Nel mese di dicembre 2014 l’indice dei prezzi all’importazione dei prodotti industriali diminuisce dell’1,8% rispetto al mese precedente e del 5,3% nei confronti di dicembre 2013. Il 2014 chiude con una variazione media annua dei prezzi all’importazione pari a -3,0%.
Al netto del comparto energetico si registra un aumento dello 0,1% rispetto al mese precedente ed un calo dello 0,4% in termini tendenziali.
I prezzi dei beni importati, rispetto al mese precedente, rimangono invariati per l’area euro e diminuiscono del 3,2% per l’area non euro. In termini tendenziali si registrano diminuzioni dello 0,9% per l’area euro e dell’8,5% per quella non euro.
Riguardo ai contributi settoriali alla dinamica tendenziale dell’indice generale, per l’area euro quello più rilevante deriva dai beni di consumo non durevoli (-0,7 punti percentuali). Per l’area non euro il contributo più ampio proviene dall’energia (-8,5 punti percentuali).
Il settore di attività economica per il quale si rilevano le diminuzioni tendenziali dei prezzi più marcate è, sia per l’area euro sia per quella non euro, quello della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-16,5% per l’area euro e -17,0% per l’area non euro).
Le serie storiche complete degli indici dei prezzi all’importazione sono diffuse in allegato al comunicato stampa.