Indagine sulle professioni: il disegno di indagine

L’indagine è rivolta ad un campione di lavoratori di tutte le unità professionali in cui è attualmente classificato il mondo del lavoro ed è finalizzata a conoscere i contenuti delle professioni rispetto ad un insieme determinato di caratteristiche.

La fase della rilevazione sul campo prevede la somministrazione del questionario di indagine, articolato in dieci sezioni tematiche, ad un campione di venti lavoratori per ciascuna delle 800 unità professionali nelle quali è strutturata l’attuale Classificazione delle professioni (Cp2011), per un totale complessivo di 16.000 interviste.

Le interviste saranno effettuate con tecnica faccia a faccia, mediante l’ausilio di un sistema CAPI (Computer Assisted Personal Interviewing), che consente la registrazione automatica delle risposte nel corso della somministrazione direttamente su personal computer.

La selezione del campione di lavoratori avverrà a partire da liste di imprese, collettive o individuali, ovvero di enti in cui è altamente probabile individuare l’unità professionale oggetto di indagine.

Le interviste saranno somministrate nell’arco di un anno, a partire dal mese di novembre 2011.

La rilevazione si propone di aggiornare e di arricchire ulteriormente le informazioni raccolte nella precedente indagine (anno 2007) e già presenti all’interno del Sistema informativo sulle professioni.

Le fasi di campionamento

L’indagine sulle professioni prevede una strategia mista per la selezione del campione. Le procedure di estrazione dei nominativi dei lavoratori da intervistare, infatti, variano in funzione del contesto nel quale viene svolta la professione. In particolare possono essere individuate tre diverse tipologie:

• le professioni svolte nelle imprese;
• le professioni svolte negli enti;
• le professioni svolte in regime di libera professione.

Per ogni unità professionale viene creata una lista di imprese/enti estratti dall’archivio statistico delle imprese attive (Asia), relativo al 2009, o da altre fonti di indirizzi (Pagine bianche, Guida Monaci, Infoimprese, ecc.).
L’estrazione viene effettuata sul sottoinsieme di imprese che dichiarano di svolgere un’attività economica attinente all’unità professionale in esame, ovverosia su quelle che massimizzano la probabilità di individuare al loro interno i lavoratori di una tale professione.

L’elenco delle imprese/enti estratti viene trasmesso al Contact center che procede a contattare i responsabili per ottenere il consenso ad intervistare un loro dipendente. Una volta ottenuto il consenso da parte dell’impresa, viene richiesto il nominativo di un lavoratore della professione in questione, con almeno tre anni di esperienza.

La rilevazione sul campo

Nell’indagine sulle professioni la raccolta delle informazioni è articolata in due fasi distinte ad opera di diversi operatori: la selezione degli intervistati e lo svolgimento effettivo delle interviste.

La selezione degli intervistati

La selezione degli intervistati e la definizione degli appuntamenti per le interviste è affidata a un contact center che ha il compito di:

• contattare le imprese campionate;
• accertare l’identità delle imprese e la correttezza dei dati di lista, individuare un referente per il personale a cui presentare l’indagine e a cui inviare la lettera ufficiale del presidente;
• descrivere il tipo di professionalità (unità professionali) che deve essere intervistata e verificarne la presenza in azienda;
• ottenere il consenso per l’intervista e richiedere uno o più nomi di lavoratori da intervistare;
• concordare un appuntamento con i rispondenti.

Lo svolgimento effettivo delle interviste

Le interviste vere e proprie sono realizzate dai rilevatori presso il luogo di lavoro, nel giorno e nell’orario proposti dal lavoratore, preferibilmente in un unico incontro.

I rilevatori:

• sono disponibili a dare tutte le informazioni relative agli obiettivi dell’indagine e alle modalità di tutela della privacy;
• somministrano con accuratezza il questionario al rispondente, registrando le risposte direttamente sul personal computer.

Per svolgere al meglio il loro lavoro sia i rilevatori sia gli operatori del contact center vengono accuratamente formati dai responsabili dell’indagine prima dell’inizio della rilevazione e sono seguiti in itinere con incontri periodici di debriefing.

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