- Contraccezione


Numero indicatore:            3110-3127
Nome indicatore:              Tasso di utilizzo di almeno un metodo contraccettivo
Descrizione indicatore:       Donne e uomini che hanno avuto rapporti sessuali negli ultimi 12 mesi, di età x che hanno fatto uso di almeno un

metodo contraccettivo (moderno, tradizionale o naturale) negli ultimi 12 mesi per 100 donne/uomini di età x
Metodo di calcolo:            Popfmx_usacc/Popfmx_sessualmente_attiva*100

La standardizzazione per età è stata effettuata utilizzando come popolazione tipo la popolazione censuaria del 2001.
Classificazione:                   Per classi di età (18-24,25-29,30-34,35-39,40-44,45-49) e genere (M,F).
Disponibilità:                    Per gli indicatori 03110-03119 Anno 2013; per gli indicatori 3120-3127 disponibilità 2013,2019
Dettaglio territoriale:          Per gli indicatori 3360,3370: Regioni, Ripartizioni, Italia. Per gli altri indicatori Ripartizioni, Italia.
Fonte:                               ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari”.
Periodicità:                          Periodica (ogni 4-5 anni).
Note:                                  L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.

Il dato è mancante se riferito a stime di frequenze campionarie troppo esigue e quindi reputate non attendibili
Per saperne di più:               Lisa francovich, Lidia Gargiulo, (2017), Contraccezione in Italia, in Osservasalute 2016, Roma.


Numero indicatore:            3130-3147,3170-3187,3190-3207
Nome indicatore:              Tassi di utilizzo di metodi pillola contraccettiva/preservativo/coito interrotto.
Descrizione indicatore
Per ciascun metodo contraccettivo si calcola il corrispondente indicatore, considerando donne e uomini, che hanno avuto rapporti sessuali negli ultimi 12 mesi, di età x che hanno fatto uso di almeno uno dei metodi sopra elencati
negli ultimi 12 mesi per 100 donne/uomini di età x.
Metodo di calcolo:            Popfmx_usamoderncc/Popfmx_sessualmente_attiva*100

La standardizzazione per età è stata effettuata utilizzando come popolazione tipo la popolazione censuaria del 2001.
Classificazione:                   Per classi di età (18-24,25-29,30-34,35-39,40-44,45-49) e genere (M,F).
Disponibilità:                    Per gli indicatori 3130-3139 anno 2013; per gli indicatori 3140-3147;3160-3167;3180-3187 3200-3207

disponibilità 2013,2019
Dettaglio territoriale:          Per gli indicatori 3360,3370: Regioni, Ripartizioni, Italia. Per gli altri indicatori Ripartizioni, Italia.
Fonte:                               ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari”.
Periodicità:                          Periodica (ogni 4-5 anni).
Note:                                  L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.

Il dato è mancante se riferito a stime di frequenze campionarie troppo esigue e quindi reputate non attendibili
Per saperne di più:               Lisa francovich, Lidia Gargiulo, (2017), Contraccezione in Italia, in Osservasalute 2016, Roma.


Numero indicatore:            3150-3167
Nome indicatore:              Tasso di utilizzo di metodi contraccettivi moderni.
Descrizione indicatore
donne e uomini, che hanno avuto rapporti sessuali negli ultimi 12 mesi, di età x che hanno fatto uso di almeno un metodo contraccettivo moderno (metodi ormonali, spirale, sterilizzazione, preservativo o diaframma)
negli ultimi 12 mesi per 100 donne/uomini di età x.
Metodo di calcolo:            Popfmx_usamoderncc/Popfmx_sessualmente_attiva*100

La standardizzazione per età è stata effettuata utilizzando come popolazione tipo la popolazione censuaria del 2001.
Classificazione:                   Per classi di età (18-24,25-29,30-34,35-39,40-44,45-49) e genere (M,F).
Disponibilità:                    Anno 2013
Dettaglio territoriale:          Per gli indicatori 3360,3370: Regioni, Ripartizioni, Italia. Per gli altri indicatori Ripartizioni, Italia.
Fonte:                               ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari”.
Periodicità:                          Periodica (ogni 4-5 anni).
Note:                                  L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.

Il dato è mancante se riferito a stime di frequenze campionarie troppo esigue e quindi reputate non attendibili
Per saperne di più:               Lisa francovich, Lidia Gargiulo, (2017), Contraccezione in Italia, in Osservasalute 2016, Roma.


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Gruppo 5: Malattie croniche e infettive


Sezione 1    Malattie croniche dichiarate

Sezione 2    Malattie infettive

Sezione 3    Incidenza e prevalenza di alcuni tumori maligni

Sezione 3.1    Incidenza
Sezione 3.2    Prevalenza


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Gruppo 5: Malattie croniche e infettive


Sezione 1-Malattie croniche dichiarate


NOTE GENERALI

Per studiare la morbilità cronica, nell’indagine “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari”, è stata sottoposta agli intervistati una lista precodificata di malattie, chiedendo loro di indicare quelle da cui erano affetti. Tale lista si è modificata nel tempo e pertanto alcune malattie sono disponibili solo per alcuni anni.

Definizione di ‘persone affette da almeno una malattia cronica grave’: per individuare il segmento di popolazione in peggiori condizioni di salute ed analizzarne le caratteristiche socio-demografiche è stato costruito tale indicatore definito aggregando nella categoria ‘gravi’ gruppi di patologie indicati di seguito, presupponendo che la presenza di queste patologie implichi cattive condizioni di salute ed un elevato livello di limitazioni: diabete; infarto del miocardio; angina pectoris; altre malattie del cuore; ictus, emorragia cerebrale; bronchite cronica, enfisema; cirrosi epatica; tumore maligno (inclusi linfoma/leucemia); parkinsonismo; Alzheimer, demenze senili.

Gli indicatori di questa sezione provengono da indagini campionarie e pertanto sono delle stime soggette ad errore statistico. Si raccomanda quindi di consultare le relative pubblicazioni riportate alla voce Per saperne di più della scheda informativa al fine di calcolare l’attendibilità delle stime stesse ed i relativi intervalli di confidenza.

Numero indicatore:         4000, 4010, 4020, 4030, 4040, 4050
ndicatore:            Tasso almeno 1 malattia cronica grave
Descrizione indicatore:     Persone di genere g con almeno una malattia cronica grave per 1000 persone di genere g
Metodo di calcolo:         gPopmal-cron-grave>0/gPop*1000
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine).
Disponibilità:                  Anni 2005,2013,2015,2019
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Per anni 2005,2013: ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari”.

Per anno 2015,2019: Indagine europea sulla salute (EHIS)
Periodicità:                      Periodica (ogni 4-6 anni).
Note:                               Sono considerate patologie ‘gravi’: Diabete; Infarto del miocardio; Angina pectoris; 

Altre malattie del cuore; Ictus, Emorragia cerebrale; Bronchite cronica, Enfisema; Cirrosi epatica;

Tumore maligno (inclusi Linfoma/Leucemia); Parkinsonismo; Alzheimer; Demenze senili.

Nell'Indagine europea sulla salute (EHIS), il quesito del questionario relativo alle malattie croniche dichiarate,

si riferisce agli ultimi 12 mesi dall'intervista

L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:          ISTAT (2007), “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, 2004-2005”. Statistiche in breve, Roma.

ISTAT (2008), “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, 2004-2005”. Tavole di dati, Roma.

ISTAT (2014), "Condizioni di salute, fattori di rischio e prevenzione  http://www.istat.it/it/archivio/144093

ISTAT (2017), "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari in Italia e nell'Unione europea - Indagine Ehis 2015

http://www.istat.it/it/archivio/204655

Numero indicatore:         4001, 4021, 4041
Nome indicatore:            Tasso due o più malattie croniche
Descrizione indicatore:    Persone di genere g con due o più malattie croniche per 1000 persone di genere g
Metodo di calcolo:         gPopmal-cron>=2/gPop*1000
Classificazione:               Per genere (maschi, femmine).
Disponibilità:                   Anni 2000-2023
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “ Aspetti della vita quotidiana"
Periodicità:                      Annuale
Note:                              L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:          ISTAT, "Stato di salute" http://dati.istat.it/



Numero indicatore:             4002-4009, 4011-4017, 4022-4029
                                          4031-4037, 4042-4049, 4051-4057

Nome indicatore:                Tasso malattia cronica c
Descrizione indicatore:        Malattia cronica c dichiarata da persone di genere g per 1000 persone di genere g
Metodo di calcolo:             gMalCronc/gPop*1000
Classificazione:                   Per genere (maschi, femmine) e tipo di malattia cronica (Asma; Allergia; Diabete; Ictus; Emorragia cerebrale;  Ipertensione; Bonchite cronica, Enfisema; Artrosi-artrite; Osteoporosi; Tumore maligno; Ansietà cronica, Depressione; Alzheimer, Demenze senili; Parkinsonismo; Cirrosi epatica; Insufficienza renale)
Disponibilità:                      Anni 1994,2000,2005,2013,2015;2000-2023
Dettaglio territoriale:           Regioni, Ripartizioni, Italia.

                                             Gli indicatori dell'anno 2015,2019 relativi all'Indagine europea sulla salute (EHIS) sono calcolati

                                              a livello di ripartizione

Fonte:                               Per gli anni 1994,2000,2005,2013: ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie "Condizioni di salute e ricorso    
                                          ai servizi sanitari per le malattie: Asma; Allergia; Diabete; Ictus;, Emorragia cerebrale; Ipertensione;
                                          Bronchite cronica; Enfisema; Artrosi-artrite; Osteoporosi; Tumore maligno; Ansietà cronica; Depressione;
                                          Alzheimer; Demenze senili; Parkinsonismo; Cirrosi epatica; Insufficienza renale
                                        Per gli anni 2000-2020: ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie "Aspetti della vita quotidiana". Per le
                                         malattie: Artrosi-artrite; Osteoporosi
                                        Per l'anno 2015,2019: Indagine europea sulla salute (EHIS).
                                        Per le malattie: Asma; Allergia; Diabete; Ictus; Emorragia cerebrale; Ipertensione; Bronchite cronica;
                                         Enfisema; Artrosi-artrite; Osteoporosi; Tumore maligno; Ansietà cronica; Depressione; Alzheimer;
                                        Demenze senili; Parkinsonismo; Cirrosi epatica; Insufficienza renale
Periodicità:                       "Aspetti della vita quotidiana": annuale; "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari" periodica
                                          (ogni 4-5 anni).
                                        Indagine europea sulla salute (EHIS): periodica (ogni 4-6 anni)

Note:                                 L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.

                                          Nell'Indagine europea sulla salute (EHIS), il quesito del questionario relativo alle malattie croniche

                                          dichiarate, si riferisce agli ultimi 12 mesi dall'intervista

 Per saperne di più:             ISTAT (1997), Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, Anno 1994, collana Informazioni n. 54, Roma.
ISTAT (2002), Le condizioni di salute della popolazione. Indagine Multiscopo sulle famiglie “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari”. Anni 1999-2000. Collana Informazioni n. 12, Roma.
ISTAT (2007), “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, 2004-2005”. Statistiche in breve, Roma.
ISTAT (2008), “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, 2004-2005”. Tavole di dati, Roma.

ISTAT (2014), "Condizioni di salute, fattori di rischio e prevenzione" http://www.istat.it/it/archivio/144093
ISTAT (2017), "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari in Italia e nell'Unione europea - Indagine Ehis 2015 http://www.istat.it/it/archivio/204655
ISTAT, "Stato di salute"  http://dati.istat.it/




Numero indicatore:      4060,4070,4080,4090,4100,4110
Nome indicatore:         Tasso almeno 1 malattia cronica grave std
Descrizione indicatore:  Persone di genere g con almeno una malattia cronica grave per 1000 persone di genere g (standardizzato per età)
Metodo di calcolo:      ?gMalCronx*stdPopx*1000 dove gMalCronx= gMalCronx/gPopx e stdPopx= stdPopx/stdPop
Classificazione:            Per genere (maschi, femmine).
Disponibilità:               Anni  2005,2013,2015,2019

Dettaglio territoriale:    Regioni, Ripartizioni, Italia.

Fonte:                       Per gli anni 2005,2013: ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari"
                                Per L'anno 2015,2019: Indagine europea sulla salute (EHIS)
Periodicità:             "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari" periodica (ogni 4-5 anni)
                                Indagine europea sulla salute (EHIS): periodica (ogni 4-6 anni)

Note:                        Sono considerate patologie ‘gravi’: Diabete; Infarto del miocardio; Angina pectoris; Altre malattie del cuore; Ictus, Emorragia cerebrale; Bronchite cronica, Enfisema; Cirrosi epatica; Tumore maligno (inclusi Linfoma/Leucemia); Parkinsonismo; Alzheimer, Demenze senili.
                                La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo la popolazione residente in Italia nel 2001.
                                L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.

Nell'Indagine europea sulla salute (EHIS), il quesito del questionario relativo alle malattie croniche dichiarate, si riferisce agli

ultimi 12 mesi dall'intervista

Per saperne di più:        ISTAT (1997), Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, anno 1994, collana informazioni n. 54, Roma
                                    ISTAT (2002), Le condizioni di salute della popolazione. Indagine Multiscopo sulle famiglie "Condizioni di salute
                                                            ricorso ai servizi sanitari"
                                                            Anni 1999-2000, Collana informazioni n. 12, Roma.
                                    ISTAT (2007), "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, 2004-2005". Statistiche in breve, Roma.
                                    ISTAT (2008), "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, 2004-2005". Tavole di dati. Roma.
                                    ISTAT (2014), "Condizioni di salute, fattori di rischio e prevenzione"   http://www.istat.it/it/archivio/144093
                                    ISTAT (2017), "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari in Italia e nell'Unione europea - Indagine Ehis 2015  http://www.istat.it/it/archivio/204655
                                    ISTAT "Stato di salute" http://dati.istat.it/


Numero indicatore:       4061, 4081,4101
Nome indicatore:          Tasso std due o più malattie croniche
Descrizione indicatore:   Persone di genere g con due o più malattie croniche per 1000 persone di genere g standardizzato per età
Metodo di calcolo:        gMalCronx>=2*stdPopx*1000 dove gMalCronx>=2= gMalCronx>=2/gPopx e stdPopx= stdPopx/stdPop
Classificazione:              Per genere (maschi, femmine).
Disponibilità:                 Anni 2000-2023
Dettaglio territoriale:      Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                           ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Aspettti della vita quotidiana”.
Periodicità:                    Annuale


Note:                             L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza      
                                     La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo la popolazione residente in Italia nel 2001.
Per saperne di più:         ISTAT, "Stato di salute" http://dati.istat.it/


Numero indicatore:           4062-4069, 4071-4077, 4082-4089, 4091-4097,4102-4109, 4111-4117
Nome indicatore:          Tasso std malattia cronica c
Descrizione indicatore:   Malattia cronica c dichiarata da persone di genere g per 1000 persone di genere g standardizzato per età
Metodo di calcolo:        gMalCronx*stdPopx*1000 dove gMalCronx= gMalCronx/gPopx e stdPopx= stdPopx/stdPop
Classificazione:              Per genere (maschi, femmine) e tipo di malattia cronica (Asma; Allergia;Diabete; Malattie del cuore;

                                    Ictus; Ipertensione; Bronchite cronica; Enenfisema; Artrosi-artrite; Osteoporosi; Tumore maligno; Ansietà cronica;
                                    Depressione; Alzheimer; Demenze senili; Parkinsonismo; Cirrosi epatica; insufficienza renale.

Disponibilità:                 Anni 1994,2000,2005,2013,2015;2000-2022
Dettaglio territoriale:      Regioni, Ripartizioni, Italia.

                                        Gli indicatori dell'anno 2015,2019 relativi all'Indagine europea sulla salute (EHIS) sono calcolati a livello

                                       di ripartizione.

Fonte:                            Per gli anni 1994,2000,2005, 2013: ISTAT IndagineMultiscopo sulle Famiglie "Condizioni di salute  

                                   e ricorso ai servizi sanitari" Per le malattie: Asma; Allergia; Diabete; Malattie del cuore; Ictus; Ipertensione;
                                   Bronchite cronica; Enfisema; Artrosi-artrite; Osteoporosi; Tumore maligno; Ansietà cronica; Depressione;
                                    Alzheimer; Demenze senili; Parkinsonismo; Cirrosi epatica; Insufficienza renale
                                    Per gli anni 2000-2020: ISTAT Indagine Multiscopo sulle Famiglie "Aspetti della vita quotidiana" Per le
                                    malattie: Artrosi-artrite; Osteoporosi.
                                    Per l'anno 2015,2019: Indagine europea sulla salute (EHIS) per le malattie: Asma; Allergia; Diabete; Malattie del
                                     cuore;
                                    Ictus; Ipertensione; Bronchite cronica; Enfisema; Artrosi-artrite; Osteoporosi; Tumore maligno; Ansietà cronica;
                                    Depressione; Alzheimer; Demenze senili; Parkinsonismo; Cirrosi epatica; Insufficienza renale.
Periodicità:                   "Aspetti della vita quotidiana": annuale "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari" periodica (ogni 4-5 anni);
                                    Indagine europea sulla salute (EHIS): periodica (ogni 4-6 anni.)
Note:                           La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo la popolazione residente in Italia nel 2001
                                    L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza.
                                    Nell'indagine europea sulla salute (EHIS), il quesito del questionario relativo alle malattie croniche dichiarate,
                                    si riferisce agli ultimi 12 mesi dal'intervista.
Per saperne di più:       ISTAT (1997), Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, anno 1994 Collana informazione n. 54 Roma.
                                     ISTAT (2002), Le condizioni di salute della popolazione. Indagine Multiscopo sulle Famiglie "Condizioni di salute
                                                             e ricorso ai servizi sanitari. Anni 1999-2000 Collana informazioni n.12 Roma.
                                     ISTAT (2007), "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, 2004-2005". Statistiche in breve. Roma.
                                     ISTAT (2008), "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari 2004-2005" Tavole di dati. Roma.
                                     ISTAT (2014), Condizioni di salute, fattori di rischio e prevenzione http://www.istat.it/it/archivio/144093
                                     ISTAT (2017), "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari in Italia e nell'Unione europea - Indagine Ehis 2015"
                                     ISTAT, "Stato di salute" http://dati.istat.it/



Numero indicatore:         4120,4130,4140,4150,4160,4170
Nome indicatore:             Tasso almeno una malattia cronica grave 65+
Descrizione indicatore:      Persone di 65 anni e più di genere g con almeno una malattia cronica grave per 1000 persone di genere g
Metodo di calcolo:           gPop65+mal-cron>=0/gPop65+*1000
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine)
Disponibilità:                    Anni 2005,2013,2015,2019
Dettaglio territoriale:         Regioni, Ripartizioni, Italia
Fonte:                                 Per gli anni 2005,2013: ISTAT, Indagine Multiscopo sulle Famiglie "Condizioni di salute e ricorso ai servizi   
                                           sanitari"
                                           Per L'anno 2015,2019: ISTAT, Indagine europea sulla salute (EHIS)
Periodicità:                       Periodiche (ogni 4-6 anni)
Note:                                 L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza.
                                          Nell'Indagine europea sulla salute (EHIS), il quesito del questionario relativo alle malattie croniche dichiarate,
                                          si riferisce agli ultimi 12 mesi dall'intervista.
Per saperne di più:           ISTAT (2007), "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, 2004-2005". Statistiche in breve, Roma.
                                         ISTAT (2008), "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, 2004-2005". Tavole di dati. Roma.
                                         ISTAT (2014), "Condizioni di salute, fattori di rischio e prevenzione http://www.istat.it/it/archivio/144093
                                         ISTAT (2017), "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari in Italia e nell'Unione europea - Indagine Ehis 2015" http://www.istat.it/it/archivio/204655


Numero indicatore:         4121,4141,4161
Nome indicatore:             Tasso due o più malattie croniche 65+
Descrizione indicatore:      Persone di 65 anni e più di genere g con due o più malattie croniche per 1000 persone di genere g
Metodo di calcolo:           gPop65+mal-cron>=2/gPop65+*1000
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine)
Disponibilità:                    Anni 2000-2023
Dettaglio territoriale:         Regioni, Ripartizioni, Italia
Fonte:                             ISTAT, Indagine Multiscopo sulle Famiglie "Aspetti della vita quotidiana"
Periodicità:                     Annuale
Note:                              L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza.
Per saperne di più:           ISTAT, "Stato di salute" http://dati.istat.it/


Numero indicatore:         4122-4129, 4131-4137, 4142-4149, 4151-4157, 4162-4169, 4171-4177
Nome indicatore:             Tasso almeno una malattia cronica c 65+
Descrizione indicatore:      Malattia c cronica dichiarata da persone di 65 anni e più di genere g per 1000 persone di genere g
Metodo di calcolo:           gMalCronc65+/gPop65+*1000
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine) e tipo di malattia cronica (Asma; Allergia; Diabete; Malattie del cuore; Ictus;
                                          Ipertensione; Bronchite cronica; Enfisema; Artrosi-artrite; Osteoporosi; Tumore maligno; Ansietà cronica;
                                          Depressione; Alzheimer; Demenze senili; Parkinsonismo; Cirrosi epatica; Insufficienza renale.
Disponibilità:                    Anni 1994,2000,2005,2013,2015; 2000-2021
Dettaglio territoriale:         Regioni, Ripartizioni, Italia
                                           Gli indicatori dell'anno 2015 relativi all'Indagine europea sulla salute (EHIS), sono calcolati a livello di
                                           ripartizione.
Fonte:                                Per gli anni 1994,2000,2005,2013; ISTAT Indagine Multiscopo sulle Famiglie "Condizioni di salute e ricorso ai
                                          servizi sanitari". Per le malattie: Asma; Allergia; Diabete; Malattie del cuore; Ictus; Ipertensione; Bronchite
                                           cronica; Enfisema; Artrosi-artrite; Osteoporosi; Tumore maligno; Ansietà cronica; Depressione; Alzheimer;
                                           Demenze senili; Parkinsonismo; Cirrosi epatica; Insufficienza renale. 
                                          Per gli anni 2000-2020; ISTAT, Indagine Multiscopo sulle Famiglie "Aspetti della vita quotidiana". Per le
                                          malattie: Artrosi-artrite; Osteoporosi.
                                          Per l'anno 2015,2019; Indagine europea sulla salute (EHIS). Per le malattie: Asma; Allergia; Diabete; Malattie del
                                          cuore; Ictus; Ipertensione; Bronchite cronica; Enfisema; Artrosi-artrite; Osteoporosi; Tumore maligno;
                                          Ansietà cronica; Depressione; Alzheimer; Demenze senili; Parkinsonismo; Cirrosi epatica; Insufficienza renale
                       
Periodicità:                       "Aspetti della vita quotidiana": annuale; "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari":
                                         periodica (ogni 4-5 anni)
                                         Indagine europea sulla salute (EHIS): periodica (ogni 4-6 anni)
Note:                                L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza.
                                          Nell'Indagine europea sulla salute (EHIS), il quesito del questionario relativo alle malattie croniche dichiarate,
                                          si riferisce agli ultimi 12 mesi dall'intervista.
Per saperne di più:           ISTAT (1997), "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, Anno 1994, collana Informazioni n. 54. Roma.
                                       ISTAT (2002), Le condizioni di salute della popolazione. Indagine Multiscopo sulle famiglie "Condizioni di salute
                                                               e ricorso ai servizi sanitari". Anni 1999-2000. Collana Informazioni n. 12. Roma.
                                       ISTAT (2007), "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, 2004-2005". Statistiche in breve, Roma.
                                       ISTAT (2008), "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, 2004-2005" . Tavole di dati, Roma.
                                       ISTAT (2014), "Condizioni di salute e fattori di rischio e prevenzione" http://www.istat.it/it/archivio/144093
                                       ISTAT (2017), "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari in Italia e nell'Unione europea  - Indagine EHIS 2015" http://www.istat.it/it/archivio/204655
                                       ISTAT, "Stato di salute"  http://dati.istat.it



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Gruppo 5: Malattie croniche e infettive


Sezione 2-Malattie infettive


NOTE GENERALI

I dati sulla malaria per l’anno 1997 non sono disponibili classificati per età e regione e pertanto non sono inclusi nel totale delle malattie infettive.

I dati riferiti alla Regione Lazio per l’anno 1995 hanno una elevata percentuale di ‘non indicato’ per la variabile età, quindi è stato calcolato solo il tasso grezzo, ma non i tassi per classi di età e il tasso standardizzato. Per questi ultimi la ripartizione Centro e il totale Italia non comprendono i dati della Regione Lazio.

Numero indicatore:         4180-4182,4260-4262,4300-4302,4340-4342,4380-4382,
                                       4420-4422,4460-4462,4500-4502,4540-4542,4620-4622,
                                       4660-4662,4700-4702,4740-4742,4780-4782,4820-4822,
                                      4860-4862
Nome indicatore:            Tasso std malattie infettive
Descrizione indicatore:    Tasso standardizzato di notifiche di malattie infettive relative a persone di genere g
Metodo di calcolo:        ?gMalInfx*stdPopx*100.000 dove gMalInfx= gMalInfx/gPopx e stdPopx= stdPopx/stdPop
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine).
Disponibilità:                  Anni 1992-2009.

Anni 1992-2014 per gli indicatori sull’AIDS.
Dettaglio territoriale:      Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                           Anni 1992-1996: ISTAT. Rilevazione delle notifiche di malattie infettive.

Anni 1997 e seguenti: Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE.

Rilevazione delle notifiche di malattie infettive. Solo per l’AIDS: Istituto Superiore di Sanità, Centro Operativo AIDS.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                             I dati si riferiscono all’area geografica di evento.

La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo la popolazione media residente in Italia nel 2001.

A causa della mancata segnalazione dell’età nella regione Lazio per l’anno 1995,

i tassi std relativi a tale regione non sono stati calcolati mentre i tassi std relativi 

al Centro e all’Italia sono stati calcolati escludendo il Lazio.

I dati sulle malattie infettive del 2004 della regione Molise sono incompleti.

I dati sulle malattie infettive del 2008 della regione Abruzzo sono incompleti a causa dell’evento sismico avvenuto nel 2009.

Dal 2013 per gli indicatori sull'AIDS l'anno non si riferisce alla notifica bensì alla diagnosi.
Per saperne di più:          ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’, malattie infettive, Parassitarie ed Immunomediate 

ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’, Centro operativo Aids. http://www.iss.it/ccoa/

 ISTAT (anni vari), Le notifiche di malattie infettive in Italia. Collana Informazioni, Tavole di dati. Roma.


Numero indicatore:        4183-4185,4263-4265,4303-4305,4343-4345,4383-4385,
                                      4423-4425,4463-4465,4503-4505,4543-4545,4623-4625,
                                     4663-4665,4703-4705,4743-4745,4783-4785,4823-4825,
                                      4863-4865
Nome indicatore:           Notifiche di malattie infettive
Descrizione indicatore:   Notifiche di malattie infettive relative a persone di genere g
Metodo di calcolo:         Valori assoluti
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine).
Disponibilità:                  Anni 1992-2009.
                                      Anni 1992-2014 per gli indicatori sull’AIDS.
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Anni 1992-1996: ISTAT. Rilevazione delle notifiche di malattie infettive.

Anni 1997-2004:  Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE.

Rilevazione delle notifiche di malattie infettive. Solo per l’AIDS: Istituto Superiore di Sanità, Centro Operativo AIDS.
Periodicità:                    Annuale.
Note:                            I dati si riferiscono all’area geografica di evento.
                                     I dati sulle malattie infettive del 2004 della regione Molise sono incompleti.
                                   I dati sulle malattie infettive del 2008 della regione Abruzzo sono incompleti a causa dell’evento sismico avvenuto nel 2009.

Dal 2013 per gli indicatori sull'AIDS l'anno non si riferisce alla notifica bensì alla diagnosi.

ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’, Centro operativo Aids. http://www.iss.it/ccoa/

ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’, malattie infettive, Parassitarie ed Immunomediate 

ISTAT (anni vari), Le notifiche di malattie infettive in Italia. Collana Informazioni, Tavole di dati. Roma.


Numero indicatore:         4190-4199,4200-4209,4210-4219
Nome indicatore:            Tasso malattie infettive età x
Descrizione indicatore:     Notifiche di malattie infettive relative a persone di genere g ed età x per 100.000 abitanti di genere g ed età x
Metodo di calcolo:          gMalInfx/gPopx *100.000
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine) e classi di età (0, 1-14, 15-24, 25-34, 35-44, 45-54, 55-64, 65-74, 75+).
Disponibilità:                   Anni 1992-2009.
                                      Anni 1992-2013 per gli indicatori sull’AIDS.
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Anni 1992-1996: ISTAT. Rilevazione delle notifiche di malattie infettive.

Anni 1997-2004: Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. 

Rilevazione delle notifiche di malattie infettive. Solo per l’AIDS: Istituto Superiore di Sanità, Centro Operativo AIDS.
Periodicità:                       Annuale.
Note:                                I dati si riferiscono all’area geografica di evento.
Per saperne di più:    A causa della mancata segnalazione dell’età nella regione Lazio per l’anno 1995,i tassi per età relativi 

a tale regione non sono stati calcolati mentre i tassi per età relativi al Centro e all’Italia sono stati calcolati escludendo il Lazio.

I dati sulle malattie infettive del 2004 della regione Molise sono incompleti.

I dati sulle malattie infettive del 2008 della regione Abruzzo sono incompleti a causa dell’evento sismico avvenuto nel 2009.

Dal 2013 per gli indicatori sull'AIDS l'anno non si riferisce alla notifica bensì alla diagnosi

ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’, malattie infettive, Parassitarie ed Immunomediate 
       ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’, Centro operativo Aids. http://www.iss.it/ccoa/

ISTAT (anni vari), Le notifiche di malattie infettive in Italia. Collana Informazioni, Tavole di dati. Roma.


Numero indicatore:       4270-4274, 4280-4284, 4290-4294,
                                      4310-4314, 4320-4324, 4330-4334,
                                    4350-4354, 4360-4364, 4370-4374,
                                     4390-4394, 4400-4404, 4410-4414,
                                     4470-4475, 4480-4485, 4490-4495,
                                    4510-4515, 4520-4525, 4530-4535,
                                     4550-4555, 4560-4565, 4570-4575,
                                     4630-4635, 4640-4645, 4650-4655,
                                     4670-4674, 4680-4684, 4690-4694,
                                      4710-4715, 4720-4725, 4730-4735,
                                     4750-4754, 4760-4764, 4770-4774,
                                     4790-4794, 4800-4804, 4810-4814,
                                     4830-4835, 4840-4845, 4850-4855,
                                     4870-4876, 4880-4886, 4890-4896
Nome indicatore:             Tasso malattia infettiva m età x
Descrizione indicatore:     Notifiche della malattia infettiva m relative a persone di genere g ed età x per 100.000 abitanti di genere g ed età x
Metodo di calcolo:          gMalInfmx/gPopx *100.000
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine), classi di età (0-14, 15-24, 25-64, 65+, eccetto ove diversamente indicato) e tipo di malattia:

Diarree infettive non da salmonella, Epatiti virali, Epatite virale A, Epatite virale B, Malaria

Morbillo (classi di età: 0-14, 0, 1-4, 5-9, 10-14)

Parotite epidemica (classi di età: 0-14, 0, 1-4, 5-9, 10-14)

Pertosse (classi di età: 0-14, 0, 1-4, 5-9, 10-14)

Rosolia (classi di età: 0-14, 0, 1-4, 5-9, 10-14)

Salmonellosi non tifoidee

Scarlattina (classi di età: 0-14, 0, 1-4, 5-9, 10-14)

Tubercolosi polmonare

Tubercolosi extra-polmonare

Varicella (classi di età: 0-14, 0, 1-4, 5-9, 10-14)

AIDS (classi di età: 0-24, 25-29, 30-34, 35-39, 40-44, 45+)
Disponibilità:               Anni 1992-2022.
                                   Anni 1992-2014 per gli indicatori sull’AIDS.
Dettaglio territoriale:     Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                          Anni 1992-1996: ISTAT. Rilevazione delle notifiche di malattie infettive.

Anni 1997-2004: Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle notifiche di malattie infettive.

Solo per l’AIDS: Istituto Superiore di Sanità, Centro Operativo AIDS.
Periodicità:                 Annuale.
Note:                        A causa della mancata segnalazione dell’età nella regione Lazio per l’anno 1995, 

i tassi per età relativi a tale regione non sono stati calcolati mentre i tassi per età relativi 

al Centro e all’Italia sono stati calcolati escludendo il Lazio.

I dati sulle malattie infettive del 2004 della regione Molise sono incompleti.

I dati sulle malattie infettive del 2008 della regione Abruzzo sono incompleti a causa dell’evento sismico avvenuto nel 2009.
Per saperne di più:   ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’, malattie infettive, Parassitarie ed Immunomediate 

ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’, Centro operativo Aids. http://www.iss.it/ccoa/

ISTAT (anni vari), Le notifiche di malattie infettive in Italia. Collana Informazioni, Tavole di dati. Roma.


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Gruppo 5: Malattie croniche e infettive


Sezione 3- Incidenza e prevalenza di alcuni tumori maligni

Sezione 3.1-Incidenza


NOTE GENERALI

La banca dati disponibile nel sito www.tumori.net contiene statistiche che permettono di descrivere l’universo dei tumori in Italia: i dati provengono dalle fonti statistiche ufficiali (valori osservati), oppure sono ottenuti attraverso procedure di stima. Le grandezze, osservate e stimate, sono su base di popolazione e descrivono la dimensione della malattia attraverso opportuni indicatori. I dati osservati derivano dall’Istituto Nazionale di Statistica (Istat), che fornisce dati di popolazione e mortalità, e dai Registri Tumori, che forniscono dati di sopravvivenza dei pazienti nelle aree coperte da registro. La banca dati fornisce informazioni su popolazione, mortalità e sopravvivenza, grandezze osservabili attraverso le fonti statistiche (Istat, Registri Tumori). Gli indicatori corrispondenti invece sono calcolati a partire dai dati disponibili.

Incidenza e prevalenza non sono osservabili a livello regionale e nazionale, e i corrispondenti indicatori (alcuni dei quali qui riportati) si ottengono utilizzando opportune metodologie di stima. Gli indicatori di incidenza e prevalenza sono stati ottenuti applicando una metodologia implementata nel programma MIAMOD (Mortalità Incidence Analysis MODel), utilizzato per le analisi.

Nel numero di nuovi casi diagnosticati (incidenza) si considerano solo i primi tumori, sono esclusi i tumori multipli.

Numero indicatore:        4900,4905,4910,4915,4920,4925,4930,4935,4940,4945
Nome indicatore:            Incidenza tumori maligni 0-99
Descrizione indicatore:    Incidenza tumori maligni t 0-99 anni per genere g
Metodo di calcolo:         Valore assoluto
Classificazione:               Per sede (melanoma, stomaco, colon-retto, polmone, mammella, prostata) e genere (maschi e femmine)
Disponibilità:                  Anni 1980-2016
Dettaglio territoriale:       Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            I dati sono stimati dal Reparto Epidemiologia dei Tumori del Centro Nazionale di Epidemiologia Sorveglianza e Promozione della Salute dell’Istituto Superiore di Sanità.
 Le stime per il totale Italia sono state ottenute applicando un modello specifico, per cui il valore non coincide con la somma delle stime regionali.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                              Le stime vengono ricalcolate ogni anno per tutta la serie storica.
I dati sul totale dei tumori maligni comprendono le patologie ICD-9 140-208 escluso 173.
L’incidenza rappresenta il numero di nuovi casi diagnosticati per una sede tumorale specifica durante un anno di calendario.
Per saperne di più:        http://www.tumori.net/it3/

Numero indicatore:         4901,4906,4911,4916,4921,4926,4931,4936,4941,4946
Nome indicatore:            Tasso incidenza tumori maligni 0-99
Descrizione indicatore:    Tasso di incidenza tumori maligni t 0-99 anni per genere g
Metodo di calcolo:          Incidenzat,g/Popg*100.000
Classificazione:                Per sede (melanoma, stomaco, colon-retto, polmone, mammella, prostata) e genere (maschi e femmine)
Disponibilità:                   Anni 1980-2016
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             I dati sono stimati dal Reparto Epidemiologia dei Tumori del Centro Nazionale di Epidemiologia Sorveglianza e Promozione della Salute dell’Istituto Superiore di Sanità.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                              Le stime vengono ricalcolate ogni anno per tutta la serie storica.
I dati sul totale dei tumori maligni comprendono le patologie ICD-9 140-208 escluso 173.
 L’incidenza rappresenta il numero di nuovi casi diagnosticati per una sede tumorale specifica durante un anno di calendario.
Per saperne di più:          http://www.tumori.net/it3/

Numero indicatore:         4902,4907,4912,4917,4922,4927,4932,4937,4942,4947
Nome indicatore:            Tasso std incidenza tumori maligni 0-99
Descrizione indicatore:    Tasso standardizzato di incidenza tumori maligni t 0-99 anni per genere g
Metodo di calcolo:          ?[(Incidenzaxt,g/Popxt,g)*(Popx01/Pop01)]*100.000
Classificazione:                Per sede (melanoma, stomaco, colon-retto, polmone, mammella, prostata) e genere (maschi e femmine)
Disponibilità:                   Anni 1980-2015
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             I dati sono stimati dal Reparto Epidemiologia dei Tumori del Centro Nazionale di Epidemiologia Sorveglianza e Promozione della Salute dell’Istituto Superiore di Sanità.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                              Le stime vengono ricalcolate ogni anno per tutta la serie storica.
I dati sul totale dei tumori maligni comprendono le patologie ICD-9 140-208 escluso 173.
L’incidenza rappresenta il numero di nuovi casi diagnosticati per una sede tumorale specifica durante un anno di calendario.

Per saperne di più:         http://www.tumori.net/it3/


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Gruppo 5: Malattie croniche e infettive


Sezione 3- Incidenza e prevalenza di alcuni tumori maligni

Sezione 3.2-Prevalenza


NOTE GENERALI

La banca dati disponibile nel sito www.tumori.net contiene statistiche che permettono di descrivere l’universo dei tumori in Italia: i dati provengono dalle fonti statistiche ufficiali (valori osservati), oppure sono ottenuti attraverso procedure di stima. Le grandezze, osservate e stimate, sono su base di popolazione e descrivono la dimensione della malattia attraverso opportuni indicatori. I dati osservati derivano dall’Istituto Nazionale di Statistica (Istat), che fornisce dati di popolazione e mortalità, e dai Registri Tumori, che forniscono dati di sopravvivenza dei pazienti nelle aree coperte da registro. La banca dati fornisce informazioni su popolazione, mortalità e sopravvivenza, grandezze osservabili attraverso le fonti statistiche (Istat, Registri Tumori). Gli indicatori corrispondenti invece sono calcolati a partire dai dati disponibili.

Incidenza e prevalenza non sono osservabili a livello regionale e nazionale, e i corrispondenti indicatori (alcuni dei quali qui riportati) si ottengono utilizzando opportune metodologie di stima. Gli indicatori di incidenza e prevalenza sono stati ottenuti applicando una metodologia implementata nel programma MIAMOD (Mortalità Incidence Analysis MODel), utilizzato per le analisi.

Sono disponibili i dati sul numero di casi prevalenti, cioè il numero di individui in vita in una popolazione ad una certa data, che abbiano precedentemente avuto una diagnosi di tumore (si considerano solo i primi tumori, sono esclusi i tumori multipli). Sono inclusi sia i nuovi casi, sia i casi incidenti negli anni precedenti che siano ancora in vita.

Numero indicatore:         4950,4955,4960,4965,4970,4975,4980,4985,4990,4995
Nome indicatore:            Prevalenza tumori maligni 0-99
Descrizione indicatore:    Prevalenza tumori maligni t 0-99 anni per genere g
Metodo di calcolo:          Valore assoluto
Classificazione:                Per sede (melanoma, stomaco, colon-retto, polmone, mammella, prostata) e genere (maschi e femmine)
Disponibilità:                   Anni 1980-2016
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             I dati sono stimati dal Reparto Epidemiologia dei Tumori del Centro Nazionale di Epidemiologia Sorveglianza e Promozione della Salute dell’Istituto Superiore di Sanità.
Le stime per il totale Italia sono state ottenute applicando un modello specifico, per cui il valore non coincide con la somma delle stime regionali.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                              Le stime vengono ricalcolate ogni anno per tutta la serie storica.
I dati sul totale dei tumori maligni comprendono le patologie ICD-9 140-208 escluso 173.
La prevalenza è il numero di individui in vita in una popolazione ad una certa data, che abbiano precedentemente avuto una diagnosi di tumore.
Per saperne di più:          http://www.tumori.net/it3/

Numero indicatore:        4951,4956,4961,4966,4971,4976,4981,4986,4991,4996
Nome indicatore:            Tasso prevalenza tumori maligni 0-99
Descrizione indicatore:    Tasso di prevalenza tumori maligni t 0-99 anni per genere g
Metodo di calcolo:          Prevalenzat,g/Popg*100.000
Classificazione:                Per sede (melanoma, stomaco, colon-retto, polmone, mammella, prostata) e genere (maschi e femmine)
Disponibilità:                   Anni 1980-2016
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            dati sono stimati dal Reparto Epidemiologia dei Tumori del Centro Nazionale di Epidemiologia Sorveglianza e Promozione della Salute dell’Istituto Superiore di Sanità.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                              Le stime vengono ricalcolate ogni anno per tutta la serie storica.
I dati sul totale dei tumori maligni comprendono le patologie ICD-9 140-208 escluso 173.
La prevalenza è il numero di individui in vita in una popolazione ad una certa data, che abbiano precedentemente avuto una diagnosi di tumore.
Per saperne di più:          http://www.tumori.net/it3/

Numero indicatore:         4952,4957,4962,4967,4972,4977,4982,4987,4992,4997
Nome indicatore:            Tasso std prevalenza tumori maligni 0-99
Descrizione indicatore:    Tasso standardizzato di prevalenza tumori maligni t 0-99 per genere g
Metodo di calcolo:          ?[(Prevalenzaxt,g/Popxt,g)*(Popx01/Pop01)]*100.000
Classificazione:                Per sede (melanoma, stomaco, colon-retto, polmone, mammella, prostata) e genere (maschi e femmine)
Disponibilità:                   Anni 1980-2015
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             I dati sono stimati dal Reparto Epidemiologia dei Tumori del Centro Nazionale di Epidemiologia Sorveglianza e Promozione della Salute dell’Istituto Superiore di Sanità.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                              Le stime vengono ricalcolate ogni anno per tutta la serie storica.
I dati sul totale dei tumori maligni comprendono le patologie ICD-9 140-208 escluso 173.
La prevalenza è il numero di individui in vita in una popolazione ad una certa data, che abbiano precedentemente avuto una diagnosi di tumore.
La popolazione tipo utilizzata per la standardizzazione è quella residente italiana dell’anno 2001.
Per saperne di più:         http://www.tumori.net/it3/


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Gruppo 6: Limitazioni funzionali e dipendenze


Sezione 1      Limitazioni funzionali (Serie interrotta)

Sezione 1      Gravi limitazioni nelle attività (Nuova serie)

Sezione 1.1 Gravi difficoltà nelle attività di cura della persona (ADL)
Sezione 1.2    Gravi difficoltà nelle attività domestiche (IADL)
Sezione 1.3    Limitazioni funzionali per tipologia di limitazione (Serie interrotta)

Sezione 2    Ospedalizzazione dei pazienti affetti da disturbi psichici

Sezione 2.1    Ospedalizzazione dei pazienti affetti da disturbi psichici per ritardo mentale
Sezione 2.2    Ospedalizzazione dei pazienti affetti da disturbi mentali senili e organici
Sezione 2.3    Ospedalizzazione dei pazienti affetti da disturbi psichici affettivi
Sezione 2.4    Ospedalizzazione dei pazienti affetti da disturbi psichici per schizofrenia e disturbi correlati
Sezione 2.5    Ospedalizzazione dei pazienti affetti da disturbi psichici per ansia, disturbi somatoformi, dissociativi e della personalità

Sezione 2.6    Ospedalizzazione dei pazienti affetti da disturbi psichici dell’età preadulta

Sezione 3    Tossicodipendenze

Sezione 3.1    Attività nel settore delle tossicodipendenze
Sezione 3.2    Ospedalizzazione dei pazienti affetti da disturbi psichici per dipendenza o abuso di droghe
Sezione 3.3    Decessi per dipendenza da droghe, tossicomania

Sezione 4    Alcoldipendenza

Sezione 4.1    Attività nel settore dell’alcoldipendenza
Sezione 4.2    Ospedalizzazione dei pazienti affetti da disturbi psichici per abuso di alcol
Sezione 4.3    Decessi per disturbi psichici da dipendenza o abuso di alcol


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Gruppo 6: Limitazioni funzionali e dipendenze

Sezione 1-Limitazioni funzionali (Serie interrotta)


NOTE GENERALI


La  prelavenza delle persone con limitazioni funzionali stimata nell'indagine campionaria sulle condizioni di salute.
Per rilevare la presenza di limitazioni funzionali, L'Istat fa riferimento ad una batteria di quesiti, utilizzata fino all'edizione
del 2004-2005 per stimare la presenza di disabilità. Il cambiamento di denominazione dell'aggregato individuato mediante
tale batteria predisposta dall'OECD sulla base della classificazione ICIDH del 1980 dell' OMS, è dovuto alla necessità
di differenziarla con la nuova definizione di disabilità proposta dall'OMS con la classificazione ICF (International Classification
of  Functioning Disability and Health). Con questa nuova classificazione la disabilità è concepita come la risultante di una
interazione tra condizioni di salute e fattori contestuali (personali e ambientali), vale a dire che esprime una restrizione,
causata da problemi di salute nella partecipazione alle attività. La disabilità, quindi, non è più vista come una condizione della persona,
ma come il risultato negativo dell'interazione tra un singolo individuo e l'ambiente. La batteria somministrata consente di
individuare differenti tipologie di limitazioni funzionali, secondo la sfera di autonomia funzionale compromessa:
Confinamento: costrizione permanente a letto, su una sedia o nella propria abitazione per motivi fisici o psichici; coloro che
risultano confinati rispondono solo ai quesiti sull'attività motoria compatibili con la relativa patologia di confinamento.
Limitazioni funzionali nel movimento: problemi nel camminare, nel salire e scendere da soli una rampa di scale senza
fermarsi, nel chinarsi per raccogliere oggetti da terra. Limitazioni nelle funzioni essenziali della vita quotidiana, quali mettersi
a letto o sedersi da soli, vestirsi da soli, lavarsi o farsi il bagno o la doccia da soli, mangiare da soli anche tagliando il cibo.
Limitazioni funzionali nella comunicazione, vale a dire nel sentire, nel vedere, nel parlare. Ciascuna domanda prevede modalità
di risposta secondo diversi gradi di difficoltà (da una parziale autonomia ad una difficoltà maggiore fino ad arrivare
all'inabilità di adempiere la funzione senza l'aiuto di altre persone). Per una corretta interpretazione dei dati è rilevante
sottolineare che, per ciascuna domanda, l'intervistato risponde secondo la valutazione soggettiva del proprio livello di
autonomia. Tale valutazione può variare non solo in funzione delle diverse condizioni di salute e livelli di autonomia, ma
anche per differenze culturali e cognitive o per disparità nel disporre sostegni materiali e relazionali di cui la persona può
valersi per far fronte alle prioprie limitazioni. Escludendo le condizioni riferite a limitazioni temporanee, si considera il massimo
grado di difficoltà in almeno una delle funzioni rilevate con ciascuna domanda, pur tenendo conto dell'eventuale ausilio di
apparecchi salitari (protesi, bastoni, occhiali, ecc.). Gli indicatori di questa sezione provengono da indagini campionarie e pertanto
sono delle stime soggette ad errore statistico. Si raccomanda quindi di consultare le relative pubblicazioni riportate alla voce
Per saperne di più della scheda informativa al fine di calcolare l'attendibilità delle stime stesse ed i relativi intervalli di confidenza.


Numero indicatore:         5000-5003, 5010-5017

Nome indicatore:            Tasso di limitazioni funzionali 6+ di età x e genere g
Descrizione indicatore:    Persone di 6 anni e oltre con limitazioni funzionali di età x e genere g per 100 persone di 6 anni e oltre di età x e genere g
Metodo di calcolo:         gPopdisabilix/gPopx*100
Classificazione:               Per genere (maschi, femmine) ed età (6-64, 65+, standardizzato).
Disponibilità:                   Anni 1994,2000,2005,2013
Dettaglio territoriale:        Per gli indicatori 5000-5001,5010-5011,5014-5015: Regioni, Ripartizioni, Italia.
Per gli altri:                      Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari”.
Periodicità:                      Periodica (ogni 4-5 anni).
Note:                              La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo la popolazione media residente in Italia nel 2001 di età 6 anni e oltre.
L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:          ISTAT (1997), Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, Indagini Multiscopo sulle famiglie, Anno 1994. Collana Informazioni n. 54. Roma.
ISTAT (2002), Le condizioni di salute della popolazione. Indagine Multiscopo sulle famiglie “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari”. Anni 1999-2000. Collana Informazioni n. 12, Roma.
ISTAT (2007), “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari,2004-2005”. Statistiche in breve, Roma.
ISTAT (2008), “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari,2004-2005”. Tavole di dati, Roma.

ISTAT (2014), "Tutela della salute e accesso alle cure" Comunicato stampa, http://www.istat.it/it/archivio/128176


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Gruppo 6: Limitazioni funzionali e dipendenze


Sezione 1-Gravi limitazioni nelle attività (Nuova serie)

NOTE GENERALI

L'Istat, uniformandosi alle direttive impartite dal sistema delle statistiche europee, per quantificare il numero di persone con limitazioni direttamente causate
o correlate ad uno o più problemi di salute di varia natura, utilizza un unico quesito, conosciuto come Global activity Limitation indicator (Gali), che rileva le persone
che riferiscono di avere limitazioni, a causa di problemi di salute, nello svolgimento di attività abituali e ordinarie. Il Global Activity Limitation Indicator (Gali) rileva,
attraverso l'autovalutazione dell'intervistato, il livello di limitazione in "attività che le persone usualmente svolgono", derivante da qualsiasi problema fisico, mentale o emotivo
in corso. Le modalità di risposta al quesito sono tre e permettono di differenziare la gravità delle limitazioni in: limitazioni gravi, limitazioni non gravi e nessuna limitazione



Numero indicatore:         5020-5026, 5030-5036, 5040-5046
Nome indicatore:            Tasso gravi limitazioni nelle attività
Descrizione indicatore:     Persone di età x e di genere g con gravi limitazioni per 100 persone di genere g
Metodo di calcolo:           gPopxlimita-gravi/gPopx*100
Classificazione:                 Per genere (maschi, femmine) per età 0-64, 65+, 65-74, 75+, standardizzato   
Disponibilità:                    Anni 2008-2023
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia
Fonte:                             ISTAT, Indagine Multiscopo sulle Famiglie "Aspetti della vita quotidiana".
Periodicità:                      Annuale
Note:                              L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza.
                                      La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo la popolazione media residente in Italia nel 2001
Per saperne di più:          ISTAT (2019), "Conoscere il mondo della disabilità: persone, relazioni e istituzioni" http://www.istat.it/it/archivio/236301


Numero indicatore:         5050-5058
Nome indicatore:            Tasso senza limitazioni nelle attività
Descrizione indicatore:     Persone di età x e di genere g con senza limitazioni nelle attività per 100 persone di genere g
Metodo di calcolo:           gPopxsenza-limita/gPopx*100
Classificazione:                 Per genere (maschi, femmine) 65+, 75+, standardizzato   
Disponibilità:                    Anni 2008-2023
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia
Fonte:                             ISTAT, Indagine Multiscopo sulle Famiglie "Aspetti della vita quotidiana".
Periodicità:                      Annuale
Note:                              L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza.
                                      La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo la popolazione media residente in Italia nel 2001
Per saperne di più:          ISTAT (2019), "Conoscere il mondo della disabilità: persone, relazioni e istituzioni" http://www.istat.it/it/archivio/236301




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Gruppo 6: Limitazioni funzionali e dipendenze

Sezione 1.1 Gravi difficoltà nelle attività di cura della persona (ADL)

NOTE GENERALI

Attività di cura della persona (ADL - Activities of Daily Living): l'indicatore "persone con gravi difficoltà nelle attività di cura della persona" deriva dalla
scala utilizzata per misurare il grado di autonomia/indipendenza nello svolgimento delle normali attività quotidiane (ADL) quali mangiare da solo, anche
tagliando il cibo da solo, oppure sdraiarsi e alzarsi dal letto o sedersi e alzarsi da una sedia, vestirsi e spogliarsi, usare i servizi igienici e fare il bagno o
la doccia, senza l'aiuto di una persona, o l'uso di ausili/apparecchi o modifiche dell'abitazione. L'indicatore è costruito secondo le indicazioni di Eurostat
per garantire la confrontabilità tra i paesi dell'Unione europea, considerando i due massimi livelli di difficoltà ("Molta difficoltà" o "Non sono in grado")



Numero indicatore:             5060-5063, 5070-5077
Nome indicatore:                Tasso gravi difficoltà nelle ADL
Descrizione indicatore:        Persone di età x e di genere g con difficoltà nella cura della persona per 100 persone di genere g
Metodo di calcolo:             gPopxcon difficoltà/gPopx*100
Classificazione:                   Per genere (maschi, femmine) età 65+, 65-74, 75+, standardizzato
Disponibilità:                      Anni 2015,2019
Dettaglio territoriale:           Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                                ISTAT: Indagine europea sulla salute (EHIS)
Periodicità:                        Periodica (ogni 4-6 anni)
Note:                                 L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza.
                                         La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo la popolazione media residente in Italia nel 2001
Per saperne di più:             ISTAT (2017) "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari  in Italia e nell'Unione europea"  http://www.istat.it/it/archivio/204655




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Gruppo 6: Limitazioni funzionali e dipendenze



Sezione 1.2-Gravi difficoltà nelle attività domestiche (IADL)

NOTE GENERALI

Attività quotidiane strumentali di tipo domestico (IADL - Instrumental Activities of Daily Living): L'indicatore "persone con gravi difficoltà nelle attività
domestiche" deriva dalla scala utilizzata per misurare il grado di autosufficienza nelle attività strumentali, ovvero quelle attività necessarie per vivere in
modo autonomo, quali: preparare i pasti, usare il telefono, fare la spesa, prendere le medicine, svolgere lavori domestici leggeri, svolgere occasionalmente
lavori domestici pesanti, gestire le proprie risorse economiche. L'indicatore è costruito secondo le indicazioni di Eurostat per garantire la confrontabilità
tra i paesi dell'Unione europea, considerando i due massimi livelli di difficoltà ("Molta difficoltà o "Non sono in grado"), escludendo i casi di persone che non
svolgono tali attività perchè non hanno necessità di farlo


Numero indicatore:             5080-5083, 5090-5097
Nome indicatore:                Tasso gravi difficoltà nelle IADL
Descrizione indicatore:         Persone di età x e di genere g con difficoltà nelle attività domestiche per 100 persone di genere g
Metodo di calcolo:              gPopxcon difficoltà/gPopx*100
Classificazione:                   Per genere (maschi, femmine) età 65+, 65-74, 75+, standardizzato
Disponibilità:                       Anni 2015,2019
Dettaglio territoriale:            Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                                 ISTAT: Indagine europea sulla salute (EHIS)
Periodicità:                         Periodica (ogni 4-6 anni)
Note:                                  L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza.
                                           La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo la popolazione media residente in Italia nel 2001
Per saperne di più:              ISTAT (2017) "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari  in Italia e nell'Unione europea"  http://www.istat.it/it/archivio/204655
                                          ISTAT (2019), "Conoscere il mondo della disabilità: persone, relazioni e istituzioni" http://www.istat.it/it/archivio/236301



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Gruppo 6: Limitazioni funzionali e dipendenze

Sezione 1.3: Limitazioni funzionali per tipologia di limitazione (Serie interrotta)


NOTE GENERALI

La presenza di limitazioni funzionali è stata rilevata dall'Istat fino al 2013 utilizzando una batteria di quesiti predisposta dall'OECD sulla base della classificazione ICIDH
del 1980 dell'OMS. La batteria consente di individuare differenti tipologie di limitazioni funzionali, secondo la sfera di autonomia funzionale compromessa:
Confinamento; costrizione permanente a letto, su una sedia, o nella propria abitazione per motivi fisici o psichici.
Limitazioni funzionali nel movimento; problemi nel camminare, nel salire e scendere da soli una rampa di scale senza fermarsi, nel chinarsi per raccogliere oggetti
da terra. Limitazioni nelle funzioni essenziali della vita quotidiana, quali mettersi a letto o sedersi da soli, vestirsi da soli, lavarsi o farsi il bagno o la doccia da soli,
mangiare da soli anche tagliando il cibo. Limitazioni funzionali nella comunicazione, vale a dire nel sentire, nel vedere, nel parlare. Ciascuna domanda prevede
modalità di risposta secondo diversi gradi di difficoltà (da una parziale autonomia ad una difficoltà maggiore fino ad arrivare all'inabilità di adempiere la funzione
senza l'aiuto di altre persone). Per una corretta interpretazione dei dati è rilevante sottolineare che, per ciascuna domanda, l'intervistato risponde secondo la valu-
tazione soggettiva del proprio livello di autonomia. Escludendo le condizioni riferite a limitazioni temporanee, si considera il massimo grado di difficoltà in almeno
una delle funzioni rilevate con ciascuna domanda pur tenendo conto dell'eventuale ausilio di apparecchi sanitari (protesi, bastoni occhiali ecc.)
Gli indicatori di questa sezione provengono da indagini campionarie e pertanto sono delle stime soggette ad errore statistico. Si raccomanda quindi di consultare
le relative pubblicazioni riportate alla voce Per saperne di più della scheda informativa al fine di calcolare l'attendibilità delle stime stesse e i relativi intervalli di confidenza.


Numero indicatore:             5100-5105
Nome indicatore:                Tasso di limitazioni funzionali  per confinamento individuale
Descrizione indicatore:         Persone di età x e di genere g con disabilità d per 100 persone di genere g
Metodo di calcolo:             gPopxd/gPopx*100
Classificazione:                    Per genere (maschi, femmine) età 6+, 65+, standardizzato
Disponibilità:                       Anni 1994,2000,2005,2013
Dettaglio territoriale:           Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                                ISTAT: Indagine Multiscopo sulle Famiglie "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari".
Periodicità:                        Periodica (ogni 4-5 anni)
Note:                                 L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza.
                                          La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo la popolazione media residente in Italia nel 2001
Per saperne di più:             Anno 1994, Collana Informazioni n. 54. Roma.                                   
                                         ISTAT (1997), Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, Indagine Multiscopo sulle Famiglie,
                                         ISTAT (2002), Le condizioni di salute della popolazione. Indagine Multiscopo sulle Famiglie
                                        "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari". Anni 1999-2000. Collana Informazioni n.12. Roma.
                                         ISTAT (2007), "Condizioni di salute  e ricorso ai servizi sanitari, 2004-2005". Statistiche in breve. Roma.
                                         ISTAT (2008),  "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari , 2004-2005". Tavole di dati, Roma.
                                          ISTAT (2014), "Condizioni di salute, fattori di rischio e prevenzione" http://www.istat.it/it/archivio/144093



Numero indicatore:             5110-5115
Nome indicatore:                Tasso di limitazioni funzionali  nelle funzioni quotidiane
Descrizione indicatore:         Persone di età x e di genere g con disabilità d per 100 persone di genere g
Metodo di calcolo:             gPopxd/gPopx*100
Classificazione:                    Per genere (maschi, femmine) età 6+, 65+, standardizzato
Disponibilità:                       Anni 1994,2000,2005,2013
Dettaglio territoriale:           Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                                ISTAT: Indagine Multiscopo sulle Famiglie "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari".
Periodicità:                        Periodica (ogni 4-5 anni)
Note:                                 L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza.
                                          La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo la popolazione media residente in Italia nel 2001
Per saperne di più:             Anno 1994, Collana Informazioni n. 54. Roma.                                   
                                         ISTAT (1997), Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, Indagine Multiscopo sulle Famiglie,
                                         ISTAT (2002), Le condizioni di salute della popolazione. Indagine Multiscopo sulle Famiglie
                                        "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari". Anni 1999-2000. Collana Informazioni n.12. Roma.
                                         ISTAT (2007), "Condizioni di salute  e ricorso ai servizi sanitari, 2004-2005". Statistiche in breve. Roma.
                                         ISTAT (2008),  "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari , 2004-2005". Tavole di dati, Roma.
                                          ISTAT (2014), "Condizioni di salute, fattori di rischio e prevenzione" http://www.istat.it/it/archivio/144093


Numero indicatore:             5120-5125
Nome indicatore:                Tasso di limitazioni funzionali nel movimento
Descrizione indicatore:         Persone di età x e di genere g con disabilità d per 100 persone di genere g
Metodo di calcolo:             gPopxd/gPopx*100
Classificazione:                   Per genere (maschi, femmine) età 6+, 65+, standardizzato
Disponibilità:                      Anni 1994,2000,2005,2013
Dettaglio territoriale:           Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                                ISTAT: Indagine Multiscopo sulle Famiglie "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari".
Periodicità:                        Periodica (ogni 4-5 anni)
Note:                                 L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza.
                                          La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo la popolazione media residente in Italia nel 2001
Per saperne di più:             Anno 1994, Collana Informazioni n. 54. Roma.                                   
                                         ISTAT (1997), Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, Indagine Multiscopo sulle Famiglie,
                                         ISTAT (2002), Le condizioni di salute della popolazione. Indagine Multiscopo sulle Famiglie
                                        "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari". Anni 1999-2000. Collana Informazioni n.12. Roma.
                                         ISTAT (2007), "Condizioni di salute  e ricorso ai servizi sanitari, 2004-2005". Statistiche in breve. Roma.
                                         ISTAT (2008),  "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari , 2004-2005". Tavole di dati, Roma.
                                          ISTAT (2014), "Condizioni di salute, fattori di rischio e prevenzione" http://www.istat.it/it/archivio/144093


Numero indicatore:             5130-5135
Nome indicatore:                Tasso di limitazioni funzionali nella comunicazione
Descrizione indicatore:         Persone di età x e di genere g con disabilità d per 100 persone di genere g
Metodo di calcolo:             gPopxd/gPopx*100
Classificazione:                   Per genere (maschi, femmine) età 6+, 65+, standardizzato
Disponibilità:                      Anni 1994,2000,2005,2013
Dettaglio territoriale:           Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                                ISTAT: Indagine Multiscopo sulle Famiglie "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari".
Periodicità:                        Periodica (ogni 4-5 anni)
Note:                                 L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza.
                                          La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo la popolazione media residente in Italia nel 2001
Per saperne di più:             Anno 1994, Collana Informazioni n. 54. Roma.                                   
                                         ISTAT (1997), Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, Indagine Multiscopo sulle Famiglie,
                                         ISTAT (2002), Le condizioni di salute della popolazione. Indagine Multiscopo sulle Famiglie
                                                                "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari". Anni 1999-2000. Collana Informazioni n.12. Roma.
                                         ISTAT (2007), "Condizioni di salute  e ricorso ai servizi sanitari, 2004-2005". Statistiche in breve. Roma.
                                         ISTAT (2008),  "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari , 2004-2005". Tavole di dati, Roma.
                                         ISTAT (2014), "Condizioni di salute, fattori di rischio e prevenzione" http://www.istat.it/it/archivio/144093




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Gruppo 6: Limitazioni funzionali e dipendenze

Sezione 2-Ospedalizzazione dei pazienti affetti da disturbi psichici

NOTE GENERALI

Il fenomeno dell’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici è descritto utilizzando le informazioni contenute nelle Schede di dimissione ospedaliera rilevate dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali. La selezione dei casi si basa sulla presenza di uno qualsiasi dei codici Acc65-Acc75 nella diagnosi principale alla dimissione. Gli Aggregati clinici di codici (Acc) sono stati sviluppati a partire dal 1993 dall’Agenzia federale sanitaria statunitense, attualmente denominata Ahqr (Agency for healthcare quality and research), con lo scopo di raggruppare i codici Icd9cm in un set ristretto di classi relativamente omogenee e di utilità per i ricercatori ed analisti di politica sanitaria. La Icd9cm è la versione modificata ed ampliata della Icd9 (International classification of diseases, IX revision, Ginevra, 1975). La Icd9cm, maggiormente orientata a classificare i dati di morbosità, consente una più precisa codifica delle formulazioni diagnostiche, sia attraverso l'utilizzo di un quinto carattere per le diagnosi (la Icd9 ne prevede quattro), sia attraverso una classificazione ad hoc per gli interventi e le procedure. Per maggiori informazioni leggere le Note metodologiche allegate alle Tavole di dati “L’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici” (anni vari):

Numero indicatore:         5150-5152, 5160-5168, 5170-5178
Nome indicatore:            Tasso dimissioni disturbi psichici
Descrizione indicatore:    Tasso dimissioni ospedaliere di pazienti affetti da disturbi psichici
Metodo di calcolo:          gDimX/gPopX*10.000
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine), età (0-14, 15-24, 25-34, 35-44, 45-54, 55-64, 65-74, 75+).
Disponibilità:                   Anni 1999-2023
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Elaborazioni ISTAT su dati del Ministero della Salute: Schede di dimissione ospedaliera.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                             La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo la popolazione media residente in Italia nel 2001.
I dati si riferiscono al complesso delle dimissioni in regime ordinario (per acuti, di riabilitazione e di lungodegenza) e in regime di day hospital (per acuti e di riabilitazione).
Per saperne di più:           ISTAT (anni vari), L’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici. Collana Informazioni e Tavole di dati. Roma.
                                       ISTAT (anni vari), Ricorso ai servizi sanitari, http://dati.istat.it
                                       MINISTERO DELLA SALUTE, I ricoveri ospedalieri.
http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Assistenza,ospedale e territorio&area=ricoveriOspedalieri



Numero indicatore:         5153-5154
Nome indicatore:            Dimissioni disturbi psichici
Descrizione indicatore:    Dimissioni ospedaliere di pazienti affetti da disturbi psichici
Metodo di calcolo:         Valori assoluti
Classificazione:               Per genere (maschi, femmine).
Disponibilità:                  Anni 1999-2022
Dettaglio territoriale:       Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Elaborazioni ISTAT su dati del Ministero della Salute: Schede di dimissione ospedaliera.
Periodicità:                    Annuale.
Note:                            I dati si riferiscono al complesso delle dimissioni in regime ordinario (per acuti, di riabilitazione e di lungodegenza) e in regime di day hospital (per acuti e di riabilitazione).
Per saperne di più:         ISTAT (anni vari), L’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici. Collana Informazioni e Tavole di dati. Roma.
                                     ISTAT (anni vari), Ricorso ai servizi sanitari, http://dati.istat.it
                                    MINISTERO DELLA SALUTE, I ricoveri ospedalieri.
http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Assistenza,ospedale e territorio&area=ricoveriOspedalieri



Numero indicatore:          5180-5189, 5190-5199
Nome indicatore:             Dimissioni disturbi psichici per patologia
Descrizione indicatore:     Dimissioni ospedaliere di pazienti affetti da disturbi psichici per patologia
Metodo di calcolo:           Valori assoluti
Classificazione:                 Per genere (maschi, femmine) e per patologia (ritardo mentale; abuso di alcol; 

abuso di droghe; disturbi mentali senili e organici; disturbi psichici affettivi; 

 schizofrenia e disturbi correlati; altre psicosi; ansia, disturbi somatoformi, dissociativi;

disturbi dell’età preadulta, disturbi psichici per anamnesi personale).
Disponibilità:                   Anni 1999-2023
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Elaborazioni ISTAT su dati del Ministero della Salute: Schede di dimissione ospedaliera.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                              I dati si riferiscono al complesso delle dimissioni in regime ordinario

 (per acuti, di riabilitazione e di lungodegenza) e in regime di day hospital (per acuti e di riabilitazione).

La selezione per patologia è stata effettuata come descritto di seguito:

Ritardo mentale: Acc=65. Abuso di alcol:Acc=66, Abuso di droghe: Acc=67, Disturbi mentali senili e organici: Acc=68

Disturbi psichici affettivi: Acc=69, Schizzofrenia e disturbi correlati: Acc=70, Altre psicosi: Acc=71;

Ansia, disturbi somatoformi, dissociativi: Acc=72, Disturbi dell'età preadulta: Acc=73

Disturbi psichici per anamnesi personale: Acc=75
Per saperne di più:         ISTAT (anni vari), L’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici. Collana Informazioni e Tavole di dati. Roma.

ISTAT (anni vari), Ricorso ai servizi sanitari, http://dati.istat.it

MINISTERO DELLA SALUTE, I ricoveri ospedalieri. 

http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Assistenza,ospedale e territorio&area=ricoveriOspedalieri










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Gruppo 6: Limitazioni funzionali e dipendenze

Sezione 2.1-Ospedalizzazione dei pazienti affetti da disturbi psichici per ritardo mentale

NOTE GENERALI

Il fenomeno dell’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici è descritto utilizzando le informazioni contenute nelle Schede di dimissione ospedaliera rilevate dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali. La selezione dei casi si basa sulla presenza di uno qualsiasi dei codici Acc65-Acc75 nella diagnosi principale alla dimissione. Gli Aggregati clinici di codici (Acc) sono stati sviluppati a partire dal 1993 dall’Agenzia federale sanitaria statunitense, attualmente denominata Ahqr (Agency for healthcare quality and research), con lo scopo di raggruppare i codici Icd9cm in un set ristretto di classi relativamente omogenee e di utilità per i ricercatori ed analisti di politica sanitaria. La Icd9cm è la versione modificata ed ampliata della Icd9 (International classification of diseases, IX revision, Ginevra, 1975). La Icd9cm, maggiormente orientata a classificare i dati di morbosità, consente una più precisa codifica delle formulazioni diagnostiche, sia attraverso l'utilizzo di un quinto carattere per le diagnosi (la Icd9 ne prevede quattro), sia attraverso una classificazione ad hoc per gli interventi e le procedure. Per maggiori informazioni leggere le Note metodologiche allegate alle Tavole di dati “L’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici” (anni vari)

Numero indicatore:         5200-5205, 5210-5219, 5220-5229
Nome indicatore:            Tasso dimissioni disturbi psichici ritardo mentale
Descrizione indicatore:    Tasso dimissioni ospedaliere di pazienti affetti da disturbi psichici per ritardo mentale
Metodo di calcolo:         gDimX/gPopX*10.000
Classificazione:               Per genere (maschi, femmine), età (0-14, 0-17, 15-24, 25-34, 35-44, 45-54, 55-64, 65-74, 75+).
Disponibilità:                  Anni 1999-2023
Dettaglio territoriale:       Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Elaborazioni ISTAT su dati del Ministero della Salute: Schede di dimissione ospedaliera.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                             La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo la popolazione media residente in Italia nel 2001.
 I dati si riferiscono al complesso delle dimissioni in regime ordinario (per acuti, di riabilitazione e di lungodegenza) e in regime di day hospital (per acuti e di riabilitazione).
La selezione dei casi è stata effettuata considerando Acc=65.
L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:         ISTAT (anni vari), L’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici. Collana Informazioni e Tavole di dati. Roma.
                                     ISTAT (anni vari), Ricorso ai servizi sanitari, http://dati.istat.it
                                     MINISTERO DELLA SALUTE, I ricoveri ospedalieri.   
http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Assistenza,ospedale e territorio&area=ricoveriOspedalieri


Numero indicatore:         5206-5209
Nome indicatore:            Dimissioni disturbi psichici ritardo mentale
Descrizione indicatore:    Dimissioni ospedaliere di pazienti affetti da disturbi psichici per ritardo mentale
Metodo di calcolo:         Valori assoluti
Classificazione:               Per genere (maschi, femmine), età (0-17).
Disponibilità:                  Anni 1999-2023
Dettaglio territoriale:       Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Elaborazioni ISTAT su dati del Ministero della Salute: Schede di dimissione ospedaliera.
Periodicità:                    Annuale.
Note:                             I dati si riferiscono al complesso delle dimissioni in regime ordinario (per acuti, di riabilitazione e di lungodegenza) e in regime di day hospital (per acuti e di riabilitazione).
La selezione dei casi è stata effettuata considerando Acc=65.
L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:        ISTAT (anni vari), L’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici. Collana Informazioni e Tavole di dati. Roma.
                                    ISTAT (anni vari), Ricorso ai servizi sanitari, http://dati.istat.it
                                    MINISTERO DELLA SALUTE, I ricoveri ospedalieri. http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Assistenza,ospedale e territorio&area=ricoveriOspedalieri



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Gruppo 6: Limitazioni funzionali e dipendenze

Sezione 2.2-Ospedalizzazione dei pazienti affetti da disturbi mentali senili e organici

NOTE GENERALI

Il fenomeno dell’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici è descritto utilizzando le informazioni contenute nelle Schede di dimissione ospedaliera rilevate dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali. La selezione dei casi si basa sulla presenza di uno qualsiasi dei codici Acc65-Acc75 nella diagnosi principale alla dimissione. Gli Aggregati clinici di codici (Acc) sono stati sviluppati a partire dal 1993 dall’Agenzia federale sanitaria statunitense, attualmente denominata Ahqr (Agency for healthcare quality and research), con lo scopo di raggruppare i codici Icd9cm in un set ristretto di classi relativamente omogenee e di utilità per i ricercatori ed analisti di politica sanitaria. La Icd9cm è la versione modificata ed ampliata della Icd9 (International classification of diseases, IX revision, Ginevra, 1975). La Icd9cm, maggiormente orientata a classificare i dati di morbosità, consente una più precisa codifica delle formulazioni diagnostiche, sia attraverso l'utilizzo di un quinto carattere per le diagnosi (la Icd9 ne prevede quattro), sia attraverso una classificazione ad hoc per gli interventi e le procedure. Per maggiori informazioni leggere le Note metodologiche allegate alle Tavole di dati “L’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici” (anni vari)

Numero indicatore:         5230-5235, 5240-5249, 5250-5259
Nome indicatore:            Tasso dimissioni disturbi mentali senili e organici
Descrizione indicatore:    Tasso dimissioni ospedaliere di pazienti affetti da disturbi mentali senili e organici
Metodo di calcolo:         gDimX/gPopX*10.000
Classificazione:               Per genere (maschi, femmine), età (0-14, 15-24, 25-34, 35-44, 45-54, 55-64, 65-74, 65+, 75+).
Disponibilità:                  Anni 1999-2023
Dettaglio territoriale:       Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Elaborazioni ISTAT su dati del Ministero della Salute: Schede di dimissione ospedaliera.
Periodicità:                    Annuale.
Note:                             La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo la popolazione media residente in Italia nel 2001.
I dati si riferiscono al complesso delle dimissioni in regime ordinario (per acuti, di riabilitazione e di lungodegenza) e in regime di day hospital (per acuti e di riabilitazione).
La selezione dei casi è stata effettuata considerando Acc=68.
L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:        ISTAT (anni vari), L’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici. Collana Informazioni e Tavole di dati. Roma.
ISTAT (anni vari), Ricorso ai servizi sanitari, http://dati.istat.it
MINISTERO DELLA SALUTE, I ricoveri ospedalieri. http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Assistenza,ospedale e territorio&area=ricoveriOspedalieri



Numero indicatore:         5236-5239
Nome indicatore:            Dimissioni disturbi mentali senili e organici
Descrizione indicatore:    Dimissioni ospedaliere di pazienti affetti da disturbi mentali senili e organici
Metodo di calcolo:         Valori assoluti
Classificazione:               Per genere (maschi, femmine), età (65+).
Disponibilità:                  Anni 1999-2023
Dettaglio territoriale:       Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Elaborazioni ISTAT su dati del Ministero della Salute: Schede di dimissione ospedaliera.
Periodicità:                    Annuale.
Note:                             I dati si riferiscono al complesso delle dimissioni in regime ordinario (per acuti, di riabilitazione e di lungodegenza) e in regime di day hospital (per acuti e di riabilitazione).
La selezione dei casi è stata effettuata considerando Acc=68.
 L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:        ISTAT (anni vari), L’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici. Collana Informazioni e Tavole di dati. Roma.
ISTAT (anni vari), Ricorso ai servizi sanitari, http://dati.istat.it
MINISTERO DELLA SALUTE, I ricoveri ospedalieri. http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Assistenza,ospedale e territorio&area=ricoveriOspedalieri


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Gruppo 6: Limitazioni funzionali e dipendenze

Sezione 2.3-Ospedalizzazione dei pazienti affetti da disturbi psichici affettivi

NOTE GENERALI

Il fenomeno dell’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici è descritto utilizzando le informazioni contenute nelle Schede di dimissione ospedaliera rilevate dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali. La selezione dei casi si basa sulla presenza di uno qualsiasi dei codici Acc65-Acc75 nella diagnosi principale alla dimissione. Gli Aggregati clinici di codici (Acc) sono stati sviluppati a partire dal 1993 dall’Agenzia federale sanitaria statunitense, attualmente denominata Ahqr (Agency for healthcare quality and research), con lo scopo di raggruppare i codici Icd9cm in un set ristretto di classi relativamente omogenee e di utilità per i ricercatori ed analisti di politica sanitaria. La Icd9cm è la versione modificata ed ampliata della Icd9 (International classification of diseases, IX revision, Ginevra, 1975). La Icd9cm, maggiormente orientata a classificare i dati di morbosità, consente una più precisa codifica delle formulazioni diagnostiche, sia attraverso l'utilizzo di un quinto carattere per le diagnosi (la Icd9 ne prevede quattro), sia attraverso una classificazione ad hoc per gli interventi e le procedure. Per maggiori informazioni leggere le Note metodologiche allegate alle Tavole di dati “L’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici” (anni vari)

Numero indicatore:         5260-5262, 5270-5278, 5280-5288
Nome indicatore:            Tasso dimissioni disturbi psichici affettivi
Descrizione indicatore:    Tasso dimissioni ospedaliere di pazienti affetti da disturbi psichici affettivi
Metodo di calcolo:         gDimX/gPopX*10.000
Classificazione:               Per genere (maschi, femmine), età (0-14, 15-24, 25-34, 35-44, 45-54, 55-64, 65-74, 75+).
Disponibilità:                  Anni 1999-2023
Dettaglio territoriale:       Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Elaborazioni ISTAT su dati del Ministero della Salute: Schede di dimissione ospedaliera.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                             La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo la popolazione media residente in Italia nel 2001.
 I dati si riferiscono al complesso delle dimissioni in regime ordinario (per acuti, di riabilitazione e di lungodegenza) e in regime di day hospital (per acuti e di riabilitazione).
 La selezione dei casi è stata effettuata considerando Acc=69.
 L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:        ISTAT (anni vari), L’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici. Collana Informazioni e Tavole di dati. Roma.
                                    ISTAT (anni vari), Ricorso ai servizi sanitari, http://dati.istat.it
MINISTERO DELLA SALUTE, I ricoveri ospedalieri http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Assistenza,ospedale e territorio&area=ricoveriOspedalieri

Numero indicatore:         5263-5264
Nome indicatore:            Dimissioni disturbi mentali senili e organici
Descrizione indicatore:    Dimissioni ospedaliere di pazienti affetti da disturbi mentali senili e organici
Metodo di calcolo:         Valori assoluti
Classificazione:               Per genere (maschi, femmine).
Disponibilità:                  Anni 1999-2023
Dettaglio territoriale:       Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                           Elaborazioni ISTAT su dati del Ministero della Salute: Schede di dimissione ospedaliera.
Periodicità:                    Annuale.
Note:                            I dati si riferiscono al complesso delle dimissioni in regime ordinario (per acuti, di riabilitazione e di lungodegenza) e in regime di day hospital (per acuti e di riabilitazione).
La selezione dei casi è stata effettuata considerando Acc=69.
L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:       ISTAT (anni vari), L’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici. Collana Informazioni e Tavole di dati. Roma.
                                   ISTAT (anni vari), Ricorso ai servizi sanitari, http://dati.istat.it
MINISTERO DELLA SALUTE, I ricoveri ospedalieri http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Assistenza,ospedale e territorio&area=ricoveriOspedalieri


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Gruppo 6: Limitazioni funzionali e dipendenze

Sezione 2.4-Ospedalizzazione dei pazienti affetti da disturbi psichici per schizofrenia e disturbi correlati

NOTE GENERALI

Il fenomeno dell’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici è descritto utilizzando le informazioni contenute nelle Schede di dimissione ospedaliera rilevate dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali. La selezione dei casi si basa sulla presenza di uno qualsiasi dei codici Acc65-Acc75 nella diagnosi principale alla dimissione. Gli Aggregati clinici di codici (Acc) sono stati sviluppati a partire dal 1993 dall’Agenzia federale sanitaria statunitense, attualmente denominata Ahqr (Agency for healthcare quality and research), con lo scopo di raggruppare i codici Icd9cm in un set ristretto di classi relativamente omogenee e di utilità per i ricercatori ed analisti di politica sanitaria. La Icd9cm è la versione modificata ed ampliata della Icd9 (International classification of diseases, IX revision, Ginevra, 1975). La Icd9cm, maggiormente orientata a classificare i dati di morbosità, consente una più precisa codifica delle formulazioni diagnostiche, sia attraverso l'utilizzo di un quinto carattere per le diagnosi (la Icd9 ne prevede quattro), sia attraverso una classificazione ad hoc per gli interventi e le procedure. Per maggiori informazioni leggere le Note metodologiche allegate alle Tavole di dati “L’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici” (anni vari)


Numero indicatore:         5290-5292, 5300-5308, 5310-5318
Nome indicatore:            Tasso dimissioni disturbi psichici schizofrenia e disturbi correlati
Descrizione indicatore:    Tasso dimissioni ospedaliere di pazienti affetti da disturbi psichici per schizofrenia e disturbi correlati
Metodo di calcolo:         gDimX/gPopX*10.000
Classificazione:               Per genere (maschi, femmine), età (0-14, 15-24, 25-34, 35-44, 45-54, 55-64, 65-74, 75+).
Disponibilità:                  Anni 1999-2023
Dettaglio territoriale:       Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Elaborazioni ISTAT su dati del Ministero della Salute: Schede di dimissione ospedaliera.
Periodicità:                    Annuale.
Note:                             La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo la popolazione media residente in Italia nel 2001.
I  dati si riferiscono al complesso delle dimissioni in regime ordinario (per acuti, di riabilitazione e di lungodegenza) e in regime di day hospital (per acuti e di riabilitazione).
La selezione dei casi è stata effettuata considerando Acc=70.
L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:         ISTAT (anni vari), L’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici. Collana Informazioni e Tavole di dati. Roma.
                                     ISTAT (anni vari), Ricorso ai servizi sanitari, http://dati.istat.it
MINISTERO DELLA SALUTE, I ricoveri ospedalieri. http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Assistenza,ospedale e territorio&area=ricoveriOspedalieri


Numero indicatore:         5293-5294
Nome indicatore:            Dimissioni disturbi psichici schizofrenia e disturbi correlati
Descrizione indicatore:    Dimissioni ospedaliere di pazienti affetti da disturbi psichici per schizofrenia e disturbi correlati
Metodo di calcolo:         Valori assoluti
Classificazione:               Per genere (maschi, femmine).
Disponibilità:                  Anni 1999-2023
Dettaglio territoriale:       Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Elaborazioni ISTAT su dati del Ministero della Salute: Schede di dimissione ospedaliera.
Periodicità:                    Annuale.
Note:                             I dati si riferiscono al complesso delle dimissioni in regime ordinario (per acuti, di riabilitazione e di lungodegenza) e in regime di day hospital (per acuti e di riabilitazione).
La selezione dei casi è stata effettuata considerando Acc=70.
L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:       ISTAT (anni vari), L’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici. Collana Informazioni e Tavole di dati. Roma.
ISTAT (anni vari), Ricorso ai servizi sanitari, http://dati.istat.it
MINISTERO DELLA SALUTE, I ricoveri ospedalieri.
http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Assistenza,ospedale e territorio&area=ricoveriOspedalieri


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Gruppo 6: Limitazioni funzionali e dipendenze

Sezione 2.5-Ospedalizzazione dei pazienti affetti da disturbi psichici per ansia, disturbi somatoformi, dissociativi e della personalità

NOTE GENERALI

Il fenomeno dell’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici è descritto utilizzando le informazioni contenute nelle Schede di dimissione ospedaliera rilevate dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali. La selezione dei casi si basa sulla presenza di uno qualsiasi dei codici Acc65-Acc75 nella diagnosi principale alla dimissione. Gli Aggregati clinici di codici (Acc) sono stati sviluppati a partire dal 1993 dall’Agenzia federale sanitaria statunitense, attualmente denominata Ahqr (Agency for healthcare quality and research), con lo scopo di raggruppare i codici Icd9cm in un set ristretto di classi relativamente omogenee e di utilità per i ricercatori ed analisti di politica sanitaria. La Icd9cm è la versione modificata ed ampliata della Icd9 (International classification of diseases, IX revision, Ginevra, 1975). La Icd9cm, maggiormente orientata a classificare i dati di morbosità, consente una più precisa codifica delle formulazioni diagnostiche, sia attraverso l'utilizzo di un quinto carattere per le diagnosi (la Icd9 ne prevede quattro), sia attraverso una classificazione ad hoc per gli interventi e le procedure. Per maggiori informazioni leggere le Note metodologiche allegate alle Tavole di dati “L’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici” (anni vari) 


Numero indicatore:          5320-5322, 5330-5338, 5340-5348
Nome indicatore:             Tasso dimissioni disturbi psichici ansia, somatoformi, dissociativi, della personalità
Descrizione indicatore:    Tasso dimissioni ospedaliere di pazienti affetti da disturbi psichici per ansia, disturbi somatoformi, dissociativi, della personalità
Metodo di calcolo:          gDimX/gPopX*10.000
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine), età (0-14, 15-24, 25-34, 35-44, 45-54, 55-64, 65-74, 75+).
Disponibilità:                   Anni 1999-2023
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Elaborazioni ISTAT su dati del Ministero della Salute: Schede di dimissione ospedaliera.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                             La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo la popolazione media residente in Italia nel 2001.
I dati si riferiscono al complesso delle dimissioni in regime ordinario (per acuti, di riabilitazione e di lungodegenza) e in regime di day hospital (per acuti e di riabilitazione).
La selezione dei casi è stata effettuata considerando Acc=72.
L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:         ISTAT (anni vari), L’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici. Collana Informazioni e Tavole di dati. Roma.
ISTAT (anni vari), Ricorso ai servizi sanitari, http://dati.istat.it
MINISTERO DELLA SALUTE, I ricoveri ospedalieri. http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Assistenza,ospedale e territorio&area=ricoveriOspedalieri


Numero indicatore:         5323-5324
Nome indicatore:            Dimissioni disturbi psichici ansia, somatoformi, dissociativi, della personalità
Descrizione indicatore:    Dimissioni ospedaliere di pazienti affetti da disturbi psichici per ansia, disturbi somatoformi, dissociativi, della personalità
Metodo di calcolo:         Valori assoluti
Classificazione:               Per genere (maschi, femmine).
Disponibilità:                  Anni 1999-2023
Dettaglio territoriale:       Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Elaborazioni ISTAT su dati del Ministero della Salute: Schede di dimissione ospedaliera.
Periodicità:                    Annuale.
Note:                             I dati si riferiscono al complesso delle dimissioni in regime ordinario (per acuti, di riabilitazione e di lungodegenza) e in regime di day hospital (per acuti e di riabilitazione).
La selezione dei casi è stata effettuata considerando Acc=72.
L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:         ISTAT (anni vari), L’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici. Collana Informazioni e Tavole di dati. Roma.
ISTAT (anni vari), Ricorso ai servizi sanitari, http://dati.istat.it
MINISTERO DELLA SALUTE, I ricoveri ospedalieri. 
http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Assistenza,ospedale e territorio&area=ricoveriOspedalieri


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Gruppo 6: Limitazioni funzionali e dipendenze

Sezione 2.6-Ospedalizzazione dei pazienti affetti da disturbi psichici dell’età preadulta

NOTE GENERALI

Il fenomeno dell’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici è descritto utilizzando le informazioni contenute nelle Schede di dimissione ospedaliera rilevate dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali. La selezione dei casi si basa sulla presenza di uno qualsiasi dei codici Acc65-Acc75 nella diagnosi principale alla dimissione. Gli Aggregati clinici di codici (Acc) sono stati sviluppati a partire dal 1993 dall’Agenzia federale sanitaria statunitense, attualmente denominata Ahqr (Agency for healthcare quality and research), con lo scopo di raggruppare i codici Icd9cm in un set ristretto di classi relativamente omogenee e di utilità per i ricercatori ed analisti di politica sanitaria. La Icd9cm è la versione modificata ed ampliata della Icd9 (International classification of diseases, IX revision, Ginevra, 1975). La Icd9cm, maggiormente orientata a classificare i dati di morbosità, consente una più precisa codifica delle formulazioni diagnostiche, sia attraverso l'utilizzo di un quinto carattere per le diagnosi (la Icd9 ne prevede quattro), sia attraverso una classificazione ad hoc per gli interventi e le procedure. Per maggiori informazioni leggere le Note metodologiche allegate alle Tavole di dati “L’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici” (anni vari)

Numero indicatore:         5350-5355, 5360-5369, 5370-5379
Nome indicatore:            Tasso dimissioni disturbi psichici età preadulta
Descrizione indicatore:    Tasso dimissioni ospedaliere di pazienti affetti da disturbi psichici nell’età preadulta
Metodo di calcolo:         gDimX/gPopX*10.000
Classificazione:               Per genere (maschi, femmine), età (0-14, 0-17, 15-24, 25-34, 35-44, 45-54, 55-64, 65-74, 75+).
Disponibilità:                  Anni 1999-2023
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Elaborazioni ISTAT su dati del Ministero della Salute: Schede di dimissione ospedaliera.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                              La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo la popolazione media residente in Italia nel 2001.  I dati si riferiscono al complesso delle dimissioni in regime ordinario (per acuti, di riabilitazione e di lungodegenza) e in regime di day hospital (per acuti e di riabilitazione).
La selezione dei casi è stata effettuata considerando Acc=73.
L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:          ISTAT (anni vari), L’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici. Collana Informazioni e Tavole di dati. Roma.
ISTAT (anni vari), Ricorso ai servizi sanitari, http://dati.istat.it
MINISTERO DELLA SALUTE, I ricoveri ospedalieri. http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Assistenza,ospedale e territorio&area=ricoveriOspedalieri


Numero indicatore:         5356-5359
Nome indicatore:            Dimissioni disturbi psichici ansia, somatoformi, dissociativi, della personalità
Descrizione indicatore:    Dimissioni ospedaliere di pazienti affetti da disturbi psichici per ansia, disturbi somatoformi, dissociativi, della personalità
Metodo di calcolo:         Valori assoluti
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine), età (0-17)
Disponibilità:                   Anni 1999-2023
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Elaborazioni ISTAT su dati del Ministero della Salute: Schede di dimissione ospedaliera.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                              I dati si riferiscono al complesso delle dimissioni in regime ordinario (per acuti, di riabilitazione e di lungodegenza) e in regime di day hospital (per acuti e di riabilitazione).
La selezione dei casi è stata effettuata considerando Acc=73.
L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:           ISTAT (anni vari), L’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici. Collana Informazioni e Tavole di dati. Roma.
ISTAT (anni vari), Ricorso ai servizi sanitari, http://dati.istat.it
MINISTERO DELLA SALUTE, I ricoveri ospedalieri. http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Assistenza,ospedale e territorio&area=ricoveriOspedalieri


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Gruppo 6: Limitazioni funzionali e dipendenze

Sezione 3.1-Attività nel settore delle tossicodipendenze dato provvisorio (solo per il 2021)

NOTE GENERALI

Il D.P.R. 309/90 ha demandato al Ministero della sanità il compito di rilevare correntemente informazioni sugli aspetti epidemiologici della tossicodipendenza, sulle patologie correlate e sulle attività svolte dai Servizi pubblici per le tossicodipendenze (SERT) in materia di cura e riabilitazione dei soggetti con problemi di droga.
Attualmente, in base al predetto Decreto, vengono effettuate due tipi di rilevazioni. La prima ha periodicità annuale e raccoglie dati relativi ad un intero anno solare che i SERT inviano su supporto cartaceo, magnetico o per posta elettronica, al Ministero della salute e alle Regioni. Vengono rilevate informazioni sui dati anagrafici dei SERT, sulle caratteristiche del personale assegnato al servizio e sugli utenti
La seconda ha periodicità semestrale e raccoglie dati di tipo puntuale in riferimento ai soggetti in carico alla data del 15 giugno e del 15 dicembre di ciascun anno che i SERT inviano su supporto cartaceo, magnetico o per posta elettronica, al Ministero della salute e alle Regioni.
I risultati delle rilevazioni vengono pubblicati dal Ministero della Salute nell’annuale relazione “Rilevazione attività nel settore tossicodipendenze” a cura del Dipartimento della Prevenzione e della Comunicazione, Ufficio VII “Tutela della salute dei soggetti più vulnerabili”.

Numero indicatore:         5380
Nome indicatore:            Numero SERT attivi
Descrizione indicatore:    Numero SERT attivi
Metodo di calcolo:         Valori assoluti
Classificazione:    
Disponibilità:                 1999-2021
Dettaglio territoriale:      Regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                           Ministero della Salute, “Rilevazione delle attività dei Servizi pubblici per le tossicodipendenze”.
Periodicità:                    Annuale
Note:                            L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:        http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2370_allegato.pdf
                                    ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA', Osservatorio Fumo, Alcol e Droga http://www.iss.it/ofad/                            


Numero indicatore:         5381
Nome indicatore:            Tasso SERT attivi
Descrizione indicatore:    Tasso SERT attivi per 100.000 abitanti
Metodo di calcolo:          SERT attivi/Pop*100.000
Classificazione:    
Disponibilità:                   1999-2021
Dettaglio territoriale:        Regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                            Ministero della Salute, “Rilevazione delle attività dei Servizi pubblici per le tossicodipendenze”.
Periodicità:                     Annuale
Note:                              L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:         http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2370_allegato.pdf
                                     ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA', Osservatorio Fumo, Alcol e Droga http://www.iss.it/ofad/ 


Numero indicatore:         5382
Nome indicatore:            Utenza media SERT
Descrizione indicatore:    Utenza media dei SERT
Metodo di calcolo:         Numero utenti/Numero SERT
Classificazione:    
Disponibilità:                  1999-2021
Dettaglio territoriale:       Regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                            Ministero della Salute, “Rilevazione delle attività dei Servizi pubblici per le tossicodipendenze”.
Periodicità:                     Annuale
Note:                             L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:          http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2370_allegato.pdf

                                      ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA', Osservatorio Fumo, Alcol e Droga http://www.iss.it/ofad/ 

Numero indicatore:    5390-5394
Nome indicatore:            Personale t assegnato ai SERT
Descrizione indicatore:    Personale di tipologia t assegnato ai SERT
Metodo di calcolo:         Valori assoluti
Classificazione:               Per tipologia (medici, psicologi, operatori socio-sanitari, personale amministrativo e di altro tipo)
Disponibilità:                  1999-2021
Dettaglio territoriale:       Regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                            Ministero della Salute, “Rilevazione delle attività dei Servizi pubblici per le tossicodipendenze”.
Periodicità:                     Annuale
Note:                             L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:         http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2370_allegato.pdf

                                     ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA', Osservatorio Fumo, Alcol e Droga http://www.iss.it/ofad/ 

Numero indicatore:    5395-5399
Nome indicatore:            Tasso personale t assegnato ai SERT
Descrizione indicatore:    Tasso personale di tipologia t assegnato ai SERT
Metodo di calcolo:          Perst/Pop*10.000
Classificazione:                Per tipologia (medici, psicologi, operatori socio-sanitari, personale amministrativo e di altro tipo)
Disponibilità:                    1999-2008
Dettaglio territoriale:         Regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                             Ministero della Salute, “Rilevazione delle attività dei Servizi pubblici per le tossicodipendenze”.
Periodicità:                      Annuale
Note:                               L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:           http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2370_allegato.pdf

                                       ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA', Osservatorio Fumo, Alcol e Droga http://www.iss.it/ofad/ 

Numero indicatore:         5400-5404
Nome indicatore:            Rapporto personale t assegnato ai SERT
Descrizione indicatore:    Rapporto personale di tipologia t assegnato ai SERT
Metodo di calcolo:          Perst/Utenti*100
Classificazione:                Per tipologia (medici, psicologi, operatori socio-sanitari, personale amministrativo e di altro tipo)
Disponibilità:                   1999-2021
Dettaglio territoriale:         Regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                             Ministero della Salute, “Rilevazione delle attività dei Servizi pubblici per le tossicodipendenze”.
Periodicità:                      Annuale
Note:                               L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:           http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2370_allegato.pdf

                                       ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA', Osservatorio Fumo, Alcol e Droga http://www.iss.it/ofad/ 

Numero indicatore:         5410-5411
Nome indicatore:            Utenti dei servizi
Descrizione indicatore:    Utenti dei servizi pubblici per le tossicodipendenze
Metodo di calcolo:          Valori assoluti
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine)
Disponibilità:                   1999-2021
Dettaglio territoriale:        Regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                            Ministero della Salute, “Rilevazione delle attività dei Servizi pubblici per le tossicodipendenze”.
Periodicità:                     Annuale
Note:                             L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:         http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2370_allegato.pdf

                                     ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA', Osservatorio Fumo, Alcol e Droga http://www.iss.it/ofad/ 

Numero indicatore:         5412-5413
Nome indicatore:            Utenti dei SERT
Descrizione indicatore:    Utenti dei SERT
Metodo di calcolo:          Valori assoluti
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine)
Disponibilità:                    1999-2021
Dettaglio territoriale:         Regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                             Ministero della Salute, “Rilevazione delle attività dei Servizi pubblici per le tossicodipendenze”.
Periodicità:                      Annuale
Note:                              L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:          http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2370_allegato.pdf

                                      ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA', Osservatorio Fumo, Alcol e Droga http://www.iss.it/ofad/ 

Numero indicatore:         5414-5415
Nome indicatore:            Utenti delle strutture riabilitative
Descrizione indicatore:    Utenti delle strutture riabilitative
Metodo di calcolo:          Valori assoluti
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine)
Disponibilità:                   1999-2021
Dettaglio territoriale:        Regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                             Ministero della Salute, “Rilevazione delle attività dei Servizi pubblici per le tossicodipendenze”.
Periodicità:                      Annuale
Note:                               L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:           http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2370_allegato.pdf

                                       ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA', Osservatorio Fumo, Alcol e Droga http://www.iss.it/ofad/ 

Numero indicatore:         5416-5417
Nome indicatore:            Soggetti in carico altrove e appoggiati
Descrizione indicatore:    Soggetti in carico altrove e appoggiati
Metodo di calcolo:          Valori assoluti
Classificazione:                 Per genere (maschi, femmine)
Disponibilità:                    1999-2021
Dettaglio territoriale:         Regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                             Ministero della Salute, “Rilevazione delle attività dei Servizi pubblici per le tossicodipendenze”.
Periodicità:                      Annuale
Note:                              L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:          http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2370_allegato.pdf

                                      ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA', Osservatorio Fumo, Alcol e Droga http://www.iss.it/ofad/  


Numero indicatore:         5420-5422
Nome indicatore:            Tasso utenti dei servizi
Descrizione indicatore:    Tasso utenti dei servizi pubblici per le tossicodipendenze
Metodo di calcolo:          Utenti/Pop*10.000
Classificazione:                Per genere (totale, maschi e femmine)
Disponibilità:                   1999-2021
Dettaglio territoriale:        Regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                             Ministero della Salute, “Rilevazione delle attività dei Servizi pubblici per le tossicodipendenze”.
Periodicità:                      Annuale
Note:                              L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:         http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2370_allegato.pdf

                                     ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA', Osservatorio Fumo, Alcol e Droga http://www.iss.it/ofad/  



Numero indicatore:         5423-5425
Nome indicatore:            Tasso utenti dei SERT
Descrizione indicatore:    Tasso utenti dei SERT
Metodo di calcolo:          Utenti/Pop*10.000
Classificazione:                Per genere (totale, maschi e femmine)
Disponibilità:                   1999-2021
Dettaglio territoriale:        Regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                            Ministero della Salute, “Rilevazione delle attività dei Servizi pubblici per le tossicodipendenze”.
Periodicità:                     Annuale
Note:                             L'indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:         http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2370_allegato.pdf

                                    ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA', Osservatorio Fumo, Alcol e Droga http://www.iss.it/ofad/  


Numero indicatore:         5426-5428
Nome indicatore:            Tasso utenti delle strutture riabilitative
Descrizione indicatore:    Tasso utenti delle strutture riabilitative
Metodo di calcolo:          Utenti/Pop*10.000
Classificazione:                Per genere (totale, maschi e femmine)
Disponibilità:                    1999-2021
Dettaglio territoriale:        Regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                            Ministero della Salute, “Rilevazione delle attività dei Servizi pubblici per le tossicodipendenze”.
Periodicità:                     Annuale
Note:                              L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:         http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2370_allegato.pdf

                                     ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA', Osservatorio Fumo, Alcol e Droga http://www.iss.it/ofad/  


Numero indicatore:         5430-5432
Nome indicatore:            Età media utenti SERT
Descrizione indicatore:    Età media degli utenti dei SERT
Metodo di calcolo:          xutentix/utentix
Classificazione:               Per genere (totale, maschi e femmine)
Disponibilità:                   1999-2021
Dettaglio territoriale:       Regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                            Ministero della Salute, “Rilevazione delle attività dei Servizi pubblici per le tossicodipendenze”.
Periodicità:                    Annuale
Note:                             Il dato riferito al Trentino Alto Adige è stato calcolato come media ponderata dei dati delle province di Bolzano e Trento.
L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:        http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2370_allegato.pdf

                                   ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA', Osservatorio Fumo, Alcol e Droga http://www.iss.it/ofad/  


Numero indicatore:         5440-5447
Nome indicatore:            % utenti per sostanza di abuso primaria p
Descrizione indicatore:    % utenti con sostanza di abuso primaria p
Metodo di calcolo:          Utentip/Utenti*100
Classificazione:                Per tipo di sostanza (cannabinoidi, cocaina, benzodiazepine, ecstasy e analoghi, eroina, metadone, amfetamine, altro)
Disponibilità:                   1999-2021
Dettaglio territoriale:        Regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                            Ministero della Salute, “Rilevazione delle attività dei Servizi pubblici per le tossicodipendenze”.
Periodicità:                     Annuale
Note:                             Il dato riferito al Trentino Alto Adige è stato calcolato come media ponderata dei dati delle province di Bolzano e Trento.
L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:         http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2370_allegato.pdf

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Numero indicatore:         5450-5458
Nome indicatore:            % utenti sostanza di abuso secondaria s
Descrizione indicatore:    % utenti con sostanza di abuso secondaria s
Metodo di calcolo:           Utentis/Utenti*100
Classificazione:                Per tipo di sostanza (cannabinoidi, cocaina, benzodiazepine, ecstasy e analoghi, eroina, metadone, amfetamine, alcol, altro)
Disponibilità:                    1999-2021
Dettaglio territoriale:         Regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                              Ministero della Salute, “Rilevazione delle attività dei Servizi pubblici per le tossicodipendenze”.
Periodicità:                       Annuale
Note:                              Il dato riferito al Trentino Alto Adige è stato calcolato come media ponderata dei dati delle province di Bolzano e Trento.
L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:          http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2370_allegato.pdf

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Numero indicatore:         5460-5462
Nome indicatore:            % utenti trattamento t
Descrizione indicatore:    % utenti con trattamento t
Metodo di calcolo:           Utentit/Utenti*100
Classificazione:                  Per tipo di trattamento (psicosociale e/o riabilitativo, farmacologico con metadone, farmacologico con altra sostanza)
Disponibilità:                     1999-2021
Dettaglio territoriale:          Regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                               Ministero della Salute, “Rilevazione delle attività dei Servizi pubblici per le tossicodipendenze”.
Periodicità:                        Annuale
Note:                                Il dato riferito al Trentino Alto Adige è stato calcolato come media ponderata dei dati delle province di Bolzano e Trento.
L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:           http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2370_allegato.pdf  

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Numero indicatore:         5463-5465
Nome indicatore:            % test positivi
Descrizione indicatore:    % test postivi per tipo di test
Metodo di calcolo:           Test positivi/Test eseguiti*100
Classificazione:                 Per tipo di test eseguito (sierologico anti-HIV, epatite virale B, epatite virale C)
Disponibilità:                     1999-2021
Dettaglio territoriale:          Regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                              Ministero della Salute, “Rilevazione delle attività dei Servizi pubblici per le tossicodipendenze”.
Periodicità:                       Annuale
Note:                               Il dato riferito al Trentino Alto Adige è stato calcolato come media ponderata dei dati delle province di Bolzano e Trento.
L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:         http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2370_allegato.pdf 

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Gruppo 6: Limitazioni funzionali e dipendenze

Sezione 3.2-Ospedalizzazione dei pazienti affetti da disturbi psichici per dipendenza o abuso di droghe dato provvisorio (solo per il 2021)

NOTE GENERALI

Il fenomeno dell’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici è descritto utilizzando le informazioni contenute nelle Schede di dimissione ospedaliera rilevate dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali. La selezione dei casi si basa sulla presenza di uno qualsiasi dei codici Acc65-Acc75 nella diagnosi principale alla dimissione. Gli Aggregati clinici di codici (Acc) sono stati sviluppati a partire dal 1993 dall’Agenzia federale sanitaria statunitense, attualmente denominata Ahqr (Agency for healthcare quality and research), con lo scopo di raggruppare i codici Icd9cm in un set ristretto di classi relativamente omogenee e di utilità per i ricercatori ed analisti di politica sanitaria. La Icd9cm è la versione modificata ed ampliata della Icd9 (International classification of diseases, IX revision, Ginevra, 1975). La Icd9cm, maggiormente orientata a classificare i dati di morbosità, consente una più precisa codifica delle formulazioni diagnostiche, sia attraverso l'utilizzo di un quinto carattere per le diagnosi (la Icd9 ne prevede quattro), sia attraverso una classificazione ad hoc per gli interventi e le procedure. Per maggiori informazioni leggere le Note metodologiche allegate alle Tavole di dati “L’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici” (anni vari)


Numero indicatore:         5630-5635,5640-5649,5650-5659
Nome indicatore:            Tasso dimissioni disturbi psichici abuso di droghe
Descrizione indicatore:    Tasso dimissioni ospedaliere di pazienti affetti da disturbi psichici per dipendenza o abuso di droghe
Metodo di calcolo:         gDimX/gPopX*10.000
Classificazione:               Per genere (maschi, femmine), età (0-14, 15-24, 25-34, 25-44, 35-44, 45-54, 55-64, 65-74, 75+).
Disponibilità:                  Anni 1999-2023

Dettaglio territoriale:       Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Elaborazioni ISTAT su dati del Ministero della Salute: Schede di dimissione ospedaliera.
Periodicità:                    Annuale.
Note:                             La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo la popolazione media residente in Italia nel 2001.
 I dati si riferiscono al complesso delle dimissioni in regime ordinario (per acuti, di riabilitazione e di lungodegenza) e in regime di day hospital (per acuti e di riabilitazione).
La selezione dei casi è stata effettuata considerando Acc=67.
L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:        ISTAT (anni vari), L’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici. Collana Informazioni e Tavole di dati. Roma.
ISTAT (anni vari), Ricorso ai servizi sanitari, http://dati.istat.it
MINISTERO DELLA SALUTE, I ricoveri ospedalieri. http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Assistenza, ospedale e territorio&area=ricoveriOspedalieri

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Numero indicatore:        5636-5639
Nome indicatore:            Dimissioni disturbi psichici abuso di droghe
Descrizione indicatore:    Dimissioni ospedaliere di pazienti affetti da disturbi psichici per dipendenza o abuso di droghe
Metodo di calcolo:         Valori assoluti
Classificazione:               Per genere (maschi, femmine), età (25-44)
Disponibilità:                  Anni 1999-2023
Dettaglio territoriale:       Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Elaborazioni ISTAT su dati del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali: Schede di dimissione ospedaliera.
Periodicità:                    Annuale.
Note:                             I dati si riferiscono al complesso delle dimissioni in regime ordinario (per acuti, di riabilitazione e di lungodegenza) e in regime di day hospital (per acuti e di riabilitazione).
La selezione dei casi è stata effettuata considerando Acc=67.
L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:         ISTAT (anni vari), L’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici. Collana Informazioni e Tavole di dati. Roma.
ISTAT (anni vari), Ricorso ai servizi sanitari, http://dati.istat.it
MINISTERO DELLA SALUTE, I ricoveri ospedalieri. http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Assistenza, ospedale e territorio&area=ricoveriOspedalieri

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Numero indicatore:         5500-5506
Nome indicatore:            Dimissioni disturbi psichici abuso di droghe per sostanza
Descrizione indicatore:    Dimissioni ospedaliere di pazienti affetti da disturbi psichici per dipendenza o abuso di droghe per tipo di sostanza
Metodo di calcolo:         Valori assoluti
Classificazione:               Per tipo di sostanza (oppioidi ICD9CM=3044, 3055, barbiturici ICD9CM=3041, 3054, cocaina ICD9CM=3042, 3056, cannabinoidi ICD9CM=3043, 3052, amfetamina ICD9CM=3044, 3057, allucinogeni ICD9CM=3045, 3053, altro o non specificato)
Disponibilità:                  Anni 1999-2023
Dettaglio territoriale:       Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Elaborazioni ISTAT su dati del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali: Schede di dimissione ospedaliera.
Periodicità:                    Annuale.
Note:                             I dati si riferiscono al complesso delle dimissioni in regime ordinario (per acuti, di riabilitazione e di lungodegenza) e in regime di day hospital (per acuti e di riabilitazione).
La selezione dei casi è stata effettuata considerando Acc=67.
L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:         ISTAT (anni vari), L’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici. Collana Informazioni e Tavole di dati. Roma.
ISTAT (anni vari), Ricorso ai servizi sanitari, http://dati.istat.it
MINISTERO DELLA SALUTE, I ricoveri ospedalieri.
http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Assistenza, ospedale e territorio&area=ricoveriOspedalieri

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Gruppo 6: Limitazioni funzionali e dipendenze

Sezione 3.3-Decessi per dipendenza da droghe, tossicomania

NOTE GENERALI

L’indagine sulle cause di morte ha subito profonde modifiche nell’impianto organizzativo soprattutto come conseguenza dell’introduzione della codifica automatica, iniziata con i decessi relativi al 1995.
Questa innovazione ha avuto un inevitabile impatto sulle serie storiche dei dati di mortalità per causa, soprattutto sulla sede di insorgenza di alcuni tumori.
Per avere informazioni più dettagliate si consiglia di consultare la seguente pubblicazione:
ISTAT (2001), La nuova indagine sulle cause di morte. La codifica automatica, il bridge coding e altri elementi innovativi, Metodi e norme n.8, Roma.
Una seconda importante innovazione riguarda il cambio di classificazione. A partire dai decessi del 2003 la codifica delle cause di morte è effettuata in base alla decima revisione della Classificazione internazionale delle malattie (Icd-10). Il passaggio alla nuova classificazione ha introdotto una discontinuità nelle serie storiche di mortalità per causa, codificate per il 1980-2002 in accordo con la nona revisione (Icd-9).

Numero indicatore:          5510-5515
Nome indicatore:             Tasso mortalità dipendenza da droghe, tossicomania
Descrizione indicatore:     Tasso di mortalità per dipendenza da droghe, tossicomania
Metodo di calcolo:         gDecX/gPopX*10.000
Classificazione:               Per genere (maschi, femmine), età (25-44).
Disponibilità:                  1999-2022
Dettaglio territoriale:       Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Indagine amministrativa ISTAT sulle cause di morte.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                             La causa selezionata è la causa iniziale di morte.

Fino al 2002 le cause di morte sono codificate utilizzando la Classificazione Internazionale delle Malattie, IX revisione, (ICD-9).

Dal 2003 si è utilizzata la Classificazione Internazionale delle Malattie, X revisione, (ICD-10).

I decessi per dipendenza da droghe, tossicomania sono stati individuati tramite i codici ICD F11, F12, F14,  F16, F19,

X41 con T436, X42 con T40, X61 con T436, X62 con T40, Y11 con T436, Y12 con T40 per la X revisione.

L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:       ISTAT (anni vari), Cause di morte, Collana Annuari e Tavole di dati, Roma.
     ISTAT (anni vari), Decessi: caratteristiche demografiche e sociali, Collana Annuari e Tavole di dati, Roma.

ISTAT (anni vari), Stime preliminari della mortalità per causa. Tavole di dati e Collana Informazioni. Roma.

ISTAT (anni vari), Cause multiple di morte. Tavole di dati.

ISTAT (2013), L’indagine sulle cause di morte. http://www.istat.it/it/archivio/66021

ISTAT, Cause di morte. http://dati.istat.it 

ISTAT (anni vari), Rapporti Bes  http://www.istat.it/benessere-e-sostenibilità

ISTAT (2015), Rilevazioni sui decessi e sulle cause di morte: informazioni sulla rilevazione http://www.istat.it/it/archivio/4216

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Numero indicatore:          5516-5519
Nome indicatore:            Decessi dipendenza da droghe, tossicomania
Descrizione indicatore:     Decessi per dipendenza da droghe, tossicomania
Metodo di calcolo:         Valori assoluti
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine), età (25-44).
Disponibilità:                   1999-2022
Dettaglio territoriale:        Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                           Indagine amministrativa ISTAT sulle cause di morte.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                              La causa selezionata è la causa iniziale di morte.

Fino al 2002 le cause di morte sono codificate utilizzando la Classificazione Internazionale delle Malattie, IX revisione, (ICD-9).

Dal 2003 si è utilizzata la Classificazione Internazionale delle Malattie, X revisione, (ICD-10).

I decessi per dipendenza da droghe, tossicomania sono stati individuati tramite i codici ICD F11, F12, F14,  F16, F19

X41 con T436, X42 con T40, X61 con T436, X62 con T40, Y11 con T436, Y12 con T40 per la X revisione.

L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:     ISTAT (anni vari), Cause di morte, Collana Annuari e Tavole di dati, Roma.
      ISTAT (anni vari), Decessi: caratteristiche demografiche e sociali, Collana Annuari e Tavole di dati, Roma.

ISTAT (anni vari), Stime preliminari della mortalità per causa. Tavole di dati e Collana Informazioni. Roma.

ISTAT (anni vari), Cause multiple di morte. Tavole di dati.

ISTAT (2013), L’indagine sulle cause di morte.

ISTAT, Cause di morte. http://dati.istat.it 

ISTAT (anni vari), Rapporti Bes  http://www.istat.it/benessere-e-sostenibilità

ISTAT (2015), Rilevazioni sui decessi e sulle cause di morte: informazioni sulla rilevazione http://www.istat.it/benessere-e-sostenibilità

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Sezione 4.1-Attività nel settore dell’alcoldipendenza

NOTE GENERALI

Con il D. M. 4 settembre 1996 "Rilevazione di attività nel settore dell'alcoldipendenza" sono
state definite le modalità di rilevazione, in collaborazione con le Regioni e le Province autonome,
delle attività delle strutture pubbliche e private che si occupano del trattamento e recupero dei
soggetti con problemi di alcolismo, in base a quanto previsto dal D.P.R. 309/90 e al
D.M. 3 agosto 10993.
Le finalità di tale rilevazione sono:a) istituire un'anagrafe dei servizi pubblici o dei gruppi di lavoro
che erogano prestazioni socio-sanitarie in materia di alcoldipendenza, nonché degli enti del volon-
tariato, del privato sociale o privati che collaborano, a vario titolo, con i servizi socio-sanitari in 
materia di alcoldipendenza; b) raccogliere i dati relativi agli utenti, ai trattamenti praticati e al per-
sonale operante in tali servizi.
Le informazioni contenute nei modelli di rilevazione devono essere raccolte annualmente, ad opera
delle Regioni,  dalle aziende USL e dalle aziende ospedaliere, o per gli Enti convenzionati rilevate 
direttamente dalle Regioni, ed inviate, dopo le opportune verifiche, al Ministero della Salute.
Vengono rilevate informazioni sui dati anagrafici del servizio o gruppo di lavoro che eroga presta-
zioni socio-sanitarie in regime di assistenza diretta pubblica, caratteristiche del personale asse-
gnato al servizio o gruppo di lavoro, utenti distribuiti per fasce di età e per sesso, tipologia di
funzioni svolte dal servizio o gruppo di lavoro.
I risultati della rilevazione vengono pubblicati dal Ministero della Salute nell'annuale relazione al
Parlamento "Rilevazione attività nel settore dell'alcoldipendenza" a cura del Dipartimento della
Prevenzione e della Comunicazione, Ufficio VII "Tutela della salute dei soggetti più vulnerabili".



Numero indicatore:         5550-5552
Nome indicatore:            Numero servizi o gruppi di lavoro t
Descrizione indicatore:    Numero servizi o gruppi di lavoro di tipologia t
Metodo di calcolo:          Valori assoluti
Classificazione:                Per tipologia (territoriale, ospedaliera, universitaria)
Disponibilità:                   1999-2009,2011-2016
Dettaglio territoriale:        Regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                            Ministero della Salute, “Rilevazione delle attività nel settore dell’alcoldipendenza”.
Periodicità:                     Annuale
Note:                              L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:           http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Prevenzione&area=alcol

                                      ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA', Osservatorio Fumo, Alcol e Droga http://www.iss.it/ofad/ 

Numero indicatore:         5553
Nome indicatore:            Tasso servizi o gruppi di lavoro
Descrizione indicatore:    Tasso servizi o gruppi di lavoro
Metodo di calcolo:         Servizi/Pop*100.000
Classificazione:    
Disponibilità:                  1999-2009,2011-2016
Dettaglio territoriale:       Regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                            Ministero della Salute, “Rilevazione delle attività nel settore dell’alcoldipendenza”
Periodicità:                     Annuale
Note:                             L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:         http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Prevenzione&area=alcol

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Numero indicatore:         5554
Nome indicatore:            Utenza media servizi o gruppi di lavoro
Descrizione indicatore:    Utenza media dei servizi o gruppi di lavoro
Metodo di calcolo:          Utenti/Servizi
Classificazione:    
Disponibilità:                  1999-2009,2011-,2015
Dettaglio territoriale:       Regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                            Ministero della Salute, “Rilevazione delle attività nel settore dell’alcoldipendenza”
Periodicità:                    Annuale
Note:                            L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:          http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Prevenzione&area=alcol

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Numero indicatore:         5560-5566
Nome indicatore:            Personale t addetto attività alcoldipendenza
Descrizione indicatore:    Personale di tipologia t addetto ad attività di alcoldipendenza
Metodo di calcolo:         Valori assoluti
Classificazione:               Per tipologia (totale, medici, psicologi, assistenti sociali, educatori professionali, infermieri professionali, personale amministrativo e di altro tipo)
Disponibilità:                 1999-2009,2011-2016
                                     Per gli indicatori 5560, 5565-5566: 1999-2003, 2005-2009,2011,2012
Dettaglio territoriale:      Regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                           Ministero della Salute, “Rilevazione delle attività nel settore dell’alcoldipendenza”
Periodicità:                   Annuale
Note:                           L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:       http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Prevenzione&area=alcol

                                   ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA', Osservatorio Fumo, Alcol e Droga http://www.iss.it/ofad/




Numero indicatore:         5570-5576
Nome indicatore:            Tasso personale t addetto attività alcoldipendenza
Descrizione indicatore:    Tasso personale di tipologia t addetto ad attività di alcoldipendenza
Metodo di calcolo:         Personalet/Pop*10.000
Classificazione:               Per tipologia (totale, medici, psicologi, assistenti sociali, educatori professionali, infermieri professionali, personale amministrativo e di altro tipo)
Disponibilità:                  1999-2009,2011-2016
                                     Per gli indicatori 5570, 5575-5576: 1999-2003, 2005-2009,2011,2012
Dettaglio territoriale:       Regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                            Ministero della Salute, “Rilevazione delle attività nel settore dell’alcoldipendenza”
Periodicità:                     Annuale
Note:                             L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:           http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Prevenzione&area=alcol

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Numero indicatore:         5580-5586
Nome indicatore:            Rapporto personale t addetto attività alcoldipendenza
Descrizione indicatore:    Rapporto personale di tipologia t addetto ad attività di alcoldipendenza
Metodo di calcolo:          Personalet/Utenti*100
Classificazione:               Per tipologia (totale, medici, psicologi, assistenti sociali, educatori professionali, infermieri professionali, personale amministrativo e di altro tipo)
Disponibilità:                  1999-2009,2011-2016
                                      Per l’indicatore 5580: 1999-2003, 2005-2009,2011,2012
Dettaglio territoriale:      Regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                          Ministero della Salute, “Rilevazione delle attività nel settore dell’alcoldipendenza”
Periodicità:                   Annuale
Note:                           L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:        http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Prevenzione&area=alcol

                                   ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA', Osservatorio Fumo, Alcol e Droga http://www.iss.it/ofad/ 




Numero indicatore:         5590-5591
Nome indicatore:            Utenti dei servizi
Descrizione indicatore:    Utenti dei servizi
Metodo di calcolo:          Valori assoluti
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine)
Disponibilità:                   1999-2009,2011-2016
Dettaglio territoriale:        Regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                            Ministero della Salute, “Rilevazione delle attività nel settore dell’alcoldipendenza”
Periodicità:                    Annuale
Note:                             L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:          http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Prevenzione&area=alcol

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Numero indicatore:         5592-5593
Nome indicatore:            Utenti già in carico o rientrati
Descrizione indicatore:    Utenti già in carico o rientrati
Metodo di calcolo:         Valori assoluti
Classificazione:               Per genere (maschi, femmine)
Disponibilità:                  1999-2009,2011-2016
Dettaglio territoriale:       Regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                           Ministero della Salute, “Rilevazione delle attività nel settore dell’alcoldipendenza”
Periodicità:                    Annuale
Note:                            L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:        http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Prevenzione&area=alcol

                                    ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA', Osservatorio Fumo, Alcol e Droga http://www.iss.it/ofad/ 




Numero indicatore:        5594-5595
Nome indicatore:            Utenti nuovi
Descrizione indicatore:    Utenti nuovi
Metodo di calcolo:         Valori assoluti
Classificazione:               Per genere (maschi, femmine)
Disponibilità:                  1999-2009,2011-2016
Dettaglio territoriale:       Regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                              Ministero della Salute, “Rilevazione delle attività nel settore dell’alcoldipendenza”
Periodicità:                     Annuale
Note:                              L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:          http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Prevenzione&area=alcol

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Numero indicatore:         5596-5598
Nome indicatore:            Età media utenti
Descrizione indicatore:    Età media utenti
Metodo di calcolo:          xutentix/utentix
Classificazione:               Per genere (totale, maschi, femmine)
Disponibilità:                  1999-2009,2011-2015
Dettaglio territoriale:       Regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                             Ministero della Salute, “Rilevazione delle attività nel settore dell’alcoldipendenza”
Periodicità:                     Annuale
Note:                              Il dato riferito al Trentino Alto Adige è stato calcolato come media ponderata dei dati delle province di Bolzano e Trento.
 L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:         http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Prevenzione&area=alcol

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Numero indicatore:        5600-5609
Nome indicatore:            % utenti bevanda prevalente b
Descrizione indicatore:    % utenti bevanda prevalente b
Metodo di calcolo:          Utentib/Utenti*100
Classificazione:                Per tipo di bevanda prevalente (superalcolici, apertivi amri digestivi, vini, birra) e genere (maschi, femmine)
Disponibilità:                   1999-2009,2011-2016
Dettaglio territoriale:        Regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                             Ministero della Salute, “Rilevazione delle attività nel settore dell’alcoldipendenza”
Periodicità:                      Annuale
Note:                              Il dato riferito al Trentino Alto Adige è stato calcolato come media ponderata dei dati delle province di Bolzano e Trento.
 L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:           http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Prevenzione&area=alcol

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Numero indicatore:        5610
Nome indicatore:            % utenti con uso concomitante di sostanze stupefacenti o psicotrope
Descrizione indicatore:    % utenti con uso concomitante di sostanze stupefacenti o psicotrope
Metodo di calcolo:         Utentiuso/Utenti*100
Classificazione:    
Disponibilità:                  1999-2009,2011-2015
Dettaglio territoriale:       Regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                           Ministero della Salute, “Rilevazione delle attività nel settore dell’alcoldipendenza”
Periodicità:                    Annuale
Note:                            Il dato riferito al Trentino Alto Adige è stato calcolato come media ponderata dei dati delle province di Bolzano e Trento.
L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:         http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Prevenzione&area=alcol

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Numero indicatore:        5611
Nome indicatore:            % utenti con abuso o uso improprio di farmaci
Descrizione indicatore:    % utenti con abuso o uso improprio di farmaci
Metodo di calcolo:         Utentiuso/Utenti*100
Classificazione:    
Disponibilità:                  1999-2009,2011-2015
Dettaglio territoriale:       Regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                            Ministero della Salute, “Rilevazione delle attività nel settore dell’alcoldipendenza”
Periodicità:                     Annuale
Note:                             Il dato riferito al Trentino Alto Adige è stato calcolato come media ponderata dei dati delle province di Bolzano e Trento.
L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:          http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Prevenzione&area=alcol

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Numero indicatore:        5620-5628
Nome indicatore:            % utenti trattamento t
Descrizione indicatore:    % utenti sottoposti a trattamento t
Metodo di calcolo:         Utentit/Utenti*100
Classificazione:               Per tipo di trattamento (medico farmacologico ambulatoriale, psicoterapeutico, counseling all’utente o alla famiglia, inserimenti in gruppi di auto/mutuo aiuto, socio-riabilitativo, comunità di carattere residenziale o semiresidenziale, ricovero ospedaliero o in day hospital, ricovero in casa di cura privata convenzionata, altro)
Disponibilità:                 1999-2009,2011-2016
Dettaglio territoriale:      Regioni, ripartizioni, Italia
Fonte:                          Ministero della Salute, “Rilevazione delle attività nel settore dell’alcoldipendenza”
Periodicità:                   Annuale
Note:                           Il dato riferito al Trentino Alto Adige è stato calcolato come media ponderata dei dati delle province di Bolzano e Trento.
 L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:        http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Prevenzione&area=alcol

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Gruppo 6: Limitazioni funzionali e dipendenze

Sezione 4.2-Ospedalizzazione dei pazienti affetti da disturbi psichici per abuso di alcol

NOTE GENERALI

Il fenomeno dell’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici è descritto utilizzando le informazioni contenute nelle Schede di dimissione ospedaliera rilevate dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali. La selezione dei casi si basa sulla presenza di uno qualsiasi dei codici Acc65-Acc75 nella diagnosi principale alla dimissione. Gli Aggregati clinici di codici (Acc) sono stati sviluppati a partire dal 1993 dall’Agenzia federale sanitaria statunitense, attualmente denominata Ahqr (Agency for healthcare quality and research), con lo scopo di raggruppare i codici Icd9cm in un set ristretto di classi relativamente omogenee e di utilità per i ricercatori ed analisti di politica sanitaria. La Icd9cm è la versione modificata ed ampliata della Icd9 (International classification of diseases, IX revision, Ginevra, 1975). La Icd9cm, maggiormente orientata a classificare i dati di morbosità, consente una più precisa codifica delle formulazioni diagnostiche, sia attraverso l'utilizzo di un quinto carattere per le diagnosi (la Icd9 ne prevede quattro), sia attraverso una classificazione ad hoc per gli interventi e le procedure. Per maggiori informazioni leggere le Note metodologiche allegate alle Tavole di dati “L’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici” (anni vari)

Numero indicatore:        5470-5475, 5480-5489, 5490-5499
Nome indicatore:            Tasso dimissioni disturbi psichici abuso di alcol
Descrizione indicatore:    Tasso dimissioni ospedaliere di pazienti affetti da disturbi psichici per abuso di alcol
Metodo di calcolo:         gDimX/gPopX*10.000
Classificazione:               Per genere (maschi, femmine), età (0-14, 15-24, 25-34, 25-44, 35-44, 45-54, 55-64, 65-74, 75+).
Disponibilità:                  Anni 1999-2023
Dettaglio territoriale:       Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Elaborazioni ISTAT su dati del Ministero della Salute: Schede di dimissione ospedaliera.
Periodicità:                    Annuale.
Note:                            La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo la popolazione media residente in Italia nel 2001.
I dati si riferiscono al complesso delle dimissioni in regime ordinario (per acuti, di riabilitazione e di lungodegenza) e in regime di day hospital (per acuti e di riabilitazione).
    La selezione dei casi è stata effettuata considerando Acc=66.
    L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:        ISTAT (anni vari), L’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici. Collana Informazioni e Tavole di dati. Roma
ISTAT, Ricorso ai servizi sanitari. http://dati.istat.it
MINISTERO DELLA SALUTE, I ricoveri ospedalieri. http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Assistenza, ospedale e territorio&area=ricoveriOspedalieri

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Numero indicatore:         5476-5479
Nome indicatore:            Dimissioni disturbi psichici abuso di alcol
Descrizione indicatore:    Dimissioni ospedaliere di pazienti affetti da disturbi psichici per abuso di alcol
Metodo di calcolo:         Valori assoluti
Classificazione:               Per genere (maschi, femmine), età (25-44)
Disponibilità:                  Anni 1999-2023
Dettaglio territoriale:       Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                           Elaborazioni ISTAT su dati del Ministero della Salute: Schede di dimissione ospedaliera.
Periodicità:                   Annuale.
Note:                            I dati si riferiscono al complesso delle dimissioni in regime ordinario (per acuti, di riabilitazione e di lungodegenza) e in regime di day hospital (per acuti e di riabilitazione).
La selezione dei casi è stata effettuata considerando Acc=66.
L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
Per saperne di più:       ISTAT (anni vari), L’ospedalizzazione di pazienti affetti da disturbi psichici. Collana Informazioni e Tavole di dati. Roma
ISTAT, Ricorso ai servizi sanitari. http://dati.istat.it
MINISTERO DELLA SALUTE, I ricoveri ospedalieri. http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Assistenza, ospedale e territorio&area=ricoveriOspedalieri

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Gruppo 6: Limitazioni funzionali e dipendenze

Sezione 4.3-Decessi per disturbi psichici da dipendenza o abuso di alcol

NOTE GENERALI

L’indagine sulle cause di morte ha subito profonde modifiche nell’impianto organizzativo soprattutto come conseguenza dell’introduzione della codifica automatica, iniziata con i decessi relativi al 1995.
Questa innovazione ha avuto un inevitabile impatto sulle serie storiche dei dati di mortalità per causa, soprattutto sulla sede di insorgenza di alcuni tumori.
Per avere informazioni più dettagliate si consiglia di consultare la seguente pubblicazione:
ISTAT (2001), La nuova indagine sulle cause di morte. La codifica automatica, il bridge coding e altri elementi innovativi, Metodi e norme n.8, Roma.
Una seconda importante innovazione riguarda il cambio di classificazione. A partire dai decessi del 2003 la codifica delle cause di morte è effettuata in base alla decima revisione della Classificazione internazionale delle malattie (Icd-10). Il passaggio alla nuova classificazione ha introdotto una discontinuità nelle serie storiche di mortalità per causa, codificate per il 1980-2002 in accordo con la nona revisione (Icd-9).

Numero indicatore:          5660-5665
Nome indicatore:             Tasso mortalità dipendenza o abuso di alcol
Descrizione indicatore:    Tasso di mortalità per dipendenza o abuso di alcol
Metodo di calcolo:          gDecX/gPopX*10.000
Classificazione:               Per genere (maschi, femmine), età (25-44).
Disponibilità:                   1999-2022
Dettaglio territoriale:         Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                              Indagine amministrativa ISTAT sulle cause di morte.
Periodicità:                     Annuale.
Note:     L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
                         La causa selezionata è la causa iniziale di morte.

Fino al 2002 le cause di morte sono codificate utilizzando la Classificazione Internazionale delle Malattie, IX revisione, (ICD-9).

Dal 2003 si è utilizzata la Classificazione Internazionale delle Malattie, X revisione, (ICD-10).

I decessi per dipendenza o abuso di alcol sono stati individuati tramite i codici 

ICD 303.0-303.9 per la IX revisione e F10.0-F10.2, G31.2 per la X revisione.
Per saperne di più:         ISTAT (anni vari), Cause di morte, Collana Annuari e Tavole di dati, Roma.

ISTAT (anni vari), Decessi: caratteristiche demografiche e sociali, Collana Annuari e Tavole di dati, Roma.

ISTAT (anni vari), Stime preliminari della mortalità per causa. Tavole di dati e Collana Informazioni. Roma.

ISTAT (anni vari), Cause multiple di morte. Tavole di dati.

ISTAT (2013), L’indagine sulle cause di morte.

ISTAT, Cause di morte. http://dati.istat.it 

ISTAT (anni vari), Rapporti Bes  http://www.istat.it/it/benessere-e-sostenibilità

ISTAT (2015), Rilevazioni sui decessi e sulle cause di morte: informazioni sulla rilevazione http://www.istat.it/it/archivio/4216

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Numero indicatore:        5666-5669
Nome indicatore:             Decessi dipendenza o abuso alcol
Descrizione indicatore:     Decessi per dipendenza o abuso di alcol
Metodo di calcolo:         Valori assoluti
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine), età (25-44).
Disponibilità:                    1999-2022
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Indagine amministrativa ISTAT sulle cause di morte.
Periodicità:                      Annuale.
Note:                             La causa selezionata è la causa iniziale di morte.

Fino al 2002 le cause di morte sono codificate utilizzando la Classificazione Internazionale delle Malattie, IX revisione, (ICD-9).

Dal 2003 si è utilizzata la Classificazione Internazionale delle Malattie, X revisione, (ICD-10).

I decessi per dipendenza o abuso di alcol sono stati individuati tramite i codici

ICD 303.0-303.9 per la IX revisione e F10.0-F10.2, G31.2 per la X revisione.evento.
Per saperne di più:          ISTAT (anni vari), Cause di morte, Collana Annuari e Tavole di dati, Roma.

ISTAT (anni vari), Decessi: caratteristiche demografiche e sociali, Collana Annuari e Tavole di dati, Roma.

ISTAT (anni vari), Stime preliminari della mortalità per causa. Tavole di dati e Collana Informazioni. Roma.

ISTAT (anni vari), Cause multiple di morte. Tavole di dati.

ISTAT, Cause di morte. http://dati.istat.it 

ISTAT (anni vari), Rapporti Bes  http://www.istat.it/it/benessere-e-sostenibilità

ISTAT (2015), Rilevazioni sui decessi e sulle cause di morte: informazioni sulla rilevazione http://www.istat.it/it/archivio/4216

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Gruppo 7: Condizioni di salute e speranza di vita


Sezione 1    Condizioni di salute dichiarate

Sezione 2    Sintomi depressivi
Sezione 2    Indice di stato fisico e psicologico (Serie interrotta)

Sezione 3    Speranza di vita
Sezione 3.1 Speranza di vita in buona salute
Sezione 3.2  Speranza di vita senza limitazioni


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Gruppo 7: Condizioni di salute e speranza di vita


Sezione 1-Condizioni di salute dichiarate

NOTE GENERALI


Le persone in cattiva salute sono coloro che in occasione dell'indagine hanno risposto al quesito "Come va in generale la sua salute?"
dichiarando di sentirsi "male" o "molto male"; viceversa le persone in buona salute hanno dichiarato di sentirsi "bene" o "molto bene".
Gli indicatori di questa sezione provengono da indagini campionarie e pertanto sono delle stime soggette ad errore statistico.
Si raccomanda quindi di consultare le relative pubblicazioni riportate alla voce "per saperne di più" scheda informativa al fine di
calcolare l'attendibilità delle stime stesse ed i relativi intervalli di confidenza.


Numero indicatore:        6000-6005, 6010-6015, 6020-6025
Nome indicatore:             Tasso persone in cattiva salute
Descrizione indicatore:     Persone di 14 anni e più che hanno dichiarato che la loro salute va male o molto male per 100 persone

con le stesse caratteristiche
Metodo di calcolo:         gPopx salute male-molto male/gPopx*100
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine), età  14+, 65+ 75+ standardizzato.
Disponibilità:                    2009-2023
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             ISTAT, Indagine Multiscopo sulle Famiglie "Aspetti della vita quotidiana"
Periodicità:                      Annuale.
Note:                             L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza.

La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo la popolazione media residente

in Italia nel 2001
Per saperne di più:          ISTAT "Stato di salute" http://dati.istat.it 


Numero indicatore:        6030-6035, 6040-6045,6050-6055
Nome indicatore:             Tasso persone in buona salute
Descrizione indicatore:     Persone di 14 anni e più che hanno dichiarato che la loro salute va bene o molto bene per 100 persone

con le stesse caratteristiche
Metodo di calcolo:         gPopx salute bene-molto bene/gPopx*100
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine), età  14+, 65+ 75+ standardizzato.
Disponibilità:                    2009-2023
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             ISTAT, Indagine Multiscopo sulle Famiglie "Aspetti della vita quotidiana"
Periodicità:                      Annuale.
Note:                             L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza.

La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo la popolazione media residente

in Italia nel 2001
Per saperne di più:          ISTAT "Stato di salute" http://dati.istat.it 





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Gruppo 7: Condizioni di salute e speranza di vita


Sezione 2-Sintomi depressivi


NOTE GENERALI

La presenza di sintomi depressivi è valutata attraverso uno strumento psicometrico (PHQ - Patient of health Questionnaire) riconosciuto
idoneo a misurare la presenza e il livello di gravità dei disturbi depressivi, ovvero "disturbi della depressione maggiore" e "altri disturbi
depressivi" nsecondo i criteri del manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM - Diagnostic and Statistical Manual of
Mental Disorders). La versione somministrata con l'indagine è il PHQ-9, da cui è stata esclusa però l'ultima domanda relativa ai
tentativi suicidari, rilevando con 8 quesiti la presenza di sintomi depressivi nelle due settimane precedenti l'intervista.


Numero indicatore:        6060-6066, 6070-6076, 6080-6086
Nome indicatore:             Tasso sintomi depressivi
Descrizione indicatore:     Persone di  15 anni e più che presentano sintomi depressivi nelle due settimane precedenti l'intervista per 100 persone

con le stesse caratteristiche
Metodo di calcolo:         gPopxsintomidepressivi/gPopx*100
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine), età  15+, 15-74, 65+, 75+ standardizzato
Disponibilità:                    Anni 2015,2019
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             ISTAT, Indagine europea sulla salute (EHIS)
Periodicità:                      Periodica (ogni 4-6 anni)
Note:                             L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza.

La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo la popolazione media residente in Italia

nel 2001.
Per saperne di più:          ISTAT (2017), "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari in Italia e nell'Unione europea" http://www.istat.it/it/archivio/204655

ISTAT (2018), "La salute mentale nelle varie fasi della vita" http://www.istat.it/it/archivio/128176



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Gruppo 7: Condizioni di salute e speranza di vita


Sezione 2-Indice di stato fisico e psicologico (Serie interrotta)


NOTE GENERALI


L'SF-12 (Short form health survey) è un questionario che ha la finalità di indagare la percezione delle condizioni psicofisiche degli individui.
E' tratto da una versione più estesa, l'SF-36, introdotta negli Stati Uniti negli anni 80. Quest'ultimo è un questionario multi-dimensionale; si articola
infatti in 36 items che si riferiscono ad otto dimensioni (attività fisica, limitazioni di ruolo dovute alla salute fisica, stato emotivo, dolore fisico,
percezione dello stato di salute generale, vitalità, attività sociali e salute mentale). La sintesi dei punteggi consente di costruire due indici dello
stato di salute, uno riguardante lo stato fisico(Phisical component summary - Pcs), l'altro quello psicologico (mental component summary - Mcs).
Per l'interpretazione degli indici, si precisa che a volori più elevati del punteggio medio corrisponde un migliore stato di salute http://crc.marionegri.it/qdv/index.php?p


Numero indicatore:        6090-6098
Nome indicatore:             Indice di stato fisico
Descrizione indicatore:    


Metodo di calcolo:        
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine), età  14+, 65-74 75+ standardizzato
Disponibilità:                    Anni 2000,2005,2013
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             ISTAT, Indagine Multiscopo sulle Famiglie "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari".
Periodicità          
Periodica (ogni 4-5 anni)
Note:                             L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza.
Per saperne di più:
ISTAT (2002), Le condizioni di salute della popolazione. Indagine Multiscopo sulle Famiglie "Condizioni di salute

e ricorso ai servizi sanitari" Anni 1999-2000. Collana informazioni n.12. Roma.

ISTAT (2007), Condizioni di salute, fattori di rischio e ricorso ai servizi sanitari. Indagine Multiscopo sulle

Famiglie "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari". Anni 2004-2005. Statistiche in breve. Roma.

ISTAT (2008), "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, 2004-2005" Tavole di dati. Roma.

ISTAT (anni vari), Rapporti BES http://www.istat.it/it/benessere-e-sostenibilità


Numero indicatore:        6100-6108
Nome indicatore:             Indice di stato psicologico
Descrizione indicatore:    


Metodo di calcolo:        
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine), età  14+, 65-74 75+ standardizzato
Disponibilità:                    Anni 2000,2005,2013
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             ISTAT, Indagine Multiscopo sulle Famiglie "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari".
Periodicità          
Periodica (ogni 4-5 anni)
Note:                             L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza.
Per saperne di più:
ISTAT (2002), Le condizioni di salute della popolazione. Indagine Multiscopo sulle Famiglie "Condizioni di salute

e ricorso ai servizi sanitari" Anni 1999-2000. Collana informazioni n.12. Roma.

ISTAT (2007), Condizioni di salute, fattori di rischio e ricorso ai servizi sanitari. Indagine Multiscopo sulle

Famiglie "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari". Anni 2004-2005. Statistiche in breve. Roma.

ISTAT (2008), "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, 2004-2005" Tavole di dati. Roma.

ISTAT (anni vari), Rapporti BES http://www.istat.it/it/benessere-e-sostenibilità


  

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Gruppo 7: Condizioni di salute e speranza di vita


Sezione 3-Speranza di vita


Numero indicatore: 6110-6115,6120-6125
Nome indicatore: Speranza di vita  a x anni
Descrizione indicatore: Tx/lx
Metodo di calcolo:          
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine) e per (0,1,15,45,65,75 anni)
Disponibilità:                    Anni 1980-2023
Dettaglio territoriale:         Province, Regioni, Ripartizioni, Italia
Fonte:                              ISTAT Rilevazione dei decessi
Periodicità:  Annuale
Note: La speranza di vita in buona salute esprime il numero medio di anni che restano da vivere

ai sopravviventi all'età x riferita ad una tavola di mortalità è il rapporto tra la cumulata

                                     degli anni vissuti (Lx,x+dx) dall'età x all'età estrema omega (Tx) ed i sopravviventi all'età x lx.
                                     Dal 2004 la speranza di vita è calcolata insieme per le regioni Piemonte e Valle d'Aosta,          
                                     Abruzzo e Molise. L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza.
Per saperne di più:         ISTAT (anni vari) Decessi: caratteristiche demografiche e sociali. Collana Annuari. Roma
                                     ISTAT, Tavole di mortalità e Indicatori demografici. Banche dati http://demo.istat.it
                                     ISTAT (anni vari), Rapporti Bes http://www.istat.it/it/benessere-e-sostenibilità
                 


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Gruppo 7: Condizioni di salute e speranza di vita


Sezione 3.1-Speranza di vita in buona salute



NOTE GENERALI

La speranza di vita  in buona salute  considera nel calcolo la proporzione di persone che dichiarano di sentirsi " bene o molto bene"
rispondendo al quesito "Come va in generale la sua salute?". L'indicatore è presente nel dominio Salute del Bes (Benessere Equo e Sostenibile dal 2009.



Numero indicatore: 6130-6133
Nome indicatore: Speranza di vita  in buona salute  a x anni
Descrizione indicatore: Tx/lx
Metodo di calcolo:          
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine) e per età (0,65 anni)
Disponibilità:                    Anni 1994,2000,2005, 2009-2022
Dettaglio territoriale:         Per il 1994 è disponibile il dato a livello Italia.

Dal 2000 il dato è disponibile per le province di Bolzano e Trento Regioni, Ripartizioni,

Italia.
Fonte:                              Fino al 2005 ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie "Condizioni di salute e ricorso

ai servizi sanitari". Dal 2009 Indagine annuale Multiscopo sulle Famiglie "Aspetti della

 vita quotidiana". Istat, Tavole di mortalità della popolazione italiana
Periodicità:   Fino al 2005 quinquennale. Dal 2009 annuale.
Note: La speranza di vita in buona salute esprime il numero medio di anni che restano da vivere

ai sopravviventi all'età x in condizioni di buona salute.

Essa è il rapporto tra la cumulata degli anni vissuti (Lx,x+x) dall’età x all’età estrema  (Tx) ed i sopravviventi all’età x (lx). Si considerano in buona salute le persone che in occasione dell’indagine hanno dichiarato di sentirsi “bene” o “molto bene”. In base al metodo di Sullivan si calcola come la speranza di vita all’età x, solo che gli anni vissuti (Lx,x+x) tra le varie età sono moltiplicati per la percentuale di coloro che hanno dichiarato di sentirsi bene o molto bene.
L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.

Per saperne di più:       ISTAT (2002), Le condizioni di salute della popolazione. Indagine Multiscopo sulle famiglie “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari”. Anni 1999-2000. Collana Informazioni n. 12, Roma.
ISTAT (2007), “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, 2004-2005”. Statistiche in breve, Roma.
ISTAT (2008), “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari, 2004-2005”. Tavole di dati, Roma.

ISTAT (anni vari), Rapporti Bes  http://www.istat.it/it/benessere-e-sostenibilità



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Gruppo 7: Condizioni di salute e speranza di vita

Sezione 3.2-Speranza di vita senza limitazioni


NOTE GENERALI


La speranza di vita senza limitazioni nelle attività considera nel calcolo la proporzione di persone con nessuna limitazione.
Si considerano le limitazioni direttamente causate o correlate ad uno o più problemi di salute di varia natura utilizzando un
unico quesito, conosciuto come Global Activity Limitations Indicator (GALI) che rileva le persone che riferiscono di avere li-
mitazioni a causa di problemi di salute, nello svolgimento di attività abituali e ordinarie. Il Global Activity Limitations Indicator (GALI)
rileva, attravero l'autovalutazione dell'intervistato, il livello di limitazione in "attività che le persone usualmente svolgono", derivante
da qualsiasi problema fisico, mentale o emotivo in corso. Le modalità di risposta al quesito sono tre e permettono di differenziare
la gravità delle limitazioni in : limitazioni gravi, limitazioni non gravi e nessuna limitazione

 

Numero indicatore:            6140-6143
Nome indicatore:               Speranza di vita senza limitazioni nelle attività
Descrizione indicatore:       Speranza di vita senza limitazioni nelle attività all'età x
Metodo di calcolo:             Tx/Ix
Classificazione:                   Per genere (maschi, femmine) età 0,65.
Disponibilità:                       Anni 2008-2022
Dettaglio territoriale:            Regioni, Ripartizioni, Italia
Fonte:                                 ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie "Aspetti della vita quotidiana".
  Istat, Tavole di mortalità della popolazione italiana
Periodicità:                          Annuale
Note:                                  L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza
Per saperne di più:              ISTAT (anni vari), Rapporti Bes http://www.istat.it/it/benessere-e-sostenibilità



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Gruppo 8: Assistenza sanitaria

Sezione 1    Assistenza sanitaria di base

Sezione 2    Strutture sanitarie distrettuali

Sezione 3    Assistenza residenziale socio-assistenziale e socio-sanitaria 

Sezione 4    Attività ospedaliera in generale

Sezione 5    Consumo dichiarato di farmaci

Sezione 6    Visite mediche e accertamenti diagnostici dichiarati

Sezione 7    Soddisfazione per i servizi sanitari

                   Sezione 7.1 Soddisfazione per l'ultima prestazione sanitaria fruita

                   Sezione 7.2 Soddisfazione per i servizi ospedalieri




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Gruppo 8: Assistenza sanitaria

Sezione 1-Assistenza sanitaria di base

Numero indicatore:         7000
Nome indicatore:            Numero ASL
Descrizione indicatore:    Numero Aziende Sanitarie Locali
Metodo di calcolo:          Valori assoluti
Classificazione:    
Disponibilità:                   Anni 2004-2013,2016-2022
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                     Annuale.
Note:     

Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

http://www.salute.gov.it/portale/ministro/p4_9_0_1.jsp?lingua=italiano&categoria=Assistenza_sanitaria&menu=ministeroSalute&id=144

ISTAT (anni vari), Struttura e attività degli istituti di cura. Collana informazioni, Tavole di dati, Roma

Noi Italia (anni vari). Offerta Ospedaliera. http://noi-italia.istat.it/



Numero indicatore:        7001-7006
Nome indicatore:           % ASL con servizio s
Descrizione indicatore:    Percentuale di Aziende Sanitarie Locali dotate del servizio s
Metodo di calcolo:         ASLs/ASL*100
Classificazione:               Per tipo di servizio (Centro unificato di prenotazione, Dipartimento di salute mentale, Dipartimento di prevenzione, Servizio di trasporto ai centri di dialisi, Dipartimento materno-infantile, Servizio di assistenza domiciliare integrata)
Disponibilità:                 Anni 2004-2013,2016-2022
Dettaglio territoriale:      Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                           Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                   Annuale.
Note:   

Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

http://www.salute.gov.it/portale/ministro/p4_9_0_1.jsp?lingua=italiano&categoria=Assistenza_sanitaria&menu=ministeroSalute&id=144

ISTAT (anni vari), Struttura e attività degli istituti di cura. Collana informazioni, Tavole di dati, Roma

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Numero indicatore:         7007
Nome indicatore:            Numero distretti
Descrizione indicatore:    Numero di distretti attivati dalle ASL
Metodo di calcolo:          Valori assoluti
Classificazione:    
Disponibilità:                  Anni 2004-2013,2016-2022
Dettaglio territoriale:       Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                    Annuale.
Note:   

Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

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ISTAT (anni vari), Struttura e attività degli istituti di cura. Collana informazioni, Tavole di dati, Roma

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Numero indicatore:         7010
Nome indicatore:            Medici di medicina generale
Descrizione indicatore:    Medici di medicina generale
Metodo di calcolo:          Valori assoluti
Classificazione:    
Disponibilità:                   Anni 2004-2013,2016-2022

Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                     Annuale.
Note:     

Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

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ISTAT (anni vari), Struttura e attività degli istituti di cura. Collana informazioni, Tavole di dati, Roma

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Numero indicatore:         7011
Nome indicatore:            Tasso medici generici
Descrizione indicatore:    Medici di medicina generale per 10.000 abitanti
Metodo di calcolo:          MedGen/Pop*10.000
Classificazione:    
Disponibilità:                   Anni 2004-2013,2016-2020
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                     Annuale.
Note:     

Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

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ISTAT (anni vari), Struttura e attività degli istituti di cura. Collana informazioni, Tavole di dati, Roma

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Numero indicatore:         7012
Nome indicatore:            Popolazione residente per medico generico
Descrizione indicatore:    Popolazione residente per medico generico
Metodo di calcolo:          Pop/MedGen
Classificazione:    
Disponibilità:                   Anni 2004-2013,2016-2022
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                     Annuale.
Note:     

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Numero indicatore:         7013
Nome indicatore:            Numero medio di assistiti per medico generico
Descrizione indicatore:    Numero medio di assistiti per medico generico
Metodo di calcolo:         Ass/MedGen
Classificazione:    
Disponibilità:                  Anni 2004-2013,2016-2022
Dettaglio territoriale:       Regioni, Italia.
Fonte:                            MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:    

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ISTAT (anni vari), Struttura e attività degli istituti di cura. Collana informazioni, Tavole di dati, Roma

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Numero indicatore:         7014
Nome indicatore:            % medici generici con più 1500 assistiti
Descrizione indicatore:    % medici generici con più 1500 assistiti
Metodo di calcolo:          MedGen>1500ASS/MedGen*100
Classificazione:    
Disponibilità:                   Anni 2004-2013,2016-2022
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                      Annuale.
Note:                               Il valore di 1500 assistiti deriva dalla normativa nazionale e indica il numero massimo di persone che un medico generico a tempo pieno dovrebbe assistere. 

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Numero indicatore:         7015
Nome indicatore:            Pediatri di base
Descrizione indicatore:    Pediatri di base
Metodo di calcolo:          Valori assoluti
Classificazione:    
Disponibilità:                   Anni 2004-2013,2016-2022

Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                    Annuale.
Note:     

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Numero indicatore:         7016
Nome indicatore:            Tasso pediatri di base
Descrizione indicatore:    Pediatri di base per 10.000 bambini con meno di 15 anni
Metodo di calcolo:          Ped/Pop0-14*10.000
Classificazione:    
Disponibilità:                   Anni 2004-2013,2016-2022
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                     Annuale.
Note:     

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Numero indicatore:        7017
Nome indicatore:            Popolazione residente 0-14 per pediatra di base
Descrizione indicatore:    Popolazione residente con meno di 15 anni di età per pediatra di base
Metodo di calcolo:          Pop0-14/Ped
Classificazione:    
Disponibilità:                  Anni 2004-2013,2016-2022
Dettaglio territoriale:       Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                    Annuale.
Note:     

Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

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Numero indicatore:         7018
Nome indicatore:            Numero medio di assistiti 0-14 per pediatra di base
Descrizione indicatore:    Numero medio di assistiti con meno di 15 anni di età per pediatra di base
Metodo di calcolo:          Ass0-14/Ped
Classificazione:    
Disponibilità:                   Anni 2004-2013,2016-2022
Dettaglio territoriale:        Regioni, Italia.
Fonte:                             MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                     Annuale.
Note:     

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Numero indicatore:         7019
Nome indicatore:            % pediatri con più di 800 assistiti
Descrizione indicatore:    % pediatri con più di 800 assistiti
Metodo di calcolo:         Ped>800ASS/Ped*100
Classificazione:    
Disponibilità:                  Anni 2004-2013,2016-2022
Dettaglio territoriale:       Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:    Annuale.
Note:                             Il valore di 800 assistiti deriva dalla normativa nazionale e indica il numero massimo di bambini che un medico pediatra a tempo pieno dovrebbe assistere.

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Numero indicatore:         7020
Nome indicatore:            Casi trattati in assistenza domiciliare integrata
Descrizione indicatore:    Casi trattati in assistenza domiciliare integrata
Metodo di calcolo:          Valori assoluti
Classificazione:    
Disponibilità:                   Anni 2004-2013,2016-2022
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                     Annuale.
Note:   

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Numero indicatore:         7021, 7023
Nome indicatore:            Tasso assistenza domiciliare integrata totale e 65+
Descrizione indicatore:    Tasso assistenza domiciliare integrata per 10.000 abitanti e per 10.000 abitanti di 65 anni e oltre
Metodo di calcolo:         CasiADI/Pop*10.000 e CasiADI65+/Pop65+*10.000
Classificazione:    
Disponibilità:                   Anni 2004-2013,2016-2022
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                      Annuale.
Note:   

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Numero indicatore:         7022
Nome indicatore:            % persone 65+ trattate in assistenza domiciliare integrata
Descrizione indicatore:    % persone 65 anni e oltre trattate in assistenza domiciliare integrata
Metodo di calcolo:         CasiADI65+/CasiADI*100
Classificazione:    
Disponibilità:                  Anni 2004-2013,2016-2020
Dettaglio territoriale:       Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                     Annuale.
Note:   

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Numero indicatore:         7030, 7032
Nome indicatore:            Servizi e medici titolari di guardia medica
Descrizione indicatore:    Servizi e medici titolari di guardia medica
Metodo di calcolo:         Valori assoluti
Classificazione:    
Disponibilità:                   Anni 2004-2013,2016-2022
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                              La Guardia medica interviene nelle urgenze notturne, festive e prefestive a domicilio (sostituendo il medico di medicina generale nelle visite domiciliari) e sul territorio, nelle emergenze da svolgere nell’
arco delle 24 ore per interventi di primo soccorso e di assistenza esterna al presidio ospedaliero, per il trasferimento protetto di pazienti a bordo di appositi mezzi mobili di soccorso attrezzati, nelle attività di coordinamento operativo delle emergenze.

Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

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ISTAT (anni vari), Struttura e attività degli istituti di cura. Collana informazioni, Tavole di dati, Roma

Noi Italia (anni vari). Offerta Ospedaliera. http://noi-italia.istat.it/



Numero indicatore:         7031, 7033
Nome indicatore:            Tasso servizi e tasso medici titolari di guardia medica
Descrizione indicatore:    Servizi e medici titolari di guardia medica per 10.000 abitanti
Metodo di calcolo:          ServGM/Pop*10.000 e MedGM/Pop*10.000
Classificazione:    
Disponibilità:                   Anni 2004-2013,2016-2022
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                      Annuale.
Note:                               La Guardia medica interviene nelle urgenze notturne, festive e prefestive a domicilio (sostituendo il medico di medicina generale nelle visite domiciliari) e sul territorio, nelle emergenze da svolgere nell’
arco delle 24 ore per interventi di primo soccorso e di assistenza esterna al presidio ospedaliero, per il trasferimento protetto di pazienti a bordo di appositi mezzi mobili di soccorso attrezzati, nelle attività di coordinamento operativo delle emergenze.

Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

http://www.salute.gov.it/portale/ministro/p4_9_0_1.jsp?lingua=italiano&categoria=Assistenza_sanitaria&menu=ministeroSalute&id=144

ISTAT (anni vari), Struttura e attività degli istituti di cura. Collana informazioni, Tavole di dati, Roma

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Numero indicatore:         7034
Nome indicatore:            N. medio medici di guardia medica per servizio
Descrizione indicatore:    Numero medio di medici di guardia medica per servizio
Metodo di calcolo:         MedGM/ServGM
Classificazione:    
Disponibilità:                   Anni 2004-2013,2016-2022
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                      Annuale.
Note:                               La Guardia medica interviene nelle urgenze notturne, festive e prefestive a domicilio (sostituendo il medico di medicina generale nelle visite domiciliari) e sul territorio, nelle emergenze da svolgere nell’
arco delle 24 ore per interventi di primo soccorso e di assistenza esterna al presidio ospedaliero, per il trasferimento protetto di pazienti a bordo di appositi mezzi mobili di soccorso attrezzati, nelle attività di coordinamento operativo delle emergenze.

Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

http://www.salute.gov.it/portale/ministro/p4_9_0_1.jsp?lingua=italiano&categoria=Assistenza_sanitaria&menu=ministeroSalute&id=144

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Numero indicatore:         7035
Nome indicatore:            N. medio ore di servizio di guardia medica per servizio
Descrizione indicatore:    Numero medio di ore di servizio di guardia medica per servizio
Metodo di calcolo:         OreGM/ServGM
Classificazione:    
Disponibilità:                  Anni 2004-2013,2016-2022
Dettaglio territoriale:       Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                    Annuale.
Note:                             La Guardia medica interviene nelle urgenze notturne, festive e prefestive a domicilio (sostituendo il medico di medicina generale nelle visite domiciliari) e sul territorio, nelle emergenze da svolgere nell’
arco delle 24 ore per interventi di primo soccorso e di assistenza esterna al presidio ospedaliero, per il trasferimento protetto di pazienti a bordo di appositi mezzi mobili di soccorso attrezzati, nelle attività di coordinamento operativo delle emergenze.

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Numero indicatore:         7036
Nome indicatore:            N. medio ore di servizio di guardia medica per medico
Descrizione indicatore:    Numero medio di ore di servizio di guardia medica per medico
Metodo di calcolo:         OreGM/MedGM
Classificazione:    
Disponibilità:                   Anni 2004-2013,2016-2022
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                      Annuale.
Note:                              La Guardia medica interviene nelle urgenze notturne, festive e prefestive a domicilio (sostituendo il medico di medicina generale nelle visite domiciliari) e sul territorio, nelle emergenze da svolgere nell’
arco delle 24 ore per interventi di primo soccorso e di assistenza esterna al presidio ospedaliero, per il trasferimento protetto di pazienti a bordo di appositi mezzi mobili di soccorso attrezzati, nelle attività di coordinamento operativo delle emergenze.

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Numero indicatore:         7040
Nome indicatore:            Ricette per specialità medicinali e galenici in convenzione (migliaia)
Descrizione indicatore:    Ricette per specialità medicinali e galenici in convenzione (rimborsati dal Servizio Sanitario Nazionale) (migliaia)
Metodo di calcolo:          Valori assoluti in migliaia
Classificazione:    
Disponibilità:                   Anni 2004-2013,2016-2022
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                     Annuale.
Note:     

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Numero indicatore:         7041
Nome indicatore:            Ricette procapite
Descrizione indicatore:    Ricette per specialità medicinali e galenici in convenzione (rimborsati dal Servizio Sanitario Nazionale) procapite
Metodo di calcolo:          Ric/Pop
Classificazione:    
Disponibilità:                   Anni 2004-2013,2016-2022
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                     Annuale.
Note:     

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Numero indicatore:         7042
Nome indicatore:            Costo medio per ricetta
Descrizione indicatore:    Costo medio per ricetta per specialità medicinali e galenici in convenzione (rimborsati dal Servizio Sanitario Nazionale)
Metodo di calcolo:          SpesaRic/Ric
Classificazione:         
Disponibilità:                   Anni 2004-2013,2016-2022
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                              I dati fino al 1999 sono espressi in lire, dal 2000 in poi in euro.

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Gruppo 8: Assistenza sanitaria

Sezione 2 - Strutture sanitarie distrettuali

Numero indicatore:         7050-7058
Nome indicatore:            Strutture sanitarie distrettuali per tipo di struttura
Descrizione indicatore:    Numero di strutture sanitarie distrettuali per tipo di struttura
Metodo di calcolo:          Valori assoluti
Classificazione:                Per tipo di struttura: Ambulatori e laboratori (strutture che erogano attività specialistiche - cliniche, di laboratorio e di diagnostica strumentale), Altri tipi di strutture territoriali (Centri dialisi ad assistenza limitata, Stabilimenti idrotermali, Centri di salute mentale, Consultori materno-infantile, Centri distrettuali e in generale strutture che svolgono attività di tipo territoriale), Strutture semiresidenziali (Centri diurni psichiatrici e in generale strutture che svolgono attività di tipo semiresidenziale), Strutture residenziali (Residenze Sanitarie Assistenziali, Case protette e in generale strutture che svologono attività di tipo residenziale).
Per tipo di rapporto con il Servizio Sanitario Nazionale (totali, pubblico).
Disponibilità:                   Anni 2004-2013,2016-2022

Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                      Annuale.
Note:   

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Numero indicatore:         7060-7067, 7070-7072
Nome indicatore:            Strutture sanitarie distrettuali per tipo di assistenza
Descrizione indicatore:    Numero di strutture sanitarie distrettuali per tipo di assistenza
Metodo di calcolo:          Valori assoluti
Classificazione:                Per tipo di assistenza: attività clinica, diagnostica strumentale, attività di laboratorio, consultorio materno infantile, assistenza psichiatrica, assistenza agli anziani, assistenza ai disabili fisici, assistenza ai disabili psichici, assistenza ai pazienti terminali, centri di salute mentale, assistenza idrotermale.
Disponibilità:                   Anni 2004-2013,2016-2022
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                     Annuale.
Note:   

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Gruppo 8: Assistenza sanitaria

Sezione 3 - Assistenza residenziale socio-assistenziale e socio-sanitaria

NOTE GENERALI

Ai fini della rilevazione ISTAT, per presidio residenziale socio-assistenziale e socio-sanitario si intende un’istituzione, pubblica o privata, che offre servizi residenziali di tipo assistenziale, sociale e sanitario a favore di minori, adulti o anziani in stato di bisogno.
I destinatari dell'assistenza possono essere minori bisognosi di tutela e assistenza, persone adulte portatrici di handicap fisici, psichici o sensoriali, stranieri o cittadini italiani momentaneamente sprovvisti dei mezzi di sussistenza ed in situazioni contingenti di difficoltà, disagio o abbandono, anziani autosufficienti o non autosufficienti. Le prestazioni erogate possono variare in relazione ai bisogni e alla tipologia degli assistiti: vitto, tutela, assistenza alla persona, prestazioni sanitarie, servizi di istruzione o di formazione professionale, attività sociali e ricreative, ecc.
Sotto il profilo delle attività svolte, sono escluse dalla rilevazione: le pensioni e gli alberghi (tutte le strutture di tipo alberghiero); i collegi di istruzione e le altre strutture prevalentemente scolastiche; le strutture esclusivamente sanitarie (come reparti di ospedali per acuti); i servizi ambulatoriali per le tossicodipendenze (SerT).
Le strutture residenziali sono state raggruppate secondo alcune caratteristiche previste nel DM 308/2001 e integrate con quanto emerso dalle definizioni fornite dalle Regioni. Esse sono state classificate secondo tre livelli: carattere della residenzialità, funzioni di protezione sociale, assistenza sanitaria. A questi tre criteri è inoltre associato il descrittore del target di utenza.

Definizioni di primo livello: Carattere della residenzialità

1· Struttura familiare: di piccole dimensioni, caratterizzata dalla organizzazione di tipo familiare, che riproduce le caratteristiche della vita in famiglia. In caso di
strutture per minori vi è la presenza di una coppia o di uno o due adulti che svolgono funzioni genitoriali.
2' Struttura comunitaria: di dimensioni variabili a secondo dell'area di utenza (di norma superiore a 6-10 posti) è caratterizzata dalla presenza di operatori
assistenziali, socio-sanitari o educatori e da una organizzazione di tipo comunitario.

Definizioni di secondo livello: Funzioni di protezione sociale

1) Accoglienza di emergenza: ha la funzione di rispondere con immediatezza ai bisogni urgenti e temporanei di ospitalità e tutela per evitare l'esposizione a particolari fattori di rischio, in attesa dell'individuazione di soluzioni più adeguate da parte dei servizi sociali territoriali. Vi sono comprese anche le strutture ad accesso diretto da parte dell'utenza.
2) Prevalente accoglienza abitativa: Offre ospitalità ed assistenza, occasioni di vita comunitaria. Può essere rivolta all'accoglienza di immigrati o adulti in condizioni di disagio o a anziani autosufficienti. In relazione al tipo di utenza fornisce aiuto nelle attività quotidiane, e stimoli e possibilità di attività occupazionali e ricreativo-culturali, di mantenimento e riabilitazione.
3) Prevalente funzione tutelare: comprende Osservazione sociale (II tipo di protezione da parte dei servizi è leggero ed è finalizzato all'osservazione. Ad esempio: strutture per adulti che, pur non prevedendo un progetto individuale, oltre ad offrire prestazioni specifiche, fungono anche da punto di osservazione per monitorare ed arginare lo sviluppo della marginalità), Accompagnamento sociale (accoglienza rivolta a utenti che hanno concordato un Progetto di assistenza individuale e sono in fase di ri-acquisizione dell'autonomia. I tempi di permanenza sono strettamente correlati e funzionali al progetto individuale) e Supporto all'autonomia (accoglienza in alloggi privi di barriere architettoniche e attrezzati con tecnologie e servizi per offrire una permanenza sicura e funzionale
finalizzata al mantenimento dell'autonomia dell'utente. Ad esempio: alloggi protetti con servizi per anziani o disabili con una buona condizione di autosufficienza).
4) Socio-educativa: tutela ed assistenza educativa di carattere professionale a minori temporaneamente allontanati dal nucleo familiare.
5) Educativo- psicologica: assistenza educativa, terapeutica e riabilitativa per i minori in situazione di disagio psico-sociale e con disturbi di comportamento. Ha finalità educative, terapeutiche e riabilitative volte al recupero psico-sociale ed e' ad integrazione sanitaria.
6) Integrazione socio-sanitaria: Offre ospitalità ed assistenza, occasioni di vita comunitaria, aiuto nelle attività quotidiane, stimoli e possibilità di attività occupazionali e ricreativo-culturali, di mantenimento e riattivazione. Viene garantita l'assistenza medica, infermieristica e trattamenti riabilitativi per il mantenimento ed il miglioramento dello stato di salute e di benessere. Destinata ad accogliere temporaneamente o permanentemente persone anziane non autosufficienti o adulti disabili.

Definizioni di terzo livello: Assistenza sanitaria

• Assente
• Bassa
• Medio-alta
Target di utenza: MINORI, ADULTI CON DISAGIO SOCIALE, IMMIGRATI/STRANIERI, ANZIANI DISABILI, MULTIUTENZA, DIPENDENZE, SALUTE MENTALE.

Numero indicatore:          7080-7089
Nome indicatore:            Posti letto residenziali per utenza prevalente
Descrizione indicatore:    Numero di posti letto nei presidi residenziali per utenza prevalente
Metodo di calcolo:          Valori assoluti
Classificazione:              Per utenza prevalente: minori, disabili, dipendenze, anziani, immigrati/

stranieri, adulti con disagio sociale, adulti con disagio di salute mentale, multiutenza.
Disponibilità:                  Anni 2009-2022

Per indicatore 7089 disponibilità 2016-2018
Dettaglio territoriale:       Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             ISTAT. Indagine sui presidi residenziali socio-assistenziali e socio-sanitari.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                             L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.
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Numero indicatore:        7090-7099
Nome indicatore:           Tasso posti letto residenziali per utenza prevalente
Descrizione indicatore:    Posti letto nei presidi residenziali per 100.000 residenti di pari età.
Metodo di calcolo:          N. posti letto/Pop. residente*100.000
Classificazione:                Per utenza prevalente: minori, disabili, dipendenze, anziani, immigrati/stranieri, adulti con disagio sociale, adulti con disagio di salute mentale, multiutenza.    
Disponibilità:                   Anni 2009-2022.  Per l'indicatore 7099 anni 2016-2019
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             ISTAT. Indagine sui presidi residenziali socio-assistenziali e socio-sanitari.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                              L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.

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Numero indicatore:         7100-7106
Nome indicatore:            Posti letto residenziali per funzione di protezione sociale
Descrizione indicatore:    Numero di posti letto nei presidi residenziali per funzione di protezione sociale
Metodo di calcolo:          Valori assoluti
Classificazione:                Per funzione di protezione sociale: accoglienza di emergenza, accoglienza abitativa, funzione tutelare, funzione socio-educativa, funzione educativa psicologica, funzione socio-sanitaria.
Disponibilità:                   Anni 2009-2022
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             ISTAT. Indagine sui presidi residenziali socio-assistenziali e socio-sanitari.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                              L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.

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Numero indicatore:         7110-7116
Nome indicatore:            Tasso posti letto residenziali per funzione di protezione sociale
Descrizione indicatore:    Numero di posti letto per 100.000 residenti.
Metodo di calcolo:          N. posti letto/Pop. residente* 100.000.
Classificazione:                Per funzione di protezione sociale: accoglienza di emergenza, accoglienza abitativa, funzione tutelare, funzione socio-educativa, funzione educativa psicologica, funzione socio-sanitaria.
Disponibilità:                   Anni 2009-2022

Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                               ISTAT. Indagine sui presidi residenziali socio-assistenziali e socio-sanitari.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                              L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.

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Numero indicatore:         7120-7127
Nome indicatore:            Personale per tipo di funzione
Descrizione indicatore:    Personale nei presidi residenziali per tipo di funzione
Metodo di calcolo:          Valori assoluti
Classificazione:                Per tipo di funzione: amministrativo, medico, psicologi, infermieristico, assistenti sociali, riabilitativo/educativo, assistenza alla persona, altro.
Disponibilità:                   Anni 2009-2022
Dettaglio territoriale:        Italia.
Fonte:                              ISTAT. Indagine sui presidi residenziali socio-assistenziali e socio-sanitari.
Periodicità:                      Annuale.
Note:                               L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.

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Numero indicatore:         7130-7137
Nome indicatore:            Tasso personale per tipo di funzione
Descrizione indicatore:    Personale dei presidi residenziali per tipo di funzione f per 1000 posti letto.
Metodo di calcolo:          Personale f/posti letto*1000.
Classificazione:                Per tipo di funzione: amministrativo, medico, psicologi, infermieristico, assistenti sociali, riabilitativo/educativo, assistenza alla persona, altro.
Disponibilità:                   Anni 2009-2022 
Dettaglio territoriale:        Italia.
Fonte:                             ISTAT. Indagine sui presidi residenziali socio-assistenziali e socio-sanitari.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                             L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.

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Numero indicatore:         7140-7148
Nome indicatore:            Tasso ospiti presenti nei presidi residenziali socio-assistenziali e socio-sanitari per classi d’età
Descrizione indicatore:    Ospiti dei presidi residenziali per classe di età x per 100.000 persone residenti di pari età
Metodo di calcolo:          Ospiti di età x/Pop. residente di età x*100.000
Classificazione:                Classi di età: 0-5, 6-10, 11-14, 15-17, 18-24, 25-44, 45-64, 65-74, 75+.
Disponibilità:                   Anni 2009-2021
Dettaglio territoriale:        Ripartizioni per gli indicatori 7140-7143.
Per tutti gli altri indicatori: Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             ISTAT. Indagine sui presidi residenziali socio-assistenziali e socio-sanitari.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                              L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.

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Numero indicatore:         7150-7152
Nome indicatore:            Tasso ospiti minori 0-17 nei presidi residenziali socio-assistenziali e socio-sanitari
Descrizione indicatore:    Ospiti minori 0-17 anni per 100.000 persone residenti di pari età, per genere
Metodo di calcolo:          Ospiti minori di genere g/minori residenti di genere g*100.000
Classificazione:                Per genere: maschi, femmine, totale.
Disponibilità:                   Anni 2009-2022
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            ISTAT. Indagine sui presidi residenziali socio-assistenziali e socio-sanitari.
Periodicità:                    Annuale.
Note:                             L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.

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Numero indicatore:         7153-7155
Nome indicatore:            Ospiti minori 0-17 nei presidi residenziali socio-assistenziali e socio-sanitari
Descrizione indicatore:    Ospiti minori 0-17 nei presidi residenziali socio-assistenziali e socio-sanitari per genere g
Metodo di calcolo:          Valori assoluti
Classificazione:                Per genere: maschi, femmine, totale.
Disponibilità:                   Anni 2009-2022
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             ISTAT. Indagine sui presidi residenziali socio-assistenziali e socio-sanitari.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                              L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.

Per saperne di più: ISTAT (anni vari), I presidi residenziali socio-assistenziali e socio-sanitari http://www.istat.it/it/archivio/7786

ISTAT (anni vari), Assistenza residenziale e socio-assistenziale, http://dati.istat.it



Numero indicatore:         7160-7168
Nome indicatore:            Tasso ospiti minori per tipo di disagio
Descrizione indicatore:    Ospiti minori per tipo disagio d, per 100.000 minori residenti e per genere.
Metodo di calcolo:          Ospiti minori per disagio d e genere g/minori residenti di genere     g*100.000
Classificazione:                Per tipo di disagio: con disabilità e disturbi mentali, tossicodipendenti/alcolisti e con altra tipologia, con nessuna problematica specifica. Per genere: maschi, femmine, totale.
Disponibilità:                    Anni 2009-2022
Dettaglio territoriale:         Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                              ISTAT. Indagine sui presidi residenziali socio-assistenziali e socio-sanitari.
Periodicità:                      Annuale.
Note:                              L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.

Per saperne di più: ISTAT (anni vari), I presidi residenziali socio-assistenziali e socio-sanitari http://www.istat.it/it/archivio/7786

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Numero indicatore:         7170-7172
Nome indicatore:            Tasso ospiti adulti 18-64
Descrizione indicatore:    Ospiti adulti 18-64  per 100.000 adulti residenti e per  genere g.
Metodo di calcolo:          Ospiti 18-64 anni di genere g/adulti residenti di genere g*100.000.
Classificazione:                Per genere: maschi, femmine, totale.
Disponibilità:                   Anni 2009-2022
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             ISTAT. Indagine sui presidi residenziali socio-assistenziali e socio-sanitari.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                             L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.

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Numero indicatore:          7173-7175
Nome indicatore:            Ospiti adulti 18-64
Descrizione indicatore:    Numero ospiti adulti 18-64 per genere g
Metodo di calcolo:          Valori assoluti
Classificazione:                Per genere: maschi, femmine, totale.
Disponibilità:                   Anni 2009-2022
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             ISTAT. Indagine sui presidi residenziali socio-assistenziali e socio-sanitari.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                              L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.

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Numero indicatore:         7180-7188
Nome indicatore:            Tasso ospiti adulti per tipo di disagio
Descrizione indicatore:    Ospiti adulti per 100.000 adulti residenti per tipo di disagio d e genere g.
Metodo di calcolo:          Ospiti adulti per disagio d e genere g/adulti residenti per genere     g*100.000
Classificazione:                Per tipo di disagio: con disabilità e patologia psichiatrica, tossicodipendenti/alcolisti, con altre problematiche. Per genere: maschi, femmine, totale.
Disponibilità:                   Anni 2009-2022
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             ISTAT. Indagine sui presidi residenziali socio-assistenziali e socio-sanitari.
Periodicità:                      Annuale.
Note:                              L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.

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Numero indicatore:         7190-7192
Nome indicatore:            Tasso ospiti anziani 65+
Descrizione indicatore:    Ospiti anziani 65+ per 100.000 anziani residenti per genere g
Metodo di calcolo:          Ospiti anziani di genere g/adulti anziani residenti di genere g*100.000
Classificazione:                Per genere: maschi, femmine, totale.
Disponibilità:                   Anni 2009-2022
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             ISTAT. Indagine sui presidi residenziali socio-assistenziali e socio-sanitari.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                              L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.

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Numero indicatore:         7193-7195
Nome indicatore:            Ospiti anziani 65+
Descrizione indicatore:    Numero ospiti anziani 65+ per genere g
Metodo di calcolo:         Valori assoluti
Classificazione:               Per genere: maschi, femmine, totale.
Disponibilità:                  Anni 2009-2022
Dettaglio territoriale:       Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            ISTAT. Indagine sui presidi residenziali socio-assistenziali e socio-sanitari.
Periodicità:                    Annuale.
Note:                             L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.

Per saperne di più: ISTAT (anni vari), I presidi residenziali socio-assistenziali e socio-sanitari http://www.istat.it/it/archivio/7786

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Numero indicatore:         7200-7202
Nome indicatore:            Tasso ospiti anziani 65+ autosufficienti
Descrizione indicatore:    Ospiti anziani 65+ autosufficienti per 100.000 anziani residenti per genere g
Metodo di calcolo:          Ospiti anziani autosuff. di genere g/anziani residenti di genere g*100.000
Classificazione:                Per genere: maschi, femmine, totale.
Disponibilità:                   Anni 2009-2022
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             ISTAT. Indagine sui presidi residenziali socio-assistenziali e socio-sanitari.
Periodicità:                     Annuale.   
Note:                              L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.

Per saperne di più: ISTAT (anni vari), I presidi residenziali socio-assistenziali e socio-sanitari http://www.istat.it/it/archivio/7786

ISTAT (anni vari), Assistenza residenziale e socio-assistenziale, http://dati.istat.it



Numero indicatore:         7203-7205
Nome indicatore:            Ospiti anziani 65+ autosufficienti
Descrizione indicatore:    Numero ospiti anziani 65+ autosufficienti per genere g
Metodo di calcolo:         Valori assoluti
Classificazione:               Per genere: maschi, femmine, totale.
Disponibilità:                  Anni 2009-2022
Dettaglio territoriale:       Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            ISTAT. Indagine sui presidi residenziali socio-assistenziali e socio-sanitari.
Periodicità:                    Annuale.
Note:                             L’indicatore è riferito all’area geografica di evento.

Per saperne di più: ISTAT (anni vari), I presidi residenziali socio-assistenziali e socio-sanitari http://www.istat.it/it/archivio/7786

ISTAT (anni vari), Assistenza residenziale e socio-assistenziale, http://dati.istat.it



Numero indicatore:         7206-7208
Nome indicatore:            Tasso ospiti anziani 65+ non autosufficienti
Descrizione indicatore:    Ospiti anziani 65+ non autosufficienti per 100.000 anziani residenti per genere g
Metodo di calcolo:          Ospiti anziani non autosuff. di genere g/anziani residenti di     genere g*100.000
Classificazione:                Per genere: maschi, femmine, totale
Disponibilità:                   Anni 2009-2022
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             ISTAT. Indagine sui presidi residenziali socio-assistenziali e socio-sanitari.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                              L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.

Per saperne di più: ISTAT (anni vari), I presidi residenziali socio-assistenziali e socio-sanitari http://www.istat.it/it/archivio/7786

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Gruppo 8: Assistenza sanitaria

Sezione 4-Attività ospedaliera in generale

NOTE GENERALI

Gli istituti di cura pubblici comprendono le aziende ospedaliere, gli ospedali presidi delle ASL, i policlinici universitari, gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico pubblici e privati, gli ospedali classificati o assimilati, gli istituti psichiatrici residuali, gli istituti privati qualificati presidi delle ASL, gli enti di ricerca.
Gli istituti di cura privati accreditati sono costituiti dalle case di cura accreditate. I dati di struttura ed attività di questi istituti non comprendono l'attività privata a pagamento.

Numero indicatore:        7210-7218
Nome indicatore:            Posti letto ospedalieri ordinari
Descrizione indicatore:    Posti letto ospedalieri ordinari
Metodo di calcolo:         Valori assoluti
Classificazione:               Per tipo di attività (per acuti, per lungodegenza e riabilitazione) e tipo di istituto (pubblico, privato accreditato).
Disponibilità:                  Anni 1996-2022
Dettaglio territoriale:       Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                           Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                   Annuale.
Note:                           A causa del mancato invio di parte delle informazioni da alcune strutture ospedaliere, l’ISTAT per gli anni 1996-1998 ha effettuato delle stime dei dati mancanti. A seguito delle innovazioni introdotte dal Ministero della Salute nella produzione dei dati per il 1999 non è stato possibile procedere con l’operazione di stima e pertanto i dati sono quelli originali.
I posti letto per acuti sono quelli relativi a tutti i reparti ospedalieri con l’esclusione di “unità spinale”, “recupero e riabilitazione funzionale”, “neuro-riabilitazione”, “lungodegenti” e “residuale manicomiale”.
I dati relativi al 2003 per la provincia di Vibo Valentia risultano sovrastimati e pertanto anche il dato della regione Calabria è particolarmente elevato.

Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

http://www.salute.gov.it/portale/ministro/p4_9_0_1.jsp?lingua=italiano&categoria=Assistenza_sanitaria&menu=ministeroSalute&id=144

ISTAT (anni vari), Struttura e attività degli istituti di cura. Collana informazioni, Tavole di dati, Roma

Noi Italia (anni vari). Offerta Ospedaliera. http://noi-italia.istat.it/



Numero indicatore:         7220-7228
Nome indicatore:            Tasso posti letto ospedalieri ordinari
Descrizione indicatore:    Posti letto ospedalieri ordinari per 10.000 abitanti
Metodo di calcolo:         PL/Pop*10.000
Classificazione:               Per tipo di attività (per acuti, per lungodegenza e riabilitazione) e tipo di istituto (pubblico, privato accreditato).
Disponibilità:                  Anni 1996-2022
Dettaglio territoriale:       Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                           Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                   Annuale.
Note:                           A causa del mancato invio di parte delle informazioni da alcune strutture ospedaliere, l’ISTAT per gli anni 1996-1998 ha effettuato delle stime dei dati mancanti. A seguito delle innovazioni introdotte dal Ministero della Salute nella produzione dei dati per il 1999 non è stato possibile procedere con l’operazione di stima e pertanto i dati sono quelli originali.
I posti letto per acuti sono quelli relativi a tutti i reparti ospedalieri con l’esclusione di “unità spinale”, “recupero e riabilitazione funzionale”, “neuro-riabilitazione”, “lungodegenti” e “residuale manicomiale”.
I dati relativi al 2003 per la provincia di Vibo Valentia risultano sovrastimati e pertanto anche il dato della regione Calabria è particolarmente elevato.
Per le province della Sardegna l’indicatore riferito all’anno 2006 è stato calcolato considerando la popolazione al 1 gennaio 2007.

Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

http://www.salute.gov.it/portale/ministro/p4_9_0_1.jsp?lingua=italiano&categoria=Assistenza_sanitaria&menu=ministeroSalute&id=144

ISTAT (anni vari), Struttura e attività degli istituti di cura. Collana informazioni, Tavole di dati, Roma

Noi Italia (anni vari). Offerta Ospedaliera. http://noi-italia.istat.it/


Numero indicatore:        7230-7232
Nome indicatore:           %posti letto ospedalieri ordinari privati accreditati
Descrizione indicatore:    Percentuale di posti letto ospedalieri ordinari in istituti privati accreditati sul totale dei posti letto ordinari
Metodo di calcolo:         PLpr.accr./PL*100
Classificazione:               Per tipo di attività (per acuti e lungodegenza e riabilitazione).
Disponibilità:                  Anni 1996-2022
Dettaglio territoriale:       Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                    Annuale.
Note:                            A causa del mancato invio di parte delle informazioni da alcune strutture ospedaliere, l’ISTAT per gli anni 1996-1998 ha effettuato delle stime dei dati mancanti. A seguito delle innovazioni introdotte dal Ministero della Salute nella produzione dei dati per il 1999 non è stato possibile procedere con l’operazione di stima e pertanto i dati sono quelli originali.
I posti letto per acuti sono quelli relativi a tutti i reparti ospedalieri con l’esclusione di “unità spinale”, “recupero e riabilitazione funzionale”, “neuro-riabilitazione”, “lungodegenti” e “residuale manicomiale”.
I dati relativi al 2003 per la provincia di Vibo Valentia risultano sovrastimati e pertanto anche il dato della regione Calabria è particolarmente elevato.

Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

http://www.salute.gov.it/portale/ministro/p4_9_0_1.jsp?lingua=italiano&categoria=Assistenza_sanitaria&menu=ministeroSalute&id=144

ISTAT (anni vari), Struttura e attività degli istituti di cura. Collana informazioni, Tavole di dati, Roma

Noi Italia (anni vari). Offerta Ospedaliera. http://noi-italia.istat.it/


Numero indicatore:        7233-7235
Nome indicatore:           % posti letto ospedalieri pubblici a pagamento su posti letto ordinari
Descrizione indicatore:    Percentuale di posti letto ospedalieri pubblici a pagamento sul totale dei posti letto ospedalieri pubblici
Metodo di calcolo:         pubPLpg/pubPL*100
Classificazione:              Per tipo di attività (per acuti, per lungodegenza e riabilitazione).
Disponibilità:                 Anni 1996-2022
Dettaglio territoriale:      Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                           Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                   Annuale.
Note:                           A causa del mancato invio di parte delle informazioni da alcune strutture ospedaliere, l’ISTAT per gli anni 1996-1998 ha effettuato delle stime dei dati mancanti. A seguito delle innovazioni introdotte dal Ministero della Salute nella produzione dei dati per il 1999 non è stato possibile procedere con l’operazione di stima e pertanto i dati sono quelli originali.
I  posti letto per acuti sono quelli relativi a tutti i reparti ospedalieri con l’esclusione di “unità spinale”, “recupero e riabilitazione funzionale”, “neuro-riabilitazione”, “lungodegenti” e “residuale manicomiale”.
I dati relativi al 2003 per la provincia di Vibo Valentia risultano sovrastimati e pertanto anche il dato della regione Calabria è particolarmente elevato.

Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

http://www.salute.gov.it/portale/ministro/p4_9_0_1.jsp?lingua=italiano&categoria=Assistenza_sanitaria&menu=ministeroSalute&id=144

ISTAT (anni vari), Struttura e attività degli istituti di cura. Collana informazioni, Tavole di dati, Roma

Noi Italia (anni vari). Offerta Ospedaliera. http://noi-italia.istat.it/



Numero indicatore:         7240-7241
Nome indicatore:            Tasso posti letto ospedalieri in geriatria
Descrizione indicatore:    Posti letto ospedalieri in geriatria per 10.000 abitanti di 65 anni e oltre
Metodo di calcolo:         PLgeriatria/Pop65+*10.000
Classificazione:               Per tipo di istituto (pubblico).
Disponibilità:                  Anni 1996-2022
Dettaglio territoriale:       Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                   Annuale.
Note:                           A causa del mancato invio di parte delle informazioni da alcune strutture ospedaliere, l’ISTAT per gli anni 1996-1998 ha effettuato delle stime dei dati mancanti. A seguito delle innovazioni introdotte dal Ministero della Salute nella produzione dei dati per il 1999 non è stato possibile procedere con l’operazione di stima e pertanto i dati sono quelli originali.
 I dati relativi al 2003 per la provincia di Vibo Valentia risultano sovrastimati e pertanto anche il dato della regione Calabria è particolarmente elevato.
Per le province della Sardegna l’indicatore riferito all’anno 2006 è stato calcolato considerando la popolazione al 1 gennaio 2007.

Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

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ISTAT (anni vari), Struttura e attività degli istituti di cura. Collana informazioni, Tavole di dati, Roma

Noi Italia (anni vari). Offerta Ospedaliera. http://noi-italia.istat.it/



Numero indicatore:         7242-7243
Nome indicatore:            Tasso posti letto ospedalieri lungodegenza
Descrizione indicatore:    Posti letto ospedalieri in lungodegenza per 10.000 abitanti
Metodo di calcolo:          PLlungodegenza/Pop*10.000
Classificazione:                Per tipo di istituto (pubblico).
Disponibilità:                   Anni 1996-2022
Dettaglio territoriale:        Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                             A causa del mancato invio di parte delle informazioni da alcune strutture ospedaliere, l’ISTAT per gli anni 1996-1998 ha effettuato delle stime dei dati mancanti. A seguito delle innovazioni introdotte dal Ministero della Salute nella produzione dei dati per il 1999 non è stato possibile procedere con l’operazione di stima e pertanto i dati sono quelli originali.
 I dati relativi al 2003 per la provincia di Vibo Valentia risultano sovrastimati e pertanto anche il dato della regione Calabria è particolarmente elevato.
Per le province della Sardegna l’indicatore riferito all’anno 2006 è stato calcolato considerando la popolazione al 1 gennaio 2007.

Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

http://www.salute.gov.it/portale/ministro/p4_9_0_1.jsp?lingua=italiano&categoria=Assistenza_sanitaria&menu=ministeroSalute&id=144

ISTAT (anni vari), Struttura e attività degli istituti di cura. Collana informazioni, Tavole di dati, Roma

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Numero indicatore:        7244-7245
Nome indicatore:           Tasso posti letto ospedalieri ostetricia-ginecologia
Descrizione indicatore:    Posti letto ospedalieri in ostetricia-ginecologia per 10.000 donne di 15-49 anni
Metodo di calcolo:         PLostetricia-ginecologia/Popf15-49*10.000
Classificazione:               Per tipo di istituto (pubblico).
Disponibilità:                  Anni 1996-2022
Dettaglio territoriale:       Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                           Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                   Annuale.
Note:                           A causa del mancato invio di parte delle informazioni da alcune strutture ospedaliere, l’ISTAT per gli anni 1996-1998 ha effettuato delle stime dei dati mancanti. A seguito delle innovazioni introdotte dal Ministero della Salute nella produzione dei dati per il 1999 non è stato possibile procedere con l’operazione di stima e pertanto i dati sono quelli originali.
I dati relativi al 2003 per la provincia di Vibo Valentia risultano sovrastimati e pertanto anche il dato della regione Calabria è particolarmente elevato.
Per le province della Sardegna l’indicatore riferito all’anno 2006 è stato calcolato considerando la popolazione al 1 gennaio 2007.

Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

http://www.salute.gov.it/portale/ministro/p4_9_0_1.jsp?lingua=italiano&categoria=Assistenza_sanitaria&menu=ministeroSalute&id=144

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Numero indicatore:        7246-7247
Nome indicatore:           Tasso posti letto ospedalieri pediatria e altre specialità pediatriche
Descrizione indicatore:    Posti letto ospedalieri in pediatria e altre specialità pediatriche per 10.000 bambini con meno di 15 anni
Metodo di calcolo:         PLpediatria/Pop0-14*10.000
Classificazione:               Per tipo di istituto (pubblico).
Disponibilità:                  Anni 1996-2022
Dettaglio territoriale:       Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                    Annuale.
Note:                            A causa del mancato invio di parte delle informazioni da alcune strutture ospedaliere, l’ISTAT per gli anni 1996-1998 ha effettuato delle stime dei dati mancanti. A seguito delle innovazioni introdotte dal Ministero della Salute nella produzione dei dati per il 1999 non è stato possibile procedere con l’operazione di stima e pertanto i dati sono quelli originali.
I dati relativi al 2003 per la provincia di Vibo Valentia risultano sovrastimati e pertanto anche il dato della regione Calabria è particolarmente elevato.
Per le province della Sardegna l’indicatore riferito all’anno 2006 è stato calcolato considerando la popolazione al 1 gennaio 2007.

Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

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Numero indicatore:         7250
Nome indicatore:            Posti letto ospedalieri day hospital
Descrizione indicatore:    Posti letto ospedalieri disponibili in day hospital
Metodo di calcolo:         Valori assoluti
Classificazione:    
Disponibilità:                  Anni 1996-2022
Dettaglio territoriale:       Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                    Annuale.
Note:                            I posti letto disponibili in day hospital sono quelli dichiarati al 1° gennaio dell'anno di riferimento dei dati.
A causa del mancato invio di parte delle informazioni da alcune strutture ospedaliere, l’ISTAT per gli anni 1996-1998 ha effettuato delle stime dei dati mancanti. A seguito delle innovazioni introdotte dal Ministero della Salute nella produzione dei dati per il 1999 non è stato possibile procedere con l’operazione di stima e pertanto i dati sono quelli originali.

Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

http://www.salute.gov.it/portale/ministro/p4_9_0_1.jsp?lingua=italiano&categoria=Assistenza_sanitaria&menu=ministeroSalute&id=144

ISTAT (anni vari), Struttura e attività degli istituti di cura. Collana informazioni, Tavole di dati, Roma

Noi Italia (anni vari). Offerta Ospedaliera. http://noi-italia.istat.it/



Numero indicatore:        7251
Nome indicatore:           %posti letto ospedalieri day hospital su posti letto ordinari
Descrizione indicatore:    Percentuale di posti letto ospedalieri disponibili in day hospital rispetto ai posti letto ospedalieri ordinari
Metodo di calcolo:          PLdh/PL*100
Classificazione:    
Disponibilità:                   Anni 1996-2022
Dettaglio territoriale:        Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                              I posti letto disponibili in day hospital sono quelli dichiarati al 1° gennaio dell'anno di riferimento dei dati.
A causa del mancato invio di parte delle informazioni da alcune strutture ospedaliere, l’ISTAT per gli anni 1996-1998 ha effettuato delle stime dei dati mancanti. A seguito delle innovazioni introdotte dal Ministero della Salute nella produzione dei dati per il 1999 non è stato possibile procedere con l’operazione di stima e pertanto i dati sono quelli originali.

Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

http://www.salute.gov.it/portale/ministro/p4_9_0_1.jsp?lingua=italiano&categoria=Assistenza_sanitaria&menu=ministeroSalute&id=144

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Numero indicatore:        7253
Nome indicatore:           % posti letto ospedalieri pubblici in day hospital
Descrizione indicatore:    Percentuale di posti letto ospedalieri pubblici disponibili in day hospital sul totale dei posti letto ospedalieri disponibili in day hospital
Metodo di calcolo:          PLpubdh/PLdh*100
Classificazione:    
Disponibilità:                   Anni 1996-2022
Dettaglio territoriale:        Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                              I posti letto disponibili in day hospital sono quelli dichiarati al 1° gennaio dell'anno di riferimento dei dati.
A causa del mancato invio di parte delle informazioni da alcune strutture ospedaliere, l’ISTAT per gli anni 1996-1998 ha effettuato delle stime dei dati mancanti. A seguito delle innovazioni introdotte dal Ministero della Salute nella produzione dei dati per il 1999 non è stato possibile procedere con l’operazione di stima e pertanto i dati sono quelli originali.

Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

http://www.salute.gov.it/portale/ministro/p4_9_0_1.jsp?lingua=italiano&categoria=Assistenza_sanitaria&menu=ministeroSalute&id=144

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Numero indicatore:        7254-7255
Nome indicatore:           % dimissioni day hospital su dimissioni ordinarie acuti
Descrizione indicatore:    Percentuale di dimissioni ospedaliere per acuti dal day hospital rispetto alle dimissioni ospedaliere in regime ordinario per acuti
Metodo di calcolo:          DIMdh-acuti/DIMor-acuti*100
Classificazione:               Per tipo di istituto (pubblico).
Disponibilità:                  Anni 1999-2023
Dettaglio territoriale:       Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                           Elaborazioni ISTAT su dati del Ministero della Salute: Schede di dimissione ospedaliera.
Periodicità:                    Annuale.
Note:                           Gli indicatori si riferiscono alle dimissioni ospedaliere in regime ordinario e in regime di day hospital, relative alla sola attività per acuti degli istituti di cura pubblici e privati accreditati.
Le dimissioni per acuti sono quelle avvenute da tutti i reparti ospedalieri con l’esclusione di “unità spinale”, “recupero e riabilitazione funzionale”, “neuro-riabilitazione”, “lungodegenti” e “residuale manicomiale”.
Per saperne di più:       
MINISTERO DELLA SALUTE, I ricoveri ospedalieri.
http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2 4.jsp?lingua=italiano&tema=Assistenza, ospedale e territorio&area=ricoveriOspedalieri

Numero indicatore:         7256
Nome indicatore:            Durata media ciclo day hospital acuti
Descrizione indicatore:    Durata media in giorni del ciclo di day hospital per acuti
Metodo di calcolo:         GGdh-acuti/Dimdh-acuti
Classificazione:    
Disponibilità:                   Anni 1999-2022
Dettaglio territoriale:        Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle schede di dimissione ospedaliera.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                             L’indicatore si riferisce alle dimissioni ospedaliere in regime di day hospital, relative alla sola attività per acuti degli istituti di cura pubblici e privati accreditati.
L’attività per acuti si riferisce a tutti i reparti ospedalieri con l’esclusione di “unità spinale”, “recupero e riabilitazione funzionale”, “neuro-riabilitazione”, “lungodegenti” e “residuale manicomiale”.
Il ciclo di day hospital ha inizio con l’apertura di una cartella clinica e termina con la chiusura della stessa. La durata del ciclo si riferisce al numero di volte (giorni) in cui il paziente si è recato in ospedale per il trattamento.
Per saperne di più:        MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Rapporto annuale sull'attività di ricovero ospedaliero – Dati SDO. Roma.

                                     http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=1237&area=ricoveriOspedalieri&menu=vuoto
MINISTERO DELLA SALUTE, I ricoveri ospedalieri. http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2 4.jsp?lingua=italiano&tema=Assistenza,%20ospedale%e%20territorio&area=ricoveriOspedalieri 


Numero indicatore:         7257
Nome indicatore:            Tasso posti letto ospedalieri day hospital
Descrizione indicatore:    Posti letto ospedalieri in day hospital per 10.000 abitanti
Metodo di calcolo:         PLDH/Pop*10.000
Classificazione:    
Disponibilità:                  Anni 1996-2022
Dettaglio territoriale:       Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                    Annuale.
Note:                            A causa del mancato invio di parte delle informazioni da alcune strutture ospedaliere, l’ISTAT per gli anni 1996-1998 ha effettuato delle stime dei dati mancanti. A seguito delle innovazioni introdotte dal Ministero della Salute nella produzione dei dati per il 1999 non è stato possibile procedere con l’operazione di stima e pertanto i dati sono quelli originali.

Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

http://www.salute.gov.it/portale/ministro/p4_9_0_1.jsp?lingua=italiano&categoria=Assistenza_sanitaria&menu=ministeroSalute&id=144

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Numero indicatore:         7260-7268
Nome indicatore:            Degenze
Descrizione indicatore:    Degenze
Metodo di calcolo:         Valori assoluti
Classificazione:                Per tipo di attività (per acuti, per lungodegenza e riabilitazione) e tipo di istituto (pubblico, privato accreditato).
Disponibilità:                   Anni 1996-2022
Dettaglio territoriale:        Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                             Dal 1999 il Ministero della Salute calcola i dati di attività delle strutture pubbliche a partire dalle “Schede di dimissione ospedaliera” (SDO). Questa innovazione comporta che le informazioni relative alle degenze e alle giornate di degenza degli istituti di cura pubblici ed equiparati sono in realtà riferite alle dimissioni e alle giornate di degenza dei pazienti dimessi e non alle degenze in senso stretto (presenze a inizio anno + ammissioni nel corso dell’anno).
A causa del mancato invio di parte delle informazioni da alcune strutture ospedaliere, l’ISTAT per gli anni 1996-1998 ha effettuato delle stime dei dati mancanti. A seguito delle innovazioni introdotte dal Ministero della Salute nella produzione dei dati per il 1999 non è stato possibile procedere con l’operazione di stima e pertanto i dati sono quelli originali.
Le degenze per acuti sono quelle avvenute da tutti i reparti ospedalieri con l’esclusione di “unità spinale”, “recupero e riabilitazione funzionale”, “neuro-riabilitazione”, “lungodegenti” e “residuale manicomiale”.

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Numero indicatore:         7270-7278
Nome indicatore:            Giornate di degenza
Descrizione indicatore:    Giornate di degenza
Metodo di calcolo:          Valori assoluti
Classificazione:                Per tipo di attività (per acuti, per lungodegenza e riabilitazione) e tipo di istituto (pubblico, privato accreditato).
Disponibilità:                   Anni 1996-2022
Dettaglio territoriale:        Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                             Dal 1999 il Ministero della Salute calcola i dati di attività delle strutture pubbliche a partire dalle “Schede di dimissione ospedaliera” (SDO). Questa innovazione comporta che le informazioni relative alle degenze e alle giornate di degenza degli istituti di cura pubblici ed equiparati sono in realtà riferite alle dimissioni e alle giornate di degenza dei pazienti dimessi e non alle degenze in senso stretto (presenze a inizio anno + ammissioni nel corso dell’anno).
A causa del mancato invio di parte delle informazioni da alcune strutture ospedaliere, l’ISTAT per gli anni 1996-1998 ha effettuato delle stime dei dati mancanti. A seguito delle innovazioni introdotte dal Ministero della Salute nella produzione dei dati per il 1999 non è stato possibile procedere con l’operazione di stima e pertanto i dati sono quelli originali.
Le giornate di degenza per acuti sono quelle relative a ricoveri effettuati in tutti i reparti ospedalieri con l’
esclusione di “unità spinale”, “recupero e riabilitazione funzionale”, “neuro-riabilitazione”, “lungodegenti” e “residuale manicomiale”.

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Numero indicatore:        7280-7288
Nome indicatore:            Degenza media
Descrizione indicatore:    Degenza media in giorni
Metodo di calcolo:         GG/Deg
Classificazione:               Per tipo di attività (per acuti, per lungodegenza e riabilitazione) e tipo di istituto (pubblico, privato accreditato).
Disponibilità:                   Anni 1996-2022
Dettaglio territoriale:        Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                             Dal 1999 il Ministero della Salute calcola i dati di attività delle strutture pubbliche a partire dalle “Schede di dimissione ospedaliera” (SDO). Questa innovazione comporta che le informazioni relative alle degenze e alle giornate di degenza degli istituti di cura pubblici ed equiparati sono in realtà riferite alle dimissioni e alle giornate di degenza dei pazienti dimessi e non alle degenze in senso stretto (presenze a inizio anno + ammissioni nel corso dell’anno).
A causa del mancato invio di parte delle informazioni da alcune strutture ospedaliere, l’ISTAT per gli anni 1996-1998 ha effettuato delle stime dei dati mancanti. A seguito delle innovazioni introdotte dal Ministero della Salute nella produzione dei dati per il 1999 non è stato possibile procedere con l’operazione di stima e pertanto i dati sono quelli originali.
La degenza media per acuti è riferita ai ricoveri effettuati in tutti i reparti ospedalieri con l’esclusione di “unità spinale”, “recupero e riabilitazione funzionale”, “neuro-riabilitazione”, “lungodegenti” e “residuale manicomiale”.

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Numero indicatore:         7290-7298
Nome indicatore:            Tasso utilizzo posti letto ospedalieri
Descrizione indicatore:    Tasso di utilizzo dei posti letto ospedalieri in percentuale
Metodo di calcolo:          GG/GGdisponibili*100
Classificazione:                Per tipo di attività (per acuti, per lungodegenza e riabilitazione) e tipo di istituto (pubblico, privato accreditato).
Disponibilità:                   Anni 1996-2022
Dettaglio territoriale:        Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                      Annuale.
Note:                              Il tasso di utilizzo dei posti letto è il rapporto tra le giornate di degenza effettive e le giornate di degenza potenziali moltiplicato per 100. Le giornate di degenza potenziali sono calcolate moltiplicando il numero di posti letto per i giorni dell’anno in cui il reparto è stato attivo (365 o 366 se tutto l'anno). Esso esprime in percentuale l’effettiva occupazione dei posti letto rispetto alla dotazione disponibile.
Dal 1999 il Ministero della Salute calcola i dati di attività delle strutture pubbliche a partire dalle “Schede di dimissione ospedaliera” (SDO). Questa innovazione comporta che le informazioni relative alle degenze e alle giornate di degenza degli istituti di cura pubblici ed equiparati sono in realtà riferite alle dimissioni e alle giornate di degenza dei pazienti dimessi e non alle degenze in senso stretto (presenze a inizio anno + ammissioni nel corso dell’anno).
A causa del mancato invio di parte delle informazioni da alcune strutture ospedaliere, l’ISTAT per gli anni 1996-1998 ha effettuato delle stime dei dati mancanti. A seguito delle innovazioni introdotte dal Ministero della Salute nella produzione dei dati per il 1999 non è stato possibile procedere con l’operazione di stima e pertanto i dati sono quelli originali.
Il tasso di utilizzo per acuti è riferito ai posti letto di tutti i reparti ospedalieri con l’esclusione di “unità spinale”, “recupero e riabilitazione funzionale”, “neuro-riabilitazione”, “lungodegenti” e “residuale manicomiale”.

Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

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Numero indicatore:         7300-7308
Nome indicatore:            Tasso ospedalizzazione in regime ordinario
Descrizione indicatore:    Tasso di ospedalizzazione in regime ordinario per 1.000 abitanti
Metodo di calcolo:          Deg/Pop*1.000
Classificazione:                Per tipo di attività (per acuti, per lungodegenza e riabilitazione) e tipo di istituto (pubblico, privato accreditato).
Disponibilità:                   Anni 1996-2022
Dettaglio territoriale:        Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                             Dal 1999 il Ministero della Salute calcola i dati di attività delle strutture pubbliche a partire dalle “Schede di dimissione ospedaliera” (SDO). Questa innovazione comporta che le informazioni relative alle degenze e alle giornate di degenza degli istituti di cura pubblici ed equiparati sono in realtà riferite alle dimissioni e alle giornate di degenza dei pazienti dimessi e non alle degenze in senso stretto (presenze a inizio anno + ammissioni nel corso dell’anno).
A causa del mancato invio di parte delle informazioni da alcune strutture ospedaliere, l’ISTAT per gli anni 1996-1998 ha effettuato delle stime dei dati mancanti. A seguito delle innovazioni introdotte dal Ministero della Salute nella produzione dei dati per il 1999 non è stato possibile procedere con l’operazione di stima e pertanto i dati sono quelli originali.
Il tasso di ospedalizzazione per acuti è riferito alle degenze avvenute in tutti i reparti ospedalieri con l’
esclusione di “unità spinale”, “recupero e riabilitazione funzionale”, “neuro-riabilitazione”, “lungodegenti” e “residuale manicomiale”.
Per le province della Sardegna l’indicatore riferito all’anno 2006 è stato calcolato considerando la popolazione al 1 gennaio 2007.

Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

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ISTAT (anni vari), Struttura e attività degli istituti di cura. Collana informazioni, Tavole di dati, Roma

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Numero indicatore:
 7310-7319, 7320-7329, 7330-7339

 7360-7369, 7370-7379, 7380-7389
Nome indicatore:    Tasso dimissione ospedaliera acuti
Descrizione indicatore: Dimissioni ospedaliere per acuti di persone di età x e genere g per 10.000 abitanti di età x e genere g
Metodo di calcolo: gDIMacutiX/gPopX*10.000
Classificazione:    per genere (maschi, femmine), età (0-14, 15-24, 25-34, 35-44, 45-54, 55-64, 65-74, 75+) e regime di ricovero (ordinario e day hospital).
Disponibilità:   Anni 1999-2023
Dettaglio territoriale:    Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:        Elaborazioni ISTAT su dati del Ministero della Salute: Schede di dimissione ospedaliera.
Periodicità:  Annuale.
Note:      Gli indicatori si riferiscono alle dimissioni ospedaliere relative alla sola attività per acuti degli istituti di cura pubblici e privati accreditati.

L’attività per acuti fa riferimento a tutti i reparti ospedalieri con l’esclusione di “unità spinale”, 

“recupero e riabilitazione funzionale”, “neuro-riabilitazione”, “lungodegenti” e “residuale manicomiale”.

Le dimissioni comprendono i pazienti deceduti nel corso del ricovero e non comprendono i trasferimenti 

interni all’istituto di cura da un reparto ad un altro.

Per le province della Sardegna l’indicatore riferito all’anno 2006 è stato calcolato

considerando la popolazione al 1 gennaio 2007.
Per saperne di più:      http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2 4.jsp?lingua=italiano&

tema=Assistenza,%20ospedale%e%20territorio&area=ricoveriOspedalieri




Numero indicatore:        7340-7341, 7350-7351
Nome indicatore:            % stanzialità ricoveri
Descrizione indicatore:    Percentuale di dimissioni di residenti nel luogo l che hanno scelto per il ricovero lo stesso luogo di residenza l
Metodo di calcolo:          Dimric/l=res/l/Dimres/l*100
Classificazione:                Per luogo di residenza (regione, provincia) e regime di ricovero (ordinario per acuti, day hospital per acuti)
Disponibilità:                   Anno 1999-2023
Dettaglio territoriale:        Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Elaborazioni ISTAT su dati del Ministero della Salute: Schede di dimissione ospedaliera.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                             Gli indicatori si riferiscono alle dimissioni ospedaliere in regime ordinario, relative alla sola attività per acuti degli istituti di cura pubblici e privati accreditati.

Sono stati eliminati i dati perchè anomali per le seguenti province: Rieti anno 2019, Monza e della Brianza anno 2010, Sassari, Nuoro,

Oristano, Cagliari anno 2017.

L’attività per acuti fa riferimento a tutti i reparti ospedalieri con l’esclusione di “unità spinale”, “recupero e riabilitazione funzionale”, “neuro-riabilitazione”, “lungodegenti” e “residuale manicomiale”.
Per saperne di più:        
MINISTERO DELLA SALUTE, I ricoveri ospedalieri.
http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2 4.jsp?lingua=italiano&tema=Assistenza,%20ospedale%e%20territorio&area=ricoveriOspedalieri


Numero indicatore: 
7342-7343, 7352-7353
Nome indicatore:   % emigrazione ospedaliera
Descrizione indicatore:   Percentuale di dimissioni di residenti nel luogo l che hanno scelto per il ricovero un luogo j diverso da quello di residenza
Metodo di calcolo:     Dimric/j?res/l/Dimres/l*100
Classificazione:    Per luogo di residenza (regione, provincia) e regime di ricovero (ordinario per acuti, day hospital per acuti)
Disponibilità:    Anno 1999-2023
Dettaglio territoriale: Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:         Elaborazioni ISTAT su dati del Ministero della Salute: Schede di dimissione ospedaliera.
Periodicità:      Annuale.
Note:   Gli indicatori si riferiscono alle dimissioni ospedaliere in regime ordinario, relative alla sola attività per acuti degli istituti di cura pubblici e privati accreditati.

L’attività per acuti fa riferimento a tutti i reparti ospedalieri con l’esclusione di “unità spinale”, “recupero e riabilitazione funzionale”,

“neuro-riabilitazione”, “lungodegenti” e “residuale manicomiale”.

Sono stati eliminati i dati perchè anomali per le seguenti province: Rieti anno 2019, Monza e della Brianza anno 2010, Sassari, Nuoro,

Oristano, Cagliari anno 2017.
Per saperne di più:   MINISTERO DELLA SALUTE, I ricoveri ospedalieri.

http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2 4.jsp?lingua=italiano&tema=Assistenza,%20ospedale%e%20territorio&area=ricoveriOspedalieri



Numero indicatore:        7344-7345, 7354-7355
Nome indicatore:           % immigrazione ospedaliera
Descrizione indicatore:    Percentuale di dimissioni di pazienti non residenti nel luogo l sul totale delle dimissioni del luogo l
Metodo di calcolo:         Dimric/l?res/j/Dimric/l*100
Classificazione:               Per luogo di residenza (regione, provincia) e regime di ricovero (ordinario per acuti, day hospital per acuti)
Disponibilità:                  Anno 1999-2023
Dettaglio territoriale:        Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Elaborazioni ISTAT su dati del Ministero della Salute: Schede di dimissione ospedaliera.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                             Gli indicatori si riferiscono alle dimissioni ospedaliere in regime ordinario, relative alla sola attività per acuti degli istituti di cura pubblici e privati accreditati.
L’attività per acuti fa riferimento a tutti i reparti ospedalieri con l’esclusione di “unità spinale”, “recupero e riabilitazione funzionale”, “neuro-riabilitazione”, “lungodegenti” e “residuale manicomiale”.
Per saperne di più:        
MINISTERO DELLA SALUTE, I ricoveri ospedalieri.
http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2 4.jsp?lingua=italiano&tema=Assistenza,%20ospedale%e%20territorio&area=ricoveriOspedalieri


Numero indicatore:         7346
Nome indicatore:            %gg degenza ricoveri ord.acuti (escluso ricoveri brevi)
in altra regione
Descrizione indicatore:    Percentuale di giornate di degenza relative a dimissioni in regime ordinario per acuti di residenti nel luogo l che hanno scelto per il ricovero un luogo j diverso da quello di residenza (escluse le dimissioni con durata di degenza inferiore o uguale a 3 giorni)
Metodo di calcolo:          GGD>3ggric/j?res/l/GGD>3ggres/l*100
Classificazione:                Per luogo di residenza (regione, provincia)
Disponibilità:                   Anno 1999-2023
Dettaglio territoriale:        Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Elaborazioni ISTAT su dati del Ministero della Salute: Schede di dimissione ospedaliera.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                              L’indicatore si riferisce alle dimissioni ospedaliere in regime ordinario, relative alla sola attività per acuti degli istituti di cura pubblici e privati accreditati, con durata della degenza superiore a 3 giorni.
L’attività per acuti fa riferimento a tutti i reparti ospedalieri con l’esclusione di “unità spinale”, “recupero e riabilitazione funzionale”, “neuro-riabilitazione”, “lungodegenti” e “residuale manicomiale”.
Per saperne di più:         
MINISTERO DELLA SALUTE, I ricoveri ospedalieri.
http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2 4.jsp?lingua=italiano&tema=Assistenza,%20ospedale%e%20territorio&area=ricoveriOspedalieri


Numero indicatore:         7390
Nome indicatore:            Tasso ricorso al pronto soccorso
Descrizione indicatore:    Tasso di ricorso al pronto soccorso per 10.000 abitanti
Metodo di calcolo:          PS/Pop*10.000
Classificazione:         
Disponibilità:                   Anni 1996-2022
Dettaglio territoriale:        Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                             Per le province della Sardegna l’indicatore riferito all’anno 2006 è stato calcolato considerando la popolazione al 1 gennaio 2007.

Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

http://www.salute.gov.it/portale/ministro/p4_9_0_1.jsp?lingua=italiano&categoria=Assistenza_sanitaria&menu=ministeroSalute&id=144

ISTAT (anni vari), Struttura e attività degli istituti di cura. Collana informazioni, Tavole di dati, Roma

Noi Italia (anni vari). Offerta Ospedaliera. http://noi-italia.istat.it/



Numero indicatore:         7391
Nome indicatore:           % ricoverati pronto soccorso
Descrizione indicatore:    Percentuale di persone ricoverate dal pronto soccorso
Metodo di calcolo:          PSricoverati/PS*100
Classificazione:    
Disponibilità:                   Anni 1996-2022
Dettaglio territoriale:        Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                     Annuale.
Note:   
Per saperne di più:         MINISTERO DELLA SALUTE (2012), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale                                 http://www.salute.gov.it/portale/news/p3 2 1 1 1.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=2118
ISTAT (anni vari), Struttura e attività degli istituti di cura. Collana Informazioni, Tavole di dati. Roma

Numero indicatore:        7392-7394
Nome indicatore:           % strutture con 6servizi per l’emergenza e
Descrizione indicatore:    Percentuale di istituti di cura dotati di servizio per l’emergenza e
Metodo di calcolo:          Iste/Ist*100
Classificazione:                Per tipo di servizio (pronto soccorso, dipartimento di emergenza, centro di rianimazione)
Disponibilità:                   Anni 1996-2022
Dettaglio territoriale:        Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                     Annuale.
Note:   

Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

http://www.salute.gov.it/portale/ministro/p4_9_0_1.jsp?lingua=italiano&categoria=Assistenza_sanitaria&menu=ministeroSalute&id=144

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Numero indicatore:         7395
Nome indicatore:            Tasso ambulanze di tipo A
Descrizione indicatore:    Ambulanze di tipo A per 100.000 abitanti
Metodo di calcolo:          AmbA/Pop*100.000
Classificazione:    
Disponibilità:                    Anni 1996-2022
Dettaglio territoriale:         Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                              Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                      Annuale.
Note:                               Le ambulanze di tipo A sono quelle di soccorso, cioè quelle attrezzate per il trasporto di infermi e infortunati e per il servizio di pronto soccorso, dotate di specifiche attrezzature di assistenza. Sono escluse le ambulanze pediatriche e le unità mobili di rianimazione.
Per le province della Sardegna l’indicatore riferito all’anno 2006 è stato calcolato considerando la popolazione al 1 gennaio 2007.

Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

http://www.salute.gov.it/portale/ministro/p4_9_0_1.jsp?lingua=italiano&categoria=Assistenza_sanitaria&menu=ministeroSalute&id=144

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Numero indicatore:         7400
Nome indicatore:            Istituti o centri di riabilitazione
Descrizione indicatore:    Istituti o centri di riabilitazione ex art. 26 legge 833/78
Metodo di calcolo:         Valori assoluti
Classificazione:    
Disponibilità:                   Anni  1997-2013,2016-2022
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                      Annuale.
Note:                               Prima del 1997 questi istituti erano inclusi nella rilevazione degli istituti di cura pubblici e privati.

Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

http://www.salute.gov.it/portale/ministro/p4_9_0_1.jsp?lingua=italiano&categoria=Assistenza_sanitaria&menu=ministeroSalute&id=144

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Numero indicatore:         7401, 7403
Nome indicatore:            Posti letto di assistenza residenziale e semiresidenziale
Descrizione indicatore:    Posti letto di assistenza residenziale e semiresidenziale negli istituti o centri di riabilitazione ex art. 26 legge 833/78
Metodo di calcolo:          Valori assoluti
Classificazione:                Per tipo di assistenza (residenziale, semiresidenziale)
Disponibilità:                   Anni 1997-2013,2016-2022
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                              Prima del 1997 questi istituti erano inclusi nella rilevazione degli istituti di cura pubblici e privati.

Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

http://www.salute.gov.it/portale/ministro/p4_9_0_1.jsp?lingua=italiano&categoria=Assistenza_sanitaria&menu=ministeroSalute&id=144

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Numero indicatore:         7402, 7404
Nome indicatore:            % posti letto privati di assistenza residenziale e semiresidenziale
Descrizione indicatore:    Percentuale di posti letto privati di assistenza residenziale e semiresidenziale negli istituti o centri di riabilitazione ex art. 26 legge 833/78
Metodo di calcolo:          PLprres/PLres*100; PLprsemi-res/PLsemi-res*100
Classificazione:                Per tipo di assistenza (residenziale, semiresidenziale)
Disponibilità:                   Anni 1997-2013,2016-2022
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                              Prima del 1997 questi istituti erano inclusi nella rilevazione degli istituti di cura pubblici e privati.

Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

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ISTAT (anni vari), Struttura e attività degli istituti di cura. Collana informazioni, Tavole di dati, Roma

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Numero indicatore:         7405-7407
Nome indicatore:            Utenti assistenza residenziale o semiresidenziale. Accessi assistenza ambulatoriale
Descrizione indicatore:    Utenti assistenza residenziale o semiresidenziale e accessi assistenza ambulatoriale negli istituti o centri di riabilitazione ex art. 26 legge 833/78
Metodo di calcolo:          Valori assoluti
Classificazione:                Per tipo di assistenza (residenziale, semiresidenziale, ambulatoriale)
Disponibilità:                   Anni 1997-2013,2016-2022    
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                             Prima del 1997 questi istituti erano inclusi nella rilevazione degli istituti di cura pubblici e privati.

Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

http://www.salute.gov.it/portale/ministro/p4_9_0_1.jsp?lingua=italiano&categoria=Assistenza_sanitaria&menu=ministeroSalute&id=144

ISTAT (anni vari), Struttura e attività degli istituti di cura. Collana informazioni, Tavole di dati, Roma

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Gruppo 8: Assistenza sanitaria

Sezione 5-Consumo dichiarato di farmaci

NOTE GENERALI

Gli indicatori di questa sezione provengono da indagini campionarie e pertanto sono delle stime soggette ad errore statistico. Si raccomanda quindi di consultare le relative pubblicazioni riportate alla voce Per saperne di più della scheda informativa al fine di calcolare l’attendibilità delle stime stesse ed i relativi intervalli di confidenza.

Numero indicatore:         7410-7418, 7420-7428, 7430-7438
Nome indicatore:            Tasso consumo di farmaci
Descrizione indicatore:    Persone di genere g che hanno consumato farmaci nei due giorni precedenti l’intervista per 100 persone di genere g
Metodo di calcolo:         gPopfarx/gPopx*100
Classificazione:               Per genere (maschi, femmine) ed età (0-14, 15-24, 25-34, 35-44, 45-54, 55-64, 65-74, 75+)
Disponibilità:                  Anni 1993-2003,2005-2023
Dettaglio territoriale:       Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Aspetti della vita quotidiana”.
Periodicità:                    Annuale.
Note:                             L’indagine non è stata effettuata nel 2004.
L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:         ISTAT (anni vari), Famiglie, abitazioni e zona in cui si vive. Collana Informazioni. Roma.
ISTAT (anni vari), La vita quotidiana in Italia. Tavole di dati, Roma.


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Gruppo 8: Assistenza sanitaria


Sezione 6-Visite mediche specialistiche e accertamenti diagnostici dichiarati

NOTE GENERALI


Visite mediche specialistiche - Le visite mediche sono rilevate con riferimento a quelle effettuate negli ultimi 12 mesi precedenti
l'intervista, presso medici specialisti. Non sono comprese le visite odontoiatriche, quelle effettuate presso la Guardia Medica, in
Pronto Soccorso, durante un ricovero o in regime di Day Hospital.
Gli indicatori di questa sezione provengono da indagini campionarie e pertanto sono delle stime soggette ad errore statistico. si
raccomanda quindi di consultare le note metodologiche dell'indagine "Aspetti della vita quotidiana" disponibili nei metadati del file
per la ricerca riportati alla voce Per saperne di più della scheda informativa al fine di calcolare l'attendibilità delle stime stesse ed i
relativi intervalli di confidenza.




Numero indicatore:          7440-7469
Nome indicatore:             Tasso visite mediche specialistiche (escluse odontoiatriche) età x e genere g
Descrizione indicatore:     Persone di età x e genere g che nei 12 mesi precedenti l'intervista hanno

effettuato una visita specialistica  per 1000 persone.
Metodo di calcolo:        PersvVisgx/ Popgx *1000
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine) età (0-14, 15-24 25-34, 35-44 45-54, 55-64, 65-74, 75+, 65+)

Per genere (maschi, femmine), età (0-44, 45-64, 65+ standardizzato) 
Disponibilità:                    Anno 2017-2023
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Aspetti della vita quotidiana”.
Periodicità:                      Annuale
Note:                              L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza

Le visite generiche comprendono le visite pediatriche per le persone fino a 14 anni.
Per saperne di più:          ISTAT (anni vari) File per la ricerca https://www.istat.it/it/archivio/129916




Numero indicatore:          7470-7479
Nome indicatore:             % visite specialistiche (escluse odontoiatriche) a pagamento età x
Descrizione indicatore:     Percentuale di visite specialistiche a pagamento intero o con rimborso totale o parziale

dell'assicurazione per età x per 100 visite specialistiche di età x
Metodo di calcolo:        Vispagx/Visx *100
Classificazione:                Per età (0-14, 15-24 25-34, 35-44 45-54, 55-64, 65-74, 75+, 65+)
Disponibilità:                    Anno 2017-2022
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.

Gli indicatori per classi di età sono calcolati a livello di ripartizione.
Fonte:                            ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Aspetti della vita quotidiana”.
Periodicità:                      Annuale
Note:                              L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza
Per saperne di più:          ISTAT (anni vari) File per la ricerca https://www.istat.it/it/archivio/129916




Numero indicatore:          7500-7529
Nome indicatore:             Tasso esami specialistici età x genere g
Descrizione indicatore:     Persone di età x e genere g che nei 12 mesi precedenti l'intervista hanno effettuato esami specialistici,

per 1000 persone (sono esclusi esami del sangue e delle urine ed esami effettuati durante un ricovero

ospedaliero o in day hospital)
Metodo di calcolo:        Persaccgx/Popgx*1000
Classificazione:                Per età (0-14, 15-24 25-34, 35-44 45-54, 55-64, 65-74, 75+, 65+)
Disponibilità:                    Anno 2017-2022
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Aspetti della vita quotidiana”.
Periodicità:                      Annuale
Note:                              L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza
Per saperne di più:          ISTAT (anni vari) File per la ricerca https://www.istat.it/it/archivio/129916




Numero indicatore:          7530-7539
Nome indicatore:             % esami specialistici a pagemento età x
Descrizione indicatore:     Percentuale di esami specialistici a pagamento intero o con rimborso totale o parziale

dall'assicurazione per età x per 100 esami specialistici di età x
Metodo di calcolo:        Accpagx/Accx*100
Classificazione:                Per età (0-14, 15-24 25-34, 35-44 45-54, 55-64, 65-74, 75+, 65+)
Disponibilità:                    Anno 2017-2023
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.

Gli indicatori per classi di età sono calcolati a livello di ripartizione.
Fonte:                            ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Aspetti della vita quotidiana”.
Periodicità:                      Annuale
Note:                              L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza
Per saperne di più:          ISTAT (anni vari) File per la ricerca https://www.istat.it/it/archivio/129916




Numero indicatore:          7560-7589
Nome indicatore:             Tasso analisi del sangue età x genere g
Descrizione indicatore:     Persone di età x e genere g che nei 12 mesi precedenti l'intervista hanno effettuato esami del sangue,

per 1000 persone
Metodo di calcolo:        Persnaggx/Popgx*1000
Classificazione:                Per età (0-14, 15-24 25-34, 35-44 45-54, 55-64, 65-74, 75+, 65+)
Disponibilità:                    Anno 2017-2023
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Aspetti della vita quotidiana”.
Periodicità:                      Annuale
Note:                              L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza
Per saperne di più:          ISTAT (anni vari) File per la ricerca https://www.istat.it/it/archivio/129916




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Gruppo 8: Assistenza sanitaria


Sezione 7-Soddisfazione per i servizi sanitari

NOTE GENERALI

Gli indicatori di questa sezione provengono da indagini campionarie e pertanto sono delle stime soggette ad errore statistico. Si raccomanda quindi di consultare le relative pubblicazioni riportate alla voce Per saperne di più della scheda informativa al fine di calcolare l’attendibilità delle stime stesse ed i relativi intervalli di confidenza.


Sezione 7.1 - Soddisfazione per l'ultima prestazione sanitaria fruita (rapporti per 100 ricoverati)



Numero indicatore: 7620,7622-7624

7630,7632-7634

7635,7637-7639
Nome indicatore: %persone molto soddisfatte ultima visita specialistica età x e genere g
Descrizione indicatore: Persone di età x e genere g che si ritengono molto soddisfatte dell'ultima visita specialistica fruita per 100 persone con le

stesse caratteristiche
Metodo di calcolo: Pop_moltosoddisfatte-ultimavisitaspecialistica_xg/Popxg*100
Classificazione: Per classi di età (0-44, 45-64,65+) e genere (M,F;M+F)
Disponibilità: Anno 2013
Dettaglio territoriale: Regioni, Ripartizioni, Italia
Fonte: Istat, Indagine Multiscopo sulle Famiglie "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari".
Periodicità: Periodica (ogni 4-5 anni)
Note: Il quesito relativo alla soddisfazione è il seguente: "Con riferimento all'ultima visita complessivamente quanto si

ritiene soddisfatto, indipendentemente dall'esito? Le  modalità di risposta vanno da 0 a 10, dove 0 significa per

niente soddisfatto, 10 molto soddisfatto. Le persone molto soddisfatte sono coloro che hanno indicato un punteggio

compreso tra 8 e 10.

L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza.
Per saperne di più: ISTAT (2014), "Tutela della salute e accesso alle cure" Comunicato stampa, http://www.istat.it/it/archivio/128176




Numero indicatore: 7621,7631,7636
Nome indicatore: %std persone molto soddisfatte ultima visita specialistica genere g
Descrizione indicatore: Persone di genere g che si ritengono molto soddisfatte dell'ultima visita specialistica fruita per 100 persone con le stesse

caratteristiche
Metodo di calcolo: Pop_moltosoddisfatte-ultimavisitaspecialistica_xg/popxg*100
Classificazione: Per genere (M,F;M+F)
Disponibilità: Anno 2013
Dettaglio territoriale: Regioni, Ripartizioni, Italia
Fonte: Istat, Indagine Multiscopo sulle Famiglie "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari".
Periodicità: Periodica (ogni 4-5 anni)
Note: L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza.

La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo la popolazione media residente in Italia

nel 2001. Le classi di età utilizzate per la standardizzazione sono 0-9, 10-19,20-29,30-39, 40-49, 50-59, 60-69,

70-79, 80+. Il quesito relativo alla soddisfazione è il seguente: "Con riferimento all'ultima visita complessivamente

quanto si ritiene soddisfatto, indipendentemente dall'esito? Le modalità di risposta vanno da 0 a 10, dove 0 significa

per niente soddisfatto, 10 molto soddisfatto: Le persone molto soddisfatte sono coloro che hanno indicato un

punteggio compreso tra 8 e 10.
Per saperne di più: ISTAT (2014), "Tutela della salute e accesso alle cure" Comunicato stampa, http://www.istat.it/it/archivio/128176




Numero indicatore: 7640,7642-7644

7650,7652-7654

7655,7657-7659
Nome indicatore: %persone molto soddisfatte ultimo accertamento specialistico eta x genere g
Descrizione indicatore: Persone di età x e genere g che si ritengono molto soddisfatte dell'ultimo accertamento specialistico fruito per 100 persone

con le stesse caratteristiche
Metodo di calcolo: Pop_moltosoddisfatte-ultimoaccertamentospecialistico _xg/Popxg*100
Classificazione: Per classi di età (0-44,45-64,65+) e genere (M,F;M+F)
Disponibilità: Anno 2013
Dettaglio territoriale: Regioni, Ripartizioni, Italia
Fonte: Istat, Indagine Multiscopo sulle Famiglie "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari".
Periodicità: Periodica (ogni 4-5 anni)
Note: L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza.

Il quesisto relativo alla soddisfazione è il seguente: "Con riferimento all'ultimo esame specialistico complessivamente

quanto si ritiene soddisfatto, indipendentemente dall'esito?"  Le modalità di risposta vanno da 0 a 10, dove 0 significa

per niente soddisfatto, 10 molto soddisfatto. Le persone molto soddisfatte sono coloro che hanno indicato un

punteggio compreso tra 8 e 10.
Per saperne di più: ISTAT (2014), "Tutela della salute e accesso alle cure" Comunicato stampa, http://www.istat.it/it/archivio/128176




Numero indicatore: 7641,7651,7656
Nome indicatore: %std persone molto soddisfatte ultimo accertamento specialistico genere g
Descrizione indicatore: Persone di genere g che si ritengono molto soddisfatte dell'ultimo accertamento specialistico fruito per 100 persone con

le stesse caratteristiche
Metodo di calcolo: Pop_moltosoddisfatte-ultimoaccertamentospecialistico_xg/Popxg*100
Classificazione: Per genere (M,F;M+F)
Disponibilità: Anno 2013
Dettaglio territoriale: Regioni, Ripartizioni, Italia
Fonte: Istat, Indagine Multiscopo sulle Famiglie "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari".
Periodicità: Periodica (ogni 4-5 anni)
Note: L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza.
Per saperne di più: ISTAT (2014), "Tutela della salute e accesso alle cure" Comunicato stampa, http://www.istat.it/it/archivio/128176




Numero indicatore: 7660,7662-7664

7670,7672-7674

7675,7677-7679
Nome indicatore: %persone molto soddisfatte ultimo ricovero ospedaliero età x e genere g
Descrizione indicatore: Persone di età x e genere g che si ritengono molto soddisfatte dell'ultimo ricovero ospedaliero per 100 persone con le

stesse caratteristiche
Metodo di calcolo: Pop_moltosoddisfatte-ultimoricoveroospedaliero_xg/Popxg*100
Classificazione: Per classi di età (0-44,45-64,65+) e genere (M,F;M+F)
Disponibilità: Anno 2013
Dettaglio territoriale: Regioni, Ripartizioni, Italia
Fonte: Istat, Indagine Multiscopo sulle Famiglie "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari".
Periodicità: Periodica (ogni 4-5 anni)
Note: L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza.

La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo la popolazione media residente in Italia

nel 2001. Le classi di età utilizzate per la standardizzazione sono 0-9, 10-19, 20-29,30-39,40-49,50-59, 60-69,

70-79,80+. Il quesito relativo alla soddisfazione è il seguente: "Con riferimento all'ultimo esame specialistico

complessivamente quanto si ritiene soddisfatto, indipendentemente dall'esito?" Le modalità di risposta vanno da 0 a 10,

dove 0 significa per niente soddisfatto, 10 molto soddisfatto. Le persone molto soddisfatte sono coloro che hanno

indicato un punteggio compreso tra 8 e 10.

Le stime declinate per genere (M,F) e classi di età (044,45-64,65+) per le Regioni Molise e Valle D'Aosta e le

Province autonome di Trento e Bolzano presentano un errore campionario eccessivo (superiore al 20%).
Per saperne di più: ISTAT (2014), "Tutela della salute e accesso alle cure" Comunicato stampa, http://www.istat.it/it/archivio/128176




Numero indicatore: 7661,7671,7676
Nome indicatore: %std persone molto soddisfatte ultimo ricovero ospedaliero genere g
Descrizione indicatore: Persone di genere g che si ritengono molto soddisfatte dell'ultimo ricovero ospedaliero fruito per 100 persone con le

stesse caratteristiche
Metodo di calcolo: Pop_moltosoddisfatte-ultimoricoveroospedaliero_xg/Popxg*100
Classificazione: Per genere (M,F,M+F)
Disponibilità: Anno 2013
Dettaglio territoriale: Regioni, Ripartizioni, Italia
Fonte: Istat, Indagine Multiscopo sulle Famiglie "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari".
Periodicità: Periodica (ogni 4-5 anni)
Note: L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza.

La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo la popolazione media residente in Italia

nel 2001. Le classi di età utilizzate per la standardizzazione sono 0-9, 10-19, 20-29,30-39,40-49,50-59, 60-69,

70-79,80+. Il quesito relativo alla soddisfazione è il seguente: "Con riferimento all'ultimo esame specialistico

complessivamente quanto si ritiene soddisfatto, indipendentemente dall'esito?" Le modalità di risposta vanno da 0 a 10,

dove 0 significa per niente soddisfatto, 10 molto soddisfatto. Le persone molto soddisfatte sono coloro che hanno

indicato un punteggio compreso tra 8 e 10.
Per saperne di più: ISTAT (2014), "Tutela della salute e accesso alle cure" Comunicato stampa, http://www.istat.it/it/archivio/128176




Numero indicatore: 7680-7688
Nome indicatore: Punteggio medio soddisfazione ultima prestazione sanitaria genere g
Descrizione indicatore Punteggio medio di soddisfazione per l'ultima prestazione sanitaria tra le persone che hanno fruito della prestazione

sanitaria negli ultimi 12 mesi.
Metodo di calcolo: Somma dei punteggi_g/Pop_fruisce_prestazione_12m_g
Classificazione: Per tipo di prestazione sanitaria (visita specialistica, accertamento specialistico, ricovero ospedaliero, per genere

(M,F;M+F)
Disponibilità: Anno 2013
Dettaglio territoriale: Regioni, Ripartizioni, Italia
Fonte: Istat, Indagine Multiscopo sulle Famiglie "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari".
Periodicità: Periodica (ogni 4-5 anni)
Note: L'indicatore è riferito all'area geografica di residenza.
Per saperne di più: ISTAT (2014), "Tutela della salute e accesso alle cure" Comunicato stampa, http://www.istat.it/it/archivio/128176




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Gruppo 8: Assistenza sanitaria


Sezione 7-Soddisfazione per i servizi sanitari

NOTE GENERALI

Gli indicatori di questa sezione provengono da indagini campionarie e pertanto sono delle stime soggette ad errore statistico. Si raccomanda quindi di consultare le relative pubblicazioni riportate alla voce Per saperne di più della scheda informativa al fine di calcolare l’attendibilità delle stime stesse ed i relativi intervalli di confidenza.


Sezione 7.2 - Soddisfazione per i servizi ospedalieri





Numero indicatore:          7720-7808
Nome indicatore:            Persone molto soddisfatte per i servizi ospedalieri per tipo di servizio, età x e genere g
Descrizione indicatore:     Persone che hanno subito un ricovero e dichiarano di essere molto soddisfatte 

per i servizi ospedalieri per tipo di servizio, età x e genere g
Metodo di calcolo:           PersRicovMoltoSodd gx/ PersRicovgx *100
Classificazione:                Per classi di età (0-14, 15-24, 25-34, 35-44, 45-54, 55-64, 65-69, 70-74, 75+), 

sesso e tipo di servizio (assistenza medica, assistenza infermieristica, servizi igienici).
Disponibilità:                    Anni 1998-2003,2005-2023
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia per gli indicatori generali.

Italia per gli indicatori per classi di età.
Fonte:                             ISTAT. Indagine Multiscopo sulle Famiglie “Aspetti della vita quotidiana”.
Periodicità:                      Annuale.
Note:                              L’indagine non è stata effettuata nel 2004.

L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Per saperne di più:           ISTAT (anni vari), Famiglie, abitazioni e zona in cui si vive. Collana Informazioni. Roma.

ISTAT (anni vari), La vita quotidiana in Italia. Tavole di dati, Roma.


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Gruppo 9: Attività ospedaliera per patologia

Numero indicatore:   8000-8002, 8010-8018, 8020-8028,
                                 8030-8032, 8040-8048, 8050-8058,
                                8060-8065, 8070-8079, 8080-8089,
                                8090-8095, 8100-8109, 8110-8119,
                                8120-8125, 8130-8139, 8140-8149,
                                8150-8155, 8160-8169, 8170-8179,
                               8180-8185, 8190-8199, 8200-8209,
                                8210-8215, 8220-8229, 8230-8239,
                               8240-8241, 8250-8259,
                               8260-8261, 8270-8279,
                               8280-8282, 8290-8299, 8300-8309,
                               8310-8315, 8320-8329, 8330-8339,
                                 8340-8345, 8350-8359, 8360-8369,
                                8400-8405, 8410-8419, 8420-8429,
                                8430-8435, 8440-8449, 8450-8459,
                                 8460-8465, 8470-8479, 8480-8489,
                                8490-8495, 8500-8509, 8510-8519,
                               8520-8525, 8530-8539, 8540-8549,
                                8550-8555, 8560-8569, 8570-8579,
                                8580-8585, 8590-8599, 8600-8609,
                                 8610-8615, 8620-8629, 8630-8639,
                                 8640-8645, 8650-8659, 8660-8669,
                                 8670-8675, 8680-8689, 8690-8699,
                                  8700-8702, 8710-8718, 8720-8728,
                                   8730, 8732-8735,
                                   8740-8742, 8750-8758, 8760-8768,
                                   8770-8775, 8780-8789, 8790-8799,
                                   8800-8805, 8810-8815, 8820-8825,
                                   8830-8832, 8840-8848, 8850-8858,
                                  8860-8865, 8870-8879, 8880-8889,
                                   8890-8892,
                                   8900-8905, 8910-8919, 8920-8929,
                                   8930-8935, 8940-8949, 8950-8959,
Nome indicatore:            Tasso dimissione per patologia
Descrizione indicatore:     Dimissioni ospedaliere per la patologia p per 10.000 abitanti di età x e genere g
Metodo di calcolo:          gDimpX/gPopX*10.000
Classificazione:                Per genere (maschi, femmine), età (0-14, 15-24, 25-34, 35-44, 45-54, 55-64, 65-74, 75+) e patologia:

Malattie infettive e parassitarie escluso AIDS (Codici IX revisione: 001-139)

Tubercolosi (Codici IX revisione: 010-018)

Infezioni da HIV (Codici IX revisione: 042)

Tumori (Codici IX revisione: 140-239)

Tumori maligni (Codici IX revisione: 140-208)

Tumori maligni dell’apparato digerente e del peritoneo (Codici IX revisione: 150-159)

Tumori maligni colon-retto-ano (Codici IX revisione: 153-154)

Tumori maligni trachea-bronchi-polmoni (Codici IX revisione: 162)

Tumori maligni della mammella della donna (Codici IX revisione: 174)

Tumori maligni della prostata (Codici IX revisione: 185)

Malattie endocrine, nutrizionali e metaboliche (Codici IX revisione: 240-278)

Diabete mellito (Codici IX revisione: 250)

Malattie del sangue, degli organi emopoietici e disturbi immunitari (Codici IX revisione: 279-289, escluso 279.1)

Malattie del sistema nervoso e degli organi dei sensi (Codici IX revisione: 320-389)

Malattie del sistema circolatorio (Codici IX revisione: 390-459)

Malattie ischemiche del cuore (Codici IX revisione: 410-414)

Infarto miocardico acuto (Codici IX revisione: 410)

Malattie cerebrovascolari (Codici IX revisione: 430-438)

Malattie dell’apparato respiratorio (Codici IX revisione: 460-519)

Polmonite e influenza (Codici IX revisione: 480-487)

Malattie polmonari croniche ostruttive (Codici IX revisione: 490-496)

Malattie dell’apparato digerente (Codici IX revisione: 520-579)

Malattia epatica cronica e cirrosi (Codici IX revisione: 571)

Malattie del sistema genitourinario (Codici IX revisione: 580-629)

Complicazioni della gravidanza, del parto e del puerperio (Codici IX revisione: 630-677)

Malattie della cute e del tessuto sottocutaneo (Codici IX revisione: 680-709)

Malattie del sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo (Codici IX revisione: 710-739)

Malformazioni congenite (Codici IX revisione: 740-759)

Sintomi, segni e stati morbosi mal definiti (Codici IX revisione: 780-799)

Traumatismi e avvelenamenti (Codici IX revisione: 800-999)

Alcune condizioni morbose di origine perinatale (Codici IX revisione: 760-779)

Chemioterapia (Codici IX revisione: V58.1)

Radioterapia (Codici IX revisione: V58.0)
Disponibilità:                Anni 1999-2023
Dettaglio territoriale:     Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                          Elaborazioni ISTAT su dati del Ministero della Salute: Schede di dimissione ospedaliera.
Periodicità:                  Annuale.
Note:                         Gli indicatori si riferiscono alle dimissioni ospedaliere in regime ordinario e in regime di day hospital,

relative alla sola attività per acuti degli istituti di cura pubblici e privati accreditati.

L’attività per acuti fa riferimento a tutti i reparti ospedalieri con l’esclusione di “unità spinale”,

“recupero e riabilitazione funzionale”, “neuro-riabilitazione”, “lungodegenti” e “residuale manicomiale”.

Sono esclusi i casi per cui la provincia di residenza è mancante o estero.

La patologia è stata selezionata considerando la diagnosi principale alla dimissione.

Le dimissioni comprendono i pazienti deceduti nel corso del ricovero e non comprendono i trasferimenti interni 

all’istituto di cura da un reparto ad un altro.

Le diagnosi alla dimissione sono codificate utilizzando la Classificazione Internazionale delle Malattie,

IX revisione, Modificazione Clinica (ICD-9-CM) la cui traduzione italiana è stata curata dal Ministero della Salute nel 1997.

La standardizzazione per età è effettuata utilizzando come popolazione tipo la popolazione media residente in Italia nel 2001.

Per le province della Sardegna l’indicatore riferito all’anno 2006 è stato calcolato considerando la popolazione al 1 gennaio 2007.
     L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.

Per saperne di più:
MINISTERO DELLA SALUTE, I ricoveri ospedalieri.

http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Assistenza, ospedale e territorio&area=ricoveriOspedalieri

ISTAT (anni vari), Dimissioni dagli istituti di cura. Collana Informazioni. Roma.

                                            



Numero indicatore:         8003-8004, 8033-8034, 8066-8069, 8096-8099,
                                      8126-8129, 8156-8159, 8186-8189, 8216-8219,
                                      8242-8243, 8262-8263, 8283-8284, 8316-8319,
                                      8346-8349, 8406-8409, 8436-8439,
                                      8466-8469, 8496-8499, 8526-8529, 8556-8559,
                                      8586-8589, 8616-8619, 8646-8649, 8676-8679,
                                      8703-8704, 8731, 8743-8744, 8776-8779,
                                      8806-8809, 8833-8834, 8866-8869, 8893-8894,
                                      8906-8909, 8936-8939

Nome indicatore:            Dimissioni per patologia
Descrizione indicatore:    Dimissioni ospedaliere per patologia
Metodo di calcolo:         Valori assoluti
Classificazione:               Per genere (maschi, femmine), età (solo per alcune patologie) e patologia:
Malattie infettive e parassitarie escluso AIDS (Codici IX revisione: 001-139)
Tubercolosi (Codici IX revisione: 010-018)
Infezioni da HIV (Codici IX revisione: 042)
Tumori (Codici IX revisione: 140-239)
Tumori maligni (Codici IX revisione: 140-208)
Tumori maligni dell’apparato digerente e del peritoneo (Codici IX revisione: 150-159)
Tumori maligni colon-retto-ano (Codici IX revisione: 153-154)
Tumori maligni trachea-bronchi-polmoni (Codici IX revisione: 162)
Tumori maligni della mammella della donna (Codici IX revisione: 174)
Tumori maligni della prostata (Codici IX revisione: 185)
Malattie endocrine, nutrizionali e metaboliche (Codici IX revisione: 240-278)
Diabete mellito (Codici IX revisione: 250)
Malattie del sangue, degli organi emopoietici e disturbi immunitari (Codici IX revisione: 279-289, escluso 279.1)
Malattie del sistema nervoso e degli organi dei sensi (Codici IX revisione: 320-389)
Malattie del sistema circolatorio (Codici IX revisione: 390-459)
Malattie ischemiche del cuore (Codici IX revisione: 410-414)
Infarto miocardico acuto (Codici IX revisione: 410)
Malattie cerebrovascolari (Codici IX revisione: 430-438)
Malattie dell’apparato respiratorio (Codici IX revisione: 460-519)
Polmonite e influenza (Codici IX revisione: 480-487)
Malattie polmonari croniche ostruttive (Codici IX revisione: 490-496)
Malattie dell’apparato digerente (Codici IX revisione: 520-579)
Malattia epatica cronica e cirrosi (Codici IX revisione: 571)
Malattie del sistema genitourinario (Codici IX revisione: 580-629)
Complicazioni della gravidanza, del parto e del puerperio (Codici IX revisione: 630-677)
Malattie della cute e del tessuto sottocutaneo (Codici IX revisione: 680-709)
Malattie del sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo (Codici IX revisione: 710-739)
Malformazioni congenite (Codici IX revisione: 740-759)
Sintomi, segni e stati morbosi mal definiti (Codici IX revisione: 780-799)
Traumatismi e avvelenamenti (Codici IX revisione: 800-999)
Alcune condizioni morbose di origine perinatale (Codici IX revisione: 760-779)
Chemioterapia (Codici IX revisione: V58.1)
Radioterapia (Codici IX revisione: V58.0)
Disponibilità:               Anni 1999-2023
Dettaglio territoriale:    Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                         Elaborazioni ISTAT su dati del Ministero della Salute: Schede di dimissione ospedaliera.
Periodicità:                 Annuale.
Note:                         Gli indicatori si riferiscono alle dimissioni ospedaliere in regime ordinario e in regime di day hospital, relative alla sola attività per acuti degli istituti di cura pubblici e privati accreditati.
 L’attività per acuti fa riferimento a tutti i reparti ospedalieri con l’esclusione di “unità spinale”, “recupero e riabilitazione funzionale”, “neuro-riabilitazione”, “lungodegenti” e “residuale manicomiale”.
L’indicatore è riferito all’area geografica di residenza.
Sono esclusi i casi per cui la provincia di residenza è mancante o estero.
La patologia è stata selezionata considerando la diagnosi principale alla dimissione.
Le dimissioni comprendono i pazienti deceduti nel corso del ricovero e non comprendono i trasferimenti interni all’istituto di cura da un reparto ad un altro.
Le diagnosi alla dimissione sono codificate utilizzando la Classificazione Internazionale delle Malattie, IX revisione, Modificazione Clinica (ICD-9-CM) la cui traduzione italiana è stata curata dal Ministero della Salute nel 1997.
Per saperne di più:     
MINISTERO DELLA SALUTE, I ricoveri ospedalieri. http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Assistenza, ospedale e territorio&area=ricoveriOspedalieri

ISTAT (anni vari), Dimissioni dagli istituti di cura. Collana Informazioni. Roma.


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Gruppo 10: Le risorse sanitarie

Sezione 1    Le risorse finanziarie

Sezione 2    Le risorse tecniche

Sezione 3    Le risorse umane

Sezione 3.1    Personale sanitario: laureati

Sezione 3.2    Personale dipendente del SSN e personale degli ospedali del SSN

Sezione 3.3    Medici e odontoiatri iscritti all’albo

Sezione 3.4    Medici specialisti (esclusi medici di medicina geneale e pediatri di libera scelta) in attività nel sistema sanitario


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Gruppo 10: Le risorse sanitarie

Sezione 1-Le risorse finanziarie

Numero indicatore:          9000-9009
Nome indicatore:             Spesa sanitaria pubblica corrente
Descrizione indicatore:     Spesa sanitaria pubblica corrente per funzione economica
Metodo di calcolo:         Valori assoluti in miliardi di lire fino al 1997 e in milioni di euro dal 1998
Classificazione:                Per funzione economica: per servizi forniti direttamente, per altre spese, in regime di convenzione 

(per assistenza farmaceutica, per assistenza medico-generica, per assistenza medico-specialistica, 

case di cura private, assistenza riabilitativa, integrativa e protesica, altre prestazioni).
Disponibilità:                   Anni 1990-2023
Dettaglio territoriale:         Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             ISTAT. Elaborazioni della Contabilità Nazionale secondo i criteri e le definizioni 

previste dal Sistema europeo dei conti nazionali e dal Sistema europeo 

delle statistiche integrate della protezione sociale.
Periodicità:     Annuale.
Note:                               La spesa è relativa alle istituzioni pubbliche che operano nel campo della sanità in modo diretto, utilizzando proprie strutture

produttive, o in regime di convenzione, acquistando dalle istituzioni private i beni e servizi da erogare ai cittadini. 

La serie storica relativa agli anni 1990-1994 è compilata secondo il sistema SEC79. La serie storica relativa agli anni: 1995-2009

è compilata secondo il sistema SEC95. La serie storica dal 2010 è compilata secondo il sistema SEC2010.

I dati riferiti all'anno 2016 sono stimati e sono da considerarsi provvisori.
Per saperne di più:
ISTAT (anni vari), Conti Nazionali, Conti ambientali e altri conti satellite, Conti della protezione

sociale. http://dati.istat.it



Numero indicatore:           9010-9019
Nome indicatore:             Spesa sanitaria pubblica corrente (pro capite)
Descrizione indicatore:     Spesa sanitaria pubblica corrente per funzione economica pro capite
Metodo di calcolo:           Spesaf/Pop (in lire fino al 1997 e in euro dal 1998)
Classificazione:                 Per funzione economica (per servizi forniti direttamente, per altre spese, in regime di convenzione - per assistenza farmaceutica, 

per assistenza medico-generica, per assistenza medico-specialistica, case di cura private, 

assistenza riabilitativa, integrativa e protesica, altre prestazioni).
Disponibilità:                   Anni 1990-2023
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             ISTAT. Elaborazioni della Contabilità Nazionale secondo i criteri e le definizioni previste dal Sistema europeo 

dei conti nazionali e dal Sistema europeo delle statistiche integrate della protezione sociale.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                              La spesa è relativa alle istituzioni pubbliche che operano nel campo della sanità in modo diretto, utilizzando proprie strutture

produttive, o in regime di convenzione, acquistando dalle istituzioni private i beni e servizi da erogare ai cittadini. 

La serie storica relativa agli anni 1990-1994 è compilata secondo il sistema SEC79. La serie storica relativa agli anni: 1995-2009

è compilata secondo il sistema SEC95. La serie storica dal 2010 è compilata secondo il sistema SEC2010.

I dati riferiti all'anno 2016 sono stimati e sono da considerarsi provvisori.
Per saperne di più:
ISTAT, (anni vari), Conti Nazionali, Conti ambientali e altri conti satellite, Conti della protezione

sociale. http://dati.istat.it



Numero indicatore:          9020
Nome indicatore:             Spesa sanitaria pubblica corrente (%)
Descrizione indicatore:     Percentuale della spesa sanitaria pubblica corrente rispetto alla spesa sanitaria totale
Metodo di calcolo:           Spesafam/ Spesatot*100
Classificazione:    
Disponibilità:                    Anni 1990-2022
Dettaglio territoriale:         Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                              ISTAT. Elaborazioni della Contabilità Nazionale secondo i criteri e le definizioni previste dal Sistema europeo 

dei conti nazionali e dal Sistema europeo delle statistiche integrate della protezione sociale.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                              La spesa è relativa alle istituzioni pubbliche che operano nel campo della sanità in modo diretto, utilizzando proprie strutture

produttive, o in regime di convenzione, acquistando dalle istituzioni private i beni e servizi da erogare ai cittadini. 

La serie storica relativa agli anni 1990-1994 è compilata secondo il sistema SEC79. La serie storica relativa agli anni: 1995-2009

è compilata secondo il sistema SEC95. La serie storica dal 2010 è compilata secondo il sistema SEC2010.

I dati riferiti all'anno 2016 sono stimati e sono da considerarsi provvisori.
Per saperne di più:
ISTAT (anni vari), Conti Nazionali, Conti ambientali e altri conti satellite, Conti della Protezione

sociale. http://dati.istat.it




Numero indicatore:          9021-9023
Nome indicatore:            Spesa sanitaria pubblica corrente (%)
Descrizione indicatore:     Composizione percentuale della spesa sanitaria pubblica corrente per funzione economica
Metodo di calcolo:           Spesaf/ Spesatot*100
Classificazione:                Per funzione economica (per servizi forniti direttamente, per altre spese, in regime di convenzione).
Disponibilità:                    Anni 1990-2023
Dettaglio territoriale:         Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             ISTAT. Elaborazioni della Contabilità Nazionale secondo i criteri e le definizioni previste dal Sistema europeo 

dei conti nazionali e dal Sistema europeo delle statistiche integrate della protezione sociale.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                              La spesa è relativa alle istituzioni pubbliche che operano nel campo della sanità in modo diretto, utilizzando proprie strutture

produttive, o in regime di convenzione, acquistando dalle istituzioni private i beni e servizi da erogare ai cittadini. 

La serie storica relativa agli anni 1990-1994 è compilata secondo il sistema SEC79. La serie storica relativa agli anni: 1995-2009

è compilata secondo il sistema SEC95. La serie storica dal 2010 è compilata secondo il sistema SEC2010.

I dati riferiti all'anno 2016 sono stimati e sono da considerarsi provvisori.
Per saperne di più:
ISTAT (anni vari), Conti nazionali, Conti ambientali e altri conti satellite, Conti della Protezione

sociale. http://dati.istat.it




Numero indicatore:           9024-9029
Nome indicatore:            Spesa sanitaria pubblica corrente in convenzione (%)
Descrizione indicatore:     Composizione percentuale della spesa sanitaria pubblica corrente in convenzione per funzione economica
Metodo di calcolo:          Spesaf/Spesaconv*100
Classificazione:                 Per funzione economica (per assistenza farmaceutica, per assistenza medico-generica, 

per assistenza medico-specialistica, case di cura private, assistenza riabilitativa, integrativa e protesica, altre prestazioni).
Disponibilità:                    Anni 1990-2023
Dettaglio territoriale:         Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             ISTAT. Elaborazioni della Contabilità Nazionale secondo i criteri e le definizioni previste dal Sistema 

europeo dei conti nazionali e dal Sistema europeo delle statistiche integrate della protezione sociale.
Periodicità:                      Annuale.
Note:                                La spesa è relativa alle istituzioni pubbliche che operano nel campo della sanità in modo diretto, utilizzando proprie strutture

produttive, o in regime di convenzione, acquistando dalle istituzioni private i beni e servizi da erogare ai cittadini. 

La serie storica relativa agli anni 1990-1994 è compilata secondo il sistema SEC79. La serie storica relativa agli anni: 1995-2009

è compilata secondo il sistema SEC95. La serie storica dal 2010 è compilata secondo il sistema SEC2010.

La somma dei sei indicatori (9024, 9025, 9026, 9027, 9028, 9029) è uguale a 100 in quanto sono riferiti alla spesa

sanitaria pubblica in convenzione totale

I dati riferiti all'anno 2016 sono stimati e sono da considerarsi provvisori.
Per saperne di più:
ISTAT (anni vari), Conti nazionali, Conti ambientali e altri conti satellite, Conti della Protezione

sociale. http://dati.istat.it




Numero indicatore:          9030
Nome indicatore:             Spesa sanitaria delle famiglie
Descrizione indicatore:    Spesa sanitaria delle famiglie
Metodo di calcolo:          Valori assoluti in milioni di euro correnti
Classificazione:    
Disponibilità:                    Anni 1980-2022
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                              ISTAT. Elaborazioni della Contabilità Nazionale su dati dell’indagine ISTAT sui consumi delle famiglie.
Periodicità:                      Annuale.
Note:    La serie storica relativa agli anni 1995-2009 è compilata secondo il sistema SEC95. La serie storica dal 2010

è compilata secondo il sistema SEC2010.

La somma dei sei indicatori (9024, 9025, 9026, 9027, 9028, 9029) è uguale a 100 in quanto sono riferiti alla spesa

sanitaria pubblica in convenzione totale

I dati riferiti all'anno 2013 sono stimati e sono da considerarsi provvisori.
Per saperne di più:           ISTAT, Conti economici regionali. Tavole di Dati.

ISTAT (anni vari), Conti nazionali. http://dati.istat.it


Numero indicatore:         9031
Nome indicatore:             Spesa sanitaria delle famiglie (%)
Descrizione indicatore:    Percentuale della spesa sanitaria delle famiglie rispetto alla spesa sanitaria totale
Metodo di calcolo:         Spesafam/ Spesatot*100
Classificazione:    
Disponibilità:                   Anni 1990-2022
Dettaglio territoriale:       Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            ISTAT. Elaborazioni della Contabilità Nazionale su dati dell’indagine ISTAT sui consumi delle famiglie.
Periodicità:                    Annuale.
Note:    La serie storica relativa agli anni 1995-2009 è compilata secondo il sistema SEC95. La serie storica dal 2010

è compilata secondo il sistema SEC2010.

La somma dei sei indicatori (9024, 9025, 9026, 9027, 9028, 9029) è uguale a 100 in quanto sono riferiti alla spesa

sanitaria pubblica in convenzione totale

I dati riferiti all'anno 2013 sono stimati e sono da considerarsi provvisori.
Per saperne di più:          ISTAT, Conti economici regionali. Tavole di Dati.

ISTAT (anni vari), Conti nazionali. http://dati.istat.it




Numero indicatore:         9032
Nome indicatore:            Spesa sanitaria delle famiglie (procapite)
Descrizione indicatore:    Spesa sanitaria delle famiglie procapite
Metodo di calcolo:          Spesafam/ Pop (in euro)
Classificazione:    
Disponibilità:                   Anni 1990-2022
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             ISTAT. Elaborazioni della Contabilità Nazionale su dati dell’indagine ISTAT sui consumi delle famiglie.
Periodicità:                     Annuale.
Note:    La serie storica relativa agli anni 1995-2009 è compilata secondo il sistema SEC95. La serie storica dal 2010

è compilata secondo il sistema SEC2010.

La somma dei sei indicatori (9024, 9025, 9026, 9027, 9028, 9029) è uguale a 100 in quanto sono riferiti alla spesa

sanitaria pubblica in convenzione totale

I dati riferiti all'anno 2013 sono stimati e sono da considerarsi provvisori.
Per saperne di più:          ISTAT, Conti economici regionali. Tavole di Dati.

ISTAT (anni vari), Conti nazionali. http://dati.istat.it



Numero indicatore:         9040
Nome indicatore:            Prodotto interno lordo
Descrizione indicatore:    Prodotto interno lordo
Metodo di calcolo:           Valori assoluti in milioni di euro correnti
Classificazione:    
Disponibilità:                    Anni 1980-2023
Dettaglio territoriale:         Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                               ISTAT. Elaborazioni della Contabilità Nazionale.
Periodicità:                       Annuale.
Note:   
Per saperne di più:           ISTAT, Conti economici regionali. Tavole di Dati.

ISTAT (anni vari), Conti nazionali. http://dati.istat.it



Numero indicatore:         9041-9043
Nome indicatore:             Percentuale spesa sanitaria rispetto al Pil
Descrizione indicatore:     Percentuale della spesa sanitaria rispetto al Prodotto interno lordo
Metodo di calcolo:          Spesax/ Pil*100
Classificazione:               Pubblica, delle famiglie, totale
Disponibilità:                  Per l'indicatore 9041 Anni 1990-2022.

Per gli indicatori 9042-9043 Anni 1990-2022
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            ISTAT. Elaborazioni della Contabilità Nazionale su dati dell’indagine ISTAT sui consumi delle famiglie.
Periodicità:                      Annuale.
Note:   
Per saperne di più:         ISTAT, Conti economici regionali. Tavole di Dati.

ISTAT (anni vari), Conti nazionali. http://dati.istat.it


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Gruppo 10: Le risorse sanitarie

Sezione 2-Le risorse tecniche

Numero indicatore:         9050-9069
Nome indicatore:            Risorse tecniche extra-ospedaliere
Descrizione indicatore:    Risorse tecniche presenti nelle strutture sanitarie extra-ospedaliere
Metodo di calcolo:         Valori assoluti
Classificazione:               Per tipologia (camere iperbariche, ecotomografi, T.A.C., apparecchi per emodialisi, analizzatori multiparametrici selettivi, monitor, tomografi a risonanza magnetica, tavoli operatori, gruppi radiologici, ventilatori polmonari, apparecchi portatili per radioscopia, acceleratori lineari, tavoli radiocomandati per per apparecchi radiologici, analizzatori automatici per immunochimica, gamma camere computerizzate, apparecchi per anestesia, lampade scialitiche, contaglobuli automatici differenziali.
Disponibilità:                   Anni 1998-2022 (camere iperbariche dal 1998; Mammografi e Tomografi dal 2007)

Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                             Apparecchiature tecnico-biomediche di diagnosi e cura presenti nelle strutture sanitarie extra-ospedaliere.

Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

http://www.salute.gov.it/portale/ministro/p4_9_0_1.jsp?lingua=italiano&categoria=Assistenza_sanitaria&menu=ministeroSalute&id=144

ISTAT (anni vari), Struttura e attività degli istituti di cura. Collana informazioni, Tavole di dati, Roma

Noi Italia (anni vari). Offerta Ospedaliera. http://noi-italia.istat.it/



Numero indicatore:         9070-9089
Nome indicatore:            Risorse tecniche istituti di cura pubblici e privati accreditati
Descrizione indicatore:    Risorse tecniche presenti negli istituti di cura pubblici e privati accreditati
Metodo di calcolo:          Valori assoluti
Classificazione:                Per tipologia (camere iperbariche, ecotomografi, T.A.C., apparecchi per emodialisi, analizzatori multiparametrici selettivi, monitor, tomografi a risonanza magnetica, tavoli operatori, gruppi radiologici, ventilatori polmonari, apparecchi portatili per radioscopia, acceleratori lineari, tavoli radiocomandati per per apparecchi radiologici, analizzatori automatici per immunochimica, gamma camere computerizzate, apparecchi per anestesia, lampade scialitiche, contaglobuli automatici differenziali.
Disponibilità:                   Anni 1998-2022 (camere iperbariche dal 1998; Mammografi e Tomografi dal 2007)
Dettaglio territoriale:        Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                     Annuale.
Note:                             Apparecchiature tecnico-biomediche di diagnosi e cura presenti negli istituti di cura pubblici e privati accreditati.
Il dato sulle camere iperbariche (9150) è presente a partire dal 1998.


Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

http://www.salute.gov.it/portale/ministro/p4_9_0_1.jsp?lingua=italiano&categoria=Assistenza_sanitaria&menu=ministeroSalute&id=144

ISTAT (anni vari), Struttura e attività degli istituti di cura. Collana informazioni, Tavole di dati, Roma

Noi Italia (anni vari). Offerta Ospedaliera. http://noi-italia.istat.it/

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Gruppo 10: Le risorse sanitarie

Sezione 3-Le risorse umane

Sezione 3.1- Personale sanitario: laureati

Numero indicatore:          9090-9099
Nome indicatore:             Laureati
Descrizione indicatore:    Numero laureati in discipline sanitarie
Metodo di calcolo:          Valori assoluti
Classificazione:                Per tipo di disciplina (medicina e chirurgia, odontoiatria, farmacia, ostetricia, infermieristica) e sesso.
Disponibilità:                   Anni 2009-2022
Dettaglio territoriale:       Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA. Archivio dei laureati
Periodicità:                    Annuale.
Note:                             

Per saperne di più:         Portale dei dati dell'istruzione superiore http://ustat.miur.it/
                                   


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Gruppo 10: Le risorse sanitarie

Sezione 3-Le risorse umane

Sezione 3.2- Personale dipendente del SSN e personale degli ospedali del SSN

Numero indicatore:         9100-9102
Nome indicatore:            Personale dipendente SSN
Descrizione indicatore:    Personale dipendente del Servizio Sanitario Nazionale
Metodo di calcolo:         Valori assoluti
Classificazione:               Per qualifica professionale (medici e odontoiatri, personale infermieristico).
Disponibilità:                  Anni 1994-2022
Dettaglio territoriale:       Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                           MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                   Annuale.
Note:                          Comprende il personale in servizio presso le Aziende Sanitarie Locali (compreso quello degli Istituti di cura a gestione diretta e degli Istituti psichiatrici residuali) e presso le Aziende ospedaliere.
A partire dal 1999 le informazioni sul personale sono rilevate attraverso il Conto Annuale definito in concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
 

Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

http://www.salute.gov.it/portale/ministro/p4_9_0_1.jsp?lingua=italiano&categoria=Assistenza_sanitaria&menu=ministeroSalute&id=144

ISTAT (anni vari), Struttura e attività degli istituti di cura. Collana informazioni, Tavole di dati, Roma

Noi Italia (anni vari). Offerta Ospedaliera. http://noi-italia.istat.it/



Numero indicatore:          9110-9112
Nome indicatore:            Tasso personale dipendente SSN
Descrizione indicatore:    Personale dipendente del Servizio Sanitario Nazionale per 10.000 abitanti
Metodo di calcolo:          Persq/ Pop*10.000
Classificazione:                Per qualifica professionale (medici e odontoiatri, personale infermieristico).
Disponibilità:                   Anni 1994-2022
Dettaglio territoriale:        Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                    Annuale.
Note:                            Comprende il personale in servizio presso le Aziende Sanitarie Locali (compreso quello degli Istituti di cura a gestione diretta e degli Istituti psichiatrici residuali) e presso le Aziende ospedaliere.
A partire dal 1999 le informazioni sul personale sono rilevate attraverso il Conto Annuale definito in concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Per saperne di più:      

Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

http://www.salute.gov.it/portale/ministro/p4_9_0_1.jsp?lingua=italiano&categoria=Assistenza_sanitaria&menu=ministeroSalute&id=144

ISTAT (anni vari), Struttura e attività degli istituti di cura. Collana informazioni, Tavole di dati, Roma

Noi Italia (anni vari). Offerta Ospedaliera. http://noi-italia.istat.it/



Numero indicatore:         9120-9124, 9130-9134
Nome indicatore:            Personale istituti di cura pubblici e privati accreditati
Descrizione indicatore:    Personale degli istituti di cura pubblici e privati accreditati
Metodo di calcolo:         Valori assoluti
Classificazione:               Per qualifica professionale (medici e odontoiatri, personale infermieristico, personale tecnico-sanitario, personale con funzioni di riabilitazione) e tipo di istituto (pubblico)
Disponibilità:                  Anni 1995-2022
Dettaglio territoriale:       Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                    Annuale.
Note:                            I dati si riferiscono al personale dipendente, a tempo indeterminato o determinato, con rapporto di lavoro a tempo pieno o a tempo parziale, e al personale con rapporto di collaborazione professionale coordinata e continuativa.
Il personale infermieristico comprende il personale con funzioni didattico-organizzative, gli infermieri professionali e gli infermieri generici.
Gli istituti di cura pubblici comprendono le aziende ospedaliere, gli ospedali presidi delle ASL, i policlinici universitari, gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico pubblici e privati, gli ospedali classificati o assimilati, gli istituti psichiatrici residuali, gli istituti privati qualificati presidi delle ASL, gli enti di ricerca.
A partire dal 1999 le informazioni sul personale delle aziende ospedaliere e degli ospedali presidi delle ASL sono rilevate attraverso il Conto Annuale definito in concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
A causa del mancato invio di parte delle informazioni da alcune strutture ospedaliere, l’ISTAT per gli anni 1992-1998 ha effettuato delle stime dei dati mancanti. A seguito delle innovazioni introdotte dal Ministero della Salute nella produzione dei dati per il 1999 non è stato possibile procedere con l’operazione di stima e pertanto i dati sono quelli originali.
Per saperne di più:    

Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

http://www.salute.gov.it/portale/ministro/p4_9_0_1.jsp?lingua=italiano&categoria=Assistenza_sanitaria&menu=ministeroSalute&id=144

ISTAT (anni vari), Struttura e attività degli istituti di cura. Collana informazioni, Tavole di dati, Roma

Noi Italia (anni vari). Offerta Ospedaliera. http://noi-italia.istat.it/



Numero indicatore:         9140-9144, 9160-9164
Nome indicatore:            Tasso personale istituti di cura pubblici e privati accreditati
Descrizione indicatore:    Personale degli istituti di cura pubblici e privati accreditati per 10.000 abitanti
Metodo di calcolo:          Persq/ Pop*10.000
Classificazione:                Per qualifica professionale (medici e odontoiatri, personale infermieristico, personale tecnico-sanitario, personale con funzioni di riabilitazione ) e tipo di istituto (pubblico).
Disponibilità:                   Anni 1995-2022
Dettaglio territoriale:       Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                    Annuale.
Note:                            I dati si riferiscono al personale dipendente, a tempo indeterminato o determinato, con rapporto di lavoro a tempo pieno o a tempo parziale, e al personale con rapporto di collaborazione professionale coordinata e continuativa.
Il personale infermieristico comprende il personale con funzioni didattico-organizzative, gli infermieri professionali e gli infermieri generici.
Gli istituti di cura pubblici comprendono le aziende ospedaliere, gli ospedali presidi delle ASL, i policlinici universitari, gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico pubblici e privati, gli ospedali classificati o assimilati, gli istituti psichiatrici residuali, gli istituti privati qualificati presidi delle ASL, gli enti di ricerca.
A partire dal 1999 le informazioni sul personale delle aziende ospedaliere e degli ospedali presidi delle ASL sono rilevate attraverso il Conto Annuale definito in concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
A causa del mancato invio di parte delle informazioni da alcune strutture ospedaliere, l’ISTAT per gli anni 1992-1998 ha effettuato delle stime dei dati mancanti. A seguito delle innovazioni introdotte dal Ministero della Salute nella produzione dei dati per il 1999 non è stato possibile procedere con l’operazione di stima e pertanto i dati sono quelli originali.
Per le province della Sardegna l’indicatore riferito all’anno 2006 è stato calcolato considerando la popolazione al 1 gennaio 2007.
Per saperne di più:  

Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

http://www.salute.gov.it/portale/ministro/p4_9_0_1.jsp?lingua=italiano&categoria=Assistenza_sanitaria&menu=ministeroSalute&id=144

ISTAT (anni vari), Struttura e attività degli istituti di cura. Collana informazioni, Tavole di dati, Roma

Noi Italia (anni vari). Offerta Ospedaliera. http://noi-italia.istat.it/


 
Numero indicatore:         9150-9154, 9170-9174
Nome indicatore:            Rapporto personale istituti di cura pubblici e privati accreditati
Descrizione indicatore:    Personale degli istituti di cura pubblici e privati accreditati per 100 posti letto ospedalieri ordinari
Metodo di calcolo:          Persq/ PL*100
Classificazione:                Per qualifica professionale (medici e odontoiatri, personale infermieristico, personale tecnico-sanitario, personale con funzioni di riabilitazione) e tipo di istituto (pubblico).
Disponibilità:                   Anni 1995-2022
Dettaglio territoriale:       Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Elaborazioni ISTAT su dati del MINISTERO DELLA SALUTE. Rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere.
Periodicità:                    Annuale.
Note:                            I dati si riferiscono al personale dipendente, a tempo indeterminato o determinato, con rapporto di lavoro a tempo pieno o a tempo parziale, e al personale con rapporto di collaborazione professionale coordinata e continuativa.
Il personale infermieristico comprende il personale con funzioni didattico-organizzative, gli infermieri professionali e gli infermieri generici.
Gli istituti di cura pubblici comprendono le aziende ospedaliere, gli ospedali presidi delle ASL, i policlinici universitari, gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico pubblici e privati, gli ospedali classificati o assimilati, gli istituti psichiatrici residuali, gli istituti privati qualificati presidi delle ASL, gli enti di ricerca.
A partire dal 1999 le informazioni sul personale delle aziende ospedaliere e degli ospedali presidi delle ASL sono rilevate attraverso il Conto Annuale definito in concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
A causa del mancato invio di parte delle informazioni da alcune strutture ospedaliere, l’ISTAT per gli anni 1992-1998 ha effettuato delle stime dei dati mancanti. A seguito delle innovazioni introdotte dal Ministero della Salute nella produzione dei dati per il 1999 non è stato possibile procedere con l’operazione di stima e pertanto i dati sono quelli originali.
Per saperne di più:  


Per saperne di più: MINISTERO DELLA SALUTE (anni vari), Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

http://www.salute.gov.it/portale/ministro/p4_9_0_1.jsp?lingua=italiano&categoria=Assistenza_sanitaria&menu=ministeroSalute&id=144

ISTAT (anni vari), Struttura e attività degli istituti di cura. Collana informazioni, Tavole di dati, Roma

Noi Italia (anni vari). Offerta Ospedaliera. http://noi-italia.istat.it/


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Gruppo 10: Le risorse sanitarie

Sezione 3-Le risorse umane

Sezione 3.3- Medici e odontoiatri iscritti all’albo

Numero indicatore:          9180-9199
Nome indicatore:            Medici iscritti all’albo
Descrizione indicatore:    Numero medici iscritti all’albo
Metodo di calcolo:         Valori assoluti
Classificazione:               Per sesso e classi di età (<30, 30-34, 35-39, 40-44, 45-49, 50-54, 55-59, 60-64, 65+).
Disponibilità:                  Anni 2011-2023
Dettaglio territoriale:       Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Elaborazioni ISTAT su dati ENPAM.
Periodicità:                    Annuale.
Note:                             Gli ordini provinciali dei medici e degli odontoiatri non sono stati istituiti nella provincia Sud Sardegna          (codice  istat 111)
Per saperne di più:        www.enpam.it


Numero indicatore:         9200-9202
Nome indicatore:            Tasso medici iscritti all’albo
Descrizione indicatore:    Medici iscritti all’albo per 10.000 abitanti
Metodo di calcolo:         Med/Pop*10.000
Classificazione:               Per genere (maschi, femmine).
Disponibilità:                  Anni 2011-2023
Dettaglio territoriale:      Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                           Elaborazioni ISTAT su dati ENPAM.
Periodicità:                    Annuale.
Note:                           Gli ordini provinciali dei medici e degli odontoiatri non sono stati istituiti nella provincia Sud Sardegna

(codice istat 111)

 Per saperne di più:      www.enpam.it


Numero indicatore:         9210-9229
Nome indicatore:            Odontoiatri iscritti all’albo
Descrizione indicatore:    Numero odontoiatri iscritti all’albo
Metodo di calcolo:         Valori assoluti
Classificazione:               Per sesso e classi di età (<30, 30-34, 35-39, 40-44, 45-49, 50-54, 55-59, 60-64, 65+).
Disponibilità:                  Anni 2011-2023
Dettaglio territoriale:       Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Elaborazioni ISTAT su dati ENPAM.
Periodicità:                    Annuale.
Note:                           Gli ordini provinciali dei medici e degli odontoiatri non sono stati istituiti nella provincia Sud Sardegna

(codice istat 111)
Per saperne di più:        www.enpam.it
   

Numero indicatore:         9230-9232
Nome indicatore:            Tasso odontoiatri iscritti all’albo
Descrizione indicatore:    Odontoiatri iscritti all’albo per 10.000 abitanti
Metodo di calcolo:         Odo/Pop*10.000
Classificazione:               Per genere (maschi, femmine).
Disponibilità:                  Anni 2011-2023
Dettaglio territoriale:       Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Elaborazioni ISTAT su dati ENPAM.
Periodicità:                    Annuale.
Note:                           Gli ordini provinciali dei medici e degli odontoiatri non sono stati istituiti nelle provincia Sud Sardegna

(codice istat 111)
Per saperne di più:      www.enpam.it


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Gruppo 10: Le risorse sanitarie

Sezione 3-Le risorse umane

Sezione 3.4 - Medici specialisti (esclusi medici di medicina generale e pediatri di libera scelta) in attività nel sistema sanitario

Numero indicatore:         9240-9259
Nome indicatore:            Medici specialisti in attività
Descrizione indicatore:    Numero medici specialisti in attività nel sistema sanitario
Metodo di calcolo:         Valori assoluti
Classificazione:               Per sesso e classi di età (<30, 30-34, 35-39, 40-44, 45-49, 50-54, 55-59, 60-64, 65+).
Disponibilità:                  Anni 2011-2023
Dettaglio territoriale:       Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Elaborazioni ISTAT su dati database "OneKey" di IQVIA
Periodicità:                    Annuale.
Note:                             Il totale comprende anche i medici per cui l’età è non indicata, pertanto la somma dei dati per età può essere diversa

                                        Sono stati eliminati i dati perchè anomali per le seguenti province: Sassari (anni 2017-2019),

                                        Nuoro (anni 2017-2019), Oristano (anni 2017-2019), Cagliari (anni 2017-2019).

dal totale.
Per saperne di più:       IQVIA, Database One Key http://www.iqvia.com/



Numero indicatore:         9260-9262
Nome indicatore:            Tasso medici specialisti in attività
Descrizione indicatore:    Medici specialisti in attività nel sistema sanitario per 10.000 abitanti
Metodo di calcolo:         MedSpe/Pop*10.000
Classificazione:               Per genere (maschi, femmine).
Disponibilità:                  Anni 2011-2023
Dettaglio territoriale:       Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Elaborazioni ISTAT su dati database "OneKey" di IQVIA
Periodicità:                    Annuale.
Note:                            Il totale comprende anche i medici per cui l’età è non indicata, pertanto la somma dei dati per età può essere diversa

                                        Sono stati eliminati i dati perchè anomali per le seguenti province: Sassari (anni 2017-2019),

                                        Nuoro (anni 2017-2019), Oristano (anni 2017-2019), Cagliari (anni 2017-2019).

dal totale.
Per saperne di più:        IQVIA Database One Key http://www.iqvia.com/




Numero indicatore:         9270-9285
Nome indicatore:            Medici specialisti in attività per gruppo di specializzazioni
Descrizione indicatore:    Numero medici specialisti in attività nel sistema sanitario per gruppo di specializzazioni
Metodo di calcolo:         Valori assoluti
Classificazione:               Per sesso e gruppo di specializzazioni (mediche, chirurgiche, ostetriche ginecologiche, psichiatriche, pediatriche, occupazionali).
Disponibilità:                  Anni 2011-2023
Dettaglio territoriale:       Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                            Elaborazioni ISTAT su dati database "OneKey" di IMS Health
Periodicità:                    Annuale.
Note:                               Sono stati eliminati i dati perchè anomali per le seguenti province: Sassari (anni 2017-2019),

                                        Nuoro (anni 2017-2019), Oristano (anni 2017-2019), Cagliari (anni 2017-2019).


Per saperne di più:        IMS Health, Database One Key http://www.imshealth.com/

Numero indicatore:         9290-9315
Nome indicatore:            Tasso medici specialisti in attività per gruppo di specializzazioni
Descrizione indicatore:    Medici specialisti in attività nel sistema sanitario per gruppo di specializzazioni per 10.000 abitanti
Metodo di calcolo:          MedSpeg/Pop*10.000
Classificazione:                Per sesso e gruppo di specializzazioni (mediche, chirurgiche, ostetriche ginecologiche, psichiatriche, pediatriche, occupazionali).
Disponibilità:                   Anni 2011-2023
Dettaglio territoriale:        Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Elaborazioni ISTAT su dati database "OneKey" di IQVIA
Periodicità:                     Annuale.
Note:                               Sono stati eliminati i dati perchè anomali per le seguenti province: Sassari (anni 2017-2019),

                                        Nuoro (anni 2017-2019), Oristano (anni 2017-2019), Cagliari (anni 2017-2019).


Per saperne di più:          IQVIA, Database One Key http://www.iqvia.com/
 

Numero indicatore:         9320-9339
Nome indicatore:            Medici specialisti in attività per tipo di specializzazione
Descrizione indicatore:    Numero medici specialisti in attività nel sistema sanitario per tipo di specializzazione
Metodo di calcolo:          Valori assoluti
Classificazione:                Per sesso e tipo di specializzazione (anestesia e rianimazione, cardiologia, chirurgia, gastroenterologia, geriatria, neurologia, oncologia, ortopedia, otorinolaringoiatria, urologia).
Disponibilità:                   Anni 2011-2023
Dettaglio territoriale:        Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Elaborazioni ISTAT su dati database "OneKey" di IQVIA
Periodicità:                     Annuale.
Note:                               Sono stati eliminati i dati perchè anomali per le seguenti province: Sassari (anni 2017-2019),

                                        Nuoro (anni 2017-2019), Oristano (anni 2017-2019), Cagliari (anni 2017-2019).

Per saperne di più:         IQVIA, Database One Key http://www.iqvia.com/



Numero indicatore:           9340-9369
Nome indicatore:              Percentuale medici specialisti in attività per tipo di specializzazione
  Descrizione indicatore:    Medici specialisti in attività nel sistema sanitario per tipo di specializzazione per 100 medici specialisti
Metodo di calcolo:           MedSpes/MedSpe*100
Classificazione:                Per sesso e tipo di specializzazione (anestesia e rianimazione, cardiologia, chirurgia, gastroenterologia, geriatria, neurologia, oncologia, ortopedia, otorinolaringoiatria, urologia).
Disponibilità:                   Anni 2011-2023
Dettaglio territoriale:        Province, Regioni, Ripartizioni, Italia.
Fonte:                             Elaborazioni ISTAT su dati database "OneKey" di IQVIA
Periodicità:                     Annuale.
Note:                               Sono stati eliminati i dati perchè anomali per le seguenti province: Sassari (anni 2017-2019),

                                        Nuoro (anni 2017-2019), Oristano (anni 2017-2019), Cagliari (anni 2017-2019).

Per saperne di più:          IQVIA, Database One Key http://www.iqvia.com/
 


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