Comunicato stampa

Nasce Sistat, Sistema Informativo sulle amministrazioni territoriali dal 1861 ad oggi

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All’indirizzo http://sistat.istat.it l’Istat ha reso disponibile il Sistema Informativo STorico delle Amministrazioni Territoriali – Sistat, che documenta la storia delle Unità Amministrative territoriali (UA) a partire dal 17 marzo 1861, data dell’Unità d’Italia, ad oggi.

Nel sistema le Unità Amministrative sono acquisite alla data del 17 marzo 1861 (identificato come tempo 0), se esistenti, e poi al momento della loro annessione o costituzione. A partire da quella data vengono documentate le variazioni amministrative e territoriali che hanno interessato le UA e accompagnato il loro percorso.

Sistat permette di ricostruire la storia delle singole amministrazioni a vari livelli: con riferimento alla loro denominazione, oppure al codice statistico identificativo o, infine, alla consistenza territoriale, sempre tenendo conto della struttura gerarchica nella quale le varie entità (comuni, province, regioni) sono inserite.

Cosa contiene Sistat

Il sistema è alimentato dall’elaborazione dei provvedimenti amministrativi che interessano gli enti territoriali definiti nell’ordinamento costituzionale italiano, recuperati con un lavoro accurato sulle fonti storiche e gli atti documentali. Presenta inoltre un ricco apparato di metadati, estratti dagli atti ufficiali, e i testi dei provvedimenti legislativi in formato digitale.

Per ogni amministrazione è possibile reperire notizie su: data di istituzione o di variazione; estremi del provvedimento amministrativo di istituzione o modifica; codici identificativi e nomenclature; entità di livello gerarchico superiore e inferiore;  principali caratteristiche fisico-amministrative (per i Comuni); superficie in ettari e popolazione residente alle date dei censimenti (la popolazione legale).

I numeri di Sistat

Il sistema registra più di quattromila provvedimenti amministrativi – di cui circa 3.500 verificatisi prima del 1960 – che hanno avuto effetti su oltre 65 mila entità.

Nella storia dei Comuni si trovano oltre 21 mila occorrenze – di queste oltre 2.100 sono soppressioni – e alle date dei Censimenti si rileva una media di 8.071 comuni. I Comuni che nel corso della storia hanno subito almeno una variazione, compresa l’annessione da stato estero, sono 8.277.

Come funziona

Sistat permette molteplici modalità di interrogazione, impostando la variabile tempo (una singola data o un periodo) e il territorio di interesse, insieme alla tipologia di UA (comuni o province).

Ricerca per data: se si imposta una singola data, il sistema fornisce l’elenco delle Unità Amministrative esistenti a quella data, classificate nelle UA di livello gerarchico superiore e con riferimento alle qualificazioni vigenti all’epoca della richiesta per quanto concerne codici statistici e denominazioni.

Oltre al mero elenco di UA, viene estratto un indicatore che segnala eventuali variazioni occorse fino a quella data. Le variazioni possono essere interrogate singolarmente on line.

Ricerca per periodo: se si imposta un periodo, oltre all’elenco delle UA esistenti o esistite in quel range temporale, scegliendo la funzione Storia si ottiene la cronologia di tutte le variazioni occorse nell’intervallo di tempo impostato. La lista di UA estratte può essere affinata aggiungendo ai criteri di ricerca uno specifico tipo di variazione, ad esempio le variazioni territoriali o il cambio di denominazione.

Cosa si ottiene

Per l’utente che interroga il sistema in maniera personalizzata, gli output delle interrogazioni possono essere scaricati sul proprio computer come tabelle excel dinamiche. In alternativa, a livello regionale sono disponibili  tabelle standard.

L’offerta informativa è arricchita da cartogrammi con i confini provinciali alle date dei censimenti, scaricabili sia in formato pdf che shapefile.

Data di pubblicazione: 20 dicembre 2011

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